Le auto più sportive per i neopatentati

Indice

• Qual è una buona prima auto?
• Qual è l'auto sportiva migliore per i neopatentati?
• Quanti CV può guidare un neopatentati?
• Qual è l'auto migliore per i giovani?
• Conclusione

Qual è una buona prima auto?

Come neopatentato, non è facile scegliere la prima auto. Deve essere sicura, ma in qualche modo anche sportiva. Deve essere economica, ma anche bella da vedere. Soprattutto per i neopatentati, la prima cosa da fare è imparare a guidare correttamente. La cosa migliore da fare è seguire il noto principio: la pratica rende perfetti. Se non si ha il coraggio di mettersi al volante e si guida solo sporadicamente, si svilupperà rapidamente una soglia di inibizione e si agirà in modo insicuro nel traffico stradale. Questo è fatale e spesso è la causa degli incidenti. Pertanto, la regola generale è: guidare, guidare, guidare, indipendentemente dall'auto.

Cambio manuale o automatico?

Abbiamo raggiunto la generazione che in parte sta facendo la patente di guida con l'automatico. Ciò significa che probabilmente non guideranno mai in vita loro un motore a combustione con un cambio manuale. Questo non è un grosso problema se ci si può permettere un'auto nuova o almeno un'auto molto giovane come veicolo di base. Perché oggi il cambio automatico è quasi sempre di serie. I modelli più vecchi e, ovviamente, più economici hanno quasi solo il cambio manuale. E questo è un bene.

Perché se volete imparare a guidare bene, dovete essere in grado di cambiare le marce manualmente. Per questo motivo vi consigliamo chiaramente un cambio manuale come prima auto, se siete autorizzati a guidare manualmente. Chi ha una patente automatica dovrebbe assolutamente aggiungere dieci ore di guida in più e ottenere il permesso di guidare un'auto manuale.

Qual è l'auto sportiva migliore per i neopatentati?

Ford Focus

La prima Ford Focus del 1998 aveva una caratteristica che quasi nessuno conosceva: era stata progettata per i rally. Dopo che Ford aveva già ottenuto un notevole successo con la Escort RS Cosworth, il successore doveva avere successo nella classe regina dei rally, il WRC. Poiché i regolamenti non consentivano molte modifiche rispetto alla vettura di serie, molti dettagli costruttivi dovevano essere integrati nella serie. Ad esempio, la Ford Focus era dotata di un asse posteriore multilink, piuttosto insolito nella classe delle compatte. La carrozzeria era inoltre estremamente rigida alla torsione e quindi la base ideale per un telaio sportivo. La Ford Focus ha mantenuto il suo spirito sportivo in tutte le generazioni, non solo nei leggendari modelli RS e ST, potenti fino a 350 CV, ma anche nei modelli di serie più tranquilli. Quindi, se siete alla ricerca di una buona e robusta auto per principianti, ma non volete rinunciare al vero divertimento di guida, non trascurate la Ford Focus, anche se a prima vista può sembrare noiosa. La fascia di prezzo per una solida Ford Focus con MOT parte da soli 2.000 euro. Un modello ST o RS, tuttavia, è notevolmente più costoso, soprattutto per i modelli speciali limitati come la RS500, per i quali è necessario spendere oltre 30.000 euro.

Opel Corsa

L'auto per i neopatentati per eccellenza. L'Opel Corsa ha 40 anni di storia alle spalle, e non per niente. La sua longevità è particolarmente apprezzata dagli intenditori. Raramente si rompe qualcosa e, in caso di rottura, il pezzo di ricambio costa appena 50 euro. La più sportiva dell'attuale generazione è dotata di un motore a benzina da 130 CV. Forse non abbastanza per molti. Ma chi è alle prime armi e ha un portafoglio piccolo tende comunque a guardare le auto usate. E questo ripaga con la Corsa. La Corsa E GSI ha un aspetto sportivo con i suoi sedili Recaro e il quattro cilindri turbo da 1,4 litri con i suoi 150 CV spinge la piccola auto in avanti. La vettura di Rüsselsheim è disponibile di seconda mano a partire da 13.000 euro.

Skoda Fabia RS e Skoda Fabia Monte Carlo

Anche la Skoda Fabia RS ha la sua culla nei rally. La piccola ceca ha gareggiato non solo nel WRC, ma anche nelle piccole classi entry-level. Per commercializzare i successi anche nell'auto di serie, è stato adottato un approccio particolare con la Skoda Fabia I, perché il modello sportivo della serie arrivava al cliente solo con un motore diesel. Tuttavia, grazie ai suoi 130 CV e 310 Nm, era un compagno potente e, nonostante la sua maneggevolezza superiore, aveva un consumo di carburante incredibilmente basso. Oggi, tuttavia, la norma sulle emissioni EU3 l'ha quasi completamente eliminata dalla circolazione, visti i divieti di circolazione nei centri urbani. La Fabia II montava un quattro cilindri TSI da 1,4 litri, che aumentava la potenza di 50 CV fino a raggiungere la rispettabile potenza di 180 CV, ma la coppia era di soli 250 Nm, a causa del cambio a doppia frizione a 7 rapporti, che rimaneva l'unica opzione di trasmissione in questa RS. Con l'abbandono della Fabia II nel 2014, anche il modello RS è scomparso dai libri di storia. Da allora, il modello speciale Monte Carlo ha dovuto fungere da versione sportiva di punta. La potenza di questo modello variava fino a 110 CV nella Fabia III e nell'attuale Fabia IV almeno fino a 150 CV nel nuovo TSI da 1,5 litri. Se questo non basta, è necessario acquistare una vecchia RS, che viene ricompensata con un prezzo ragionevole: Si possono trovare buone offerte per la vecchia Skoda Fabia RS a partire da 6.500 euro.

VW Polo e Golf

Il modello di VW è considerato un'auto affidabile e, soprattutto, sicura per i neopatentati. Se non dovete badare a ogni centesimo, potete certamente prendere in considerazione una Polo GTI (consumo di carburante combinato: 5,6-5,8 l/100km; emissioni di CO2 combinate: 128-131 g/km²). Per poco meno di 30.000 euro nella versione base, offre 207 CV e 320 Nm, il che significa che può raggiungere ben 240 km/h. Resta da chiedersi se sarà ancora popolare tra i genitori dopo queste informazioni. Tra l'altro, è possibile trovare modelli usati del 2019 a circa 20.000 euro.

Naturalmente, c'è anche la possibilità di scegliere il modello successivo più grande. Per la VW Golf GTI (consumo di carburante combinato: 6,5-6,9 l/100km; emissioni di CO2 combinate: 149-157 g/km²), tuttavia, bisogna investire almeno 37.000 euro. Ma in cambio si ottengono 245 CV e un motore turbo benzina da due litri. È lecito chiedersi se un guidatore alle prime armi abbia necessariamente bisogno di così tanti cavalli nella scuderia.

Toyota Yaris GR

GR sta per Gazoo Racing e a volte crea confusione con la Yaris. La "vera" auto sportiva si chiama Toyota GR Yaris, ed è una vera auto sportiva. Il motore turbo da 1,6 litri ha 261 CV e con 360 Nm passa da 0 a 100 in 5,5 secondi. Il prezzo di partenza è di 33.200 euro. Per un guidatore alle prime armi, invece, troviamo più adatta la linea di allestimento sportivo. Si chiama Toyota Yaris GR (consumo di carburante combinato: 7,7 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 175 g/km²) e ha 125 CV.

Seat Ibiza FR o Seat Ibiza Cupra

Analogamente alla Skoda Fabia RS, anche gli spagnoli di Seat hanno avuto la possibilità di lanciare alcune varianti sportive basate su auto di piccole dimensioni. Hanno persino fatto un passo avanti e hanno suddiviso la gamma: FR stava per Formula Racing e rappresentava la gamma entry-level, mentre Cupra - per Cup Racing - segnava la fascia alta della gamma di modelli. I modelli basati sulla Seat Ibiza IV con il loro quattro cilindri TSI da 1,8 litri avevano una potenza fino a 192 CV. Tuttavia, i modelli Cupra sono stati eliminati nel 2017. Anche il logo FR è degenerato in una linea di allestimento senza motori particolarmente potenti. Un pezzo forte, comunque, è stata la Seat Ibiza Cupra 1.9 TDI costruita dal 2003 al 2007. Il suo motore diesel da 160 CV e 330 Nm era il più potente diesel da 1,9 litri mai costruito da VW ed è ancora oggi un'auto molto ricercata dagli appassionati, nonostante i suoi scarsi standard di emissioni. Se volete possedere uno di questi autentici turbodiesel, dovete spendere almeno 5.000 euro per un buon esemplare. I modelli Cupra più giovani da 192 CV hanno un prezzo a partire da 14.000 euro.

Renault Clio RS

La Clio RS davvero sportiva con 200 CV è disponibile solo come auto usata di quarta generazione. Per i principianti, invece, è più adatta l'attuale Renault Clio TCe140, con 140 CV e 260 Nm di coppia. Per fare pratica, una velocità massima di 205 km/h dovrebbe essere sufficiente. Con un consumo totale di 5,3 l/100 km, anche il portafoglio è contento. Complessivamente, per la TCe140 bisogna sborsare almeno 24.600 euro. La RS è disponibile di seconda mano a partire da circa 15.000 euro.

Mini Cooper S e Mini Cooper S JCW

Mini offre un'ampia gamma di modelli sportivi. Per i neopatentati, tuttavia, sconsigliamo la Mini John Cooper Works con i suoi 231 CV. Dopotutto, non tutti sono in grado di gestire una velocità massima di 246 km/h. Al contrario, sceglieremmo chiaramente la Mini Cooper 3 porte, che con 136 CV e una velocità massima di 210 km/h è perfettamente adeguata. Se volete qualcosa di ancora più sportivo, potete scegliere la Mini Cooper S (consumo di carburante combinato: 6,4-6,6 l/100km; emissioni di CO2 combinate: 147-151 g/km²). Offre 178 CV e raggiunge una velocità di 235 km/h. I prezzi della Mini Cooper partono da 23.350 euro, quelli della S da 4.000 euro in più e chi vuole davvero la Mini JCW deve sborsare almeno 32.800 euro.

Fiat Abarth 595

Chiunque guidi un'Abarth si presenta generalmente come sportivo, indipendentemente dal fatto che ci siano o meno molti cavalli sotto il cofano. Ecco perché vogliamo dare un'occhiata al modello più "piccolo", l'Abarth 595. 145 CV e 206 Nm di coppia sono perfettamente sufficienti per fare una buona impressione. Ma attenzione, anche qui c'è solo un cambio manuale a cinque marce. E ha anche il suo prezzo: la si può trovare nuova a poco meno di 22.000 euro.

Suzuki Swift Sport

La Suzuki Swift Sport ha 140 CV e 230 Nm. Il motore turbo a quattro cilindri da 1,4 litri è un vero e proprio concentrato di potenza. Anche perché pesa poco più di 1.000 kg, il che la rende un vero peso leggero. Se avete la patente automatica, farete una figuraccia con questo modello, perché la piccola utilitaria è disponibile solo con il cambio manuale a sei marce. I prezzi dell'usato partono da 13.000 euro.

Ford Fiesta

La Ford Fiesta ST è un'auto davvero sportiva, questo è certo. All'inizio dell'anno è stata sottoposta a un lifting, ma continua a produrre 200 CV e ora anche 320 Nm di coppia. Il motore a tre cilindri da 1,5 litri non metterà a disagio i vicini, perché rimane abbastanza vicino all'auto di tutti i giorni, ma aggiunge tocchi sportivi con cuciture decorative rosse sui sedili sportivi e pinze dei freni rosse. La nuova Ford Fiesta ST è disponibile a partire da circa 25.000 euro.

Peugeot 208 GTI

Come molti dei modelli sportivi qui citati, il marchio GTI di Peugeot affonda le sue radici nei rally. Solo nel 2013 la Peugeot 208 GTI ha riportato la vita nella categoria delle utilitarie francesi con il logo del leone sul cofano. Il quattro cilindri turbo da 1,6 litri da 200 CV ha portato un grande sorriso non solo alla stampa specializzata, ma anche ai clienti, che è stato rafforzato con il modello speciale per il 30° anniversario dal 2015 grazie alla coppia aumentata da 275 Nm a 300 Nm. Esemplari ben tenuti si possono trovare oggi a partire da circa 9.000 euro.

Quanti CV può guidare un neopatentato?

Un neopatentato può guidare autoveicoli con il rapporto peso/potenza pari al massimo di 55 kw per tonnellata, e comunque l'auto non può avere una potenza massima superiore a 70 kw (= 95 cavalli) in caso di vetture fino a 3.500 kg, per il primo anno di patente.

Dal 2022 è stata introdotta una novità. I neopatentati possono guidare anche auto con una potenza superiore, ma al loro fianco deve esserci un guidatore esperto. Si tratta di una persona con meno di 65 anni d’età, in possesso della patente da almeno 10 anni, gli stessi requisiti previsti durante il foglio rosa.

Per le macchine elettriche e ibride, invece, il limite previsto dalla normativa di legge italiana è di 65 kW/t, considerando però non la potenza massima di picco ma la potenza omologata.

Una grande potenza non rende di per sé un'auto più pericolosa. Tuttavia, può cogliere il guidatore di sorpresa quando un colpo di acceleratore fa sobbalzare l'auto in avanti. Per questo motivo, prima di tutto, è necessario prendere confidenza con l'auto. Con quanta forza devo premere il pedale del freno, come reagisce il pedale dell'acceleratore e, con il cambio manuale, con quale velocità si alza la frizione?

Qual è l'auto migliore per i giovani?

Non si può raccomandare nulla come regola generale. Il denaro gioca un ruolo importante? Quanto è importante il design? Si tratta davvero di una guida sportiva o l'auto deve solo fare bella figura? L'elenco delle domande è lungo prima di poter fare una dichiarazione valida. Se siete sensibili al prezzo, dovreste assolutamente acquistare un'auto usata. A volte ci sono dei veri e propri affari, perché molti produttori hanno ridotto significativamente la potenza delle nuove generazioni. Un esempio è la Renault Clio RS, disponibile nell'usato solo con 200 CV. Lo stesso vale per la Corsa E GSI, che è la nostra preferita per chi ha un budget limitato.

Se l'aspetto è importante per voi e il prezzo non è troppo importante, dovreste scegliere una Mini o una Abarth. Non solo hanno un aspetto "elegante", ma si guidano anche in modo "estremamente sportivo".

Conclusione

La propria libertà su quattro ruote è qualcosa di molto speciale per i guidatori alle prime armi. Per questo, a volte, può essere un po' più sportivo. C'è un'ampia gamma di modelli tra cui scegliere. Tuttavia, loghi come GTI, RS, Cupra, JCW e altri sono diventati notevolmente meno comuni. Anche i consumi del parco auto e le emissioni di CO2 stanno facendo sentire il loro peso sulle piccole hotspur. Ma dato che la prima auto è di solito un'auto di seconda mano, questo sviluppo non è ancora così grave. Tuttavia, è necessario scegliere con cura il veicolo, perché 200 CV e oltre in una piccola devono essere padroneggiati. Un corso di formazione per conducenti non è quindi un cattivo investimento per i primi tempi.