Assicurazione neopatentati: differenze, quanti anni, costo

L’assicurazione è fra le spese principali da sostenere per il mantenimento di un’auto, in quanto può arrivare a superare i 1.000 euro l’anno. Il suo costo è determinato da molti fattori e l’assicurazione dei neopatentati è tra le più costose. Scopriamo differenze e costi.

Più è alto il fattore di rischio in una assicurazione, più il contraente avrà un premio (il costo da pagare l’anno) più salato. A incidere maggiormente sul fattore di rischio sono la classe di merito, la città di residenza, il modello di auto, il tipo di utilizzo (se per lavoro o svago) e la possibilità di avere o meno un ricovero notturno. Tutte queste informazioni vengono “mixate” per creare un modello personalizzato da cliente a cliente: a pagare meno sono i guidatori più esperti (meno soggetti a commettere incidenti), che vivono in città di ridotte dimensioni (dove si verificano meno incidenti e furti), che guidano auto poco rubate e hanno la possibilità di parcheggiare in un box.

I più penalizzati sono i neopatentati, che vanno incontro ad un vero e proprio salasso se devono sottoscrivere una nuova polizza. Il motivo è evidente, alla luce di quanto scritto sopra: i neopatentati sono meno esperti alla guida e quindi possono incappare più spesso in incidenti, che di conseguenza fanno lievitare i costi per le assicurazioni. Neopatentati in questo caso non significa per forza 18enni, perché le tariffe meno favorevoli vengono applicate a neopatentati di tutte le età. L’assicurazione per neopatentati si fa ancora più salata se viene sottoscritta in una grande città e per auto di grande diffusione, come le Fiat Panda, 500 e Lancia Ypsilon, fra i modelli più venduti (e quindi più rubati) in Italia. Esistono però delle accortezze con cui risparmiare i neopatentati possono risparmiare sui costi per l’assicurazione.

Indice:

• Assicurazione per neopatentati: le differenze possono essere abbattute, ma gli anni contano sempre
• Abbassare il costo della copertura per i neopatentati
  • La soluzione della scatola nera
  • Il 10% di sconto sull’assicurazione

Assicurazione per neopatentati: le differenze possono essere abbattute, ma gli anni contano sempre

Prima dell’avvento della Legge Bersani, i neopatentati erano condannati a pagare cifre piuttosto alte senza alcuna possibilità di riduzione. Promulgata nel 2007 dall’allora ministro dello Sviluppo Economico Pier Luigi Bersani, con la quale è possibile ottenere la classe di merito di un famigliare convivente: se un genitore è in 1° classe, dov’è arrivato dopo anni senza incidenti con torto, anche il figlio neopatentato può assicurare la sua auto con la tariffa migliore, anziché farlo dalla più costosa 14° classe (quella da cui parte se non può usufruire della Legge Bersani). In questo modo possono essere, di fatto, annullate tutte le differenze tra assicurazione a nome di un esperto guidatore e assicurazione a nome di un neopatentato. Una legge che ha effettivamente giovato alle tasche di moltissimi italiani che possono godere della buona nomina dei genitori per non essere “salassati” dall’assicurazione.

Il trasferimento della classe di merito vale purché i familiari abbiano lo stesso indirizzo di residenza e solo all’acquisto di un veicolo, non importa se nuovo o usato. Il neopatentato 18enne tuttavia non deve aspettarsi di pagare lo stesso premio del genitore, perché le assicurazioni iniziano a ribassare le tariffe dopo che la patente è stata conseguita da almeno 2 anni, quando secondo loro i guidatori sono ormai sufficientemente esperti da commettere meno incidenti.

Abbassare il costo della copertura per i neopatentati

Se il premio dell’assicurazione per neopatentati è comunque troppo oneroso, si può provare a ridurlo togliendo alcune coperture: il costo dell’assicurazione per neopatentati cala ad esempio rinunciando alle polizze furto e incendio, in particolare se l’auto non è nuova o può essere ricoverata in un box, che da sole possono far risparmiare centinaia di euro. Per risparmiare sull’assicurazione si consiglia inoltre di scegliere l’opzione della guida esclusiva, anche se è possibile attivarla compiuti i 26 anni. Chi sottoscrive la polizza si impegna ad essere l’unico guidatore dell’auto: il costo dell’assicurazione diminuisce, ma la compagnia potrebbe rivalersi (chiedere cioè che l’assicurato la rimborsi) in caso di incidente commesso da un guidatore non autorizzato.

La soluzione della scatola nera

L’assicurazione per neopatentati può diventare meno costosa chiedendo l’installazione a bordo della scatola nera, un apparecchio installato dalle compagnie assicurative che registra alcuni dati dell’auto, come la velocità, i giri del motore, la marcia inserita e l’eventuale attivazione dei sistemi di sicurezza.

Il 10% di sconto sull’assicurazione

In caso di incidente, i periti dell’assicurazione possono avere accesso a queste informazioni – come avviene per le scatole nere degli aerei – e ricostruire più facilmente la dinamica di un incidente. Di conseguenza, per l’assicurazione è più facile scoprire se un incidente è avvenuto perché il guidatore correva troppo o guidava in modo poco prudente, mettendolo così davanti alle sue responsabilità e rivalendosi. L’installazione della scatola nera garantisce uno sconto sulla polizza del 10% circa.

Domande e risposte

• Come conviene Assicurare un neopatentato?

Impiegare la Legge Bersani è certamente la soluzione migliore, purché il neopatentato risieda nel nucleo familiare. La Legge Bersani in vigore dal 2007 permette al neopatentato di prendere la stessa classe di merito di un familiare convivente.

• Quanto costa l'assicurazione di una macchina neopatentati?

In media il prezzo di un’assicurazione auto per un neopatentato varia dai 1200 euro ai 3000 euro. Tuttavia ricordiamo la possibilità di avvalersi della Legge Bersani che permette di risparmiare molti soldi ne caso in cui il neopatentato risieda insieme ai genitori

• Quanto costa l'assicurazione con la Legge Bersani?

Il risparmio è considerevole, sfruttando la legge il costo di un’assicurazione varia da un minimo di 750 euro a un massimo di circa 1950 euro. Diversamente senza sfruttare la norma i prezzi medi variano da un minimo di 940 euro a un massimo che va ben oltre i 3500 euro.