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Focus: Patente di guida
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Auto sportive neopatentati: modelli migliori, economiche, prezzi

Dopo aver conseguito la licenza di guida, la maggior parte dei neopatentati trova ad attenderlo l’utilitaria della mamma o quella del nonno.

Per molti giovani ciò basta e avanza, perché l’importante è iniziare a muoversi in completa autonomia, ma tanti altri vorrebbero un mezzo più appagante e coinvolgente. Magari un’auto sportiva per neopatentati, apprezzata perché in grado di gratificare tanto alla vista, grazie al look dinamico e ad accattivanti dettagli di stile, quanto su strada, perché agile, emozionale e in grado di far venire il sorriso a chi le guida, tanto nei percorsi di tutti i giorni quanto in quelli ricchi di curve. Le auto sportive per neopatentati sono il meglio che può desiderare un 18enne. Anche il prezzo gioca a favore, perché la maggior parte delle auto sportive per neopatentati ha prezzi abbordabili e può essere acquistata senza grossi sacrifici dai giovani alla prima esperienza lavorativa.

In questo articolo vi spieghiamo tutto quello che dovete sapere sulle auto sportive per neopatentati, i modelli migliori, le più economiche ed i prezzi.

Sommario

Auto sportive neopatentati

Prima di entrare nel dettaglio e scoprire quali sono le auto sportive per neopatentati, vediamo cosa dice la legge a proposito di auto sportive per neopatentati. Questa categoria è normata dall’ articolo 117 comma 2-bis del Codice della Strada, il quale dispone che “ai titolari di patente di guida di categoria B (quella per automobili) per il primo anno dal rilascio, non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t (pari a 75 CV/t). Nel caso di veicoli di categoria M1 (sono le auto con fino a nove posti a sedere) si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW (95 CV)”. Sono esclusi da queste limitazioni i veicoli adibiti al servizio di persone disabili in possesso di apposito pass e se il disabile è presente nel veicolo.

A partire da novembre 2021, il legislatore ha stabilito che tali limitazioni alla guida per i neopatentati non si applicano se, a fianco del conducente neopatentato, è presente con funzione di istruttore una persona di età non superiore a 65 anni, munita di patente valida per la stessa categoria o di una categoria superiore, conseguita da almeno 10 anni. I trasgressori vanno incontro ad una sanzione amministrativa da 160,00 a 641,00 euro, oltre alla sospensione della patente di guida da 2 a 8 mesi.

Per ricapitolare, le auto sportive per neopatentati devono rispettare due regole:

  • Limite di peso di 55 kW (75 CV) per tonnellata
  • Potenza massima di 70 kW (95 CV)

La potenza e il peso dell’auto sono indicate a pagina 3 del libretto di circolazione del veicolo o del documento unico, oppure al sito Il Portale dell’automobilista. Esiste però un’anomalia, rappresentata dalle auto elettriche: queste infatti hanno indicata sul libretto di circolazione o sul documento unico non la potenza massima, come quelle con motore termico, ma la potenza massima disponibile continuativamente nell’arco di 30 minuti, come previsto da un regolamento europeo. Nell’ottica di ridurre il dispendio di energia, infatti, il sistema di gestione delle auto elettriche fa sì che la potenza massima venga erogata soltanto per qualche minuto, mentre nelle auto con motore termico è possibile guidare “a tavoletta” finché non si esaurisce il carburante.Alla luce di questa incongruenza, i neopatentati non possono mettersi alla guida di vetture con più di 75 CV, ma sono legittimati a guidare per esempio l’Audi Q4 e-tron, omologata con un valore di appena 95 CV/70 kW pur avendo 170 CV/125 kW di potenza di picco.

Ricordiamo infine che queste non sono le uniche restrizioni per i neopatentati, i quali devono rispettare regole più rigide anche per quanto riguarda il tasso di alcol nel sangue: nei primi tre anni successivi al conseguimento della patente, il tasso alcolemico deve essere 0 g/ litro (fino a 0,5 g/litro dopo tre anni dal conseguimento della patente). Inoltre, sempre nei primi tre anni, i neopatentati non possono superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h nelle strade extraurbane principali.

Modelli migliori auto sportive neopatentati

Dopo questa doverosa introduzione, vediamo quali sono i modelli migliori di auto sportive per neopatentati:

  • Audi Q4 e-tron e Q4 e-tron Sportback
  • Cupra Born
  • DS 3 Crossback
  • Fiat 500 e 500C
  • Fiat Panda
  • Ford Fiesta
  • Mazda 2
  • Mini 3 porte e 5 porte
  • Opel Corsa
  • Peugeot 208
  • Renault Twingo
  • Renault Clio
  • Seat Ibiza
  • Skoda Fabia
  • Smart ForTwo
  • Volkswagen Polo

Fra i modelli migliori di auto sportive per neopatentati, non si può non iniziare dalla Fiat 500. L’intramontabile 3 porte della casa torinese è sul mercato dal 2007, ma conserva ancora un forte appeal e ha un pubblico trasversale: piace a tutti, dagli adulti ai giovani. La versione Sport, in particolare, va annoverata fra i modelli migliori di auto sportive per neopatentati, grazie a dettagli all’insegna del dinamismo come i paraurti con prese di raffreddamento maggiorate, minigonne più pronunciate, i cerchi in lega di 16”, i fregi Sport nella fiancata e lo scarico cromato, oltre ai sedili sportivi con fianchetti pronunciati e al numero 500 in rosso nella plancia. Sotto il cofano batte il “mille” 3 cilindri da 70 CV.

Il look sbarazzino è fra le frecce nella faretra della Fiat 500, la quale però è carente in termini di praticità e funzionalità: ha 3 porte, dunque l’accesso al divanetto posteriore è meno agevole, e il portellone inclinato limita lo spazio in altezza del baule. Questi difetti vengono colmati dalla “cugina” Fiat Panda (sono basate sulla medesima meccanica), a cui spetta un posto fra i modelli migliori di auto sportive per neopatentati: ha 5 porte e il portellone verticale, per sfruttare tutta l’altezza del bagagliaio. Se la Panda non ha una alcuna velleità sportiva, lo stesso non vale per la Panda Sport, che ha i medesimi accorgimenti stilistici della 500: ruote in lega, minigonne, pinze di freni rosse e, a richiesta, tetto nero. Il motore 1.0 è condiviso con la 500.

Chi è alla ricerca di un’auto compatta, sfiziosa e gradevole da guidare, può orientarsi sulla Mini, il cui punto forte – come nel caso della 500 – sta nel look: i fari tondeggianti, il parabrezza quasi verticale e il tetto piatto omaggiano la Mini del 1959, così come il grande strumento circolare al centro della plancia. Queste caratteristiche, unite all’appeal del marchio inglese, rendono le Mini 3 e 5 porte fra i modelli migliori di auto sportive per neopatentati. In realtà l’utilitaria di Oxford può essere considerata a tutto tondo fra i modelli migliori di auto sportive, in particolare nelle frizzanti versioni John Cooper Works da 231 CV e John Cooper Works GP da 300, ma i neopatentati devono farsi andare bene la One con il 1.5 da 75 CV.

Una valida alternativa, fra i modelli migliori di auto sportive per neopatentati, è rappresentata dalla Skoda Fabia Monte Carlo, che prende il nome dall’omonimo rally (dove la casa ceca ha ottenuto importanti successi). La versione Monte Carlo è una personalizzazione estetica che rende più grintosa e accattivante la Fabia standard, grazie ai numerosi dettagli neri per la carrozzeria, ai cerchi di ampio diametro (fino a 18”) e ai sedili sportivi. La Skoda però non ha messo in atto interventi a livello tecnico, ma ce n’è a sufficienza per farsi invidiare dagli amici. Il motore, un 1.0 aspirato da 65 CV, è condiviso con la cugina Seat Ibiza, anch’essa fra i modelli migliori di auto sportive per neopatentati grazie alla carrozzeria disegnata per piacere ai più giovani e la connettività completa, un elemento assai gradito ai più giovani.

Economiche auto sportive neopatentati

Le più economiche auto sportive per neopatentati sono le cosiddette citycar, ovvero quelle che una volta venivano chiamate superutilitarie: in precedenza abbiamo citato le Fiat Panda e 500 in versione Sport, con prezzi rispettivamente da 17.000 e 19.500 euro, ma fa parte della medesima categoria anche la Renault Twingo. Questo modello si differenzia tecnicamente da tutte le rivali, perché il motore e la trazione si trovano sull’asse posteriore delle ruote (sono all’anteriore in tutte le altre citycar): ne derivano una maggiore agilità e prontezza di risposta, che si traducono in più coinvolgimento e divertimento alla guida. La Twingo ha prezzi da 13.000 euro, dunque rientra perfettamente fra le più economiche auto sportive per neopatentati.

Un’altra proposta, sempre restando fra le più economiche auto sportive per neopatentati, è l’Opel Corsa, in particolare nella versione Edition dal look sbarazzino: è più lunga delle 500, Panda e Twingo, perché si attesta a 4,06 metri, dunque offre più spazio all’interno, più sicurezza e anche una guida niente male, complice il peso contenuto. Parte da circa 17.500 euro. La Mazda 2 è una diretta rivale della Corsa e, come tutte le auto della casa giapponese, si fa apprezzare per la buona dose di sportività percepibile tanto nel look, grazie ai fari allungati e alla carrozzeria sinuosa, quando alla guida, complice il cambio ben manovrabile e lo sterzo poco demoltiplicato. Ha un 1.5 da 75 CV e parte da circa 19.500 euro.

Prezzi auto sportive neopatentati

Come abbiamo visto in precedenza, i prezzi delle auto sportive per neopatentati partono da circa 13.000 euro: è il caso della Renault Twingo. C’è poi la Fiat Panda, da circa 17.000 euro, prima di una serie di modelli fino a 20.000 euro: i prezzi di queste auto sportive per neopatentati si fanno più impegnativi, ma le Fiat 500, Ford Fiesta, Mini One, Renault Clio e Seat Ibiza hanno ciascuna le proprie armi, che siano lo stile inimitabile (la 500), la piacevolezza di guida (la Mini), la connettività (l’Ibiza) e il rapporto qualità/prezzo (le Fiesta e Clio). Le auto sportive per neopatentati hanno prezzi anche al di sopra dei 20.000 euro, ma questa fascia annovera gli unici due modelli elettrici: le Audi Q4 e-tron e Cupra Born.

L’Audi Q4 e-tron è un SUV medio-grande basato sul pianale MEB del Gruppo Volkswagen, il medesimo della Cupra Born. Ha sbalzi ridotti, marcate nervature nei parafanghi e una grande mascherina, ispirata a quella delle Audi con motore termico. È offerta in due versioni: quella standard, la Q4 e-tron, ha il lunotto verticale; e la più sportiveggiante Q4 e-tron Sportback, con il lunotto più inclinato per strizzare l’occhio alle coupé. La Cupra Born invece è una cinque porte dal look accattivante, per via del cofano corto e curvo, del parabrezza molto inclinato, del tetto arcuato e della linea alla base dei finestrini che risale verso la coda, danno slancio alla vista laterale. Il motore elettrico da 204 CV è dolce a bassa andatura, ma non privo di grinta. 

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