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Redazione AutoScout24 · 05/04/2023 · Lo leggi in 15 minuti
Dopo il Dieselgate che ne ha cambiato per sempre la reputazione, il Gruppo Volkswagen, con in testa proprio la Casa di Wolfsburg, ha schiacciato l’acceleratore sulla transizione verso la mobilità elettrica.
Dopo il lancio, nel 2013, delle prime due elettriche di grande serie della Casa tedesca, le e-up! ed e-Golf, nel 2023 le auto elettriche Volkswagen sono quattro, tutte facenti parte della grande famiglia ID., quella che porterà Volkswagen, secondo le idee della Casa, ai vertici del mondo dell’automobile elettrica. In attesa dei nuovi modelli, al momento queste sono le auto elettriche Volkswagen 2023:
Volkswagen ID.3
Volkswagen ID.4
Volkswagen ID.5
Volkswagen ID.Buzz
In futuro arriveranno altri modelli, come l’attesissima piccola ID.2, erede del concept ID.Life e sorella dell’altrettanto attesa CUPRA UrbanRebel, la berlina ID.Aero (che probabilmente si chiamerà ID.7), il SUV di grandi dimensioni ID.6, pensato per il solo mercato cinese, e altri modelli ancora inediti. In ogni iterazione, però, le Volkswagen ID. e tutti i modelli di auto elettriche Volkswagen 2023 hanno una spiccata personalità, differente da tutte le altre auto del brand. Dotate di uno stile futuristico ma razionale sia dentro che fuori, tutte le auto elettriche Volkswagen del 2023 sono realizzate sulla piattaforma MEB del Gruppo. Realizzata specificatamente per le vetture elettriche, la piattaforma MEB è a trazione prevalentemente posteriore, soluzione che unita all’alloggiamento a skateboard della batteria permette di avere un’abitabilità interna confrontabile con le auto termiche di categoria superiore.
Dopo la Volkswagen ID.3, capostipite della famiglia ID. nel 2020 e definita dalla stessa Volkswagen “il Maggiolino del Terzo Millennio” e erede di Golf e dello stesso Beetle, sono arrivati il SUV medio ID.4, la sua versione coupé ID.5 e l’attesissimo Volkswagen ID.Buzz, erede spirituale del Volkswagen Transporter T1 e T2 degli anni ’50 e ’60, posizionatosi secondo al premio Auto dell’Anno 2023. Ma scopriamo nel dettaglio i modelli di auto elettriche Volkswagen del 2023 e i prezzi, per capire se a Wolfsburg sono davvero pronti all’all-in sulle auto EV.
Lanciata nel 2020, la Volkswagen ID.3 è la prima automobile del nuovo “brand” ID., nonché la prima automobile della storia Volkswagen ad essere nata specificatamente come elettrica. Compatta di segmento C paragonabile alla immortale Golf, a livello di dimensioni Volkswagen ID.3 è la più compatta della famiglia ID. nonché la più piccola vettura realizzata sulla piattaforma MEB. Le dimensioni di Volkswagen ID.3 sono, nel dettaglio:
Lunghezza 4,26 metri
Larghezza 1,81 metri
Altezza 1,55 metri
Passo 2,77 metri
A livello estetico, le linee disegnate da Klaus Bischoff (autore di tutte le auto elettriche Volkswagen del 2023) hanno diviso i pareri di gran parte degli appassionati. L’estetica è infatti caratterizzata dalle particolari proporzioni della ID.3, che come tutte le vetture basate sulla piattaforma MEB ha un passo estremamente lungo, uno sbalzo frontale molto contenuto e le ruote agli angoli della carrozzeria. Queste proporzioni così inusuali sono poi enfatizzate da linee che uniscono tratti ben noti come il montante posteriore a L, chiaro rimando a Volkswagen Golf, a soluzioni inedite su un’auto compatta del Gruppo come i fari allungati e dotati, nelle versioni con tecnologia Matrix LED, di “bulbi” molto appariscenti e di una striscia luminosa a LED che unisce i due gruppi ottici anteriori. Altre soluzioni originali sono il parabrezza amplissimo, il montante anteriore diviso e dotato di un piccolo cristallo triangolare e il posteriore, dove spicca il portellone verniciato sempre in nero e caratterizzato da fari orizzontali ispirati a quelli di Golf VII. L’estetica di Volkswagen ID.3 è poi caratterizzata da un tetto molto alto, che la rende meno filante e più goffa di una normale Golf.
Questo tetto così alto però garantisce a Volkswagen ID.3 interni dall’eccellente abitabilità, grande punto d’incontro tra tutte le auto elettriche Volkswagen del 2023. Lo spazio a bordo è infatti molto generoso sia davanti che dietro, con l’unica eccezione per il quinto posto, un po’ sacrificato. A non convincere sono però i materiali e la qualità degli assemblaggi, inferiori ai livelli a cui Volkswagen ci aveva abituato negli anni.
Gli interni di Volkswagen ID.3 risentono molto del colore scelto per le finiture: scuri e poco appaganti con tinte scure, in bianco regalano tanta aria e simpatia all’abitacolo. Anche l’ergonomia non è eccezionale: tutti i comandi sono infatti tattili, con pochissimi tasti fisici sparsi per l’abitacolo. L’infotainment, poi, con schermo da 10 pollici e dotato dell’ultimo sistema operativo MIB3, non convince per una diffusa lentezza e quantità di lag, così come per la complicatezza di alcuni comandi. Scomodi, invece, i tasti touch sulle razze del volante, così come gli alzacristalli elettrici. Per qualche scelta di progetto, infatti, tutte le Volkswagen ID. sono dotate di una sola fila di alzacristalli, con uno scomodo tasto touch “Rear” che serve per comandare anche i finestrini posteriori. Luci e ombre, infine, anche per il quadro strumenti digitale: facile da leggere, è però molto piccolo (5,3 pollici), e sul lato destro ospita il selettore del cambio, comodo per alcuni e poco intuitivo per altri. Decisamente buono, infine, il bagagliaio, che ospita tra i 385 e i 1.267 litri.
A livello meccanico, ID.3 utilizza, come le altre auto elettriche Volkswagen del 2023, la piattaforma MEB. Nel caso di ID.3, però, Volkswagen offre solamente versioni a trazione posteriore, in attesa della probabile versione GTX a trazione integrale da 300 CV. Nel 2023, poi, Volkswagen ID.3 è proposta in una sola versione e un solo allestimento, la Pro Performance 58 kWh. Si tratta della versione più equilibrata che offre il motore posteriore dalla maggior potenza (204 CV e 310 Nm di coppia) insieme alla batteria “di mezzo”, quella da 58 kWh. Le prestazioni, così, sono decisamente buone (lo 0-100 km/h è coperto in 7,3 secondi), mentre l’autonomia è di 422 km nel ciclo misto WLTP. A colpire, alla guida di Volkswagen ID.3 e di tutti gli altri modelli di auto elettriche Volkswagen 2023, è l’impostazione “classica” di tutti i comandi. L’accelerazione è infatti lineare e priva di quella “rabbia” tipica delle auto elettriche, e anche la frenata rigenerativa non permette mai la guida “one pedal”, ma anzi si concentra nell’offrire un’esperienza di guida quanto più possibile simile ad un’auto termica, proponendosi quindi come “passaggio” tra l’auto termica e quella elettrica. Eccezionale, infine, il raggio di sterzata, che grazie all’assenza di organi meccanici all’anteriore permette di effettuare un’inversione a U in meno di 10,2 metri.
Concludiamo infine con il listino prezzi di Volkswagen ID.3. Tra le auto elettriche Volkswagen del 2023, ID.3 è la più economica, e di parecchio: il prezzo di listino dell’unica versione attualmente in vendita, la Pro Performance 58 kWh, è di 40.150 euro, aumentabile (e non poco) sfruttando i numerosissimi optional a pagamento.
Volkswagen ID.4
Seconda a debuttare sul mercato nel 2020, tra i modelli di auto elettriche Volkswagen del 2023 ID.4 è una delle più apprezzate e vendute sul mercato. Il merito è di uno stile da SUV, ormai ago della bilancia nel mondo dell’auto in Europa e non solo, ma anche di dimensioni più generose, che regalano un’abitabilità di livello assoluto. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Volkswagen ID.4:
Lunghezza 4,58 metri
Larghezza 1,85 metri
Altezza 1,64 metri
Passo 2,77 metri
Come indica il passo, pressoché identico tra ID.3 e ID.4, le due vetture sono realizzate sullo stesso pianale, invariato su tutte le auto elettriche Volkswagen del 2023. A livello estetico, però, Volkswagen ID.4 è meno “giocosa” e originale, e punta su linee più mature e trasversali. Il cofano anteriore, seppur ancora relativamente corto, è infatti più lungo e muscoloso di quello di ID.3. A livello estetico, però sono integrati gli stessi gruppi ottici a bulbo con la striscia luminosa che attraversa il frontale. Lateralmente, il passo lungo è armonizzato da frontale e posteriore più generosi, mentre in coda spiccano i fari orizzontali uniti da un’altra striscia a LED, con linee filanti e piuttosto aerodinamiche.
All’interno, Volkswagen ID.4 condivide la plancia con ID.3 e con gli altri modelli di Volkswagen elettriche 2023, ma con alcune differenze. Rimangono quindi gli scomodi comandi touch, il volante con razze tattili, il piccolo quadro strumenti e il selettore delle marce a lato. Il sistema di infotainment, però, è disponibile anche con uno schermo da 12 pollici, mentre il tunnel centrale non è “aperto”, ma unito alla consolle. Le versioni top di gamma, poi, hanno colori e materiali migliori, anche se in alcune zone non è ancora al top delle capacità della Casa tedesca. Dove però Volkswagen ID.4 colpisce come la sorellina ID.3 è nell’abitabilità. Dietro si sta comodi anche in tre, con livelli di spazio simili a quelli di una Touareg in dimensioni da Tiguan, mentre il bagagliaio è decisamente grande, con 548 litri di capacità minima che diventano 1.575 abbattendo il divano.
Realizzata, come le altre Volkswagen elettriche 2023, sulla piattaforma MEB, rispetto alla più piccola ID.3 la Volkswagen ID.4 è disponibile con tre livelli di potenza. La versione d’accesso Pro Performance ha lo stesso motore posteriore da 204 CV e 310 Nm di coppia della ID.3, unito però alla batteria più capiente vista sulla piattaforma MEB, quella da 77 kWh netti (82 kWh totali), capace di offrire un’autonomia nel ciclo misto WLTP di 532 km. Per chi va spesso in montagna, Volkswagen ID.4 propone anche una versione Pro 4Motion, che aggiunge un motore anteriore offrendo così la trazione integrale e 265 CV. Le prestazioni migliorano parecchio (l’accelerazione 0-100 km/h scende da 8,5 a 6,9 secondi), e anche l’autonomia passa da 532 a 513 km. Alla fine del 2021, infine, Volkswagen ha lanciato la sua prima sportiva elettrica, la ID.4 GTX. I due motori, uno sull’asse anteriore e l’altro sull’asse posteriore, erogano insieme 299 CV e 472 Nm di coppia, che garantiscono un’accelerazione 0-100 km/h coperta in 6,3 secondi, una velocità massima di 180 km/h e un’autonomia di 498 km. Queste prestazioni, però, hanno un prezzo.
La top di gamma della famiglia ID.4, la GTX, ha infatti un prezzo di 61.600 euro. Tra le auto elettriche Volkswagen 2023 i prezzi di ID.4 sono però a metà tra le più costose ID.5 e ID.Buzz e la piccola ID.3. I prezzi di Volkswagen ID.4 partono infatti da 54.700 euro per la Pro Performance, mentre la Pro 4Motion a trazione integrale arriva a 57.600 euro.
Realizzata interamente sulla base della sorella ID.4, tra le auto elettriche Volkswagen del 2023 la ID.5 è forse la più sportiva, sebbene sia sostanzialmente una ID.4 con il tetto spiovente. Tutte le caratteristiche del primo SUV-Coupé della Casa di Wolfsburg sono infatti condivise con la sorella, comprese gran parte delle dimensioni di Volkswagen ID.5. Rispetto a ID.4, la versione coupé ID.5 è infatti 2 cm più lunga e tre cm più bassa, con le versioni GTX che hanno la stessa altezza: 162 cm. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Volkswagen ID.5:
Lunghezza 4,60 metri
Larghezza 1,85 metri
Altezza 1,61 metri
Passo 2,77 metri
A livello estetico, le differenze tra la Volkswagen ID.4 e ID.5 sono ridotte all’osso. Il frontale è infatti caratterizzato semplicemente da una diversa forma delle prese d’aria frontali, ma fari, cofano e proporzioni sono pressoché identiche. Lateralmente e posteriormente, invece, ID.5 sfoggia il lunotto inclinato che regala un’estetica decisamente più filante al SUV tedesco. La coda è davvero inclinata molto, con un’arco che parte nella sua discesa subito dopo la portiera posteriore, salvando così l’abitabilità per i passeggeri anteriori. In coda, infine, sopra i fari full LED uniti trova posto un intrigante spoiler posteriore fisso, che si vede chiaramente anche dallo specchietto retrovisore e regala uno stile molto più dinamico alla più sportiva tra i modelli di auto elettriche Volkswagen del 2023.
Gli interni di Volkswagen ID.5, invece, sono pressoché invariati rispetto alla ID.4. A parte pochi e sparuti loghi all’interno dell’auto, la principale differenza è a livello di luce, con il posteriore spiovente che toglie luminosità all’automobile. Il bagagliaio, però, non ne risente: rispetto alla ID.4 la perdita è di soli 4 litri, passando da 543 a 539 litri di capacità minima.
Anche a livello meccanico la più sportiva tra i modelli di auto elettriche Volkswagen 2023 ha pochissime differenze con la ID.4 di partenza. A parte una taratura di sterzo e sospensioni leggermente più dinamica, infatti, i motori di Volkswagen ID.5 sono gli stessi della ID.4.
L’unica differenza è rappresentata dall’assenza della versione 4Motion: per il resto, alla base della gamma troviamo la Pro Performance da 204 CV, e al top la GTX da 299. Le prestazioni sono pressoché identiche (0-100 km/h in 8,4 secondi per la Pro Performance, 6,3 per la GTX), mentre a cambiare è l’autonomia. Per la Pro Performance, infatti, il range nel ciclo WLTP scende a 520 km, mentre la GTX può percorrere 480 km nel ciclo misto omologativo. Infine, tra le auto elettriche Volkswagen ID.5 è tra le più costose. Il prezzo di Volkswagen ID.5 è infatti di 56.950 euro per la Pro Performance, mentre la GTX parte da 63.400 euro. Scegliendo qualche optional, però, il prezzo sale presto oltre quota 70.000 euro.
Volkswagen ID.Buzz
Concludiamo il nostro viaggio tra i modelli di auto elettriche Volkswagen del 2023 con la più originale e particolare, Volkswagen ID.Buzz. Venduta ufficialmente dalla sezione veicoli commerciali, ID.Buzz è però qualcosa di unico e diverso. Si tratta infatti di un monovolume di generose dimensioni 100% elettrico, ispirato nello stile e nell’indole ai Volkswagen Transporter T1 e T2 degli anni ’50, ’60 e ’70. A livello di dimensioni, Volkswagen ID.Buzz è l’auto più lunga realizzata sulla piattaforma MEB, dotata anche di un’estetica davvero particolare. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Volkswagen ID.Buzz:
Lunghezza 4,71 metri
Larghezza 1,98 metri
Altezza 1,94 metri
Passo 2,99 metri
Tra tutti i modelli di auto elettriche Volkswagen 2023, ID.Buzz è l’unico ad avere un passo allungato, e l’altezza di ben 1,94 metri rende l’idea di quanto unico e particolare sia quest’automobile. Dotata di un frontale praticamente piatto, come quello di VW T1 e T2, dai due mitici Bulli riprende l’enorme logo Volkswagen al centro, a cui però sono stati adattati gli ormai iconici gruppi ottici ID., con i fari affilati “a bulbo” e la striscia luminosa a LED. L’immenso parabrezza anteriore fa poi il paio con grandi vetri laterali, che fanno il paio con la verniciatura bicolore, a richiesta, che rende ID.Buzz un’auto a metà tra il gusto retrò e quello futuristico. Lateralmente spiccano anche, oltre al passo lungo, il tetto molto alto e completamente piatto e le tre feritoie sul montante posteriore, ispirate proprio a quelle del Bulli originale. In coda, invece, i fari riprendono lo stile delle altre ID., sottili e uniti da una striscia orizzontale, ma l’enorme portellone posteriore, il lunotto molto alto e il particolare spoiler rubano l’attenzione.
All’interno, l’ambiente è simile a quello degli altri modelli di auto elettriche Volkswagen 2023, ma con alcune differenze. Innanzitutto, la vicinanza del parabrezza rende la plancia sviluppata più in altezza che in profondità. Manca quindi un tunnel centrale fisso, mentre sono ricavati comodi vani su tutta la larghezza della plancia. I colori disponibili per l’abitacolo sono diversi e molto allegri come giallo, arancione o verde, e spiccano se abbinati a volante e plastiche bianche. Rimangono però i soliti limiti degli interni delle ID., con tasti touch un po’ dappertutto, finiture non eccelse e un infotainment tanto grande quanto poco reattivo. Rendono ancora meglio su ID.Buzz i pedali di acceleratore e freno con rispettivamente i simboli “Play” e “Pausa”, mentre il selettore del cambio è stato spostato dallo schermo del quadro strumenti più vicino al guidatore. Lo spazio a bordo, invece, è esagerato. Grazie al tetto altissimo, la posizione di guida è più dominante di quella di qualsiasi SUV, e lo spazio a bordo è sterminato. Grazie alle portiere laterali scorrevoli (ed elettriche sugli allestimenti top di gamma), entrare a bordo è facilissimo.
Concludendo con le dimensioni di Volkswagen ID.Buzz, il bagagliaio ospita un minimo di 1.121 litri che diventano 2.205 abbattendo il divano posteriore.
A livello meccanico, come gli altri modelli di auto elettriche Volkswagen del 2023 anche ID.Buzz poggia sulla piattaforma MEB. Questo significa che ha motore e trazione posteriore come i primi Bulli, anche se le prestazioni (e il peso) sono decisamente differenti. Il powertrain è quello che ormai abbiamo imparato a conoscere, con motore da 204 CV e 310 Nm di coppia e batteria da 77 kWh. Nonostante una sezione frontale importante, però, grazie ad un ottimo studio aerodinamico il Cx di ID.Buzz è di 0,285, permettendo così di ottenere ottimi livelli di efficienza. Con una carica è infatti possibile percorrere, secondo Volkswagen, 423 km nel ciclo WLTP, un ottimo risultato considerando il peso non indifferente del multispazio tedesco (2.422 kg in ordine di marcia). Le prestazioni, del resto, sono buone, con poco più di 10 secondi per passare da 0 a 100 km/h e una buona vivacità anche in autostrada. Arriverà presto anche una versione GTX, con trazione integrale e 300 CV.
Alla guida, ID.Buzz è agile e maneggevole come le MEB più piccole, ma grazie alla sua personalità è anche il più divertente. Divertimento e originalità, però, si pagano. A livello di prezzi, tra le auto elettriche Volkswagen del 2023 ID.Buzz è senza dubbio il modello più costoso. Si parte infatti da un prezzo di partenza di 66.000 euro per la versione d’accesso Pro, che diventano 68.500 per la Pro +. Per un’ID.Buzz full optional, quindi, si superano di slancio i 70.000 euro.
