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Primo contatto: Hyundai ix35 – Hyundai ix35

Hyundai aggiunge alla sua gamma un altro nome di successo. Il successore del Tucson, il SUV compatto della casa, è l’ix35, un modello completamente rinnovato. Non solo il nome è una rivoluzione, ma anche la tecnologia, l’ottica, le dimensioni, le opzioni di equipaggiamento, ecc.

Il nuovo ix35 è stato migliorato e modernizzato in tutti gli aspetti. Nonostante ciò il prezzo di questo nuovo modello, disponibile a partire da 20.990 €, si mantiene allo stesso livello del suo predecessore.
Se l’estetica del Tucson si rivolgeva ancora ai sostenitori di un’immagine più campestre, il disegno del nuovo ix35 trasmette un’essenza molto più chic e urbana. L’aspetto esteriore di questo quattro porte di 4,41 metri di lunghezza è stato adattato allo spirito della nostra epoca grazie a delle attraenti linee laterali concave e convesse, a un frontale robusto e a una linea del tetto stile coupé. La nuova carrozzeria, anche se forse non sembra molto ben proporzionata da tutti gli angoli, non ha niente a che vedere con lo stile spento e sobrio dei vecchi modelli della marca. Questo 4X4 è sviluppato e prodotto in Europa.

Anche l’interno trasmette un’atmosfera moderna e attuale che convince sia alla vista che al tatto. Il cruscotto è funzionale e facilita la guida dell’auto da parte del conducente. La versione Premium con cui abbiamo realizzato la prova, e quella che dispone dell’equipaggiamento più completo, ci permette di lasciare la chiave nella tasca dei pantaloni e avviare il motore diesel da 2 litri spingendo solo un bottone. Anche il contagiri e il tachimetro, ubicati in cilindri profondi sistemati nel cruscotto, brillano di luce propria. Quello che risulta particolarmente elegante è che i dispositivi analogici dispongono di un’indicazione digitale all’interno.

Elegante e tecnologico

Le rifiniture dimostrano gli alti standard di qualità imposti da Hyundai. Inoltre, la disponibilità di spazio dell’ix35 è indubbiamente sublime. Tanto davanti come dietro, i passeggeri non avranno alcun problema per muovere le gambe o la testa. La capacità del suo portabagagli di 600 litri, ampliabile a 1.400, permette di sistemare anche i bagagli più voluminosi.

Uno degli inconvenienti di questo design è la visibilità posteriore ridotta. Inoltre, il retrovisore esterno destro non è sferico e ciò limita anche il campo visivo mentre osserviamo il traffico dietro di noi. Nel corso del 2010 Hyundai affronterà il problema dei retrovisori. Per fare manovra in tutta sicurezza possiamo disporre, in forma opzionale, di un sistema di sensori di parcheggio e, in combinazione con il navigatore touchscreen, possiamo chiedere persino che ci installino una videocamera posteriore. Chi desidera investire ancora più soldi, può richiedere l’installazione di un sistema di ausilio per il parcheggio assistito via radar che fa sì che l’ix35 giri in modo semiautomatico per cercare uno spazio dove posteggiare. Nonostante ciò, questo spazio deve essere almeno un metro più lungo dell’ auto.

Chi dispone di una buona somma di denaro potrà perciò convertire l’ix35 in un’auto di lusso altamente tecnologica. Comunque, la versione base Comfort, con finestrini elettrici, impianto di aria condizionata, cerchi in lega, radio CD con connessione USB e il pacchetto di sicurezza formato da ABS, ESP e sei airbag, ci offre già molti dettagli attraenti. Inoltre, secondo il produttore, la struttura della carrozzeria dovrebbe garantire un elevato livello di protezione per gli occupanti in caso di incidente. Nonostante ciò, ancora non dispone della valutazione dei crash test realizzati da EuroNCAP.

Per il momento, solo tre motori

Anche per quanto riguarda i motori abbiamo scoperto, con grande soddisfazione da parte nostra, un alto livello in materia di rendimento. Inizialmente l’ix35 sarà disponibile in tre diverse motorizzazioni: un benzina da 163 CV che, in base alla combinazione propulsore/trasmissione, può arrivare a consumare tra 10 e 11 litri, e due motori diesel da 136 e 184 CV, il cui consumo è considerevolmente più basso.

I motori common rail da quattro cilindri, raggiungono una pressione di iniezione di 1.800 bar e sviluppano rispettivamente una coppia massima di 320 e 392 Nm. I motori diesel sono quasi identici in termini tecnici anche se, grazie alle differenti regolazioni del motore, offrono rendimenti molto diversi. Tutti i motori hanno in dotazione di serie un cambio manuale con sei velocità. Noi abbiamo potuto approfittare del motore diesel da 184 CV con cambio automatico opzionale a sei velocità e la trazione integrale, di serie con questo tipo di motore.

Ottima trazione integrale

Il quattro cilindri rende possibile una guida moderna e rilassata, anche se dal punto di vista acustico potrebbe essere insonorizzato meglio. Grazie alla grande tenuta di strada e alla sua marcia progressiva, la versione superiore avanza senza mostrare problemi con la trazione. Il sistema di trazione integrale «Interactive Torque Management» è capace di modificare in pochi secondi la distribuzione della forza tra gli assi senza che il conducente se ne accorga. È possibile trasferire sino al 50% della forza motrice all’asse posteriore. Nonostante questa distribuzione variabile delle forza, l’ix35 non è il più raccomandabile per cercare di salire su pendii ripidi come se nulla fosse.

Con il motore diesel da 184 CV, in combinazione con il cambio automatico, lo sprint standard dura 10 secondi e la velocità massima raggiunge i 195 km/h. In questo modo, il rendimento dell’ix35 si colloca appena sotto quello dell’Audi Q5 che, con un motore diesel da 170 CV e il cambio a doppia frizione S-Tronic, impiega 9,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h e raggiunge i 200 km/h. Per quanto riguarda i consumi, l’ix35 si colloca pure ad un livello superiore. Secondo Hyundai, nel caso del 4x4 automatico il consumo è di 7 litri di carburante diesel per 100 km, anche se dopo la nostra prova il computer di bordo segnava un consumo leggermente superiore agli 8 litri. Così, l’ix35 2.0 CRDi mostra, insieme alla sua certificazione Euro-5, una buona relazione con le risorse e l’ambiente.

Chi preferisce motori più economici dovrà attendere sino all’autunno del 2010. È allora che Hyundai ha intenzione di offrire l’ix35 con un motore diesel da 1,7 litri e 116 CV e un motore a benzina da 1,6 litri e 140 CV. Sembra che questi propulsori consumeranno circa 5 litri nel primo caso, e 6 litri nel secondo.

Conclusione

Rispetto al suo predecessore, il Tucson, il nuovo ix35 è un’auto migliore e più attraente da tutti i punti di vista. Nonostante ciò, per quanto riguarda il prezzo, mantiene lo stesso livello economico del Tucson e continua quindi ad essere un’alternativa di cui tenere conto di fronte ai rivali tedeschi come l’Audi Q5 o il VW Tiguan. Vedendo i prezzi, all’ix35 si possono perdonare alcuni difetti come un telaio troppo duro e un asse posteriore troppo rumoroso.

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