Dal 1998 viene prodotto da Hyundai il microvan Atos, molto simile ad altre vetture di dimensioni minime, come l'Opel Agila o la VW Lupo. La versione più recente risulta un po' più vivace dei modelli precedenti, grazie soprattutto ai copriruota in look sportivo e la nuova struttura della griglia frontale con il logo del marchio. Il design dell'Atos è altrimenti molto essenziale: sono forme chiare, senza angoli o spigoli, e grandi fari a caratterizzarne l'aspetto. Nonostante le dimensioni ridotte del veicolo le sue quattro porte sono ampie e permettono di salirvi senza difficoltà. Il portellone posteriore offre uno spazio sufficiente per caricare e scaricare il bagagliaio, dotato di un volume di 263 ovvero di 889 litri quando i sedili posteriori vengono ribaltati. Nel cofano trova collocazione un motore a benzina da 1,1 litri con le prestazioni di 63 CV (in passato 59 CV).
La versione Comfort dispone inoltre di un cambio automatico a quattro marce. Entrambe le varianti soddisfano la norma europea Euro 4 sulle emissioni di gas nocivi. I consumi si aggirano in media intorno ai 5,5 litri, nel modello con cambio automatico ai 6,1 litri. In fatto di sicurezza l'Atos offre un airbag full-size sul lato conducente, doppia protezione dagli impatti laterali e ABS. Nella versione Comfort è, inoltre, compreso anche un airbag per il passeggero.
Ma la piccola Hyundai Atos ha anche un paio di extra da offrire: chiusura centralizzata, servosterzo e poggiatesta regolabili in altezza su tutti i quattro sedili fanno parte dell'equipaggiamento di serie. Il veicolo dispone inoltre di sedili posteriori con schienale separabile 50:50 e ribaltabile. Nel settore anteriore della vettura è presente un portabevande e un vano portaoggetti estraibile sotto il sedile del conducente. L'equipaggiamento di serie non include un'autoradio, ma comprende invece una predisposizione per la radio con 2 altoparlanti.