Oltre alla realizzazione di una grossa berlina a sette posti la Hyundai Trajet, che era stata concepita soprattutto per il mercato statunitense come successore della Hyundai Entourage, gli ingeneri concepirono anche monovolume compatti che avrebbero dovuto colmare una lacuna nel programma, specialmente in Europa. Qui, tra il 2001 e il 2010 è stata offerta la Hyundai Matrix, la quale è stata spesso percepita come il rappresentate delle unità di design asiatiche. Nello sviluppo della generazione successiva Hyundai ha concepito fin dall’inizio una maggiore modernità che doveva essere comunicata tramite un design più sofisticato e una nuova nomenclatura dei modelli. Il risultato di questo progetto è stato presentato nel 2010 con un monovolume compatto battezzato Hyundai ix20.
La Hyundai ix20 viene sviluppata in un ambiente europeo
La Hyundai ix20 è stata progettata congiuntamente dagli ingegneri del gruppo automobilistico Hyundai-Kia nel centro europeo di sviluppo dei sudcoreani a Rüsselsheim ed ha utilizzato dal 2008 la piattaforma di costruzione della Kia Soul. Con un passo delle ruote di circa 2,61 metri e una lunghezza di 4,10, la Hyundai ix20 presentava quasi le stesse dimensioni della precedente Hyundai Matrix. Per questo, la larghezza della Hunydai ix20 è stata aumentata di tre centimetri ad 1,77 metri. Nello stesso momento l’altezza è stata ridotta ad 1,60 metri, con cui Hunydai ix20 otteneva un aspetto molto più dinamico e che è sottolineato dal lungo parabrezza così come dalla disposizione dei fari anteriori a forma di L. Nell’aspetto frontale la Hyundai ix20 dimostra i tratti caratteristici del marchio per i modelli di questo periodo: la griglia del radiatore esagonale, che a seconda delle motorizzazioni è stata realizzata con una struttura lamellare o a rete. In particolare tramite questa caratteristica del progetto, la Hyundai ix20 si differenziava dal suo modello gemello la Kia Venga.
Le versioni diesel e benzina della Hyundai ix20
Sviluppata e costruita in Europa, i coreani hanno considerato le attese europee anche per quanto riguarda l’equipaggiamento dei motori offrendo, al momento del lancio sul mercato, oltre alle due versioni a benzina anche una variante diesel della Hyundai ix20. Il diesel e il benzina da 1,4 litri di cilindrata hanno messo a disposizione della Hyundai ix20 fino a 66 kW (90 CV). Il modello di punta da 1,6 litri ha sviluppato una potenza massima di 92 kW (125 CV). Tutti i motori Euro5 sono disponibili con un sistema di Start/Stop automatico e altre modifiche di ottimizzazione ambientale. Con questi accorgimenti le emissioni di CO2 della Hyundai ix20 con motore diesel sono scese a 114 g/km, con consumi medi pari a 4,3 litri.