Nata sotto l’egida di PSA, quest’ultima si contraddistingueva per il suo look molto sportivo e ha lasciato alla terza generazione quel piglio deciso ma anche forme completamente…stravolte. Piattaforma STLA Medium sotto il vestito, creata nello stabilimento francese di Sochaux, la nuova 3008 è un SUV di 4,54 metri, misura comune per gli Sport Utility Vehicle nati recentemente su questa piattaforma (anche la nuova Jeep Compass è lunga uguale), viene offerta in due allestimenti con una dotazione di base già piuttosto buona e nasce per ospitare sia motori ibridi sia motori elettrici.
In questo test drive mettiamo alla prova la versione ibrida equipaggiata con il 1.2 turbo benzina associato al cambio doppia frizione e-DCS6. Dentro la scatola del cambio, un motore elettrico da 21 kW (28 CV) si occupa non solo di rendere fluida la marcia, bensì di assisterla in modalità a zero emissioni occupandosi del moto delle sole ruote anteriori. Sì, ma i consumi? Basta un tre cilindri sovralimentato di piccola cilindrata per muovere, senza consumare troppo, i 1.648 kg in ordine di marcia, quindi con conducente e liquidi a bordo? Scopriamolo.
Peugeot 3008 Hybrid in 5 punti
- Design, le linee ora sono molto più nette e decise: La nuova 3008 si presenta con linee più tese e squadrate. Aumentata di 10 centimetri in lunghezza, si è scelta la strada degli spigoli vivi per conferire più carattere alla vettura, cresciuta di due centimetri anche in altezza. Calandra semi-trapezoidale a effetto 3D, fari sottili con i diurni nella classica forma a tre artigli, ormai caratteristica distintiva dei modelli Peugeot. Linea di cintura molto alta e lunotto inclinato non facilitano la vista posteriore.
- Motorizzazioni, via il Diesel, ora solo ibrido ed elettrico: La gamma ora si è evoluta in tre direzioni. La entry level è la Hybrid oggetto di questo test drive con il suo 1.2 sovralimentato da 145 CV. A lei si affianca, con prezzi più alti, l’ibrida plug-in basata su un 1.6 termico unito al motore elettrico per una potenza di sistema di 195 CV e 350 Nm di coppia. Infine l’elettrica, con l’Electric 210 e i suoi 213 CV con batteria da 73 kWh e la Electric 230 Long Range con 230 CV e batteria da 96,9 kWh, sulla carta capace di un’autonomia di circa 700 km nel misto.
- ADAS: Essendo solo due gli allestimenti della 3008, già la Allure è dotata di diversi ADAS del pacchetto Safety Plus Pack. La 3008 GT, grazie al Drive Assist, monta già di serie l’Adaptive Cruise Control con funzione Stop&Go.
- Interni, evoluzione per l’i-Cockpit: Se fuori è cambiata tanto, non lo è da meno vista da dentro. Debutta il Panoramic Display che fa evolvere l’i-Cockpit a distanza di più di 10 anni dalla sua prima volta sulla 208 nel 2012. Ora quadro strumenti e display centrale sono raggruppati sotto la stessa cornice. Un po’ arzigogolata la plancia, con tasti fisici sparsi. Bene la qualità dei materiali almeno nelle parti più visibili.
- Gamma 3008, ecco i prezzi: si parte da circa 40.900 euro per la versione Mild Hybrid più accessibile, fino a __superare i 50.000 euro per l’elettrica con la batteria da 96,9 kWh. Un listino importante ma in linea con i concorrenti diretti.
Com’è fatta fuori
Grandi cambiamenti guardando da fuori la nuova Peugeot 3008 al cospetto della sua diretta progenitrice. Rispetto al (recente) passato, la terza generazione del SUV medio francese oltre a crescere di dimensioni (ora è lunga 4,54 metri). Dimensioni che, oggettivamente, sono assolutamente standard per il segmento anche se fino a pochi anni fa si parlava di SUV medi intorno ai 4,4 metri, ora il riferimento è ben oltre i 4,5 metri così come sono cresciute di pari passo le utilitarie.
Nuovo e dirompente è specialmente il muso, con i fari anteriori, anche Matrix LED, che ben si inseriscono in una calandra semi-trapezoidale dove i fari diurni a LED, a triplo artiglio, distinguono chiaramente le forme della 3008, conferendo un’identità forte e subito riconoscibile tra i tanti SUV che affollano il mercato. In linea laterale spiccano i cerchi da 19 pollici, che diventano da 20 pollici di serie sulla E-3008 Long Range elettrica.
La coda, molto alta da terra, ha obbligato a restringere la forma del lunotto che rende praticamente nulla la visibilità posteriore senza l’ausilio delle telecamere. Molto vivaci le colorazioni, tra cui la Blu Obsession che viene proposta di serie.
Com’è dentro
L’interno della nuova 3008 rappresenta una grande evoluzione del concetto di i-Cockpit. Il protagonista assoluto è il maxi display curvo che unisce strumentazione e infotainment in un’unica plancia digitale da oltre 21 pollici. Sull’allestimento Allure, però, gli schermi sono divisi (10 pollici cadauno, molto visibile la cornice) ma è già di serie la radio DAB, il Bluetooth (fino a 2 dispositivi collegabili) e il mirroring wireless (Apple CarPlay/Android Auto).
Si conferma il volante compatto, tagliato in alto e in basso, mentre a distinguere i due allestimenti ci pensa l’assenza, nella parte centrale della plancia, dei cosiddetti i-Toogles, sostituiti da una copertura in plastica nera lucida apribile. La 3008 GT, oltre alle scorciatoie virtuali, ha anche le luci ambiente che riflettono dal basso l’effetto luminoso, a scelta tra più colori. Qui il Panoramic Display è unico schermo da 21 pollici e la differenza estetica tra primo allestimento e top di gamma è palese. In generale si è alzata la qualità dei materiali utilizzati rispetto al passato: nuovi i tessuti di origine riciclata così come le coperture della plancia che, però, restituiscono un effetto solido se sfiorate.
Lo spazio a bordo è stato ottimizzato per garantire comfort a cinque persone, grazie all’aumento del passo. I sedili sono ergonomici e regolabili anche elettricamente nelle versioni top di gamma. La capacità del bagagliaio varia tra i 588 e i 1.663 litri, almeno per questa versione ibrida che non paga la presenza della batteria sotto il vano come sulla plug-in.
Alla guida della Peugeot 3008 Hybrid: la marcia elettrica abbatte i consumi in città
Su strada, la Peugeot 3008 Hybrid, tra le diverse motorizzazioni disponibili, conferma la sua anima equilibrata e votata al comfort. La versione Mild Hybrid 48V, dove il motore elettrico da 28 CV è integrato direttamente nel cambio doppia frizione per muovere le ruote a bassa velocità, in manovra o nella guida in colonna. Così si abbattono consumi ed emissioni, e in aggiunta con l’ibrido la catena ha preso il posto della cinghia di distribuzione in bagno d’olio. Il cambio è l’e-DCS6 a 6 rapporti, dal comportamento fluido e senza strappi tra i passaggi di marcia (termico ed elettrico). Questo passaggio, che diventa fondamentale nella guida di tutti i giorni, diventa quasi impercettibile.
Vero che la plug-in può fare fino a 70 km in elettrico, ma il costo è molto più basso e difficilmente nel corso della vita utile si riesce a risparmiare la differenza (la Hybrid parte da 39.450 euro, la PHEV da 45.700 euro). Il telaio è ben bilanciato, anche se il baricentro è alto, mentre le sospensioni filtrano efficacemente le asperità. Guardando alle prestazioni, con i suoi 1.648 kg il motore Mild Hybrid spinge la vettura da 0 a 100 km/h in 10,2 secondi per 201 km/h di velocità massima.
E i consumi? In un utilizzo misto, ci si può mantenere su una media di 6 l/100 km, che possono scendere a circa 5,5 se l’auto viene prevalentemente utilizzata in città dove si beneficia dell’uso del motore elettrico. In questo senso, quando si vuole sorpassare, il 1.2 risulta un po’ sottotono rispetto alla mole della vettura, mentre l’agilità a velocità più basse e la ripresa sono indiscutibili. Da interpretare, almeno sulle prime, la risposta un po’ spugnosa del pedale del freno che deve tenere conto della rigenerazione, già piuttosto alta, del sistema ibrido.
Gli ADAS e la sicurezza
La nuova Peugeot 3008 2025 è uno dei SUV di medie dimensioni che presenta la dotazione di ADAS più avanzata nel suo segmento. Lo dimostra, in primis, la presenza dei sistemi “Safety Plus Pack” che includono, già dall’allestimento base:
- Cruise Control
- Frenata automatica d’emergenza con videocamera e radar
- Mantenimento attivo di corsia
- Riconoscimento avanzato segnaletica stradale e consigli sulla velocità nel quadro strumenti
- Monitoraggio attenzione conducente
Il pacchetto ADAS della 3008 arriva a offrire sull’allestimento superiore tutto il necessario per una guida semi-autonoma di livello 2: il Cruise Control diventa adattivo con funzione Stop&Go, significa che può arrivare a fermare la vettura e farla ripartire se la sosta dura pochi secondi, una situazione tipica nel traffico in colonna. Si possono scegliere, come optional, il 360° Vision & Drive Assist Pack per Allure e il 360° Vision & Drive Assist Plus Pack per la 3008 GT. Nella versione più accessoriata si aggiungono le 4 videocamere (VisioPark 360°) e l’allarme volumetrico, perimetrale e anti sollevamento.
Perché scegliere la Peugeot 3008 Hybrid rispetto all’elettrica e perché no
Tra la 3008 elettrica e le due ibride, Plug-In Hybrid e Mild Hybrid, Scegliere la Peugeot 3008 Hybrid da 145 CV significa optare decisamente per una soluzione di compromesso, ma intelligente: il SUV procede a zero emissioni in città, abbattendo i consumi, mentre il 1.2 turbo benzina non è il motore più adatto per chiudere un sorpasso senza fatica in autostrada. Più potente, e reattivo, il 1.6 ibrido plug-in, ma costa molto di più a listino e, pur caricando con costanza la batteria della vettura, è difficile risparmiare così tanti soldi rispetto al delta prezzo originale.
Questa, però, è considerabile al pari dell’elettrica: va ricaricata, l’elettrica per forza di cose, per non perdere efficienza. Il 1.2 Mild Hybrid, invece, elimina questo vincolo, comportandosi quasi come un Full Hybrid nella guida cittadina. Tra elettrico e ibrido, il cliente Peugeot ha libertà di scelta e la seconda soluzione è ancora preferibile se non si dispone di una wallbox domestica che fa risparmiare parecchio nei costi di gestione, senza considerare i costi di manutenzione più contenuti di un’elettrica rispetto a una termica.
In sintesi, la Peugeot 3008 Hybrid di terza generazione si conferma una scelta versatile, ben equipaggiata e capace di unire tecnologia di ultimissima generazione (ADAS e i-Cockpit Panoramic Display), comfort delle sedute e dell’assetto con sospensioni morbide, senza rinunciare al piacere di guida e alla praticità di un SUV di medie dimensioni. Infine, i 4,54 metri della nuova 3008 aggiungono abitabilità rispetto alla seconda generazione, più corta e compatta.