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Ferrari Amalfi

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Pro

  • Motore V8 montato in posizione centrale
  • Prestazioni di rilievo

Contro

  • Prezzo elevato
  • Manutenzione e costi di gestione impegnativi

Ferrari Amalfi: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

La Ferrari Amalfi è una berlinetta V8 2+ a motore centrale-anteriore che è andata a sostituire la Ferrari Roma nella gamma del Cavallino Rampante. La Ferrari Amalfi, presentata a luglio 2025 coniuga prestazioni elevate ad una notevole versatilità d’uso e all’estetica ricercata.

Rispetto alla progenitrice la dinamica di guida è stata perfezionata grazie all’introduzione del sistema brake-by-wire, del controllore ‘ABS Evo’ su tutti i fondi e in tutte le condizioni di guida e di una scatola guida ricalibrata per una risposta ancora più precisa e progressiva. L’aerodinamica attiva, con la nuova ala mobile posteriore integrata nella coda, garantisce stabilità in ogni condizione di guida e in tutte le posizioni del Manettino, contribuendo a massimizzare le prestazioni dinamiche.

La Amalfi, però, non è solo prestazioni ma anche tecnologia: a bordo sono presenti le più recenti soluzioni tecnologiche della gamma Ferrari con il sistema di infotainment dotato di Apple CarPlay® e Android Auto di serie abbinati alla ricarica wireless per smartphone. Come da tradizione per la casa del Cavallino tutto è incentrato sull’interfaccia uomo-macchina ed è per questo che sono stati rivisti per portare il tutto ad un’esperienza ancora superiore il volante, il quadro strumenti digitale e il display centrale orizzontale da 10,25”. Leggi di più

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Ferrari Amalfi: Target e Punti di Forza

  • Per clienti luxury che cercano prestazioni e comfort
  • Per appassionati del marchio del Cavallino
  • Design iconico
  • Prestazioni ed attenzione al comfort degli occupanti
  • Assetto degno del marchio

Dati Ferrari Amalfi

Motori Ferrari Amalfi

Il motore della Ferrari Amalfi rappresenta l’ultima evoluzione del V8 biturbo da 3.855 cm³ della famiglia F154, una delle più premiate nella storia recente dell’automobilismo. In questa configurazione, il propulsore è stato ottimizzato per raggiungere una potenza massima di 640 cv a 7.500 giri/min, con una potenza specifica di 166 cv/l e un limitatore portato a 7600 giri/min, così da sfruttare appieno la curva di potenza continua e crescente.

L’incremento prestazionale è stato ottenuto attraverso un sistema di gestione della sovralimentazione evoluto, che consente il controllo indipendente della velocità di rotazione dei due turbocompressori con una calibrazione dedicata e un innalzamento del regime massimo dei turbo fino a 171.000 giri/min.. Tale approccio ha migliorato la reattività dell’acceleratore e la precisione nella gestione della pressione di sovralimentazione, anche grazie all’introduzione di sensori di pressione dedicati per ciascuna bancata. A fare la differenza vi è anche l’elettronica dato che la Amalfi sfrutta una nuova centralina motore, già adottata su modelli come 296 GTB, Ferrari Purosangue e Ferrari 12Cilindri che permette appieno di sfruttare al massimo il potenziale del propulsore.

Anche il sound ha ricevuto un’attenzione particolare: è stato infatti sviluppato un nuovo layout di silenziatore che rispetta le normative più stringenti sulle emissioni sonore senza compromettere il timbro Ferrari. L’albero piatto e i collettori di scarico a lunghezza equalizzata contribuiscono a una sequenza di scoppio inconfondibile. Il sistema di scarico adotta un catalizzatore con matrice ceramica e impregnazione trimetallica (rodio, platino, palladio), con tempi di attivazione ridotti grazie alla minore inerzia termica. V8 3855 cm3, 640 CV, trazione posteriore, cambio automatico a doppia frizione a 8 rapporti.

Dimensioni Ferrari Amalfi

Le dimensioni della Ferrari Amalfi sono:

  • lunghezza 4,66 metri
  • larghezza 1,97 metri
  • altezza 1,30 metri
  • passo 2,67 metri

Le proporzioni della Ferrari Amalfi sono certamente pensate per massimizzare le prestazioni come da tradizione Ferrari. L’altezza da terra è davvero ridotta mentre la larghezza è poderosa per sottolineare come questa vettura sia ben piantata a terra, pronta a divorare l’asfalto. Per portare ai massimi livelli le prestazioni è stato molto curato lo sviluppo dell’aerodinamica che ha visto la stretta collaborazione tra il reparto di termofluidodinamica e il Centro Stile Ferrari. Il processo ha integrato simulazioni CFD, test in galleria del vento e definizione stilistica, in un percorso condiviso che ha portato alla definizione di una vettura tanto affascinante quanto funzionale.

Il risultato è una carrozzeria scolpita nei dettagli, dove ogni elemento ha una funzione precisa. Tra questi, le scarpette aerodinamiche posizionate sul fondo davanti alle ruote anteriori e posteriori riducono la resistenza e migliorano l’efficienza, mentre un bypass, ovvero un condotto che collega il frontale al vano motore, sopra i proiettori anteriori contribuisce a ridurre le sovrappressioni e a ottimizzare il raffreddamento.

Prezzi Ferrari Amalfi

Ferrari Amalfi è una supercar che è andata a sostituire la Ferrari Roma, modello che rappresenta una delle declinazioni Ferrari più confortevoli. Per capire il prezzo della Ferrari Amalfi occorre effettuare una parentesi sulla sua progenitrice, ovvero la Ferrari Roma.

Quest’ultima era offerta ad un prezzo di partenza di 200.939 euro e proponeva molteplici dotazioni di serie come i fari full LED, i freni carboceramici, lo schermo da 16 pollici per la strumentazione digitale e quello da 8,4 pollici per l’infotainment.

La Amalfi rappresenta il massimo dell’evoluzione della casa di Maranello e proprio per questo potrebbe vedere il suo listino salire ancora. Il prezzo di attacco della supercar potrebbe aggirarsi attorno ai 240.000 euro, una cifra che va a giustificare l’upgrade tecnologico compiuto rispetto alla precedente generazione.

Design Ferrari Amalfi

Esterni Ferrari Amalfi

Il design esterno si sviluppa a partire da una speedform affusolata e monolitica, che conferisce alla vettura un’identità forte e dinamica. Le superfici sono trattate con un approccio minimalista, dove linee nette e volumi geometrici definiscono un corpo vettura scolpito e coerente.

Il frontale, privo di calandra tradizionale, si distingue per un’ala flottante in tinta carrozzeria che sovrasta una fascia cava scura, integrando sensori e proiettori in modo discreto. Lo splitter inferiore completa la composizione, enfatizzando la larghezza visiva e la sportività dell’insieme.

Il posteriore è definito da una linea di forza che avvolge l’intero volume, culminando in una coda compatta e asciutta. I gruppi ottici posteriori sono nascosti all’interno di tagli grafici essenziali, evocando le Ferrari del passato pur con un linguaggio visivo moderno. Il diffusore, ampio e funzionale, dichiara apertamente la sua vocazione aerodinamica, mentre il lunotto si fonde con il profilo dello spoiler, generando una firma stilistica distintiva.

Interni Ferrari Amalfi

All’interno, la Ferrari Amalfi adotta un’impostazione a doppio cockpit che avvolge guidatore e passeggero. Tutto a bordo dell’abitacolo è stato semplificato per ottenere un linguaggio pulito e contemporaneo con l’utilizzo profuso di materiali pregiati e soluzioni tecnologiche integrate.

Il quadro strumenti e le bocchette di aerazione sono fusi in un unico blocco, mentre il tunnel centrale sospeso in alluminio anodizzato fresato dal pieno ospita elementi funzionali come il la sede della chiave di avviamento, la ricarica wireless per lo smartphone e i comandi secondari.

Ogni dettaglio a bordo è pensato per completare l’esperienza di bordo con il sistema audio Premium Burmester disponibile su richiesta che offre una qualità sonora di riferimento assoluto grazie a 14 altoparlanti e 1200 W di potenza. A completare le caratterizzazioni dell’abitacolo il nuovo volante, dotato di pulsanti fisici che rappresenta un ritorno alla fisicità dei comandi, con una disposizione studiata per garantire la massima ergonomia e riconoscibilità al tatto in ogni condizione di guida.

Di grande effetto poi il quadro strumenti da 15,6” completamente digitale che raccoglie tutte le informazioni di guida e dinamica veicolo ed il display touch capacitivo da 10,25” che consente a guidatore e passeggero di accedere alle principali funzioni: multimedia, radio, telefono, screen mirroring, climatizzazione, regolazioni dei sedili e impostazioni vettura. Chiude poi, infine, la caratterizzazione della plancia un display passeggero da 8,8” che offre un’esperienza da vero co-pilota, visualizzando parametri come le forze G o il regime motore.

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Ferrari Amalfi: Alternative e Concorrenti

Quando si parla di Ferrari è normale aspettarsi il massimo della ricercatezza e delle performance. Anche la Amalfi non fa eccezione, le grandi tecnologie di bordo unite ad un motore poderoso rendono l’esperienza di guida precisa, reattiva e coinvolgente, in cui ogni sistema lavora in sinergia per garantire il massimo controllo e piacere al volante, indipendentemente dalle condizioni del fondo stradale o dallo stile di guida del pilota.

Gli standard qualitativi raggiunti dalla vettura sono davvero molto elevati e non stupisce che la casa offra ai propri clienti un programma settennale di assistenza estesa che prevede la copertura di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria per i primi sette anni di vita della vettura.

In un clima di grande cura dell’attenzione al cliente oltre che delle prestazioni risulta difficile individuare dei competitor in grado di offrire un così alto grado di personalizzazione e prestazioni. Le rivali della Amalfi sono auto sportive di gran lusso come l'Aston Martin Vantage, la Mercedes-AMG GT e la Porsche 911.

FAQ

Qual è l'erede della Ferrari Roma?
L’erede della Ferrari Roma è la Ferrari Amalfi, vettura che ha fatto il proprio debutto sul mercato a luglio 2025.
Quale motore monta la Ferrari Amalfi?
Ferrari Amalfi monta l’evoluzione del V8 biturbo da 3.855 cm³ della famiglia F154, una delle più premiate nella storia recente dell’automobilismo. In questa configurazione, il propulsore è stato ottimizzato per raggiungere una potenza massima di 640 cv a 7.500 giri/min.
Quando arriva la Ferrari Amalfi?
La Ferrari Amalfi è stata presentata a luglio 2025.