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Auto ibride plug-in 2022: quali modelli scegliere, economiche, prezzi
Redazione AutoScout24 · 15/03/2022 · Lo leggi in 8 minuti
Scopriamo i modelli di auto ibride plug-in 2022 e quelli più economici, analizzando i prezzi.
L’auto ibrida elettrica plug-in è una macchina a metà strada tra un veicolo a zero emissioni e un ibrido leggero, con caratteristiche di tutte e due le tipologie di vetture. Queste auto, infatti, sono dotate di un motore elettrico e di un propulsore a benzina, i quali possono funzionare in modo integrato o indipendente, supportati da una batteria a celle ricaricabili.
Il significato di plug-in indica proprio la possibilità di ricaricare l’auto, collegando la batteria con una presa elettrica. Un altro termine con il quale sono chiamate le auto plug-in è PHEV, ovvero Plug-in Hybrid Electric Vehicle. Anche questa dicitura rafforza lo stesso concetto, l’opzione di ricarica esterna per questo genere di veicoli ibridi.
Di seguito proponiamo i migliori modelli di auto ibride plug-in 2022 e quelli più economici, analizzando i prezzi.
Quali modelli auto ibride plug-in 2022 scegliere e prezzi
Per auto ibride plug-in 2022 partiamo con la nuova Range Rover che arriva nella nuova versione proponendo un design esterno revisionato. Presenta una batteria abbondante, circa 38 Kwh, che dovrebbe permettere di percorrere 100 Km in modalità solo elettrica e potenze da 440 o 510 cavalli. In quest’ultimo caso il motore elettrico è abbinato ad uno da 6 cilindri, 3 L turbo benzina. Oltre all’estetica e all’abitacolo è stato cambiato totalmente anche il telaio, con l’adozione delle quattro ruote sterzanti, importanti quando si ha a che fare con una vettura dalla lunghezza che supera 5 metri. Ciò consente maggiore stabilità ad alta velocità e, soprattutto, più agilità nei percorsi stretti. Da listino il prezzo parte da € 143.800.
Range Rover 2022 PHEV SWB SV Intrepid - Credit: Land Rover
Abbassando di molto le pretese, tra i modelli di auto ibride plug-in 2022 scelti troviamo la Mitsubishi Outlander PHEV. Il powertrain ibrido è composto da un 2.0 4 cilindri a benzina da 121 CV e da un motore elettrico da 82V, per una potenza complessiva di 203 CV. L’autonomia dichiarata col solo motore elettrico è di 50 km, che nell’uso reale scendono a 30 chilometri circa. Nella guida in souplesse spicca il notevole comfort di quest’auto, che è anche equipaggiata a dovere: la Diamond del test ha interni in pelle, l’hi-fi da 710 watt, il tetto apribile e il portellone elettrico. Ma anche gli altri allestimenti (Instyle e Instyle Plus) sono generosi; tutti hanno la frenata automatica d’emergenza, l’allarme contro le uscite di corsia e il cruise control adattativo. Manca il navigatore, ma sfruttando le interfacce Apple CarPlay e Android Auto si possono utilizzare le app dei cellulari. Il costo da 44.300 euro.
La Ford Kuga, il cui prezzo di partenza da listino è di circa 42.250 euro, presenta una cilindrata 2.5 con batteria da oltre 14,4 Kwh di capacità. Questa consente in elettrico fino a 50 Km di autonomia su strada, che - a detta di Ford - arrivano ad 88 Km nei percorsi urbani. Possiede tecnologie di assistenza alla guida come il controllo adattivo della velocità di crociera intelligente e il sistema di frenata automatica con rilevamento dei pedoni. Accelera da 0 a 100 km/h in 9,2 secondi con velocità massima 200 km/h.
Attendendo l’attesissimo modello Baby che arriverà nel 2023, Jeep propone la nuova Renegade Plug-In. Quest’ultima a livello di design riprende quanto visto su altri modelli del Marchio, ma con cambiamenti in abitacolo, per mezzo dell’arrivo di motorizzazioni che ne hanno aumentato l’efficienza. Il sistema di infotainment a bordo integra tutte le funzioni più recenti per ottenere il massimo dalla mobilità ibrida. La nuova app GOe consente di analizzare le singole abitudini di guida, registrando i propri viaggi o simulando, e di confrontare i consumi energetici, i costi di esercizio e le emissioni generate con quelli di una nuova Jeep per lo stesso percorso. E’ possibile controllare i parametri del veicolo, programmare e scegliere la potenza di ricarica. L’interno è stato progettato per garantire il massimo comfort di guida al conducente e a tutti e quattro i passeggeri, indipendentemente dalle condizioni della strada. Parte dal prezzo di 40.099 euro in su.
Debutta tra le auto ibride plug-in 2022 anche la DS 4 di nuova generazione, completamente rivista rispetto a quelle precedenti, e che sicuramente ha fatto dei passi in avanti. La versione Cross si contraddistingue per la presenza di fanali con 96 moduli di luci diurne che fungono anche da frecce. Sulla parte posteriore spiccano gli scarichi cromati. Gli interni sono avvolgenti, composti da nappa, curati in ogni minimo dettaglio. Il veicolo presenta una motorizzazione PureTech 180, fa parte delle berline compatte di fascia premium. La versione Plug-In Hybrid E-Tense costa 52.750 euro.
La BMW X1 propone nuovo concetto di propulsione che rivoluziona il piacere di viaggiare su ogni strada e con qualsiasi stile di guida. Grazie alla tecnologia Plug-in Hybrid, sono garantite massima sostenibilità ed emissioni ridotte. BMW propone l’intera Gamma X anche con tecnologia ibrida plug-in, per assicurare tutti i vantaggi della guida elettrica: la sportività affascinante si unisce alla silenziosità e alla quasi assenza di emissioni. E’ disponibile in concessionario da 49.150 €.
La Citroën C5 X è un mix tra le station wagon, le crossover e le berline. Disponibile in ibrido plug-in da 225 CV, abbina il 1.6 turbo benzina da 180 CV a un motore elettrico alimentato da una batteria da 12,5 kWh, con una ammortizzazione a controllo elettronico. Garantisce fino a 50 Km di autonomia e 135 Km/h di velocità massima esclusivamente con la carica elettrica. Oltre alle dotazioni più comuni, l’equipaggiamento di serie prevede: Citroën connect box con Citroën Connect Nav, climatizzatore automatico bizona, cruscotto digitale visibile su schermo da 7”, fari e fanali a LED, fari fendinebbia con funzione cornering light, freno di stazionamento elettrico, sistema di accesso senza chiave, frenata automatica d’emergenza, assistenza al mantenimento della corsia, retrocamera, riconoscimento dei segnali, riconoscimento dei cartelli stradali, sistema multimediale fruibile su schermo da 10” e volante in pelle con comandi. Il prezzo va da 45.250 euro.
Auto ibride plug-in economiche
Dal costo inferiore rispetto alle vetture citate precedentemente ci sono le auto ibride plug-in economiche e tra queste c’è la Peugeot 308 SW. Adatta per chi vuole spazio all’interno del veicolo senza consumare molto. Propone una carrozzeria più massiccia dei SUV oltre che dinamiche di guida tendenzialmente migliori e 608 litri di capacità minima del bagagliaio. Mentre i motori benzina sono da 110/130 cavalli 1.2 e quelli Diesel 1.5 da 130 cavalli, l’ibrido plug-in equivale a 180 o 225 cavalli; il suo prezzo parte da 31.350 euro.
Altro consiglio per le auto ibride plug-in economiche è la Honda Civic, uno dei modelli più longevi sul mercato, tanto che quella del 2022 è l’undicesima generazione. Questa volta sarà solo full hybrid e si chiamerà e:HEV. Porta con sé un nuovo design sia per gli interni che per gli esterni, dall’aspetto minimale tanto da risultare sia sportiva che elegante allo stesso tempo.
Concludiamo la nostra lista delle auto ibride alla spina economiche con la Kia Niro Plug-In Hybrid - probabilmente la scelta migliore per questo blocco di vetture - disponibile a partire da 36.250 euro. Fresca di un restyling che tocca stile ed equipaggiamento senza interessare la base tecnica. A spingerla c’è il powertrain da 141 CV di potenza totale e 265 Nm di coppia, composto da un’unità termica (un 1.6 benzina) e una elettrica, quest’ultima alimentata da una batteria agli ioni di litio da 8,9 Kw. A completare il quadro c’è un cambio doppia frizione a sei rapporti.
Kia Niro Plug-In Hybrid - Credit Kia
La Niro plug-in consente di spostarsi anche in solo elettrico con un’autonomia di percorrenza fino a 49 Km nel ciclo combinato Wltp, che salgono a 65 – secondo la Casa – in ambito urbano. Le emissioni, invece, si limitano a 31 g/km, permettendo alla coreana di accedere all’ecobonus statale di 1.500 o 2.500 euro (con rottamazione). I sistemi di sicurezza e l'assistenza alla guida, di livello 2, comprendono i sensori di parcheggio (anteriori e posteriori), la retrocamera, la frenata d’emergenza con il riconoscimento di vetture, pedoni e ciclisti, il mantenimento della corsia e della traiettoria, il cruise control con funzione stop&go, il monitoraggio degli angoli bui e il riconoscimento dei segnali stradali.
