Oggi i B-SUV, così vengono chiamati appartenendo a un segmento di utilitarie a ruote alte, sono tra i più richiesti dalla clientela e le case costruttrici rispondono di conseguenza. Prendendo come limite i 4,5 metri di lunghezze i 5 posti, i SUV compatti sono già tanti e altri ne sono arrivati o arriveranno nel corso del 2022. Tra i più famosi ci sono la Dacia Duster, anche GPL, la Jeep Renegade, che si è classificata al 4° posto tra i veicoli più venduti in Italia nel 2021 e la Jeep Compass, la Fiat 500X che nasce sullo stesso pianale di Renegade, le Opel Crossland, Grandland e Mokka, le Peugeot 2008 e 3008, le Citroen C3 Aircross e C5 Aircross, le Nissan Juke e Qashqai, la Hyundai Tucson, le Kia Niro e Sportage, la Mazda CX-30, la Seat Ateca, la Skoda Karoq, la Toyota C-HR e la Subaru XV.
Nel premium, come non citare la Mercedes GLA (anche in versione elettrica EQA), l’Audi Q3, la BMW X1, la Jaguar E-Pace, la Range Rover Evoque, la Volvo XC40. Ta le new entry 2022, modelli più economici come la ZS, anche in versione elettrica, così come la nuova Honda HR-V, ora solo più ibrida; a loro si aggiungono la Volkswagen Taigo con le sue forme da SUV compatto con la coda da coupé e la Toyota Corolla Cross, reinterpretazione a ruote alte della berlina Corolla ma dalle forme e dai contenuti molto diversi. Anche modelli già esistenti, come la 500X, hanno ricevuto importanti aggiornamenti come il motore ibrido nel caso del B-SUV torinese prodotto a Melfi. Una marea, è proprio il caso di dirlo, di SUV compatti 2022 e di relativi aggiornamenti, a scapito di citycar, medie e station wagon.