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Focus: Auto elettriche e ibride
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Ricarica auto elettriche a casa: come funziona, tempi, costi

Con le vendite in crescita, facciamo il punto sulla ricarica delle auto elettriche a casa ed analizziamo i costi e i tempi di ricarica.

Il mercato italiano delle auto elettriche sta prendendo quota ma la situazione della rete di ricarica non è altrettanto positiva e sono poche le colonnine ad alta potenza.

La soluzione più pratica resta quella di ricaricare le auto elettriche a casa; tuttavia in base alla modalità di ricarica la convenienza può variare anche di molto. Per quanto riguarda i tempi, invece, la situazione si capovolge. In casa, anche con una Wall Box, ricaricare la propria auto elettrica richiede molto tempo, al netto di particolari contratti e batterie da ricaricare piuttosto contenute.

Sul suolo pubblico le potenze delle colonnine variano moltissimo e di conseguenza è importante conoscere le varie differenze che si riflettono anche in un costo energetico diverso. In generale si può affermare che il costo dell’energia elettrica può variare tra i 0,20 euro/kWh e i 0,79 euro/kWh, una forbice di prezzo davvero molto ampia, che potrebbe giustificare una programmazione preventiva del tipo di ricarica da effettuare.

Per questa ragione è utile approfondire tutti i temi appena accennati per contribuire alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica senza farsi trovare impreparati.

Sommario

Ricarica auto elettriche a casa: come funziona

Per ricaricare le auto elettriche a casa, la soluzione più semplice e comoda è “allacciarsi” alla rete elettrica del garage. Tuttavia, considerata la potenza ridotta dell’impianto standard (di 2,3 kW in corrente alternata), i tempi di ricarica costringono a lunghe soste; in più, se l’impianto elettrico non è stato predisposto, lo si sovraccarica e ciò fa aumentare il rischio di black out. Per questo, al posto di utilizzare la presa domestica, è consigliata l’installazione di una wallbox, una “scatola” che l’elettricista fissa alla parete e aiuta a gestire la potenza della rete elettrica. Con la wallbox, se lo stabile è predisposto, la potenza di ricarica può raggiungere i 22 kW in corrente continua.

Non per forza, è possibile ricaricare le auto elettriche a casa collegandole alla rete elettrica e al contatore esistente, come si fa per le altre utenze elettriche in casa. Se la potenza al contatore è limitata (ad esempio quella standard a 3 kW), si possono utilizzare wallbox con la corrente regolabile, oppure ricaricare durante la notte, momento in cui normalmente le altre utenze elettriche non stanno funzionando. Tuttavia, se l’auto ha batterie di grandi dimensioni o si vuole portare a termine la ricarica nel minor tempo possibile, è necessario installare un nuovo contatore o aumentare la potenza allo stesso.

Le wallbox si trovano anche su Amazon e hanno prezzi a partire da circa 400 euro, ma bisogna aggiungere i costi dell’elettricista per l’installazione. Oppure, ma il prezzo sale a 1.000-1.500 euro, la si acquista da società specializzate o che forniscono energia elettrica, come ad esempio Enel. Le wallbox godono di detrazioni fiscali, ma talvolta sono comprese nel prezzo d’acquisto dell’auto. Oltre al costo, bisogna tenere in considerazione la burocrazia ed i permessi necessari all’installazione di una wall box per la ricarica delle auto elettriche a casa, in particolare quando si vive in condominio.

Tempi di ricarica auto elettriche a casa

Il tempo di ricarica dell’auto elettrica dipende da molteplici fattori. Le due variabili fondamentali sono la potenza di ricarica della colonnina o della wallbox e la potenza massima accettata dal veicolo. Bisogna ricordare che la potenza massima accettata è espressa con due valori che indicano rispettivamente la ricarica massima in corrente alternata e la ricarica massima in corrente continua. Quando i valori sono diversi, chiaramente l’auto verrà ricaricata con il valore più basso.

Quanto tempo ci vuole, dunque, per ricaricare un’auto elettrica? È molto difficile poter definire un tempo di ricarica standard, in primo luogo perché le due variabili appena citate influiscono in modo diretto ad ogni ricarica, in secondo luogo poiché molto dipende dalla grandezza della batteria stessa.

Per dare un’idea dei tempi di ricarica in base alla rete elettrica, un impianto con 1 kW di potenza ricarica batterie di 1 kWh in circa un’ora; con un impianto da 10 kW, la ricarica di batterie con 10 kWh viene portata a termine in circa 1 ora. E così via. Questo però in linea teorica, senza contare le dispersioni di energia elettrica o eventuali limitazioni alla potenza: se alla colonnina sono collegate più vetture, nessuna raggiunge la massima potenza. Da casa, invece, la potenza è più stabile.

Immaginando di dover ricarica una batteria da 50 kWh dalla presa domestica a 2,3 kW sarà necessario attendere più di 16 ore per ricaricarla del tutto, i tempi si dimezzano con la spina tipo 1, monofase che raggiunge i 7,4 kW. I tempi, infine, si riducono fino a 2 ore installando una wallbox.

Costo di ricarica auto elettriche a casa

Vi sono due tipi di reti per la ricarica delle auto elettriche: in corrente alternata, che è lo standard utilizzato nella vita di tutti i giorni (a partire dalla presa domestica), la potenza di ricarica non supera i 22 kW; in corrente continua, che richiede impianti più costosi, si può arrivare a 150 kW. Le reti elettriche in corrente alternata sono le uniche per la ricarica delle auto elettriche a casa.

Ma quanto costa ricaricare un’auto elettrica a casa? Attraverso la presa elettrica del box, il costo al kW è analogo a quello di casa: circa 0,20 euro a kWh. Il prezzo cala attraverso la wallbox, perché è possibile cercare il fornitore più economico e scegliere un’offerta adeguata alle proprie esigenze e alla potenza del proprio veicolo: si può stimare un prezzo al kWh di circa 0,15 euro. Il prezzo aumenta collegandosi alle colonnine: si parte da circa 0,40 euro al kWh. Le potenti colonnine della rete Ionity, che arrivano ad erogare la potenza di 150 kW, si fanno pagare care: un kWh costa 0,79 euro.

In generale ricaricare una vettura in casa, in Italia costa in media 0,20 euro/kWh, perciò per ricaricare una grande batteria da 90 kWh bastano appena 18 euro.

Domande e risposte

Quanto costa ricaricare un’auto elettrica a casa?

Ricaricare una vettura elettrica in casa, in Italia, costa in media 0,20 euro/kWh, perciò per ricaricare una davvero grande batteria da 90 kWh bastano appena 18 euro.

Quanto tempo ci vuole per ricaricare un’auto elettrica a casa?

Per ricaricare una batteria media da 50 kWh dalla presa domestica a 2,3 kW sarà necessario attendere più di 16 ore. Passando alla spina monofase dai 7,4 kW i tempi si dimezzano. I tempi, infine, si riducono fino a 2 ore installando una wallbox.

Quanto costa una wallbox?

Le wallbox si trovano su Amazon con prezzi a partire da circa 400 euro, ma bisogna aggiungere i costi dell’elettricista per l’installazione. Se le si acquista da società specializzate il prezzo sale a 1.000-1.500 euro.

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