Passa al contenuto principale

Prototipi & Concept: BMW Pininfarina Gran Lusso Coupé – Una coppia vincente

Al Concorso d'Eleganza Villa d'Este è stata presentata BMW Pininfarina Gran Lusso Coupè, concept car che segna a più di 60 anni di distanza un ritorno della collaborazione fra due icone del mondo dell'auto; era infatti il 1951 quando debuttò il prototipo della BMW 501 firmato Pininfarina.

Questo modello è la perfetta combinazione del lusso che contraddistingue la Casa tedesca e dell'eleganza e raffinatezza dello stilista torinese. L'abitacolo della Gran Lusso Coupé, progettato per ospitare quattro persone, è caratterizzato dall'uso di materiali pregiatissimi. Oltre ai sedili ovviamente rivestiti in pelle nera e tinta miele, ciò che fa veramente la differenza è l'impiego del preziosissimo e rarissimo legno Kauri, proveniente dalla Nuova Zelanda ed invecchiato di ben 48.000 anni.

Per il taglio e l'assemblaggio BMW e Pininfarina si sono affidate alla Riva 1920, azienda italiana specializzata nella lavorazione del legno. Infine anche la lana vergine con trama "Principe di Galles", utilizzata per il rivestimento del tettuccio, è di origine completamente italiana.

Dinamismo, eleganza e innovazione.

Esiste il lusso e poi anche il gran lusso, di cui per tradizione Pininfarina s’intende moltissimo, se si pensa che costruisce auto pregiate fin dagli scorsi anni trenta. Nel contempo a Torino venivano però già disegnate anche le auto sportive di Ferrari, Maserati o Lancia, che all'epoca già facevano tendenza in fatto di stile. Per il capo-designer della BMW Karim Habib, che aveva ammirato le auto di questo tipo fin da quando era ragazzo, l’incarico assegnato consisteva chiaramente nella realizzazione di una grossa coupé sportiva che, prendendo le distanze dai vincoli imposti dalla produzione di serie, doveva rappresentare il lusso del futuro. Fabio Filippini, direttore design presso Pininfarina S.p.A., parlando dei valori a cui si ispira nel suo lavoro cita dinamismo, eleganza e innovazione, trinomio molto caro anche alla Casa di Monaco. Tutto questo dimostra quindi come l'Azienda italiana risultasse il partner ideale per dar vita a questo speciale prototipo, molto grande e molto elegante.

La silhouette mantiene le tipiche proporzioni della casa dell'elica con passo lungo, cofano motore allungato e abitacolo arretrato; le superfici sono ampie e i volumi ben scanditi a delineare un corpo vettura elegante ma con una grinta estremamente dinamica. La caratteristica calandra "a doppio rene" e i proiettori  stretti ed ultramoderni, che richiamano ai classici doppi proiettori, sottolineano l’appartenenza alla famiglia BMW. Al tempo stesso però gli elementi distintivi Pininfarina conferiscono al frontale un tocco particolare di raffinatezza italiana.

Le dimensioni di questa due porte, circa 5 metri di lunghezza poggiata su immensi cerchi in lega da 21", sembrano voler emanare forza e dinamismo anche quando l'auto è ferma. Sotto il lunghissimo cofano è nascosto il potente V12, preso in prestito dalla Serie 7. La Pininfarina Gran Lusso Coupé rimarrà però, almeno per ora, solo un meraviglioso prototipo.(mh/sp-x)

Pronto per gli step successivi?

Condividi l'articolo

Tutti gli articoli

JeepAvenger4xe Interiors 1 .jpg 0003

Su Auto in edicola: prove esclusive, notizie e inchieste sul nuovo fascicolo

Novità
nuova Lamborghini Temerario AutoScout24 00

Lamborghini Temerario: adrenalina pura grazie al V8 biturbo da 920 CV

Novità
Incentivi auto 2025 in Lombardia fino a 3.500 euro per chi rottama un vecchio veicolo

Incentivi auto 2025 in Lombardia: fino a 3.500 euro per chi rottama un vecchio veicolo

Novità
Mostra di più