Audi S5 Avant in sintesi

• Da S4 a S5
• 3.0 TFSI V6 da 367 CV
• 0–100 km/h in 4,5 s; velocità max 250 km/h
• Stabilità in curva eccellente
• Nuovo software di gestione della trazione da aprile 2025
• Qualità percepita altalenante
• Prezzo base (Italia) da 88.850 euro

Contenuto

La seconda impressione |Nuovo software, gioco diverso | Cambio e trazione integrale restano sotto forte stress | Conclusioni aggiornate | Dati tecnici

La seconda impressione

Vale la pena scegliere il nuovo Audi S5 Avant? Durante un mio precedente test drive sono giunto alla conclusione che soprattutto il nuovo sistema MHEV plus non sembri davvero adatto a un modello “S”. Il dialogo tra il generatore del powertrain a 48 volt e il V6 turbo benzina da 3,0 litri risultava fastidioso, soprattutto in partenza e quando si richiedeva improvvisamente più potenza.

Ad Ingolstadt sono rimasti sorpresi da queste (e altre) osservazioni fatte e ci hanno quindi rimandato in redazione la vettura targata “IN-BW 7563”, con l’obiettivo di riscattare l’onore Audi. Il nuovo esemplare di prova, immatricolato per la prima volta nell’aprile 2025, è più giovane di oltre sei mesi e si riconosce esternamente per un dettaglio piccolo ma significativo: il badge S che è tornato finalmente nella griglia! A volte è incredibile come un piccolo elemento da pochi euro possa valorizzare l’intero frontale. Sicuramente disponibile anche come retrofit.

Nuovo software, gioco diverso

Molto più rilevante, però, era la taratura poco equilibrata della catena cinematica. In breve: non serve una strada di montagna né una tirata in autostrada – basta uscire dal cortile e ci si accorge subito che si tratta di un’auto completamente diversa. Alla mia richiesta di chiarimenti, Audi ha confermato che l’S5 testato montava una versione software aggiornata proveniente dagli stabilimenti di Neckarsulm. E questo lavoro di programmazione ha dato risultati al 100%.

Il motore a benzina resta ora attivo più a lungo, non cade immediatamente nel “coma da generatore” e, anche in modalità “Balanced” e con il programma di guida standard “D”, contribuisce molto di più alla dinamica complessiva. Anche la sonorità del sei cilindri, in precedenza giudicata spenta, appare – in modo puramente soggettivo – un po’ più grintosa.

Cambio e trazione integrale restano sotto forte stress

Il “magico” intervento software prosegue sulle strade extraurbane: il V6 TFSI risponde con prontezza all’acceleratore, mentre il contributo dei componenti elettrici risulta ora molto più discreto. Rimane però il brusco innesto della trazione integrale hang-on a pieno carico, così come il fischio ben udibile del generatore del powertrain in accelerazione. Il cambio S tronic a sette rapporti passa le marce quasi impercettibilmente, ma chi lo desidera: in modalità Dynamic l’elettronica innesta i rapporti con una decisione quasi da RS.

Già nel primo test drive il nuovo S5 aveva brillato per la sua dinamica di guida – e questo non è cambiato. Con il software aggiornato, il pacchetto complessivo appare ora così coerente da meritare, in termini di valutazione scolastica, un “molto buono”.

Meno convincente resta invece l’abitacolo. Una grande rivista automobilistica tedesca ha recentemente attribuito al modello gemello A6 la “qualità percepita più bassa”. C’è poco da aggiungere. Va detto però che i rumori segnalati nel primo test – uno scricchiolio lato passeggero e un tintinnio indefinito ad alto volume – sembrano aver riguardato solo l’auto di allora.

Conclusioni aggiornate

Chapeau, Audi. Non è affatto scontato che un costruttore, oggi, reagisca alle critiche in modo così costruttivo. Non erano obbligati a fornirci una seconda vettura di prova – e invece l’hanno fatto. E in effetti, la nuova taratura del powertrain dell’S5 Avant mostra finalmente come i responsabili della dinamica di guida avevano probabilmente immaginato questa auto fin dall’inizio. Il V6 sull’S5 ora vale la pena? Dopo la prima prova fatta decisamente sì! Restano però due desideri aperti: da un lato, i clienti non dovrebbero fungere da beta tester su quattro ruote; dall’altro, l’abitacolo resta (considerato il prezzo elevato) un punto debole dell’attuale generazione A5/S5.

Dati tecnici

Testo & foto: Thomas Vogelhuber