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Nissan fuoristrada

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Nissan fuoristrada: storia, modelli, versioni e motori

La casa automobilistica Nissan nasce nel 1914, ma solo 20 anni dopo assume il suo nome attuale, sotto la direzione di Yoshisuke Aikawa, l'uomo che l'ha portata ai vertici del successo. Il primo Nissan fuoristrada prende forma diciassette anni più tardi, e si chiamerà Nissan Patrol: è il 1951, e il fuoristrada è il veicolo prediletto dall’esercito giapponese (o meglio, dalle Forze di Auto-Difesa giapponesi, in quanto l’istituzione di un vero e proprio esercito è vietata dalla Costituzione nipponica). Il suo scopo è quello di pattugliare le coste delle isole nipponiche: da qui viene il nome Patrol, che in inglese significa appunto “Pattuglia”. Dopo una carriera come veicolo spartano e poco avvezzo al comfort e all’asfalto, nel 1988, la casa nipponica lancia un nuovo modello di fuoristrada Nissan che mantiene inalterate le prestazioni offroad, concentrandosi di più sul comfort. Nasce così Nissan Patrol GR, con motore turbodiesel a 6 cilindri da 2,8 litri e 115 CV, munito di riscaldamento, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata e tergicristalli per i fari.

È l'auto proposta dalla casa nipponica alle famiglie che vogliono avere la possibilità di raggiungere i terreni accidentati per una gita, ma non vogliono farsi mancare la dotazione tipica di una berlina. Al Patrol GR segue il Patrol GR II, con 15 CV di potenza in più, e altri optional di serie, tra cui airbag, luce per la lettura e un attacco da 12V nel bagagliaio. La storia delle Nissan fuoristrada è costellata da modelli di successo: SUV dal design inconfondibile, in grado di andare ovunque, che hanno conquistato il cuore degli amanti della casa giapponese. Al Patrol, poi, a cavallo tra gli anni ’90 e ’00 si è aggiunto anche il più compatto Terrano, altro fuoristrada dalle ottime capacità una volta abbandonato l’asfalto. Oltre a questi due modelli, nel 2001 Nissan lancia il suo primo SUV compatto, X-Trail.

Dotato di una linea squadrato e dotato di una piattaforma condivisa con le berline Almera e Primera, ha un sistema di trazione integrale con transfer case centrale molto raffinato, che lo rendono molto efficace in fuoristrada. Nel 2005, invece, la distribuzione di Pathfinder, una versione “ingentilita” del pick-up Navara e dotato di motori potenti, trazione integrale con differenziali bloccabili e dimensioni generose.

Con l’ascesa di Nissan Qashqai, da molti considerato il primo crossover nella storia, le Nissan fuoristrada hanno progressivamente perso vigore, lasciando spazio a crossover con poche velleità off-road come lo stesso Qashqai, il più piccolo Juke e il più grande X-Trail, oggi SUV a sette posti realizzato sulla base del più piccolo Qashqai. Nonostante questo, i fuoristrada Nissan continuano ad essere nel cuore degli appassionati, e una scelta valida per chi cerca capacità off-road fuori dal comune. Scopriamo allora i modelli di fuoristrada Nissan, i motori e le versioni.

Modelli Nissan fuoristrada

Come detto in precedenza, ad oggi i modelli di fuoristrada Nissan presenti sul mercato sono pressoché spariti, almeno per il mercato europeo. Fuori dall’Europa, infatti, Nissan continua a proporre un Patrol per i mercati asiatici e sul mercato americano (noto con il nome di Nissan Armada), nonché un ottimo numero di pick-up. In Europa, invece, anche Navara non è più presente sul mercato, lasciando orfana Nissan di modelli fuoristrada. Questi sono, nel dettaglio, i modelli di fuoristrada Nissan che la casa nipponica ha proposto in Europa tra gli anni ’80 e gli anni ’10:

  • Nissan Patrol
  • Nissan Terrano
  • Nissan Navara
  • Nissan Pathfinder
  • Nissan X-Trail

Partiamo, ovviamente, dal più celebre e apprezzato dei modelli Nissan fuoristrada, Patrol. Prodotto fin dagli anni ’50 in Giappone come piccolo fuoristrada da ricognizione e ispirato al Willys Jeep, nel 1980 Nissan Patrol si rivoluziona completamente, diventando il primo fuoristrada giapponese che unisce la robustezza e la capacità fuoristradistica dei modelli precedenti con un livello di comfort e usabilità nettamente superiore. Prodotto anche in Spagna dalla divisione iberica di Nissan, Patrol spiccava per dei grandi e vigorosi motori sei cilindri in linea benzina e Diesel, che diventeranno nel tempo il suo marchio di fabbrica. Prodotto fino al 1993, nel 1988 Nissan Patrol arrivò alla sua seconda generazione, nota oggi come Patrol GR.

La sigla GR sta per Gran Raid, e fa subito capire le intenzioni del brand nipponico con questo modello: offrire un mezzo capace di affrontare lunghi trasferimenti in fuoristrada senza battere ciglio, con comfort, spazio e potenza a volontà. Non stupisce scoprire che infatti Patrol GR ha dimensioni generose, soprattutto in versione a 5 porte, una caratteristica che, unita al peso generoso, lo rendono poco agile nel fuoristrada stretto, ma molto efficace nelle lunghe percorrenze off-road. Dopo la prima generazione, lanciata nel 1988 e prodotta fino al 1997, dotata di un look molto squadrato e tipicamente anni ’90, nel 1998 Nissan aggiorna il suo Patrol GR, dotandolo di un look più tondeggiante e moderno sia fuori che dentro. Nel 2004, infine, Nissan decide di abbandonare la dicitura GR per diventare solamente Patrol. Il frontale si uniforma alle ultime Nissan, lo stile è più moderno ma rimane un fuoristrada duro e puro, con telaio a longheroni e trazione integrale inseribile. L’ultimo Patrol proposto in Europa arriva nel 2010, lasciando il modello più grande dei fuoristrada disponibile solo in America (dove è noto come Armada) e in Medio Oriente, dove è proposto anche in versione Nismo con motore 5.4 V8 aspirato da oltre 320 CV.

Dopo il successo del primo dei suoi modelli fuoristrada, Nissan ha rilanciato con un fuoristrada più piccolo, realizzato in Spagna insieme al “normale” Patrol e dotato di motorizzazioni a quattro cilindri: Nissan Terrano. Disponibile sia in configurazione a tre porte che a cinque porte, Nissan Terrano è un fuoristrada dotato di telaio a longheroni, trazione integrale inseribile con ridotte e differenziale autobloccante posteriore. Lanciato nel 1986 come Terrano, a riscontrare il maggior successo è stato il successivo Nissan Terrano II, uno dei modelli fuoristrada Nissan più apprezzati. Dotato di uno stile più simile alle auto della Casa nipponica, il Terrano II ha due motori a quattro cilindri, uno stile più moderno e una grande motricità anche nel fuoristrada più stretto, una caratteristica che lo rendeva più adatto a chi viaggiava sulle nostre Alpi e sugli Appennini rispetto al più grosso e voluminoso Patrol GR. Come Patrol, anche Terrano II ha ceduto il passo a modelli più “civili” in grado di portare avanti la tradizione di modelli fuoristrada Nissan come X-Trail.

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Lanciato nel 2001 come via di mezzo tra le normali automobili della Casa nipponica come Almera e Primera e i modelli fuoristrada di Nissan Terrano e Patrol, Nissan X-Trail è molto più simile agli attuali SUV rispetto ai suoi fratelli più “duri”. Il telaio è a scocca portante, e il pianale è lo stesso di Almera e Primera. Al netto quindi di una guidabilità e un’abitabilità nettamente superiori, però, Nissan X-Trail può contare su un semplice ma raffinato sistema di trazione integrale inseribile. Rispetto a Terrano e Patrol, la trazione è principalmente anteriore, e con un selettore all’interno è possibile inserire la trazione integrale e anche bloccare la ripartizione al 50% tra davanti e dietro. Sia la prima generazione del 2001 che la seconda, prodotta tra il 2007 e il 2014, sono dotate di ottime capacità fuoristradistiche con uno stile molto squadrato e personale, mentre dalla terza serie il nuovo X-Trail è diventato molto più SUV, con la meccanica derivata dal crossover Qashqai.

Concludiamo il nostro viaggio tra i modelli di fuoristrada Nissan con due modelli più spartani e robusti, Navara e Pathfinder. L’ultimo è infatti la versione chiusa del pick-up Navara, proposto in Europa tra il 2004 e il 2014. Dotato di un telaio a longheroni e trazione integrale inseribile, Pathfinder ha un look molto squadrato, un enorme bagagliaio e un abitacolo robusto e spartano. Nissan Pathfinder è derivato interamente dalla coeva Navara, lanciata nel 2005 e prodotta fino al 2010. Dopo il restyling del 2010, nel 2015 Nissan Navara è stata rinnovata per la sua ultima generazione, proposta anche con marchio Renault come Alaskan e con il brand Mercedes, come Classe X. Più raffinata e rifinita, Navara è stata l’ultimo dei modelli fuoristrada Nissan proposto in Europa: Nissan ha deciso di interrompere la produzione nei suoi stabilimenti spagnoli nel 2022, rimanendo orfana di un modello off-road per la prima volta in oltre 40 anni di storia.

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Motori Nissan fuoristrada

Passiamo allora ai motori dei fuoristrada Nissan, cominciando con Patrol e Patrol GR. Quasi tutti i motori di Patrol e Patrol GR, infatti, sono dei sei cilindri in linea, un’architettura nobile che dona grande coppia e una bella personalità ai fuoristrada nipponici. Il primo Patrol è stato proposto con due motori sei cilindri in linea a gasolio, un 2.8 proposto in versione aspirata da 72 CV e Turbo, con 116 CV, e un più grande 3.3, sia aspirato (95 CV) che turbocompresso (110 CV). La tradizione dei sei cilindri in linea si è confermata anche sul successivo Patrol GR. Questo è stato il primo Patrol “europeo” con motore a benzina, un grosso 4.2 a iniezione da 170 CV, mentre non mancava il 2.8 turbodiesel sei cilindri da 115 CV, derivato dal precedente Patrol.

I motori del fuoristrada Nissan per eccellenza della seconda generazione, prodotta tra il 1998 e il 2004, abbandona il motore benzina, anacronistico all’epoca per il nostro mercato, portando un’iniezione di potenza e il primo quattro cilindri. Non manca il classico 2.8 Turbodiesel “inline six”, portato a 129 CV, mentre fa il suo debutto un grosso 3.0 quattro cilindri in linea con iniezione diretta di gasolio, dotato di una potenza di 158 CV. Questo è anche l’unico motore rimasto per l’ultima parte della storia di Patrol, quando perde il suffisso GR e rimane in produzione fino al 2010. Il 3.0 TD Di diventa l’unico motore a listino in Italia, con una potenza che arriva a 160 CV.

Passiamo alla gamma motori del fuoristrada Nissan Terrano, che rispetto al più grande Patrol ha prediletto per l’intera carriera motori a quattro cilindri. Il primo Terrano, prodotto dal 1986 e conosciuto in altri Paesi come Pathfinder, offriva un motore Diesel, un 2.7 quattro cilindri da 99 CV, e due benzina, un 2.4 da 103 CV e un potente 3.0 V6 da 148 CV. Con l’arrivo dell’inedito Terrano II, Nissan ha confermato il 2.7 Turbodiesel, introducendo l’iniezione diretta e portando la potenza a 125 CV, mentre nel 2004 ha portato sul più piccolo Terrano il 3.0 turbodiesel visto sul Patrol, con potenza “ridotta” a 154 CV.

Nissan Navara e Pathfinder, invece, hanno propulsori ancora più robusti e pensati per l’utilizzo su veicoli commerciali, soprattutto a gasolio. Il motore principale per Navara e Pathfinder è infatti il 2.5 dCi, un quattro cilindri piuttosto potente proposto in versione da 171 CV o 190 CV su Pathfinder e con potenze comprese tra i 171 e i 174 CV su Navara. Pathfinder, poi, ha accolto due V6, un 4.0 benzina da 269 CV e un potente 3.0 dCi V6 da 231 CV, entrambi mai proposti sul Navara “europeo”. Quest’ultimo, con la nuova generazione lanciata nel 2015, ha poi accolto un nuovo motore 2.3 dCi proposto sia in versione con singolo turbocompressore da xxx CV che nella potente versione biturbo, che portava la potenza a 190 CV.

Infine, la gamma motori del fuoristrada Nissan più “stradale”, X-Trail, ha sempre puntato tanto sui Diesel. La prima generazione del 2001, infatti, ai poco apprezzati 2.0 quattro cilindri benzina aspirato da 140 CV e 2.5 benzina da 165 CV ha affiancato un 2.2 quattro cilindri turbodiesel, proposto in versione TD Di da 114 CV e 2.2 dCi da 136 CV. Per la seconda generazione del 2007, Nissan ha deciso di proporre, al fianco di un 2.0 benzina da 140 CV e un più potente (e rarissimo) 2.5 16v da 169 CV, X-Trail accoglie sotto il cofano un nuovo 2.0 turbodiesel, proposto in versione da 150 o 173 CV.

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Versioni Nissan fuoristrada

Concludiamo, infine, con le versioni dei fuoristrada Nissan a partire dal mitico Patrol. Questo fuoristrada è stato proposto con due carrozzerie, tre porte e Station Wagon a cinque porte, una possibilità che è stata confermata per l’intera storia di Patrol, dalle più moderne GR alle ultime Patrol proposte fino al 2010. Anche Terrano e Terrano II sono state proposte con la stessa possibilità di carrozzeria, proponendo sia la versione a tre porte che quella a cinque porte denominata Wagon. Non mancava anche un’allestimento Autocarro pensato per i professionisti, mentre lo stile disegnato dall’italiana i.DE.a Institute ha visto tre restyling nel corso del tempo: uno nel 1999 e un secondo nel 2002, per poi concludere la sua carriera europea nel 2005.

Nissan Navara e Pathfinder, invece, sia da un punto di vista tecnico che estetico rappresentano due versioni di un fuoristrada Nissan unico. Se Navara è un pick-up pensato anche per il lavoro (e per questo proposto anche in alcune versioni con la sola trazione posteriore), Pathfinder è un fuoristrada con un enorme bagagliaio posteriore, perfetto per il carico di bagagli e attrezzatura sportiva. Sia Pathfinder che Navara sono stati sottoposti ad un restyling che ha ingentilito lo stile massiccio del frontale e modernizzato gli interni, e quando Pathfinder ha abbandonato il mercato europeo nel 2014 Navara si è rinnovato totalmente per una nuova generazione, con interni più automobilistici, stile più elegante e pulito e una dotazione molto più ricca.

Concludiamo, infine, con le versioni del fuoristrada Nissan più “civile”, X-Trail. Le differenze estetiche tra la prima e la seconda stagione sono limitate, in quanto Nissan ha deciso di confermare uno stile molto squadrato e parecchio riconoscibile per il suo SUV robusto e capace di affrontare il fuoristrada come pochi altri Sport Utility. Nel 2007, lo stile è rimasto pressoché invariato, ma dentro i passi avanti a livello di qualità costruttiva, stile e dotazioni sono stati importanti.

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