Oldsmobile Cutlass

Oldsmobile Cutlass: dalla berlina alla station passando per la muscle car

Con il nome Cutlass, Oldsmobile – marchio di proprietà di General Motors – produsse una numerosa famiglia di vetture tra il 1961 e il 1999. Nata come berlina compatta, si è declinata negli anni in varianti più spaziose, anche con carrozzeria station wagon, e in modelli sportivi, come la famosa muscle car “442”. La prima della famiglia Cutlass fu una berlina dalle dimensioni contenute che però voleva piazzarsi al top dell'offerta del marchio, che già produceva le F-85, per dotazione e finiture. Con il tempo, tante furono le varianti della Cutlass che Oldsmobile, a partire dagli Anni '80, adottò la dicitura come una sorta di sottomarchio. Tornando alle origini, però, bisogna dire che fu ben prima del 1961 che il nome Cutlass fece la sua comparsa. Nel 1954, infatti, Oldsmobile presenterà una concept sportiva identificata da questo nome. Era spinta da un V8 e aveva linee avveniristiche con passo lungo e coda rastremata. Ma torniamo ai modelli di serie.

Oldsmobile Cutlass: com’è fatta, allestimenti, motori e prezzi

Nella seconda metà degli Anni '50 General Motors inizia a studiare il mercato delle vetture con dimensioni compatte su base Chevrolet Corvair. Compatte per il mercato statunitense, s'intende, che all'epoca era popolato da tre volumi dalle dimensioni ciclopiche, soprattutto se confrontate con la produzione automobilistica italiana ed europea. Arrivarono così le Oldsmobile F-85, le Buick Special e le Pontiac Tempest, tutte realizzate su una piattaforma comune con passo da 2,85 metri. La F-85, quattro porte o famigliare, era la più piccola Oldsmobile in commercio e non incontrò grande successo di vendita. Così, nel 1961, si decise di ampliare la gamma con due sportive, la Club Coupé e la Cutlass sport coupé, quest'ultima inizialmente offerta in versione chiusa e, dal 1962, in versione con hard top. Era spinta da un V8 da 3,5 litri che sviluppa 188 cavalli a 4.800 giri e 312 Nm a 3.200 giri. La produzione delle compatte Oldsmobile prosegue sdoppiata sulla linea della F-85 e dei modelli Cutlass, che crescono di cilindrata, fino ad ospitare motori di anche 6,6 litri, e di varianti di carrozzeria. Sulla fine del decennio, dal punto di vista stilistico, tra evoluzioni e aggiornamenti, inizia a delinearsi il classico frontale Oldsmobile, con calandra sdoppiata e listella centrale in tinta carrozzeria.

Nel 1970 la gamma Cutlass si articola su sette varianti di carrozzeria accogliendo in gamma anche la 4-4-2, una muscle car spinta dal V8 Rocket da 7,5 litri che GM adotta già sulle Oldsmobile più grandi. Si arriva così al 1978, quando la famiglia Cutlass porta al debutto la quinta generazione. Che segna una sorta di ritorno alle origini, almeno rispetto alla filosofia con cui furono realizzati i primi modelli. Tutti i modelli, infatti, furono rimpiccioliti, adottando una piattaforma dal passo ridotto e risparmiando qualcosa anche a livello di peso. La gamma continua ad allargarsi tra varianti di carrozzeria, di motore (arriva anche la versione a gasolio) e di allestimento, tanto che nel 1982 Oldsmobile iniziò ad usarlo come vero e proprio marchio. Fu in quest'ottica che furono presentate la Cutlass Calais, la Cutlass Ciera, la Cutlass Cruiser e la Cutlass Supreme, rispettivamente tre volumi compatta, tre volumi midsize, station wagon e ammiraglia. Furono prodotte fino agli Anni '90.

Nel 1997, infine, la gamma fu completamente stravolta e con il nome Oldsmobile Cutlass fu messa in commercio una berlina quattro porte basata sulla quinta generazione della Chevrolet Malibu, dalla quale differiva esteticamente per pochi dettagli. Era spinta da un V6 e, per quanto avesse dimensioni abbastanza contenute, fedele al concetto originale, poteva essere impreziosita con interni in pelle e cerchi cromati. Uscì di produzione il 2 luglio del 1999, mettendo fine (almeno fino ad oggi) alla dinastia delle Cutlass.

Oggi le Oldsmobile Cutlass sono offerte sul mercato dell'usato a prezzi abbastanza accessibili. Per un'auto con carrozzeria berlina o station wagon non servono più che una manciata di migliaia di euro. Hanno invece più valore le “442”, che se tenute bene e con pochi chilometri possono arrivare a costare anche tra i 30 e i 35.000 euro.

Oldsmobile Cutlass: conclusioni

Nata come vettura compatta ma di lusso, si è evoluta in oltre mezzo secolo di vita in tantissime varianti, diventando un marchio quasi indipendente. Ha sempre puntato su un look ricercato e una dotazione all'avanguardia, imponendo un'immagine da auto raffinata e all'avanguardia.