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Volkswagen ID.Buzz

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Pro

  • Ricarica rapida (fino a 170 kW in corrente continua)
  • Design iconico e ricercato

Contro

  • Autonomia inferiore rispetto ai multivan endotermici come la Volkswagen California 2.0 TDI
  • Tempi di ricarica, almeno 10 ore da una wallbox domestica da 7,4 kW

Volkswagen ID.Buzz: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Volkswagen ID.Buzz, proposto anche nella versione Cargo, rappresenta la trasposizione al presente dell’iconico Volkswagen T1, molto meglio conosciuto con il soprannome di “Bulli”. Conservandone i tratti stilistici, evoluti all’epoca dell’elettromobilità come ama chiamarla Volkswagen, la ID.Buzz è un’auto per trasporto persone e un veicolo da lavoro nella versione Cargo che fa della sostenibilità una missione. Si tratta della prima gamma interamente Carbon Neutral, tanto da aver fatto ampio uso di materiali riciclati e aver rinunciato alla profetica pelle per le sellerie. Leggi di più

Ti interessa la Volkswagen ID.Buzz

Con una batteria da 77 kWh e la piattaforma MEB, condivisa anche dagli altri modelli della gamma ID. come la ID.4, la ID.5 e la ID.3, la Volkswagen ID.Buzz vanta prestazioni notevoli dal punto di vista della ricarica, potendo passare dal 5 all’80% in circa 30 minuti dalle colonnine ultrafast che si stanno via via diffondendo sul territorio.

In questo senso, pensando all’utilizzo di un veicolo nato per viaggiare come il suo storico antenato, sarà importantissimo pianificare il viaggio per poter caricare in fretta o, al contrario, impiegando più ore durante le soste notturne. Nonostante il suo design molto squadrato, i tecnici Volkswagen sono riusciti a implementare una buona efficienza aerodinamica, tanto da ottenere un Cx pari a 0,28 che è paragonabile a quello di berline tre volumi endotermiche. All’interno, gli spazi sono stati studiati per ospitare comodamente 5 persone grazie al passo allungato; non meno importante lo spazio per i bagagli, tanto che la capacità del vano raggiunge un ottimo valore di 1.211 litri, fino a 2.205 litri abbattendo la seconda fila. Seguirà anche una variante 7 posti e un’altra a passo più lungo.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volkswagen ID.Buzz.

Dimensioni Volkswagen ID.Buzz

Le dimensioni della Volkswagen ID.Buzz sono:

  • lunghezza 4,71 metri
  • larghezza 1,98 metri
  • altezza 1,93 metri
  • passo 2,98 metri

Le dimensioni della Volkswagen ID.Buzz sono quelle, più o meno standard, di una vettura di segmento D, tra le quali il family SUV Volkswagen Tiguan Allspace da 7 posti e gli altri minivan della famiglia Volkswagen. Con 4,71 metri di lunghezza, le dimensioni della Volkswagen ID.Buzz sono meno pronunciate rispetto al Caddy Maxi, lungo 4,85 metri, mentre il nuovo Caddy è lungo 4,5 metri. Anche la Volkswagen California 6.1 è più lunga, con 4,90 metri, tanto che è facile presupporre una lunghezza simile anche per la futura versione passo lungo della Volkswagen ID.Buzz. Più lungo, ma con un passo molto simile, da cui la stessa o quasi abitabilità: 19 centimetri in meno della ID.Buzz rispetto al California lo rendono più compatto grazie allo spostamento delle ruote agli angoli, tanto che gli sbalzi sono molto ridotti. Sempre confrontando le dimensioni della Volkswagen ID.Buzz con quelle della California, la larghezza cresce di 8 centimetri.

Dal punto di vista stilistico, sono stati in realtà due i veicoli che hanno ispirato la nuova Volkswagen ID.Buzz. La prima, già citata, è il T1 Bulli, la seconda è la concept car Microbus presentata dalla Marca tedesca in un lontano salone di Detroit dell’anno 2000. Già nel 2017 il design quasi definitivo della ID.Buzz venne presentato sempre a Detroit. Già allora colpirono i fari a LED, LED Matrix IQ.Light sull’allestimento top di gamma. A livello di colorazioni ci sono 11 varianti cromatiche, con l’opzione bi-tono con il tetto Candy White, abbinati alle metallizzate Lemon Yellow, Starlight Blue, Energetic Orange e Bay Leaf Green.

A suo vantaggio, specie per quanto riguarda le dimensioni e lo spazio interno della ID.Buzz, il fatto di essere il primo veicolo del suo segmento a essere stato sviluppato e poi costruito su una piattaforma nativa elettrica, la MEB del Gruppo Volkswagen; quest’ultima sarà la base dell’80% dei veicoli elettrici prodotti dalla Casa di Wolfsburg già al 2025, tra cui le future versioni sopra citate della ID.Buzz.

Concludendo con le dimensioni della Volkswagen ID.Buzz, quest’ultime contano su un buon bagagliaio con capacità minima di 1.121 litri; ribaltando completamente gli schienali 40:60 del divano sul quale possono accomodarsi comodamente tre passeggeri, si raggiungono i 2.205 litri. Per la versione Cargo, le dimensioni della Volkswagen ID.Buzz nel suo vano interno sono di 3,9 metri cubi.

Interni Volkswagen ID.Buzz

Gli interni della Volkswagen ID.Buzz si presentano, soprattutto, come estremamente eco-sostenibili. Qualche esempio? La corona del volante sembra rifinita in pelle, in realtà è composta da un materiale sintetico che a livello di feeling tattile è molto simile alla pelle. Alcuni dettagli degli interni della Volkswagen ID.Buzz presentano, inoltre, particolari fabbricati a partire da materiali riciclati, come il Seaqual: quest’ultimo è ottenuto per il 10% da plastiche recuperati dai mari e per il 90% da bottiglie in PET riciclate. La posizione di guida è ovviamente rialzata e, all’anteriore, i due sedili sono dotati di comodo bracciolo. I colori degli interni della Volkswagen ID.Buzz sono abbinati sulla base della scelta del colore per la carrozzeria, come ad esempio il colore X-Blue se l’esterno è rifinito in Starlight Blue, o ancora il Lemon Yellow per gli interni a riprendere l’omonima colorazione degli esterni.

L’Electric White, ripresa su più parti (volante, plancia, rivestimenti) è, invece, in tono con il Candy White. Gli interni della Volkswagen ID.Buzz, o del Bulli elettrico, presentano una plancia rialzata al pari della seduta. Il Digital Cockpit è sistema dietro la corona del volante e conta su un display da 5,3 pollici. Più grande, da 10 a 12 pollici in base al sistema d’infotainment, il display centrale che domina sulla plancia. Sono sempre compresi servizi come l’App-Connect Wireless per l’integrazione dello smartphone e la radio DAB+ per la ricezione della radio digitale. Sotto il display, una barra con tasti a sfioramento permette di comandare altre funzioni principali quali la climatizzazione o il volume audio, del tutto in linea con quanto accade nei modelli della gamma ID. L’azionamento delle modalità di marcia avviene tramite una leva di comando posta appena dietro la razza destra dello sterzo. Sono poi diverse, fino a 8 nella versione Van, le porte USB-C disponibili in abitacolo. Infine, gli interni della Volkswagen ID.Buzz ospitano un vano con sportellino in cui sono integrati i portabibite. L’ID.Light, invece, è una banda luminosa a LED che percorre la parte sotto il parabrezza e avvisa il conducente in base agli avvisi: se si illumina di rosso, invita a una pronta frenata prima che intervenga il sistema deputato alla frenata automatica. Fino a 30 le colorazioni per l’illuminazione ambiente.

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Motori Volkswagen ID.Buzz

I motori della Volkswagen ID.Buzz si basano sul motore elettrico da 150 kW (204 CV) integrato nel retrotreno, tanto che la trazione è trasmessa solamente all’asse posteriore. La velocità è limitata elettronicamente a 145 km/h, mentre la coppia è di 310 Nm istantanea. La ricarica può essere affidata alle wallbox da installare in ambito domestico, fornite da Volkswagen stessa, così come si sta affinando la tecnologia che permette alla vettura di immettere a loro volta energia nella rete domestica, la cosiddetta ricarica bidirezionale. Ricaricando alle colonnine pubbliche fastcharge, Volkswagen ID.Buzz accetta fino a 170 kW di corrente continua, così da risolvere la questione ricarica (dal 5 all’80%) in circa 30 minuti. In corrente alternata, Volkswagen ID.Buzz accetta lo standard, cioè 11 kW, impiegando circa 7 ore. Fatta la ricarica, bisogna pensare a viaggiare: con questo standard di batteria, Volkswagen dichiara un’autonomia per la sua nuova ID.Buzz di 450 km. Lo spostamento del motore della Volkswagen ID.Buzz a cavallo dell’asse posteriore ha, inoltre, permesso di ottenere un diametro di sterzata pari a 11,1 metri.

Parlando del delicato tema relativo allo smaltimento delle batterie, garantite 8 anni/160.000 km, quest’ultime vengono ritirate dal costruttore al termine del loro ciclo vitale al fine di dare loro nuova “vita” come accumulatori di energia per impianti domestici, tra tutti i fotovoltaici. Oltre alla versione da 77 kWh, seguirà una ID.Buzz con batteria più piccola, probabilmente 58 kWh come proposta su ID.3.

Motori Volkswagen ID.Buzz

Elettrico

  • 77 kWh RWD, singolo motore elettrico da 204 CV, batteria da 80 kWh lordi (77 kWh netti), trazione posteriore

Prezzi Volkswagen ID.Buzz

Il listino prezzi della Volkswagen ID.Buzz non è ancora stato comunicato. Molto probabile un prezzo base intorno ai 60.000 euro, per ora competitivo nei confronti di un altro multivan fabbricato da Volkswagen come la California, più lunga di 19 centimetri ed equipaggiata con motori endotermici rispetto all’elettrico da 204 CV condiviso con gli altri modelli BEV nati sulla piattaforma MEB. Proprio per questo motivo, con prezzi della Volkswagen ID.Buzz che possono prendere a riferimento quelli delle altre ID. Volkswagen, si pensi alla ID.5 che parte da 52.900 euro. Posizionando la ID.Buzz in un segmento a sé stante, quello dei multivan, è facile pensare al posizionamento di cui sopra, intorno ai 60.000 euro.

La Marca, parlando del listino prezzi della Volkswagen ID.Buzz, ha già dato informazioni relative alla gamma del multivan elettrico erede del T1 di inizio anni ‘70. L’allestimento Pro può già contare su una buona dotazione di serie quale fari a LED, cerchi in lega da 19 pollici (ant. 235/60 R19, 255/50 R19), cristalli posteriori oscurati, parabrezza in vetro atermico, porte scorrevoli su entrambi i lati della ID.Buzz, sedili anteriori con braccioli regolabili, copertura vano bagagli, regolazione manuale (in altezza) dei due sedili anteriori, rivestimento in moquette Dilours e vari ADAS quali supporto antisbandata e assistente alla svolta, Car2X, sistemi di ausilio al parcheggio, rilevatore stanchezza conducente, Front Assist (frenata d’emergenza automatica), Lane Assist e riconoscimento segnaletica stradale. Sono standard anche il cavo di ricarica Mode 3 Tipo 2, climatizzatore Air Car Climatronic.

Tra i principali optional, fari a LED Matrix IQ.Light, Dynamic Light Assist, cerchi in lega da 20 e 21 pollici, regolazione automatica fari, rete portabagagli, interni premium, luci ambiente (30 colori), display 12 pollici, 9 altoparlanti, sistema di navigazione Discover Pro, comandi vocali, porte USB-C supplementari e ulteriori sistemi di assistenza o sicurezza attiva come il Travel Assist, il Park Assist con funzione Memory, il Side Assist e il regolatore automatico della distanza (ACC) con limitatore della velocità.

Volkswagen ID.Buzz: concorrenti e conclusioni

Curiosamente, Volkwagen ID.Buzz non è il primo minivan elettrico presentato dalla Marca tedesca. Nel 1972, al Salone di Hannover, Volkswagen presentò una versione T2 del suo storico Bulli con motore elettrico montato al posteriore capace di coprire una distanza non superiore agli 85 chilometri. 50 anni dopo, ora che l’elettrico è al centro delle ricerche da parte di quasi tutte le case costruttrici, è stata presentata la nuova Volkswagen ID.Buzz, veicolo che ricorda tanto l’iconico T1 portandolo nell’era della mobilità elettrica. Il nuovo modello monta un motore da 204 CV, la batteria da 77 kWh in grado di assicurare fino a 450 km di autonomia e la ricarica può avvenire in circa 7 ore (CA, 11 kW) o in circa mezz’ora dalle piazzole ultrafast, visto che ID.Buzz accetta una corrente continua massima di 170 kW.

Notevole anche la dotazione di sistemi di assistenza alla guida, i cosiddetti ADAS, che porta la guida autonoma di livello 2 d’attualità così come ulteriori tecnologie in via di sviluppo come il Car2X (comunicazione a corto raggio su eventuali modifiche al percorso, così come comunicazioni tra veicoli elettrici, ad esempio per comunicare incidenti ai navigatori delle altre vetture nelle vicinanze). Con dimensioni di 4,71 metri, ma con un passo di 2,99 metri che permette una buona se non ottima abitabilità, specie a livello di bagagliaio. Arriveranno, in seguito, versioni a passo lungo con 3 file di sedili.

Le concorrenti della Volkswagen ID.Buzz stanno via via comparendo sulla scena. Una tra tutte è la Mercedes EQV, ben più lunga della ID.Buzz (5,14 metri), nonché versione elettrica del famoso minivan tedesco che conta sul vantaggio dei 9 posti grazie alla maggiore abitabilità e alla possibilità di configurare le poltrone frontalmente, così da ricreare un piccolo ufficio in movimento, caratteristica che è lontana dal DNA sia dell’originale T1 sia del nuovo Bulli elettrico. Anche Fiat è presente con e-Ulysse, versione elettrica del minivan condiviso con altri veicoli di Stellantis quali Peugeot e-Expert, Citroen e-Spacetourer e Opel e-Zafira Life.

FAQ

Quanti posti ha ID Buzz?
Prima dell’arrivo della versione a passo lungo, Volkswagen ID.Buzz può ospitare fino a 5 persone e lo spazio del bagagliaio, grazie al passo allungato, arriva fino a 2.205 litri.
Quanto costa ID Buzz Volkswagen?
Il nuovo Bulli elettrico potrebbe costare circa 60.000 euro, almeno questi sembrano essere listini ufficiali tedeschi in attesa di un listino ufficiale per il mercato italiano.

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