
I migliori abbonamenti auto a confronto 2026: quali sono i migliori
Ecco perché formule un tempo più che altro legate ai liberi professionisti con il tempo sono divenute soluzioni interessanti anche per la clientela privata che, complice un aumento notevole dei prezzi medi di listino, si sta orientando sempre più verso il pagamento per l’utilizzo del veicolo piuttosto che per il suo classico acquisto.
Una delle formule più diffuse è quella del noleggio auto a lungo termine: in questo modo è possibile guidare un’auto per quattro anni (i tempi variano a seconda del prodotto finanziario scelto) pagando un canone mensile che comprende l’uso della vettura, di cui non si è proprietari, a cui si aggiunge l’assicurazione obbligatoria RCA e la manutenzione, e magari un pacchetto ricco di altre polizze.
L’affitto del veicolo dura un certo numero di chilometri complessivo (quasi mai la percorrenza è illimitata). A fine contratto, la vettura torna al proprietario, ossia la società di noleggio a lungo termine.
Oltre al noleggio auto a lungo termine, un’altra formula è quella dell’abbonamento auto, detto anche noleggio pluri-mensile o noleggio mensile flessibile o abbonamento a medio termine o abbonamento mid term.
Sommario
Abbonamento auto: come funziona
Con l’abbonamento auto, il cliente versa un forfait o un anticipo che in alcune formule prevede un importo pari a zero e inizia a guidare un’auto a noleggio per un mese pagando il canone per 30 giorni con addebito su conto corrente o su carta di credito. Se il consumatore intende non proseguire il rapporto, restituisce l’auto al proprietario, ossia la società di noleggio.
Se, invece, si intende continuare, allora il noleggio si prolunga di un mese e così ogni 30 giorni. Per questo si parla di noleggio pluri-mensile, ricetta molto più elastica del noleggio classico della durata media di quattro anni, consentendo di dire basta dopo 30 giorni senza pagare penali anziché dopo 48 mesi. In ogni caso, la società è libera di non concedere il noleggio.
A volte, le società di noleggio esigono un pagamento di somma annuale fissa che si aggira attorno ai 150 euro o forfait. Dopodiché, zero anticipo e canone mensile rinnovabile. La vettura varia a seconda delle esigenze: un mese una citycar e il secondo un SUV con canoni diversi.
Cosa include il noleggio pluri-mensile
Di base, l’abbonamento auto include l’utilizzo dell’auto, la polizza RCA obbligatoria per i danni causati in eventuali sinistri e la manutenzione. Con sovrapprezzo, ossia con un canone mensile più pesante, si ottiene un pacchetto più ricco che può includere le polizze accessorie facoltative.
In particolare, Furto e incendio, Atti vandalici, Eventi meteo, Infortuni guidatore, e la costosa Kasko che copre i danni causati con colpa alla propria vettura in un sinistro. Oltre a quanto elencato, spesso sono inclusi soccorso, auto sostitutiva, servizio clienti e pneumatici per ogni stagione. L’affitto mensile comprende un certo numero di chilometri durante i 30 giorni (quasi mai la percorrenza è illimitata): se si supera quel numero, allora alla restituzione del veicolo può scattare una penale per ogni km in più percorso. In quanto al bollo auto, la tassa di proprietà regionale, è la società a pagarla, spalmando il costo sul prezzo dell’abbonamento.
Pro e contro dell’abbonamento auto
Tra i vantaggi dell’abbonamento auto vi è l’assenza della richiesta di un anticipo corposo e dà massima libertà di scelta: invece, con l’acquisto o il noleggio classico si è vincolati per anni alla macchina. La società di noleggio si occupa sia della manutenzione sia della RCA obbligatoria che delle polizze accessorie facoltative come la Furto e incendio: si ottiene così una formula a zero pensieri.
Tra i possibili svantaggi vi sono eventuali sinistri che potrebbero occorrere nel periodo di noleggio: in caso di incidente causato con colpa a danni alla vettura presa in abbonamento, il cliente può essere chiamato a corrispondere una penale in euro che viene definita franchigia. Lo stesso vale se la macchina viene rubata o danneggiata da vandali ma per questo occorre verificare le clausole del contratto: in genere, più basse sono le penali e più alto è il canone.
Restituzione della vettura a fine noleggio: cosa succede
L’affitto di un mese prevede un certo numero di chilometri durante i 30 giorni (di rado illimitata): se si supera quella percorrenza, alla restituzione del veicolo il cliente paga una penale per ogni km in più percorso. Di solito, 0,1 euro di addebito a km extra rispetto al limite mensile imposto dal contratto. Comunque, pagando un canone più elevato, si può alzare la percorrenza.
L’auto va restituita nelle condizioni previste dal contratto. Se ci sono evidenti danni alla carrozzeria o agli interni (o alla meccanica), il cliente viene ritenuto responsabile e paga la riparazione. È sufficiente dare il mezzo indietro dopo un utilizzo normale.
Migliori abbonamenti auto: Arval, Ayvens, Drivalia, Lynk&Co
Tra le tante soluzioni presenti sul mercato abbiamo deciso di effettuare un’analisi prendendo come riferimento le principali soluzioni di abbonamento offerte dalle seguenti aziende.
Arval
Di base, si versano 149 euro per un anno con Arval Flex. L’anticipo per accedere a questa formula è pari a zero, poi si cambia l’auto a seconda delle esigenze, pagando un canone mensile più alto salendo di categoria: meno per un’utilitaria, di più per una berlina. Iscrivendosi al noleggio auto mensile, si ha accesso a un catalogo vetture dedicato, dove ogni mese si decide la vettura che si preferisce.
I vantaggi a disposizione per i clienti sono molti (maggiore l’esborso, più ricco il pacchetto). Per esempio, una FIAT Panda a 529 euro al mese IVA inclusa per 1.500 km nei 30 giorni con manutenzione ordinaria e straordinaria, copertura assicurativa RCA, limitazione di responsabilità per incendio, furto e danni ulteriori con penalità e consegna a domicilio. La vettura più costosa disponibile è la Volkswagen ID.5 offerta ad un canone di 899 euro al mese.
Per questa tipologia di prodotto il contratto si intende tacitamente rinnovato alle stesse condizioni pattuite al momento della sottoscrizione, fino all’effettiva restituzione. È comunque possibile chiedere una ricontrattazione per modificare la durata o il chilometraggio.
Ayvens
Ayvens (ex ALD/LeasePlan) propone Flex, una soluzione di noleggio flessibile che permette di scegliere un veicolo della flotta da uno a 24 mesi, solo per il tempo necessario, e permette di restituire il mezzo in qualsiasi momento dopo il primo mese. Anticipo zero, canone mensile fisso e costante per la durata del noleggio, possibilità di restituzione del veicolo senza penale, dopo il primo mese di noleggio, km mensili illimitati, assicurazione (pacchetto a scelta), penalità a scelta (più si paga, meno forti le franchigie).
Per esempio, una Toyota Yaris è offerta a 650 euro al mese con l’annullamento delle penali per furto zero, incidenti 250 euro, danni salvo che non si scelga il pacchetto standard che a fronte di una riduzione del canone lascia degli scoperti in caso di imprevisti.
Drivalia
Per CarCloud servono un’iscrizione a 199 euro, e 439 euro al mese, per esempio, per la FIAT 500 Hybrid. L’abbonamento si rinnova automaticamente ogni 30 giorni fino a una durata massima di 360 giorni, e si può disdire in qualsiasi momento, senza penali, una volta trascorsi i primi 30 giorni.
Questa formula comprende fra l’altro 1.500 km mensili, manutenzione ordinaria e straordinaria, RCA, Furto con franchigia, Kasko con franchigia, un voucher da 24 ore di guida al mese per tre mesi con il car sharing E+Share Drivalia dedicato alla Fiat 500 elettrica a Torino, Milano, Roma e Lione.
Si sale a 459 euro al mese per un’Opel Corsa e a 599 per una MG 4 elettrica. La lista dei modelli proposti è molto lunga ed in alcuni casi quando si ha a che fare con delle vetture di alta gamma il costo di iscrizione sale a 299 l’anno.
In alternativa, si può optare per il prodotto Be Free Evo dedicato a clienti privati, liberi professionisti ed aziende con l’acquisto della quota di iscrizione anche su Amazon. Questa formula può risultare vantaggiosa per professionisti ed aziende che possono accedere ad un programma in abbonamento senza anticipo e con un canone fisso per la durata di 24 mesi, con la possibilità di uscire anche dopo il primo mese senza penali.
Lynk&Co
I pacchetti di abbonamento semplificano l’inizio della guida con senza impegno. Manutenzione, assicurazione, bollo e condivisione dell'auto: tutto questo è compreso nel pacchetto con un contratto mensile che si può annullare in qualsiasi momento.
Il pacchetto Urban Lynk & Co 01 senza gancio di traino con servizio pneumatici invernali facoltativo prevede 1.250 km/mese: si pagano 649 euro al mese più una tantum di 200 euro più 20 centesimi per ogni km extra. Ogni auto in abbonamento prevede la copertura assicurativa del veicolo stesso e l'assicurazione di responsabilità civile.
Volendo è poi anche disponibile il pacchetto Explorer offerto a 689 euro al mese più una tantum di 200 euro. In questo caso è presente il gancio di traino mentre il servizio per i pneumatici invernali è facoltativo. Si può condividere l’auto coi propri cari, coi vicini e con la comunità di Lynk & Co: il cliente decide i prezzi e ottiene un’entrata, come se fosse un noleggiatore.


