
Auto elettriche sportive: le 10 più veloci del 2025
Oggi i criteri di scelta delle auto elettriche sono principalmente il costo d’acquisto e l’autonomia, con tutte le criticità legate alle ricariche e ai listini sempre più alti e costosi. Con la diffusione delle auto elettriche, però, si è scoperto un enorme punto a favore di queste vetture, nascosto fino alle prime applicazioni: le prestazioni. I motori elettrici nonostante abbiano motori molto piccoli e compatti sono in grado di sprigionare enormi livelli di potenza.
In più, i motori elettrici erogano tutta la loro potenza e la loro enorme coppia fin da zero giri. Al netto delle batterie, davvero pesantissime, che costringono a compromessi a livello di telaio e guidabilità, le auto sportive elettriche sono una vera realtà. Dopo anni di crescita, nel 2025 le auto sportive elettriche più veloci sono decisamente più prestanti delle controparti termiche, al netto di una dinamica di guida che deve fare i conti con le batterie.
Maggiore è la potenza, maggiore è anche la richiesta di energia da parte delle auto sportive elettriche più veloci del 2025. Per questo motivo, le automobili più veloci hanno bisogno di batterie molto grandi, che gravano inevitabilmente sul peso e sulla dinamica di guida. Grazie però alla posizione all’altezza del pianale delle batterie, il baricentro di queste vetture è molto basso, bilanciando la massa maggiore e creando vetture che, nel silenzio più totale, sono in grado di raggiungere velocità inaudite sia sul dritto che in curva.
Abbiamo così deciso di mettere in fila le 10 auto sportive elettriche più veloci del 2025, tutte con un’accelerazione da 0 a 100 km/h inferiore a 3,3 secondi, e che sulle più veloci può scendere sotto i 2 secondi. Quali sono le auto sportive elettriche più veloci del 2025?
Le auto elettriche più veloci del 2025
Come detto in apertura, spesso le auto elettriche sono apprezzate e ricercate dai possibili acquirenti per caratteristiche, diciamo così, razionali come l’efficienza, l’impatto ambientale relativamente ridotto e la facilità di guida. Molte auto elettriche, del resto, sono raccontate in questo modo, a partire dalla fluidità e facilità di utilizzo fino all’efficienza e all’assenza di emissioni inquinanti locali, che le rendono perfette per l’utilizzo nelle città più trafficate. In realtà, però, le auto elettriche hanno un asso nella manica molto interessante: i motori.
I motori elettrici, infatti, hanno enormi punti di forza rispetto alle controparti termiche, prima fra tutte la compattezza. Avendo pochissime parti mobili, infatti, i motori elettrici sono estremamente compatti, permettendo così di avere grandi potenze con ingombri e costi di sviluppo decisamente contenuti. In più, i propulsori elettrici hanno un’efficienza altissima, pari o superiore spesso al 90%, mentre le auto termiche di serie non arrivano quasi mai al 40%. Ancora, i motori elettrici erogano tutta la loro potenza subito, fin da 0 giri, e sono dotati di valori di potenza massima e di coppia che possono salire vertiginosamente.
Inoltre, l’assenza di un vero e proprio cambio rende le partenze e le accelerazioni in movimento fulminee, e in più grazie alla loro compattezza e all’assenza di trasmissioni con più marce è possibile montare più di un motore su un’auto, arrivando a configurazioni con due motori, uno per asse, o anche tre o quattro motori, uno per ruota in quest’ultimo caso, moltiplicando così la potenza in maniera molto facile. Se, quindi, tutte le auto elettriche sono vivaci, le auto elettriche con grandi potenze riescono ad avere numeri incredibili.
Non è un caso che, nel 2025, le auto elettriche sportive più veloci sono anche le automobili più rapide in assoluto, con accelerazioni che, come vedremo non salgono mai sopra i 3,3 secondi nello 0-100 km/h. Non è, però, tutto perfetto: le auto elettriche, infatti, hanno il fardello delle batterie da sopportare. Pesanti, ingombranti e lente da caricare, oltre ai classici inconvenienti le batterie aumentano molto il peso di un’automobile, limitandone quindi parecchio la dinamica di guida.
Nonostante, infatti, le batterie sono quasi sempre posizionate sotto al pianale, migliorando e abbassando il baricentro, tra le curve le EV non riescono ad essere divertenti come una normale auto termica sportiva. In più, nonostante le prestazioni esagerate in termini assoluti, l’erogazione piatta e l’assenza di cambi marcia e, in definitiva, di imperfezioni le rende meno divertenti e coinvolgenti delle sportive termiche. Scopriamo, così, quali sono le auto elettriche sportive del 2025 più veloci sul mercato.
Mercedes EQE 53 AMG
La prima auto che merita un posto tre le auto sportive elettriche 2025 più veloci è senza dubbio la nuova Mercedes EQE 53 AMG, un modello storico per la Casa di Stoccarda. La EQE 53 AMG è infatti la prima automobile elettrica di grande serie a godere delle cure AMG, seconda solo alla folle SLS Electric Drive dei primi anni ’10. Realizzata sulla base della berlina medio-grande EQE, la versione 53 AMG è la più potente della gamma, e sfrutta due motori elettrici, uno posto sull’asse anteriore e uno su quello posteriore.
Insieme, i due motori erogano ben 625 CV e 950 Nm di coppia. Scegliendo però il pacchetto AMG Dynamic Plus, si sblocca una funzione Boost, che porta la potenza dei due motori ancora più in alto: con il boost attivo, la potenza arriva a 687 CV e 1.000 Nm di coppia. Nonostante il peso sia davvero alto (in versione 53 AMG, la EQE pesa ben 2.450 kg), le prestazioni sono da capogiro per una berlina da quasi 5 metri).
Sfruttando tutta la potenza dei due motori elettrici, uno per ogni asse, la Mercedes EQE 53 AMG è in grado di scattare da 0-100 km/h in 3,5 secondi. Scegliendo il pacchetto AMG Dynamic Plus, lo 0-100 km/h scende a soli 3,3 secondi, entrando di diritto tra le auto sportive elettriche 2023 più veloci. La velocità massima, invece, è autolimitata a 240 km/h. La EQE 53 AMG è dotata di motori realizzati specificatamente da AMG, con lamine più grandi per il raffreddamento e un inverter speciale, che permette di raggiungere giri ancora più alti, e quindi più potenza.
EQE è poi dotata del sistema 4Matic+, che permette di distribuire in maniera continua e precisa al millesimo la coppia tra i due assi, con le modalità Sport e Sport+ che ripartono la maggior parte della coppia al posteriore, per una migliore guidabilità e agilità. La batteria da 90,3 kWh, inoltre, permette di percorrere 526 km nel ciclo misto WLTP. Di serie, poi, troviamo il sistema di quattro ruote sterzanti, che rende estremamente agile la vettura nonostante le dimensioni da berlina di lusso. Il prezzo, però, è da ammiraglia: la 53 AMG 4Matic+ parte da oltre 123.000 euro.
MG Cyberster AWD
A sorpresa c’è una Casa anglo-cinese in questa lista che non è Lotus, bensì un altro storico brand britannico, MG. Dopo il fallimento del 2005, infatti, MG è passata presto in mani cinesi, e dagli anni ’10 è sotto il controllo del Gruppo SAIC, uno dei più importanti in Oriente e non solo.
Dopo aver concentrato i suoi sforzi nella produzione di auto termche ed elettriche di grande produzione, nel 2024 è arrivata sul mercato la prima roadster a due posti della Casa dall’addio alla MG TF datato 2010 (2005 in Italia), la MG Cyberster. Dotata di uno stile molto originale e sportivo, tra fari posteriori a freccia, portiere ad apertura verticale e un classico tetto in tela elettrico la MG Cyberster vuole essere erede delle classiche sportive MG, ma puntando su prestazioni decisamente più rapide.
Se, infatti, fino a lei la MG scoperta più potente era stata la RV8, una MG B con motore 3.9 V8 da 190 CV, la MG Cyberster base, la RWD, ha un motore singolo posteriore da 340 CV, che le consente di scattare da 0 a 100 km/h in 5,0 secondi e raggiungere i 200 km/h. La variante top di gamma, però, è la MG Cyberster AWD, che porta ad un livello superiore le prestazioni e la percezione del marchio MG.
Sotto la carrozzeria, infatti, si nasconde un powertrain con doppio motore, uno per asse, capaci di offrire una potenza complessiva di 510 CV e 725 Nm di coppia, scaricati sulle quattro ruote e alimentati da una batteria da 74 kWh. Se l’autonomia è degna di nota (443 km WLTP con una singola carica), a stupire è l’accelerazione: il classico 0-100 km/h è infatti bruciato in soli 3,2 secondi, per poi arrivare alla velocità massima autolimitata di 200 km/h. Il prezzo, poi, è basso, ma non stracciato: la RWD parte da 63.000 euro, mentre la più potente AWD ha un listino di 68.000 euro.
Tesla Model 3 Performance
La Tesla Model 3 Performance è la più economica nella nostra lista, ma è forse anche una delle auto sportive elettriche del 2025 più veloci e più piacevoli da guidare. La Model 3 è stata definita da Toyota “un capolavoro di ingegneria”, capace di unire un prezzo relativamente basso contenuti di pregio. Sospensioni anteriori a quadrilateri, posteriori Multilink a 5 leve, scocca e soprattutto batterie relativamente leggere, che contengono il peso sotto i 1.900 kg.
Interessata da un restyling alla fine del 2023, con l’arrivo della Performance Tesla si è scoperta aperta agli appassionati, con una modalità Track che permette di monitorare tutti i parametri dell’auto, scegliere la ripartizione della potenza e disattivare completamente il controllo di trazione, facendola diventare molto più agile e divertente di quanto ci si potrebbe aspettare. Rispetto al passato, però, la Tesla Model 3 Performance “Highlands”, questo il nome del modello restyling, è sceso nella potenza da 490 a 460 CV, mentre la coppia è ora pari a 660 Nm. Lasciamo perdere per oggi gli interni minimalisti, lo stile a due volumi e mezzo, la qualità costruttiva e i mille “Easter Egg” presenti nell’infotainment da 15 pollici, e ci concentriamo unicamente sulla guida e sulle prestazioni.
Nonostante i 30 CV in meno sulla carta, la Model 3 Performance è ancora più veloce che in passato, facendola restare di diritto tra le auto sportive elettriche più veloci del 2025. Da ferma, la Tesla Model 3 Performance scatta da 0 a 100 km/h in 3,1 secondi, e spinge con un vigore superiore a gran parte delle auto elettriche equivalenti fino ad una velocità massima di 262 km/h. Lo sterzo è davvero molto preciso, e le sospensioni attive a controllo elettronico riescono a ridurre al massimo rollio e beccheggio, permettendo all’elettrica americana di comportarsi molto bene anche tra le curve. La batteria da 75 kWh, poi, è in grado di soddisfare anche le pretese di lunghi viaggi, con un’autonomia nel ciclo misto WLTP di 528 km.
L’auto però può contare sulla diffusissima rete di Supercharger, che rende la vita insieme ad una Tesla davvero più semplice. Se la Model 3 più economica, la già ottima RWD da 325 CV, parte da soli 39.990 euro, la top di gamma Performance è proposta a 57.990 euro: tra le auto sportive elettriche 2025 più veloci, Model 3 è di gran lunga la più economica.
Lotus Eletre 900 Sport
In attesa del debutto su strada della Hypercar elettrica Evija, che dovrebbe superare i 400 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in circa 2 secondi, la prima super-sportiva elettrica della Casa inglese è un SUV, la Lotus Eletre. L’Eletre è l’automobile che ha segnato la definitiva trasformazione della Casa di Hethel, che dalle sue sportive leggerissime, compatte e pensate per offrire il massimo del piacere di guida a prezzi relativamente contenuti passerà nei prossimi anni a diventare un riferimento tra le auto elettriche sportive.
Il primo modello a portare avanti questa trasformazione non è solo la prima Lotus a ruote alte, ma anche la prima a 5 porte e a 5 posti. Realizzata sulla piattaforma EPA (Electric Premium Architecture) del Gruppo Geely (di cui Lotus fa parte dal 2021 e che conta tra le sue fila anche Volvo, Polestar e smart), l’Eletre è disponibile con due livelli di potenza, entrambi con doppio motore, uno anteriore e l’altro posteriore. Se la versione “base” di Eletre, la 600 ha 612 CV, la Lotus Eletre 900 arriva a 918 CV e 985 Nm.
Grazie alla trazione integrale e alla potenza esagerata dei due motori, Lotus Eletre 900 è una delle auto sportive elettriche 2025 più veloci con un’accelerazione 0-100 km/h coperta in soli 3,0 secondi. La velocità massima, invece, è autolimitata a 265 km/h. Dotata di dimensioni ben poco da Lotus (è lunga ben 5,10 metri e larga 1,90 metri), ha uno stile esterno ed interno davvero particolare ed è dotata di un’architettura a 800 V, che le permette di caricare ad una potenza massima di ben 350 kW. La batteria di Lotus Eletre è davvero grande, con una capacità di 109 kWh, che permette all’enorme SUV anglo-cinese (è costruita a Wuhan, in Cina) di percorrere esattamente 500 km nel ciclo WLTP in versione 900. Il prezzo, infine, è davvero alto, con un prezzo di partenza per la Eletre 900 di 151.190 euro.
Lotus Emeya 900 Sport
Sorella dell’esagerato SUV Eletre, è una Lotus la prima tra le auto sportive elettriche più veloci del 2025 ad abbattere l’impressionante muro dei 3 secondi nello 0-100 km/h, la Lotus Emeya. Berlina elettrica da oltre 5 metri (è lunga 5,14 metri) realizzata sulla stessa base dello Sport Utility della Casa di Hethel, anche la Emeya è una Lotus fuori dai classici schemi.
Prima berlina del brand (se escludiamo la leggendaria Opel Omega Lotus da 377 CV e 283 km/h di velocità massima), la Emeya ha uno stile davvero aggressivo e filante, con linee taglienti, una fiancata molto pulita e una coda sfuggente. Dotata di interni iper-tecnologici ma, allo stesso tempo, quasi minimali, la Emeya vuole essere un’auto di lusso, ma con prestazioni da Hypercar.
Realizzata sulla piattaforma EPA condivisa con la Eletre, la Emeya è caratterizzata dalle stesse tecnologie del SUV (con il quale condivide la fabbrica di Wuhan, in Cina), dalle sospensioni a controllo elettronico alle ruote posteriori sterzanti, fino all’esagerato powertrain che la spinge. Sotto la scocca, infatti, si nasconde una batteria leggermente più piccola della Eletre, con una capacità di 99 kWh, mentre i due motori elettrici sono gli stessi, uno per asse, per una potenza di sistema di 918 CV e 985 Nm, scaricati a terra sulle quattro ruote mentre sul motore posteriore c’è un cambio automatico a due marce, che aiuta sia l’accelerazione con una prima marcia “corta” sia l’allungo in velocità.
Le prestazioni, anche per questo, sono da Hypercar: l’accelerazione 0-100 km/h è coperta in 2,8 secondi, mentre la velocità massima è fissata a 256 km/h. Esagerato il peso, pari a ben 2.650 kg (pesa 95 kg meno dell’Eletre), così come il prezzo, che parte da 151.190 euro, lo stesso listino dell’Eletre.
Maserati GranTurismo Folgore
C’è spazio per un’italiana di livello assoluto in questa classifica delle auto elettriche più veloci del 2025, la Maserati GranTurismo Folgore. Disponibile anche in versione aperta, la GranCabrio, la seconda generazione della GranTurismo riprende lo stile senza tempo, elegantissimo e pulito della prima GranTurismo del 2008, ma oltre al look esterno è tutta un’altra auto.
Realizzata su una versione modificata e pesantemente rivista della piattaforma Giorgio, nota come Giorgio Sport, la GranTurismo Folgore ha un abitacolo elegante e raffinato, dove la tecnologia è presente con un ottimo display dell’infotainment centrale a L con un secondo display più piccolo per comandare il clima e altre funzioni e con un quadro strumenti di ottima fattura, ma le palette al volante in alluminio e altri comandi fisici rimandano al fascino Made in Italy della Casa del Tridente. Molto generosa nelle dimensioni (è lunga 4,96 metri e ha un passo di 2,93 metri), la GranTurismo è disponibile sia con motori termici, nello specifico l’ottimo 3.0 V6 biturbo Nettuno da 490 o 550 CV, che in un’esagerata versione elettrica, la Folgore.
Realizzata sulla stessa piattaforma, la Folgore condivide con le altre Gran Turismo delle sospensioni raffinate (doppio braccio oscillante all’anteriore, Multilink al posteriore) e con sistema di ammortizzatori ad aria adattive di serie e la trazione integrale, ma sotto le belle linee cambia tutto.
La Folgore è infatti spinta da ben 3 motori elettrici, ognuno capace di 300 kW di potenza, che vanno a regalare alla GranTurismo una potenza massima di sistema di 761 CV e ben 1.350 Nm di coppia, scaricati ovviamente sulle quattro ruote. Alimentata da un sistema elettrico a 800 V e da una batteria da 92,5 kWh (450 km WLTP l’autonomia), la GranTurismo Folgore riesce a scattare da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi, spingendo fino a raggiungere i 325 km/h di velocità massima autolimitati. La GranCabrio Folgore, dotata di un tetto in tela elettrico, è più lenta di un decimo (2,8 secondi lo 0-100 km/h) e si “ferma” a 290 km/h. Il prezzo? Da Hypercar: 202.100 euro per la GranTurismo Folgore, 210.800 per la GranCabrio.
Audi RS e-tron GT
Un’altra berlina tedesca entra di diritto tra le auto sportive elettriche più veloci del 2025, e ha il marchio dei Quattro Anelli. L’Audi RS e-tron GT è la versione più potente e veloce della berlina e-tron GT, la prima elettrica “rasoterra” della Casa di Ingolstadt. Nonostante le diverse elettriche lanciate dai Quattro Anelli, l’e-tron GT resta il manifesto dell’auto elettrica secondo Audi. Dotata di uno stile personale e davvero accattivante, dentro la e-tron GT ha un abitacolo tradizionale, con tasti fisici e un ambiente familiare per gli appassionati di Audi. Sotto la scocca, però, si nasconde la piattaforma J1 condivisa con la “cugina” Porsche Taycan, una base meccanica molto raffinata con trazione posteriore o integrale quattro, presente ovviamente sull’Audi RS e-tron GT.
Come la cugina Taycan, anche la e-tron GT è stata interessata nel 2024 da un restyling che ne hanno aumentato l’autonomia ma, soprattutto, la potenza. Rispetto ai 646 CV e 830 Nm di coppia della “vecchia” RS, dal 2024 la RS e-tron GT è l’auto stradale più potente della storia della Casa, con numeri incredibili: 925 CV e 1.050 Nm di coppia, scaricati, ovviamente, sulle quattro ruote. Grazie a questa potenza esagerata, l’Audi RS e-tron GT rientra in pieno tra le auto sportive elettriche più veloci del 2025.
L’accelerazione 0-100 km/h è coperta in soli 2,5 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata a 250 km/h. Il peso è davvero generoso (siamo a 2.320 kg a vuoto), ma tra sospensioni a controllo elettronico, barre antirollio attive e un differenziale autobloccante meccanico capace di trasferire fino al 100% della potenza su una singola ruota Audi RS e-tron GT è un’auto dall’agilità eccellente. Non manca poi una soluzione originale, condivisa con la Taycan, ovvero il cambio a due marce dedicato al motore posteriore, che permette di massimizzare le prestazioni sopra i 120/130 km/h e la velocità massima, rendendola quindi “a prova di Autobahn”, le mitiche autostrade tedesche senza limiti.
La batteria da 97kWh nominali, infine, è più grande ed efficiente che in passato, per un’autonomia nel ciclo WLTP di 585 km per la potentissima RS. Il prezzo, infine, è decisamente alto: parliamo infatti di una base di partenza di 175.400 euro.
Porsche Taycan Turbo GT
Grande pioniera del segmento delle sportive a zero emissioni, in una lista delle auto sportive elettriche 2025 più veloci la Porsche Taycan non può sicuramente mancare. Lanciata nel 2019, Taycan è stata la prima ad introdurre un modo di pensare l’auto elettrica che fosse incentrato anche sulle prestazioni, e non solo sull’efficienza e l’autonomia.
La piattaforma J1 su cui è basata, ad esempio (condivisa con Audi e-tron GT), è dotata di veri e propri “fori” attorno ai quali si snoda la grande batteria pensati per alloggiare i piedi dei passeggeri posteriori. Questa soluzione permette di mantenere un’altezza limitata del corpo vettura senza rinunciare all’alloggiamento “a skateboard” della batteria, ottimale per il bilanciamento dei pesi e per il baricentro. Bella da vedere sia fuori che dentro,__ nel 2024 è stata interessata da un restyling__ che ne ha modificato il look, ora più pulito, migliorato gli interni, ora più tecnologici, ma soprattutto ha aumentato moltissimo la potenza.
Se, infatti, le versioni “tranquille” come la Taycan “base” mantengono i 408 CV, tutte le altre versioni hanno visto un deciso aumento di cavalleria, con la Turbo S che è passata da 761 CV di potenza massima e 1.050 Nm di coppia, a ben 952 CV di potenza complessiva. Al top, però, ora c’è l’esagerata Porsche Taycan Turbo GT. Dotata di due motori, uno per asse, la Turbo GT spinge ancora un po’ più in là l’asticella, portando la potenza a 1.034 CV e la coppia a oltre 1.240 Nm. La più veloce, poi, è la Weissach, che ha pesa 70 kg in meno (dai 2.290 kg della Turbo GT si scende a 2.220 kg) ed è ancora più rigida e sportiva. Utilizzando il Launch Control, la Taycan Turbo GT Weissach scatta da 0 a 100 km/h in soli 2,2 secondi, per poi arrivare fino a 305 km/h.
Non manca poi il cambio automatico a due marce al posteriore, soluzione lanciata proprio dalla Taycan e usata per ora solo da lei e dalla cugina e-tron GT, per unire prestazioni esagerate in accelerazione e un buon allungo anche alle alte velocità. La batteria è ora da 97 kWh, che secondo Porsche basta per percorrere 555 kg nel ciclo WLTP, quasi 100 km in più della precedente Turbo S da quasi 400 CV in meno. Il prezzo, invece, è da Supercar: si parte da 251.000 euro per le Turbo GT.
Rimac Nevera
Con la Rimac Nevera, arriviamo nell’Olimpo delle auto sportive elettriche 2025 più veloci. L’eccezionale sportiva croata è infatti una delle automobili elettriche più impressionanti del mondo, realizzata da una Casa che, nata dal sogno e dal genio del suo fondatore, Mate Rimac, oggi è una realtà a dir poco consolidata, ed è diventata nel 2021 proprietaria della leggendaria Casa francese Bugatti.
Dopo la prima Rimac Concept One, nel 2021 Rimac ha lanciato la sua prima automobile di serie, la Nevera. Lunga 4,75 metri, la Nevera ha un peso di 1.975 kg ma anche batterie da ben 120 kWh, che le consentono di avere un'autonomia di 547 km nel ciclo WLTP. Ciò che però rende impressionante la vettura è il suo powertrain allo stato dell’arte per un’automobile elettrica odierna.
La Rimac Nevera ha infatti quattro motori elettrici, uno per ogni ruota, collegati uno per asse da un cambio a singola velocità, con una potenza che la fanno entrare di diritto tra le auto sportive elettriche più veloci del 2025. La potenza complessiva dei quattro motori è infatti di 1.940 CV, mentre la coppia è di 2.360 Nm, numeri a dir poco impressionanti. Le prestazioni dichiarate da Rimac sono a dir poco sbalorditive: l’accelerazione 0-100 km/h è coperta in 2,00 secondi netti, quella 0-160 km/h in 4,3 secondi, e lo 0-300 km/h in un impressionante tempo di 9,3 secondi. La velocità massima? Rimac ritiene che l’auto possa arrivare a ben 412 km/h, diventando così l’auto elettrica di serie più veloce del mondo.
Prodotta in 150 esemplari, ogni singola Nevera è stata venduta in meno di 3 settimane dall’annuncio del modello di serie, arrivato nel 2019. Il prezzo? Si parte (o meglio, si partiva) da 2 milioni di euro.
Pininfarina Battista
La regina delle auto sportive elettriche più veloci del 2025 è un’italiana, almeno nel nome: Pininfarina Battista. La Hypercar elettrica dedicata al fondatore dell’indimenticato designer italiano Battista “Pinin” Farina non è infatti realizzata al 100% dalla carrozzeria torinese.
Sotto il bellissimo design “made in Torino” si nasconde infatti la meccanica della Rimac Nevera: la vettura è infatti costruita a Cambiano, alle porte di Torino, nella storica fabbrica Pininfarina dove ogni esemplare è assemblato a mano, ma la meccanica arriverà direttamente dalla fabbrica Rimac di Sveta Nedelja. Realizzata interamente in fibra di carbonio, la Battista ha lo stesso pacco batterie Rimac da 120 kWh, capace di offrire 500 km di autonomia nel ciclo WLTP, ed è costruita in 150 esemplari.
Ciò che può stupire è che nonostante la meccanica sia sostanzialmente la stessa, Pininfarina Battista è la più veloce tra le auto sportive elettriche. I quattro motori elettrici di Pininfarina battista erogano 1.400 kW, ovvero 1.903 CV (una quarantina meno della Nevera), e la coppia è di 2.300 Nm (60 meno della “cugina” croata).
Probabilmente grazie ad un peso leggermente più basso e ad una linea un po’ più aerodinamica ma, soprattutto, ad una diversa taratura del rapporto del cambio, Pininfarina Battista è leggermente più lenta in quanto a velocità massima, con 358 km/h di punta massima, ma è l’auto di produzione con la migliore accelerazione del mondo. Pininfarina Battista scatta infatti da 0 a 100 km/h in 1,89 secondi, risultando la regina delle auto sportive elettriche più veloci del 2025. Il prezzo? Si sale oltre i 2 milioni di euro.