


Pro
- Abitabilità migliorata per l’aumento delle dimensioni rispetto alla NSU Prinz
- Grande leggerezza e maneggevolezza
Contro
- Rumorosità in abitacolo
- Frenata migliorabile
Ti interessa la NSU Prinz 1000
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NSU Prinz 1000: Target e Punti di Forza
- Appassionati di auto d'epoca che cercano un modello compatto e iconico
- Per chi cerca una vettura economica
- Veicolo dal design distintivo con una storia automobilistica affascinante
- Prezzo contenuto tra le vetture da collezione
- Semplicità meccanica che rende economica la manutenzione
Dati NSU Prinz 1000
Motori NSU Prinz 1000
La vera novità della NSU Prinz 1000 era il motore: si trattava quattro cilindri da 996 cc, raffreddato ad aria con una potenza massima di 43 CV a 5.500 giri/min che consentiva alla vettura una velocità massima di 135 km/h, con trasmissione manuale a quattro marce, tutte sincronizzate.
Furono diverse le versioni della Prinz 1000: Prinz 1000 L, Prinz 1000 S, 1000 e 1000 C. Non si possono poi citare le versioni più performanti della gamma Prinz, ovvero la Prinz 1000 TT, la TT e la TTS che esprimeva 70 cavalli.
In generale, comunque, la gamma della NSU Prinz negli anni fu molto completa con dei propulsori entry level bicilindrici seguiti poi da dei quattro cilindri più potenti, raffreddati ad aria, pensati per garantire affidabilità ed economia di produzione. Caratteristico il motore montato al posteriore, una soluzione che permette un'ottima distribuzione del peso e una dinamica di guida agile.
Motorizzazione | Cilindrata | Potenza kW/CV | Trazione | Cambio |
---|---|---|---|---|
Prinz 1000 | 996 cm³ | 29 kW / 40 CV | Trazione posteriore | Manuale a quattro marce |
Prinz 1000 L | 996 cm³ | 31 kW / 43 CV | Trazione posteriore | Manuale a quattro marce |
Prinz 1000 S | 996 cm³ | 31 kW / 43 CV | Trazione posteriore | Manuale a quattro marce |
Prinz 1000 C | 996 cm³ | 29 kW / 40 CV | Trazione posteriore | Manuale a quattro marce |
Prinz 1000 TT | 1085 cm³ | 40 kW / 55 CV | Trazione posteriore | Manuale a quattro marce |
TT | 1177 cm³ | 47 kW / 65 CV | Trazione posteriore | Manuale a quattro marce |
TTS | 996 cm³ | 55 kW / 75 CV | Trazione posteriore | Manuale a quattro marce |
Dimensioni NSU Prinz 1000
Le dimensioni della NSU Prinz 1000:
- lunghezza 3,79 metri
- larghezza 1,49 metri
- altezza 1,36 metri
- passo 2,25 metri
Rispetto alla NSU Prinz, la 1000 ha visto l’allungamento del passo ma non dell’intera carrozzeria; il principale vantaggio di questa nuova configurazione si andò a riflettere su un maggiore spazio a disposizione per i passeggeri posteriori. L’omologazione della 1000, infatti, divenne per cinque passeggeri mentre all’anteriore il guidatore ed il passeggero poterono contare soltanto di due centimetri di spazio in più. Concludendo con le dimensioni della NSU Prinz 1000 il bagagliaio si attestava a 350 litri, un valore record per un’auto dalle dimensioni così ridotte.
Prezzi NSU Prinz 1000
Oggi la NSU Prinz 1000 è una vettura d’epoca abbastanza ricercata sul mercato dell’usato, con prezzi che variano in base allo stato di conservazione, alla rarità della versione e alla storia del veicolo.
I modelli base della Prinz 1000 possono essere trovati a partire da circa 5.000 euro per esemplari da restaurare, mentre le versioni in buone condizioni si aggirano tra i 10.000 e i 15.000 euro. Le varianti più sportive, come la NSU Prinz TT e TTS, sono particolarmente apprezzate dai collezionisti e possono raggiungere quotazioni ben più elevate.
Un esemplare ben conservato di una TT può superare i 20.000 euro, mentre una TTS in condizioni eccellenti può arrivare anche oltre i 30.000 euro. Il valore della NSU Prinz continua a crescere nel tempo grazie al suo status di icona tra le piccole sportive d’epoca, rendendola un investimento interessante per gli appassionati di auto storiche.
Design NSU Prinz 1000
Esterni NSU Prinz 1000
La NSU Prinz 1000 si caratterizzava per un design compatto e dalle linee semplici, con una carrozzeria dalle forme arrotondate che ne enfatizzava la leggerezza e l'agilità. Esternamente, comunque, le differenze con la Prinz non riguardarono soltanto il passo allungato ma anche grossi fari anteriori con forma ovale che presero il posto di quelli tondi. Inoltre, sui parafanghi posteriori furono ricavate delle prese d'aria per il raffreddamento del motore, più grande e quindi soggetto a maggiori sollecitazioni termiche. Infine, in coda trovarono due file di tre piccole luci tonde, una fila per lato, a costituire i nuovi gruppi ottici della vettura.
Le versioni più sportive, come la TT e la TTS, si distinguevano per carreggiate allargate, cerchi di diametro maggiore e un assetto più ribassato, enfatizzando il carattere sportivo della vettura. Al posteriore, il cofano motore ospitava prese d’aria per migliorare il raffreddamento del motore, specialmente nelle varianti più potenti.
Interni NSU Prinz 1000
L’abitacolo della NSU Prinz era essenziale ma ben progettato per offrire praticità nell’utilizzo quotidiano. La plancia includeva una strumentazione chiara e ben leggibile, con indicatori analogici disposti in modo razionale. Il volante, a due o tre razze a seconda del modello, garantiva una buona ergonomia e maneggevolezza.
I sedili erano rivestiti in materiali semplici ma resistenti, con un’imbottitura sufficiente a garantire una guida confortevole. Nei modelli più sportivi, gli interni presentavano dettagli più curati, come sedili con maggiore supporto laterale e finiture più raffinate. E’ il caso della 1000 C che disponeva di interni in skai (un materiale sintetico simile alla pelle) che ben si accoppiavano con pavimento e passaruota interni in moquette mentre la 1000 S non portò variazione alla meccanica, ma solo all’abitacolo con i sedili in skai coordinati con la livrea esterna, nuovi pannelli porta, paraurti e cruscotto in acciaio inossidabile.
Sicurezza NSU Prinz 1000
Sebbene la sicurezza attiva e passiva fosse limitata rispetto agli standard moderni, la NSU Prinz offriva alcune soluzioni progettuali volte a migliorare la protezione dei passeggeri per l’epoca. Nonostante l’assenza di sistemi di sicurezza moderni come l’ABS o gli airbag, la NSU Prinz era considerata affidabile per il suo tempo e si distingue per una guida stabile e sicura, specialmente nelle versioni sportive, che offrivano una tenuta di strada sopra la media grazie a modifiche specifiche all’assetto e alla meccanica.
NSU Prinz 1000: Alternative e concorrenti
Nel panorama delle auto d'epoca, la NSU Prinz si confronta con diverse vetture di piccole dimensioni che hanno segnato il mercato tra gli anni ‘50 e ‘70. La FIAT 500 e la FIAT 600 sono tra le concorrenti più dirette, con una filosofia simile di auto compatta e accessibile, sebbene la Prinz offrisse un’impronta più sportiva nelle versioni TT e TTS. Proprio per questo motivo si può considerare come una competitor della Prinz 1000 anche la più potente FIAT 850.
Un’altra rivale storica è la Mini, che con il suo design compatto a trazione anteriore offriva un’agilità di guida superiore, diventando un’icona tra le utilitarie sportive. Anche la Volkswagen Maggiolino rappresentava un’alternativa con il suo motore raffreddato ad aria e la robustezza tipica delle auto tedesche. Infine, la Simca 1000, grazie alla sua configurazione con motore posteriore e alle versioni sportive Rallye, rappresentava un’altra valida opzione per chi cercava un’auto compatta con buone prestazioni.