Auto sportive piccole: modelli migliori, economiche, usate, prezzi

Per il mercato dell’auto si sta avvicinando il cambiamento più drastico della propria lunga storia: l’elettrificazione e la guida autonoma rischiano di essere una “tempesta perfetta” che potrebbe cambiare svariate dinamiche e tradizioni, portando anche alla sparizione di determinati generi di automobili.

Fra quelle più a rischio ci sono le auto sportive piccole, una tipologia non più sulla breccia che ha perso smalto negli ultimi anni, complice l’inarrestabile ascesa di SUV e crossover. I segnali d’allarme non mancano per le auto sportive piccole, ma questa categoria deve ancora sparare le ultime “cartucce” e continua a far battere il cuore di giovani e meno giovani, che vedono nelle auto sportive economiche 2022 dei modelli con cui appagare la vista e divertirsi fra le curve, ma senza esagerazioni a livello di impegno economico e di gestione.

Sommario

• Modelli migliori di auto sportive piccole
• Auto sportive piccole economiche
• Auto sportive piccole usate
• Prezzi auto sportive piccole

Auto sportive piccole

Iniziamo questa disamina sulle auto sportive piccole con un salto nel passato. Tutto risale all’inizio degli anni ‘60, epoca in cui la maggior parte delle automobili era ancora grande, pesante e ingombrante, quando si fa largo un genere di vetture fin lì inesplorato: le auto sportive piccole derivano dalle utilitarie, dunque da modelli economici e tecnicamente poco ricercati, ma hanno un motore pepato e una dinamica di guida volta a renderle divertenti fra le curve. L’esempio più noto è la Mini Cooper, celebre anche per le sue innumerevoli affermazioni nei rally, ma sono anche gli anni d’oro delle Fiat 500 e 600 preparate da Carlo Abarth, ex pilota che offriva ai giovani dell’epoca la mitica cassetta di elaborazione: al suo interno sono contenuti impianto di scarico, molle e altre parti funzionali al miglioramento della guidabilità, tutte proposte ad un costo relativamente contenuto.

Turismo Competizione, un nome mitico alle origini dello Scorpione - Credit: Abarth / Stellantis

Le auto sportive piccole non sfondano immediatamente sul mercato, ma devono attendere gli anni ’70 per affermarsi. Ciò avviene grazie allo straordinario successo della Volkswagen Golf GTI: questa vera e propria icona dell’automobilismo debutta nel 1975 e ha tante frecce al proprio arco, a partire dal motore 1.6 con 110 CV (un bel “gruzzolo” per l’epoca) e passando per il peso contenuto in soli 810 kg e il look all’insegna del dinamismo. La Golf GTI diventa il sogno di una generazione e incarna perfettamente i valori delle auto sportive piccole, perché diverte alla guida ma senza essere troppo impegnativa nel prezzo d’acquisto e nei costi di gestione. Le vendite sono un successo e ciò fa capire alle case automobilistiche che la formula delle auto sportive economiche, che prendono il nome di hot hatch, è vincente e offre grosse opportunità a livello commerciale.

Volkswagen Golf GTI - Credit Volkswagen

La Volkswagen Golf GTI fa scuola e, fin dai primi anni ’80, arrivano svariati modelli ad essa ispirati, che ne ricalcano i punti di forza: solo per citarne alcune, menzioniamo l’iconica Lancia Delta HF Integrale, un vero e proprio oggetto del desiderio per i giovani dell’epoca, grazie alle sue innumerevoli vittorie nei rally, ma arrivano sul mercato anche le Ford Fiesta XR2, Fiat Ritmo Abarth TC, Peugeot 205 GTI e Renault 5 GT Turbo. Sono gli anni d’oro delle auto sportive piccole. L’onda lunga del successo prosegue anche negli anni ’90, quando debuttano le Ford Puma, Peugeot 106 Rallye, Opel Tigra, Renault Clio Williams e Seat Ibiza GTi, ma non si possono non menzionare le Honda CRX e Mazda MX-5, due fortunate esponenti del Sol Levante.

Lancia Delta HF Integrale 1994 - Credit: Lancia / Stellantis

Le auto sportive piccole restano sulla cresta anche con l’inizio del nuovo millennio, grazie all’arrivo delle Abarth Grande Punto, Mini Cooper, Smart Roadster e Suzuki Swift Sport, anche se l’inerzia viene meno con l’inizio degli anni ’10 del XXI secolo: il pubblico è sempre più orientato verso altri generi di auto, su tutti i SUV e crossover, e le auto sportive piccole entrano in crisi ed escono dai listini. Basti sapere che il nome Puma, scelto dalla Ford per una coupé compatta venduta tra il 1997 e il 2002, viene utilizzato nuovamente nel 2019 per un crossover. E’ un segno dei tempi e dei mutati gusti del pubblico.

Modelli migliori di auto sportive piccole

Dopo questa introduzione, vediamo quali sono i modelli migliori di auto sportive piccole:

• Abarth 500
• Audi A1 Sportback
• BMW Serie 1
• Cupra Leon
• Ford Fiesta ST
• Ford Focus ST
• Honda Civic Type R
• Hyundai i20 N
• Hyundai i30 N
• Hyundai Kona N
• Mazda MX-5
• Mercedes Classe A
• Mini Cooper
• Renault Megane RS
• Seat Fabia Monte Carlo
• Suzuki Swift Sport
• Toyota Yaris GR
• Volkswagen Polo GTI
• Volkswagen Golf GTI

La carrellata dei modelli migliori di auto sportive piccole si apre con una vera e propria “piccoletta”, l’Abarth 500, versione tutto pepe della Fiat 500: lunga soltanto 3,66 metri, ha vistose prese d’aria nel fascione anteriore, un generoso alettone posteriore e due ampi terminali di scarico, che danno voce al motore turbo 1.4 da 145 CV (sono 165 o 180 per le versioni più potenti). L’Abarth è fra i modelli migliori di auto sportive piccole per il look grintoso, ma non sfacciato, e le prestazioni pepate, che tuttavia non impensieriscono nemmeno i meno esperti alla guida. Fra i minus della 500, però, c’è quello di avere soltanto tre porte: uno svantaggio per chi bada alla praticità.

E così, restando fra i modelli migliori di auto sportive piccole, la Suzuki Swift Sport può essere considerata una valida alternativa alla 500: pur misurando 3,85 metri in lunghezza, quanto basta per non suscitare grattacapi in parcheggio, ha cinque porte (l’accesso al divanetto posteriore è più agevole) ed è particolarmente leggera, dunque svelta e agile nei percorsi ricchi di curve. Il motore benzina è un 1.4 turbo da 129 CV, al quale si abbina un motore elettrico da 13,6 CV, che dà il suo apporto quando il guidatore chiede la massima potenza o per dare supporto al 1.4 nell’ottica di ridurre i consumi. In più, la Swift Sport è omologata come ibrida e non paga il bollo in alcune Regioni: un valido motivo per considerarla tra i modelli migliori di auto sportive piccole.

Fra i modelli migliori di auto sportive piccole, non possono mancare due icone della Volkswagen, un marchio dalla gloriosa tradizione nella categoria delle hot hatch: sono la compatta Polo GTI, con il suo motore 2.0 da 207 CV ed i 4,07 metri di lunghezza, e la media Golf GTI, di 20 cm più lunga, che è giunta alla settima generazione ed è dotata di un “duemila” come la sorella minore, ma con 245 CV. Fra le rivali della Polo GTI, vanno citate le Ford Fiesta ST e Hyundai i20 N, lunghe entrambe circa 4,00 metri: la prima è fra i modelli migliori di auto sportive piccole grazie alla guida appagante e disinvolta, la seconda si avvale di un frizzante motore 1.6 da 204 CV.

Ford Fiesta ST 2017 - Credit: Newspress

La Golf GTI, invece, ha come rivali alcuni modelli che si piazzano in alto fra i modelli migliori di auto sportive piccole: sono le BMW M135i, versione tutta da guidare della Serie 1 (misura 4,32 metri in lunghezza), dotata di un frizzante motore “duemila” da 306 CV; Ford Focus ST, media dalla doppia anima in quanto coniuga la fruibilità della Focus alle prestazioni del motore 2.3 da 280 CV; e le arrabbiatissime Honda Civic Type R e Renault Megane RS, 5 porte dal look estremamente grintoso - quasi provocatorio nel caso della Honda, per via dell’enorme alettone - che offrono motori sovralimentati di due litri di cilindrata con circa 300 CV di potenza.

GRYaris - Credit: Toyota

Anche la Yaris GR occupa i primi posti fra i modelli migliori di auto sportive piccole. Il look è vagamente ispirato alla normale Yaris, e dunque misura circa 4,00 metri in lunghezza, ma sotto la carrozzeria c’è a tutti gli effetti un’auto da rally, grazie alla raffinata trazione integrale e al motore turbo 1.6 da ben 261 CV, abbinato per di più ad un cambio manuale a 6 rapporti (una rarità fra i modelli migliori di auto sportive piccole, dove prevale l’automatico). Fra i modelli migliori di auto sportive piccole non può mancare la Mazda MX-5, l’unica decappottabile: rende felici gli amanti della guida con il vento fra i capelli ed è anche fra le più piccole, misurando appena 3,92 metri in lunghezza.

Mazda MX-5 RF, Soul Red Crystal - Credit: Mazda

Fra i modelli migliori di auto sportive piccole c’è spazio anche per SUV e crossover, che in alcuni casi soddisfano anche i palati più esigenti in termini di piacere di guida. È il caso della Hyundai Kona N: questo crossover compatto dal look grintoso è spinto dallo stesso 2.0 turbo della i30 N, ha la trazione anteriore e ben 280 CV di potenza, per prestazioni davvero notevoli (velocità massima di 240 km/h e 0-100 in 6,4 secondi, che scendono a 5,5 ordinando il launch control per le partenze a “razzo”). La Kona è lunga 4,21 metri, quanto basta per essere agile e sgusciante nella guida in città.

Auto sportive piccole usate

Abbiamo appena visto che le più economiche auto sportive piccole hanno prezzi a partire da 22.500 euro. Di conseguenza, chi vuole spendere meno deve orientarsi verso quelle di seconda mano, con qualche anno alle spalle ma ancora in grado di far divertire. Fra le auto sportive piccole usate, una valida scelta è rappresentata dalla precedente generazione della Ford Fiesta ST, per intenderci quella con motore da 180 CV: si trova a meno di 15.000 euro e ha poco da invidiare all’ultimo modello, con il plus del prezzo assai più abbordabile.

Ford Fiesta ST - Credit: Ford

Alla medesima cifra si trovano due rivali dirette, ovvero le Renault Clio RS e Volkswagen Polo GTI, ma anche un’auto sportiva piccola usata di sicuro valore come la Mazda MX-5: è l’unica spider del lotto e anche l’unica a trazione posteriore, una garanzia in termini di piacere di guida. Abbassando il budget a circa 12.000 euro si entra nel terreno della Suzuki Swift Sport, apprezzata per la leggerezza e l’agilità fra le curve, mentre a circa 10.000 euro si trovano sfiziose Mini Cooper S o, per chi ha bisogno di spazio e delle 5 porte, qualche esemplare decennale della Volkswagen Golf GTI.

Renault Clio RS 200 EDC 2013 - Credit: Renault

Prezzi auto sportive piccole

Come abbiamo visto, i prezzi delle auto sportive piccole partono da circa 20.000 euro: tanto costa la Skoda Fabia Monte Carlo. Con 22.500 euro si può acquistare l’Abarth 500, mentre la Suzuki Swift Sport parte da circa 25.000 euro. Aggiungendo altri 5.000 euro ci si mette in garage le Ford Fiesta ST, Mini Cooper S e Volkswagen Polo GTI, oltre alla Mazda MX-5. I prezzi delle auto sportive piccole “lievitano” per le Honda Civic Type R, Renault Megane RS e Volkswagen Golf GTI, le quali hanno prezzi nell’ordine dei 40.000/45.000 euro.

Negli anni i prezzi delle auto sportive piccole sono aumentati di molto: basti pensare che qualche anno fa bastavano poco più di 15.000 euro per portarsi a casa le prime piccole hot hatch, mentre oggi sotto i 20.000 euro non c’è nessun modello con una potenza adeguata tale da essere chiamata auto sportiva. Lo stesso, ma in maniera ancora più evidente, è successo nei segmenti superiori, dove interi listini sono lievitati in maniera esagerata. Se il portafoglio non vi permette di avvicinarvi ai prezzi delle auto sportive piccole, conviene orientarsi sulle hot hatch usate.

Qual è la sportiva più piccola?

La Abarth 595 misura 3,66 metri di lunghezza, mentre la Swift Sport 3,89 m. Di seguito c’è la pepatissima GR Yaris, che ferma la lunghezza a 3,94 metri.