VinFast VF8

Entrambi i modelli con i quali VinFast è andata all’attacco della concorrenza non solo europea condividono, in ogni caso, la natura green data dalla propulsione elettrica, una linea che non passa in secondo piano e la versatilità. Compito non facile farsi conoscere con due modelli, seppur SUV, solo ed esclusivamente elettrici. VinFast VF8, però, ha più in carte in regola rispetto alla voluminosa VF9 di convincere gli scettici della bontà della Casa vietnamita. Dotata di un look più sobrio, la VF8 condivide l’impostazione degli interni con la VF8 ma non la piattaforma e i cavalli in gioco.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di VinFast VF8.

Dimensioni VinFast VF8

Le dimensioni della VinFast VF8 sono:

• lunghezza 4,75 metri
• larghezza 1,93 metri
• altezza 1,66 metri
• passo 2,95 metri

Le dimensioni di VinFast VF8, confrontate in una prima istanza con quelle della VF9, evidenziano soprattutto una differenza di passo importante che permette alla linea del SUV vietnamita di avvicinarsi maggiormente ai gusti dei clienti europei. Certo, non c’è l’interessante feritoia nel muso del SUV 7 posti da 408 CV e il design può sembrare più anonimo, e forse un po’ lo è. Osservandola meglio, però, si apprezza l’equilibrio delle forme che non sono mai aggressive, al contrario ben bilanciate. La firma luminosa sul lato B ricalca quella di VF9, a tutta larghezza con il logo a forma di “V” che prevale in vista centrale, mentre sul muso le luci diurne a LED sono separate dai gruppi ottici principali con tecnologia Full LED. Pininfarina ha un po’ calcato la mano con un frontale che appare forse troppo elaborato rispetto alla semplicità, funzionale, del retrotreno. Non manca la sportività, espressa da un montante C inclinato e da linee marcate che si dipartono sul cofano. Anche le prese d’aria ai lati del paraurti ne sono una dimostrazione concreta, dove quest’ultime sono utili sia a valorizzare il look della vettura sia a smaltire i flussi che investono per primi l’auto durante la marcia.

Non incide sulle dimensioni della VinFast VF8 ma anche il tetto panoramico diviso in due parti è una caratteristica estetica che non passa in secondo piano. La presa di ricarica, che facilita chi parcheggia in retromarcia la propria auto in garage, è presente sul lato sinistro della vettura, a pochi centimetri dalla linea di cerniera della portiera del conducente.

Interni VinFast VF8

Con poche differenze, meno marcate rispetto agli esterni, gli interni della VinFast VF8 ricalcano fedelmente il family feeling visto con la VF9. I due modelli sono ovviamente figli dello stesso studio stilistico, laddove Pininfarina è partita da un foglio bianco per la realizzazione di entrambe ma ovviamente senza non prendere come riferimento i modelli della concorrenza. In questo senso il grosso schermo centrale da 15,6” e l’assenza di un vero e proprio quadro strumenti non ha fatto altro che rimarcare questa impressione di aver preso spunto da Model Y. Rispetto al SUV californiano, però, sul tunnel centrale sono stati ricavati i tasti per le modalità di marcia mentre sul volante dal taglio piuttosto regolare sono diversi i pulsanti che comandano i principali sistemi di assistenza alla guida così come l’intrattenimento in vettura.

Dotato di una grafica molto fluida e di un processore, rimane il touchscreen centrale il protagonista principale degli interni di VinFast VF8. Quest’ultimo è il vero centro di controllo di buona parte delle funzioni della vettura, una tendenza che sta spopolando sulle elettriche (e non solo) di nuova generazione. Parte delle informazioni vengono replicate dall’head-up display, tra cui i più moderni sistemi di assistenza alla guida che, per il mercato europeo, si fermano al livello 2 della guida autonoma. Grande attenzione, sempre nell’ottica di farsi notare, sulla qualità dei materiali. Molti brand asiatici fanno della qualità mediocre un motivo per spendere meno, ma non è il caso di VinFast. I prezzi, come vedremo, sono paragonabili a quelli della concorrenza così come è paragonabile il livello dell’allestimento e l’uso di materiali eco-sostenibili. L’approccio green del brand passa anche da questi aspetti, mai così tanto fondamentali come al giorno d’oggi.

Motori VinFast VF8

I motori della VinFast VF8 sono 100% elettrici, uno per asse, e variano la loro potenza tra 260 kW (353 CV) e 300 kW (408 CV) da cui deriva un’autonomia che, con il taglio di batteria da 87,7 kWh, può variare rispettivamente tra 471 km e 447 km. L’impostazione tecnica è quindi la stessa di VF9, con cui VF8 condivide la potenza massima ma non la capacità delle batterie più “capienti”. Capace di esprimere una coppia istantanea di 500 Nm (se 353 CV) o 620 Nm (se 408 CV), la VinFast VF8 è piuttosto scattante, soprattutto grazie alla coppia superiore ai 600 Nm della versione più potente che le permette di raggiungere i 100 km/h, da ferma, in 5,5 secondi.

La velocità massima, invece, è sempre limitata a 200 km/h. Interessante anche il discorso sulla ricarica, aspetto fondamentale da tenere in considerazione nella fase di acquisto o comunque di interessamento verso un’auto elettrica. Grazie alla capacità di accettare oltre 100 kW in corrente continua (max 150 kW), la VinFast VF8 si carica dal 10 al 70% in 30 minuti. Optando per la corrente alternata delle colonnine pubbliche da 11 kW, servono 9 ore dopo aver connesso il cavo di ricarica sul lato sinistro della vettura, appena sopra il passaruota davanti alla portiera del conducente.

Motori VinFast VF8

Elettrico

• 260 kW, doppio motore elettrico, 353 CV, batteria 82 kWh, trazione integrale
• 260 kW, doppio motore elettrico, 353 CV, batteria 87,7 kWh, trazione integrale
• 300 kW, doppio motore elettrico, 408 CV, batteria 82 kWh, trazione integrale
• 300 kwh, doppio motore elettrico, 408 CV, batteria 87,7 kWh, trazione integrale

Prezzi VinFast VF8

Il listino prezzi della VinFast VF8 non è quello italiano perché l’auto, nel momento in cui scriviamo, non è stata resa ancora disponibile per il mercato del nostro paese. Al contrario, conosciamo i prezzi per il mercato italiano e la dotazione di serie. Prima di elencare i prezzi, riassunti poco sotto, VinFast ha scelto un approccio a due vie per la messa in commercio del veicolo. Acquistando la vettura ma non le batterie, si risparmiano almeno 15.000 euro che non sono pochi in questa fascia di mercato. Si parte, infatti, dai 45.700 euro dell’allestimento Eco 82 kWh da 343 CV che diventano, però, 61.700 con batterie incluse. Una differenza nei prezzi VinFast VF8 sostanziale e che può sicuramente rappresentare un punto di forza nell’approccio a mercati su cui VinFast non ha mai operato.

Parte, invece, da 52.700 euro l’allestimento più ricco Plus, 68.700 euro se incluse le batterie. Tra Eco e Plus varia sostanzialmente l’impianto audio, la presenza del tetto panoramico e dei cerchi da 20” contro i 19” della Eco. Anche gli interni cambiano, poiché sulla Eco la selleria è nel materiale “Leatherette”, contro la pelle vegana, quindi di origine non animale, della Plus. Sono sempre inclusi 11 airbag e tutti i sistemi di assistenza alla guida, non certo una caratteristica condivisa con altri concorrenti. Tra gli altri sono presenti il Traffic Jam Assist, l’Highway Assist, il Lane Centering Assist, il Forward Collision Warning, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori e la telecamera posteriore.

I prezzi qui sotto elencati fanno riferimento al mercato tedesco.

Listino prezzi VinFast VF8

• Eco 82 kWh 353 CV, 45.700 euro (batteria a noleggio)
• Plus 82 kWh 408 CV, 52.700 euro (batteria a noleggio)
• Eco 82 kWh 353 CV, 61.700 euro (con batteria acquistata)
• Plus 82 kWh 408 CV, 68.700 euro (con batteria acquistata)
• Eco 87,7 kWh 353 CV, 47.600 euro (batteria a noleggio)
• Plus 87,7 kWh 409 CV, 56.300 euro (batteria a noleggio)
• Eco 87,7 kWh 353 CV, 63.850 euro (con batteria acquistata)
• Plus 87,7 kWh 408 CV, 72.500 euro (con batteria acquistata)

VinFast VF8: concorrenti e conclusioni

VinFast VF8 è l’auto che deve rappresentare il cuore di gamma del giovanissimo Marchio vietnamita fondato dal miliardario, e visionario, Pham Nhat Vuong, che sta spendendo molto della sua fortuna per costruire l’immagine di un brand che era già conosciuto in patria e che dal 2022 ha smesso di produrre auto con motore endotermico. Quale miglior ricetta di un SUV medio, dai contenuti premium, per lanciare un brand quasi da zero? VinFast VF8, più della sorellona VF9, è stata creata proprio per questo motivo. Lanciata in anteprima al Salone di Los Angeles 2021, la matita di Pininfarina ha saputo creare un oggetto di interesse in grado di spiccare nell’affollato panorama automobilistico di brand emergenti.

A conferma della serietà del progetto VinFast, per affermarsi su un terreno “vergine” si è studiata una mossa commerciale che potrebbe fare la differenza. La garanzia è standard 10 anni/200.000 chilometri, e nessun costruttore può dire di poter offrire questa caratteristica. Anche la formula del noleggio delle batterie, già proposta da Renault con la Zoe, permette di abbassare considerevolmente i prezzi portando i listini della VF8 a misurarsi direttamente con concorrenti del calibro delle elettriche su base MEB del gruppo Volkswagen (ID.4, Cupra Born, Skoda Enyaq e Audi Q4 e-tron) o di altri modelli come Ford Mustang Mach-e e la più volte citata Tesla Model Y. Non mancano le coreane Hyundai Ioniq 5 e Kia EV6. Versione 5 posti nonché terzo modello, su quattro, della gamma VinFast elettrica, la VF8 vuole sicuramente ritagliarsi un ruolo da protagonista, ora come ora, nei mercati europei in cui è avvenuto il debutto. Il futuro, se tutto girerà a dovere, la porterà a diventare uno dei SUV elettrici più richiesti anche nel nostro paese.