
Prova Opel Corsa: con l’ibrido da 110 CV in città si abbattono i consumi
Nata nel lontano 1982, la Corsa è via via diventata un modello simbolo del marchio tedesco tanto da affermarsi come idea di utilitaria a buon mercato, a conferma dei 14 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo. L’ultima generazione nata nel 2019 permette, grazie alla piattaforma multi-energia, di ospitare sia motorizzazioni completamente elettriche sia motorizzazioni ibride.
Qui ci concentriamo sulla Mild Hybrid. L’attuale generazione, infatti, è stata aggiornata nell’estate 2023 e tra i vari propulsori offre un 1.2 tre cilindri turbo benzina supportato dalla parte ibrida a 48V. I consumi, sulla carta, si riducono circa del 20%, specialmente in città, grazie alla possibilità di marciare in elettrico a basse velocità, quindi anche in manovra. Il tutto senza necessità di ricaricare da fonti esterne e mantenendo quella leggerezza che rende la guida sempre agile e disinvolta in città.
La versione Hybrid da 110 CV, con cambio automatico DCT6, rappresenta l’equilibrio ideale tra prestazioni e razionalità: brillante in città, fluida nei percorsi extraurbani e parca nei consumi, grazie anche al cambio automatico doppia frizione che ottimizza la risposta del motore e i passaggi di marcia.
Opel Corsa in 5 punti
- Design, mascherina con Opel Vizor: frontale Opel Vizor, firma luminosa a LED e possibilità di tetto nero a contrasto. Il tutto in 4,06 metri.
- Motorizzazioni benzina, ibride ed elettriche: benzina 1.2 da 100 CV, 10 CV in più per l’ibrido che guadagna il cambio automatico a doppia frizione di serie. L’elettrica ha due livelli di potenza, 136 e 156 CV, e ha un’autonomia vicina ai 400 km.
- Tecnologia e ADAS: frenata automatica con riconoscimento pedoni, lane keep assist, blind spot alert e cruise control adattivo con Lane Positioning.
- Interni, ora c’è il Pure Panel: plancia digitale con doppio schermo da 7 (quadro strumenti) e 10 pollici (display centrale), mentre il sistema di infotainment aggiornato ora accetta il mirroring wireless.
- Gamma competitiva, l’elettrica costa di più: la Corsa parte da 20.200 euro con il 1.2 manuale ma sale a 24.000 euro con l’automatico. L’elettrica, senza incentivi, parte da 34.000 euro.
Com’è fatta fuori
Esteticamente, la nuova Opel Corsa Hybrid mantiene le proporzioni compatte che da sempre la rendono pratica e maneggevole in città, con 4,07 metri di lunghezza, ma guadagna un look più deciso e tecnologico. Il frontale adotta il design Opel Vizor, il tratto distintivo del marchio che integra in un’unica superficie nera la calandra e i gruppi ottici che propongono la tecnologia Matrix LED. Il risultato è un look tech e raffinato. La carrozzeria, lunga 4,06 metri e larga 1,76 metri, è caratterizzata da linee pulite e da una silhouette più affilata, con proporzioni equilibrate che trasmettono solidità e dinamismo.
Tra gli elementi estetici spiccano i cerchi in lega bi-color da 16 o 17 pollici, il tetto nero a contrasto e i dettagli lucidi della versione GS, che aggiungono un tocco sportivo senza sacrificare l’eleganza. In coda, la firma luminosa a LED sottolinea la larghezza dell’auto, e il portellone ben integrato consente l’accesso a un bagagliaio da 309 litri, valore più che sufficiente per un’auto di segmento B. La Corsa Hybrid risulta così equilibrata: pratica come sempre, ma ora più moderna e con una personalità chiara, anche per chi cerca un’auto piccola ma “da grande”.
Com’è dentro
L’abitacolo della Corsa Hybrid è il luogo dove la Casa tedesca ha compiuto il salto più significativo in termini di tecnologia e comfort. La plancia, completamente ridisegnata, è dominata da un display centrale da 10 pollici per l’infotainment e da un quadro strumenti digitale da 7 pollici di serie dall’allestimento GS. Entrambi i sistemi offrono un’interfaccia intuitiva, con connessione wireless a Apple CarPlay e Android Auto, navigazione connessa e servizi Opel Connect.
La qualità percepita è elevata per il segmento, grazie all’uso di materiali morbidi nella parte superiore della plancia e inserti in nero lucido. Nelle versioni GS e Ultimate, il clima è automatico monozona e sono presenti luci ambiente LED che migliorano l’atmosfera a bordo.
Gli spazi sono ben calibrati: davanti si viaggia comodi anche per persone sopra il metro e ottanta, mentre dietro la vivibilità resta adeguata per due adulti. Il bagagliaio offre una capacità di 309 litri, facilmente ampliabile con i sedili posteriori abbattibili 60/40. Sul fronte praticità, Opel ha introdotto nuovi vani portaoggetti, due prese USB-C e ricarica wireless per smartphone.
In sintesi, la nuova Corsa ibrida non solo migliora la tecnologia, ma propone un ambiente più accogliente, silenzioso e funzionale, perfettamente in linea con le aspettative di un pubblico urbano e connesso.
Alla guida della Opel Corsa Hybrid
Il cuore della nuova Opel Corsa Hybrid è il motore 1.2 tre cilindri turbo benzina da 110 CV, abbinato a un sistema mild hybrid a 48 Volt e al cambio automatico DCT a 6 rapporti. L’unità elettrica da 21 kW (ca. 28 CV) integrata nel cambio fornisce coppia aggiuntiva in accelerazione e consente brevi fasi di veleggio a motore termico spento. Il risultato è una guida più fluida, con partenze immediate e cambi marcia quasi impercettibili.
Nel traffico urbano la Corsa Hybrid mostra il suo lato migliore: la sinergia tra motore termico ed elettrico permette di ridurre sensibilmente il consumo di carburante, che nel ciclo combinato WLTP varia tra 4,3 e 5,1 l/100 km, con emissioni di CO₂ comprese tra 101 e 116 g/k. Anche la risposta del pedale dell’acceleratore è pronta, mentre la modalità “B” del cambio intensifica il recupero di energia in frenata senza arrivare a un vero e proprio One Pedal dove l’auto simula una frenata
Su strada extraurbana e autostrada, la Corsa Hybrid mantiene un comportamento stabile e rassicurante. Lo sterzo è preciso e il comfort acustico superiore rispetto alle precedenti generazioni. Con un peso ben distribuito e sospensioni tarate per l’equilibrio, la vettura riesce a coniugare piacere di guida e consumi contenuti, rendendola adatta anche a chi percorre chilometraggi medi o lunghi con consumi comunque contenuti.
Gli ADAS e la sicurezza
Sul fronte della sicurezza, la Corsa Hybrid è al passo con i migliori standard europei. Di serie troviamo sistemi fondamentali come frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedoni, rilevatore di stanchezza, riconoscimento segnali stradali e Lane Keep Assist. I pacchetti opzionali come il Comfort Pack con GSRV2 aggiungono il cruise control adattivo, il lane positioning assist, il blind spot alert e il driver attention warning, elevando il livello di assistenza alla guida a quello di modelli di segmento superiore.
Per chi desidera il massimo, il Tech Pack include anche la driving monitoring camera, che controlla lo stato di attenzione del conducente, e il park assist digitale, con sensori anteriori e posteriori e telecamera 180°.
Dal punto di vista strutturale, la Corsa Hybrid mantiene la piattaforma CMP condivisa con Peugeot 208 e Jeep Avenger, rigida e sicura in caso di urto. Sono presenti fino a sei airbag, freno di stazionamento elettrico e sistema Hill Hold. I fari Matrix LED migliorano la sicurezza notturna, regolando automaticamente il fascio luminoso per evitare l’abbagliamento degli altri conducenti.
Perché scegliere la Opel Corsa e perché no
Scegliere la nuova Corsa Hybrid significa puntare su una citycar evoluta, efficiente e ben costruita. Il motore 1.2 hybrid da 110 CV offre un giusto equilibrio tra prestazioni e risparmio, mentre il cambio automatico DCT la rende agile e rilassante da guidare. La dotazione di sicurezza e comfort è ampia già nei primi allestimenti, e l’infotainment da 10 pollici connesso eleva l’esperienza quotidiana. I costi di gestione sono bassi, e l’auto è adatta anche ai neopatentati, ampliando ulteriormente il suo pubblico.
Tra gli aspetti meno convincenti si possono citare il prezzo non proprio popolare per un’utilitaria (da 24.000 a 27.000 euro a seconda dell’allestimento), la disponibilità di alcune funzioni ADAS solo come optional e lo spazio posteriore limitato per tre adulti. Inoltre, chi cerca un’esperienza di guida completamente elettrica o un’autonomia a zero emissioni può guardare alle versioni Corsa Electric da 136 o 156 CV. Da non sottovalutare eventuali incentivi o la disponibilità di caricare a costi irrisori specialmente nell’ambiente domestico.
In definitiva, la Corsa Hybrid è la scelta ideale per chi vuole una vettura compatta, moderna e soprattutto efficiente, senza rinunciare al piacere di guida e alla qualità tipica del Marchio tedesco.


