SsangYong

Caratteristiche del brand SsangYong

• Fuoristrada robusti
• Design personale
• Doti fuoristradistiche

La Storia di SsangYong

Gli ingegneri di questo brand hanno incentrato molto del loro lavoro sul perfezionamento della trazione integrale arrivando a creare un nuovo tipo di sistema a trazione chiamato Torque On Demand (TOD). Una rivoluzione nel campo 4x4 che porta la SsangYong ad essere la creatrice di un sistema, quindi, innovativo di ripartizione totale della trazione. Grazie a questa tecnologia si ha il controllo elettronico automatico sulla distribuzione della coppia motrice che, con una variazione da 3:97 a 44:56, porta il massimo possibile della trazione sulla ruota con più attrito sulla superficie in ogni preciso momento.

In termini pratici si ha una tenuta di strada impeccabile. Non "limitandosi" a questo aspetto, l'azienda ha provveduto anche all'inserimento di un sistema bloccante dei differenziali. Col nome di 4WD Lock si presenta, quindi, un'auto che può dividere la potenza della trazione a metà, ovvero al 50%, tra le ruote anteriori e posteriori. Oltre alla tecnologia, ormai diffusa, della trazione part time che consiste nell'opzione del guidatore di scegliere in ogni momento se utilizzare solo 2 o 4 ruote motrici, la SsangYong offre anche un sistema per l'inserimento di marce ridotte su strade particolari con l'utilizzo di un interruttore da 4L a 4H di semplice utilizzo e grande utilità.

Dopo il successo nei primi anni ’00, dove in un mondo dove i SUV non erano ancora così diffusi i propri modelli a ruote alte come Kyron, Actyon e Rexton offrivano un’ottima affidabilità e quello stile a ruote alte ancora poco conosciuto ma già molto apprezzato dal pubblico, SsangYong ha avuto un’importante flessione negli ultimi anni anche in Italia, paese da sempre avvezzo alle vetture coreane.

I modelli nuovi e usati di SsangYong

Negli anni SsangYong ha prodotto diversi modelli che raggruppiamo in questo elenco:

SUV

• Korando
• Rexton
• Actyon
• Tivoli
• XLV
• Korando Sports
• Chairman W

Pick-up

• Musso

Berline

• Chairman
• New Chairman H
• Chairman W
• Chairman H

Monovolume

• Rodius
• Rodius II

Veicoli commerciali leggeri

• Istana

I modelli conosciuti ed importati in Italia sono soprattutto i SUV che hanno riscosso un buon successo commerciale fin dai primi esordi Dal 2002 Rexton è stato importato in Italia e in altri paesi europei, questa prima versione con design firmato da Giorgetto Giugaro e radici motoristiche di casa Mercedes-Benz ha riscosso un discreto successo negli anni. Disponibile in varie versioni con cambi manuali o automatici, con varianti con tecnologia TOD o AWD, fino ai comandi delle marce direttamente sul volante. Per chi bada, invece, alle prestazioni e agli spazi può puntare al nuovo Rexton W a 7 posti (disponibile anche a 5 posti) con motore diesel 2.0 e-XDi Active da 155 CV con filtro CDPF, con la variante 4x4 e/o con cambio automatico.

Korando è il SUV compatto della SsangYong più famoso d'Oriente. Con la sua conferma nel Guinness dei primati coreano come auto più longeva, nel 2010 arriva in Europa ritagliandosi una fetta di mercato importante tra gli appassionati di SUV dal carattere sportivo. Le qualità principali sono un design che vanta la firma di Giorgetto Giugaro e un motore Diesel Mercedes-Benz (disponibili anche le versione a benzina e Gpl). Anche nel mercato dell'usato è molto richiesto grazie ai costi contenuti di un'auto potente, funzionale, con diversi accessori a disposizione e un occhio di riguardo alla sicurezza: cruise control, HSA, e i 6 airbag.

Korando faceva largo uso di componenti Mercedes, sia a livello interno che meccanico, con l’utilizzo di motori benzina e Diesel sviluppati proprio dalla mitica Casa tedesca. SsangYong sapeva che questa collaborazione avrebbe dato autorevolezza alla Casa, e infatti riportava fiera sul cofano motore “powered by Mercedes-Benz”. Questo conclamato livello tecnico, unito ad uno stile molto particolare, rilanciò il Korando anche in Europa, lasciando il mercato dopo un discreto successo. Con il diffondersi dei SUV, però, SsangYong rilanciò il nome Korando per una terza volta nel 2010, questa volta però abbinandolo ad un SUV sportiveggiante con motori potenti, poche velleità fuoristradistiche il design curato dalla Italdesign di Giorgetto Giugiaro. Nel 2019, infine, è arrivata la quarta generazione di SsangYong Korando, che ora è diventato un SUV medio dallo stile moderno, dalla ottima dotazione tecnologica e con trazione integrale, uno dei pochi modelli di questo segmento a poterla offrire.

SsangYong tutto in uno: crossover, SUV e station wagon in un unico mezzo. Ecco la Actyon resa disponibile a benzina (150 CV) o Diesel (141 CV) con motori a marchio Mercedes Benz. Il 2013 vede la nascita della versione pick up chiamata New Sports Actyon. Questa vettura montava un motore Diesel e-XDi200 con sospensioni anteriori e posteriori, rispettivamente a 2 e 5 bracci, e una trazione a scelta tra 2WD o 4WD (dispositivo part time e a marce ridotte).

La terza grande Casa coreana dopo Hyundai e KIA ha deciso di omaggiare il nostro Paese con il suo primo SUV compatto lanciato nel 2015, la SsangYong Tivoli. Ispirata alla meravigliosa cittadina poco lontana da Roma, Patrimonio mondiale dell’UNESCO, Tivoli è il primo modello progettato dalla Casa coreana dopo l’acquisizione dell’indiana Mahindra. Nonostante le vicissitudini societarie che vogliono SsangYong orfana di un proprietario dal “taglio” dal Gruppo Mahindra avvenuto nel 2020 dopo la pandemia, SsangYong Tivoli è un SUV compatto dalle dimensioni simili a FIAT 500X o Renault Captur, personale ma soprattutto dotato di tanta praticità e versatilità. È infatti uno dei pochi SUV di questa categoria disponibile anche con la trazione integrale, e dal 2021 offre nuovi motori turbo a benzina e Diesel parchi e molto efficienti.

La SsangYong XLV è stata presentata al Salone dell’auto di Ginevra 2016. Con un nome che è acronimo di Extra Lifestyle Vehicle, la XLV si propone come un’alternativa pratica e economica alle agguerrite concorrenti che affollano il segmento delle C-SUV. Riprende dalla sorella minore Tivoli tutti i punti di forza che le hanno permesso di raggiungere grandi numeri in termini di vendite. Spazio a volontà con una capacità di carico che cresce fino a 720 litri e cinque posti comodi e di dimensioni generose. Anche la meccanica deriva da quella della più piccola Tivoli e offre una scelta fra tre “1600”: solo a benzina, anche a Gpl (128 CV per entrambi) o a gasolio (115 cavalli), come nella vettura del test. Tutte le unità sono abbinabili al cambio automatico (1.800 euro) e alla trazione integrale (altri 1.800 euro). La SsangYong XLV ha prezzi compresi fra i 18.450 euro della 1.6 Start a benzina (di serie: climatizzatore, cruise control, radio con Bluetooth, fendinebbia, sensori posteriori di distanza) e i 26.750 della 1.6 Limited Visual a gasolio. Pensata più per la guida rilassata che per quella brillante (discreta, comunque, l’agilità), la SsangYong XLV 1.6 Limited Visual si fa apprezzare per la fluidità soprattutto nella sua variante Diesel.

L’usato del marchio SsangYong è piuttosto variegato, i prezzi sono piuttosto contenuti in particolare se si fa riferimento ai modelli con qualche anno sulle spalle. Tuttavia anche riguardo il nuovo i prezzi delle SsangYong sono mediamente più bassi rispetto a quelli delle controparti europee, mantenendo comunque una qualità costruttiva assolutamente negli standard.

Oggi SsangYong è stata rinominata KG Mobility, mantenendo lo stesso nome dei suoi modelli, ma cambiando formalmente il nome aziendale.

Prezzi

Prezzi SsangYong nuove

La SsangYong XLV è stata presentata al Salone dell’auto di Ginevra 2016. Con un nome che è acronimo di Extra Lifestyle Vehicle, la XLV si propone come un’alternativa pratica e economica alle agguerrite concorrenti che affollano il segmento delle C-SUV. Riprende dalla sorella minore Tivoli tutti i punti di forza che le hanno permesso di raggiungere grandi numeri in termini di vendite. Spazio a volontà con una capacità di carico che cresce fino a 720 litri e cinque posti comodi e di dimensioni generose. Anche la meccanica deriva da quella della più piccola Tivoli e offre una scelta fra tre “1600”: solo a benzina, anche a Gpl (128 CV per entrambi) o a gasolio (115 cavalli), come nella vettura del test. Tutte le unità sono abbinabili al cambio automatico (1.800 euro) e alla trazione integrale (altri 1.800 euro). La SsangYong XLV ha prezzi compresi fra i 18.450 euro della 1.6 Start a benzina (di serie: climatizzatore, cruise control, radio con Bluetooth, fendinebbia, sensori posteriori di distanza) e i 26.750 della 1.6 Limited Visual a gasolio. Pensata più per la guida rilassata che per quella brillante (discreta, comunque, l’agilità), la SsangYong XLV 1.6 Limited Visual si fa apprezzare per la fluidità soprattutto nella sua variante Diesel.

Prezzi SsangYong usate

L’usato del marchio SsangYong è piuttosto variegato, i prezzi sono piuttosto contenuti in particolare se si fa riferimento ai modelli con qualche anno sulle spalle. Tuttavia anche riguardo il nuovo i prezzi delle SsangYong sono mediamente più bassi rispetto a quelli delle controparti europee, mantenendo comunque una qualità costruttiva assolutamente negli standard.

Brand concorrenti di SsangYong

SsangYong è un marchio automobilistico che si trova a competere con altri produttori nel mercato dei SUV, fuoristrada e veicoli a trazione integrale. Alcuni dei suoi concorrenti includono Hyundai e Kia, entrambi marchi sudcoreani che offrono una vasta gamma di veicoli, tra cui SUV e crossover. Mitsubishi e Suzuki, marchi giapponesi, sono anch'essi concorrenti di SsangYong, noti per la loro presenza nel mercato dei SUV e dei fuoristrada. Subaru, un altro marchio giapponese, si concentra sulla produzione di veicoli a trazione integrale e SUV. Mahindra, un'azienda automobilistica indiana, è un altro concorrente che produce SUV e veicoli fuoristrada. Renault Dacia, un marchio europeo, offre veicoli economici, inclusi alcuni SUV, e può essere considerato un altro concorrente di SsangYong nel mercato automobilistico. Il panorama automobilistico è dinamico, con nuovi concorrenti che possono emergere nel tempo.