Chevrolet Niva

Spieghiamoci meglio. Alla fine degli anni ’90, nonostante un progetto con quasi 20 anni sulle spalle, AvtoVAZ decise di modernizzare la sua mitica Niva con un nuovo modello, la VAZ 2123. Realizzata sulla stessa base della Niva e dotata dello stesso 1.7 da 80 CV derivato da quello della Lada Zhigulì/FIAT 124, ma di una linea completamente nuova e interni più moderni, la “nuova” Niva a cinque porte venne prodotta fino al 2002 da AvtoVAZ. L’anno seguente, però, AvtoVAZ mise in piedi un joint venture con General Motors, la GM-AvtoVAZ, e all’interno di questa collaborazione entrò la VAZ 2123, la nuova Niva: se AvtoVAZ continuò a produrre col marchio Lada la “vera” Niva, Chevrolet produsse la nuova 2123 come Chevrolet Niva fino al 2020. Dotata di esterni e interni completamente nuovi ma con meccanica classica, dopo la vendita da parte di General Motors delle sue quote nella GM-AvtoVAZ la Chevrolet Niva tornò “a Casa”, venendo prima ribrandizzata come Lada Niva, dandole lo stesso nome dell’originale, e poi dalla fine del 2020 diventata Lada Niva Travel, con uno stile molto più moderno, un nuovo motore e molta più tecnologia. Questa, però, è un’altra storia: com’era invece l’altra Niva prodotta con il marchio Chevrolet?

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Chevrolet Niva.

Dimensioni Chevrolet Niva

Le dimensioni della Chevrolet Niva sono:

• lunghezza 4,06 metri
• larghezza 1,80 metri
• altezza 1,69 metri
• passo 2,45 metri

A livello dimensionale, Chevrolet Niva è basata sulla classica Lada Niva a livello meccanico e di piattaforma, anche se ci sono delle differenze. La principale è concentrata nel passo di 2,45 metri, esattamente a metà tra quello della Niva a tre porte, che misura 2,20 metri e quello della Niva a 5 porte, da 2,70 metri. Questo, quando la VAZ 2123 uscì nel 1998, servì a trovare uno spazio nel mercato sia alla Niva originale sia a quella nuova, che però sfoggiava uno stile molto, molto più moderno. Rispetto alla AvtoVAZ 2123, infatti, la nuova Chevrolet Niva ha un frontale più tondeggiante e moderno, con una classica calandra Chevrolet con il Cravattino al centro, dei fari ovali e un cofano piuttosto lungo e tondo.

Anche lateralmente Chevrolet Niva è molto diversa dalla Lada originale, con un tetto più alto, finestrini più grandi, la comparsa di un terzo finestrino al posteriore mentre, dietro, le linee sono cambiate parecchio. In coda troviamo infatti due fari verticali ma, soprattutto, un portellone posteriore ad apertura laterale, con un lunotto dalle forme irregolari per accogliere anche l’inedita ruota di scorta posteriore a sbalzo. Concludendo con le dimensioni di Chevrolet Niva, il bagagliaio è decisamente più generosa che sulla classica Niva, con una cubatura di circa 400 litri.

Interni Chevrolet Niva

Anche gli interni di Chevrolet Niva sono molto diversi rispetto a quelli Lada, con solo pochissimi dettagli a rimandare il pensiero alla classica antenata. Innanzitutto, al contrario della Niva tradizionale, i comandi per gli alzacristalli elettrici sono sul pannello porta, ma a farci sentire su una vera Niva ci pensa il tunnel caratterizzato da due leve, una per il cambio manuale a 5 marce e la seconda per il sistema di trazione integrale e del riduttore. Per il resto, invece, è tutto nuovo. La plancia, sebbene ancora molto sottile e con il parabrezza molto vicino, ha un andamento ovale che integra sotto una sola palpebra il quadro strumenti, più moderno e curato, e i comandi di radio e clima.

Gli interni di Chevrolet Niva sono infatti dotati di serie di climatizzatore, mentre si può avere una classica radio CD oppure, nelle Niva più moderne, anche un sistema di infotainment con lo schermo posizionato a sbalzo in cima alla plancia, squadrato e dall’aspetto retrattile ma in realtà fisso, davvero particolare. Concludono gli interni un volante molto classico e privo di qualsiasi fronzolo, una qualità costruttiva non proprio eccelsa, con materiali scadenti assemblati però per durare nel tempo e uno spazio migliore rispetto a quello della classica Niva, ma non ai vertici della categoria. Lo spazio invece è buono davanti, ma dietro lascia un po’ a desiderare: la Niva a 5 porte, inedita alle nostre latitudini, è sorprendentemente più spaziosa.

Motori Chevrolet Niva

A livello di meccanica e motori, Chevrolet Niva nasconde sotto un vestito nuovo la classica meccanica sovietica di Niva. Il telaio, monoscocca (molto all’avanguardia nei primi anni ’70), è lo stesso della Niva, così come lo schema delle sospensioni, con un anteriore a ruote indipendenti e un asse posteriore a ponte torcente. Anche il sistema di trazione integrale è identico a quello della classica Niva, con un sistema di trazione integrale a inserimento manuale dotato anche di riduttore e del blocco del differenziale centrale tramite un tasto sulla plancia.

A livello invece di motori, Chevrolet Niva ha ripreso per tutta la sua carriera il motore della Lada Niva originale, ovvero il 1.7 quattro cilindri multipoint derivato dal 1.6 monoalbero di origine FIAT 124 montato sulle Lada Zhiguli prodotte nello stabilimento di Togliatti. Capade di 80 CV e 127 Nm di coppia, non è certamente un fulmine di guerra (lo 0-100 km/h è coperto in circa 18 secondi, proprio come la normale Niva). Tra il 2006 e il 2008, però, è stato proposto anche un nuovo motore più moderno e potente, un 1.8 Ecotec della famiglia FAM-1. Dotato di 122 CV e di un cambio manuale a 5 marce (le stesse del 1.7) derivato dalla Suzuki Grand Vitara, questa versione ebbe ben poco successo, e dopo poco meno di 1.000 esemplari prodotti in 2 anni è stato abbandonato, per fare posto al solo 1.7. Lo sterzo, invece, è a cremagliera, un bel passo avanti rispetto al vetusto sistema a circolazione di sfere.

Motori Chevrolet Niva

Benzina

• 1.7, 1.7 quattro cilindri aspirato, 80 CV, cambio manuale a 5 marce+ridotte, trazione integrale
• 1.8, 1.8 quattro cilindri aspirato, 122 CV, cambio manuale a 5 marce+ridotte, trazione integrale

Prezzi Chevrolet Niva

Fin dal suo debutto dotata di stile e dotazioni superiori, il listino prezzi di Chevrolet Niva si differenzia da quello della normale Lada per un livello di prezzi leggermente superiore. Tra l’altro, Chevrolet ha piazzato un colpo da maestro acquistando i diritti del nome Niva, utilizzabile solo dalla versione Chevrolet. Acquistando quel nome così iconico, Chevrolet si è accaparrata il diritto di essere la “vera” Niva, mentre Lada dovette rinominare la sua Niva, quella originale, con il freddo nome 4x4. Questa cosa ha portato Chevrolet ad offrire versioni sempre più curate e meglio accessoriate rispetto alla Lada.

Per esempio, ogni Niva esce di serie con radio, clima, veri elettrici, due airbag e con uno stile decisamente più moderno e al passo coi tempi. Negli ultimi anni di produzione, poi, la Niva col cravattino ha visto alcuni rincari, con il prezzo che, nel 2018, era compreso tra i 623.000 e i 780.000 rubli a seconda della versione scelta, ovvero tra i 10.000 e i 12.500 euro al cambio odierno. Dal 2020, però, il nome Niva è tornato a casa così come il modello Chevrolet, diventato nel 2020 “Lada Niva” e dal 2021 “Lada Niva Travel”, per affiancarsi alla “Lada Niva Classic” del 1977, ancora in produzione. E quali sono i prezzi della Chevrolet Niva “new edition”? Oggi si parte da 9.900 euro, mentre la versione top di gamma con cerchi in lega, sistema di infotainment moderno, fari LED posteriori e interni migliorati può arrivare anche a 13.000 euro. In Europa continentale, infine, c’è un unico esemplare di Niva in vendita, proposto a 9.900 euro in Germania.

Chevrolet Niva: concorrenti e conclusioni

Chevrolet Niva è un’auto davvero particolare, figlia di un’operazione mai vista in altre occasioni nel mondo dell’auto. Nata come joint-venture per modernizzare un modello mitico della Casa russa, Chevrolet una volta acquisita la paternità del nuovo progetto 2123 chiamò “Niva” la sua nuova creatura, rubando di fatto alla Niva originale il suo nome e lasciandola con un triste 4x4. Sebbene oggi si siano ricongiunte e sebbene da noi sia arrivata solamente la Lada Niva “originale”, la Chevrolet Niva ha avuto un ottimo successo. Dotata infatti delle caratteristiche di robustezza e capacità fuoristrada della vera Niva con uno stile più moderno, interni più al passo coi tempi e accessoriati e con dotazioni tecnologiche di sicurezza al passo (o quasi) delle concorrenti, Chevrolet Niva ha sempre ottenuto ottimi risultati di vendita, nonostante i suoi limiti.

La meccanica ancora molto vetusta, le prestazioni letargiche e lo spazio inferiore ad una Niva a 5 porte non la rende di certo il fuoristrada perfetto. Se però cercate le capacità fuoristradistiche della vera Niva con qualche dotazione in più, interni leggermente più curati e linee più al passo coi tempi, Chevrolet Niva può davvero essere la scelta giusta. Concludiamo, come di consueto, con le concorrenti di Chevrolet Niva, tra le quali troviamo ovviamente la vera Lada Niva, ma non vanno dimenticate la Renault Duster, il connazionale UAZ Patriot, la Suzuki Vitara e Jimny e i SUV meno fuoristradistici come KIA Seltos, Hyundai Creta e Mazda CX-5.