Honda Element

Gli standard nord americani farebbero pensare a un’auto più voluminosa di quanto poi sia stata effettivamente la Honda Element, lunga solo 4,3 metri.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Honda Element.

Dimensioni Honda Element

Le dimensioni della Honda Element sono:

• lunghezza 4,3 metri
• larghezza 1,81 metri
• altezza 1,72 metri
• passo 2,57 metri

Le dimensioni della Honda Element sono decisamente inconsuete per un’auto pensata appositamente per il mercato nord americano, visto che solitamente parlando di auto specifiche per quel mercato ci si trova di fronte ad auto ben più voluminose, non a proporzioni più apprezzate dai mercati asiatici o europeo. Esteticamente il design degli esterni della Honda Element è piuttosto semplice: prevale la plastica piuttosto posticcia e con un colore a contrasto con la carrozzeria che interessa i passaruota e tutta la parte bassa del corpo vettura. Piccola la calandra, di forma trapezoidale, mentre il radiatore si trova più in basso e l’apertura per l’entrata dell’aria è di forma rettangolare, a contrasto con il “trapezio” di cui sopra. Con il restyling è aumentata la dimensione dei gruppi ottici, specialmente all’anteriore, così come tutta la plastica nera che spiccava negativamente in linea laterale è stata sostituita da lamierati nella stessa tonalità della carrozzeria.

Infine, per quanto riguarda le dimensioni della Honda Element, l’ampia apertura del vano posteriore ha reso molto pratico l’utilizzo di questa vettura pensata, per l’appunto, per trasportare oggetti in grande quantità. Il portellone è diviso in due, quindi si può aprire solo il lunotto e una piccola parte di carrozzeria e usare la parte posteriore come panchetta. Abbattendo gli schienali della seconda fila, inoltre, ci stavano comodamente due biciclette, così come è possibile ribaltare gli schienali sia della prima sia della seconda fila trasformando le poltrone in veri e propri letti. Non a caso, in America è nata anche una versione Camper.

Interni Honda Element

Gli interni della Honda Element sono particolari in primis perché l’apertura delle portiere posteriori avviene controvento: non è presente il montante centrale ed è così più facile accedere in abitacolo. Qualcosa di simile, per parlare di un’auto commercializzata anche in Europa, si è visto più recente con la Mazda MX-30 elettrica. Anche l’apertura delle portiere anteriori è stata pensata per il massimo del comfort, visto che tutte aperte si crea un angolo di 90° rispetto alla cerniera. Piccolo difetto delle portiere posteriori, che si aprono controvento: la cintura per il passeggero anteriore è solidale ad essa e nel caso in cui sia seduto un passeggero sul lato destro o il conducente sul lato sinistro questo dovrà per forza di cose togliersi la cintura per non incorrere in problemi.

Piuttosto razionali gli interni della Honda Element: la prima generazione del 2003 presenta la strumentazione con i singoli quadranti dotati di cornice, mentre la plancia si sviluppa in lunghezza con le bocchette d’aerazione poste molto in alto, la radio al centro e i comandi per la regolazione del climatizzatore manuale appena sotto. L’ultimo restyling del 2009 ha introdotto anche il display centrale, i tasti sul volante ma non ha rivisto la disposizione molto in alto delle bocchette e quella dell’hazard, che rimane nella sua posizione a sinistra della leva del cambio per tutto il periodo di commercializzazione di questo modello. Buona la scelta di dotare la Element di materiali impermeabili e quindi facili da lavare.

Motori Honda Element

La gamma motori della Honda Element comprende il motore 2.4 I DOHC-i-VTEC, propulsore dotato di doppio albero a camme in testa. La sigla VTEC, famosa per i motori Honda, necessita di un breve ripasso per chi non dovesse conoscere questa tecnologia. Proposta sui motori 4 tempi dal 1984 per rendere più efficienti i motori di piccola/media cilindrata, e per non incorrere in eventuali tasse scegliendo cilindrate più grosse, la tecnologia Variable Valve Timing & Lift Electronic Control Unit è un sistema che varia l’apertura delle valvole migliorando l’efficienza volumetrica ai diversi regimi, in altre parole permette di aumentare l’efficienza tenendo bassi i consumi anche ai giri più bassi.

Famoso è il sistema VTEC sulla Acura NSX con il suo 3.0 V6, mentre i motori della Honda Element hanno beneficiato di questa tecnologia fin dal debutto: la potenza è di 168 CV ridotta poi a 162 CV nella seconda parte della carriera di questo modello. Disponibile sia con trazione anteriore sia con trazione integrale, il cambio è sempre stato l’automatico a quattro rapporti che non spicca per la sua reattività. La capacità di traino è di 680 chilogrammi mentre la coppia è sempre stata piuttosto buona. Pensando a un veicolo di queste dimensioni in Europa, sarebbe stato normale vederlo con motori di più piccola cilindrata, mentre per il mercato statunitense Honda scelse comunque una cilindrata che vista con gli occhi “europei” appare spropositata per questo tipo di vettura così compatta.

Prezzi Honda Element

I prezzi della Honda Element non sono mai stati diffusi in Europa poiché questo veicolo non è mai arrivato a popolare i listini ufficiali delle varie filiali della Casa giapponese nel vecchio continente. Al contrario, in America il listino della Honda Element ufficiale parla di un prezzo che poteva partire da circa 16.000 dollari per un esemplare con la trazione anteriore e da 21.000 dollari per una Element con la trazione integrale. Questi i prezzi della Honda Element indicativi con i listini in dollari, sebbene quest’ultimi si sono poi parzialmente rinnovati fino alla dismissione del modello nel corso del 2011 viste le poche unità vendute.

I prezzi della Honda Element usata possono variare, sui portali specializzati, tra 7.995 dollari e 9.998 dollari, mentre un esemplare del 2010 può arrivare a 16.990 dollari. Nel 2011, ultimo anno di presenza della Element sul mercato, i valori si sono più o meno attestati su queste cifre: 350.000 sono state le Honda Element vendute, anche grazie al buon rapporto qualità/prezzo di un veicolo apparentemente lontano dagli standard nord americani e poi sostanzialmente apprezzato dal pubblico degli States. Quanto sarebbe costata la Element in Europa? Pensando che la Jazz dalle dimensioni simili costava all’incirca da 10.900 a 17.400 euro, anche la Element avrebbe probabilmente avuto un listino inferiore a 20.000 euro, esattamente come in America nonostante il cambio di valuta.

Honda Element: conclusioni e concorrenti

La Honda Element è stata venduta in buone quantità al debutto negli Stati Uniti, per poi calare drasticamente le sue “quote” con l’avvicinarsi del suo pensionamento, che non le ha permesso di chiudere il decennio di carriera. La stampa nord americana l’ha definita, curiosamente, come un’auto pensata per la generazione Y, ossia quella che indica i nati dopo il 1981. Persone che negli intenti della Casa giapponese, sempre focalizzando l’attenzione sul mercato nord americano, amano fare sport all’aria aperta, caricare la tavola da surf sul tetto e magari dormire dentro l’auto per aspettare le prime onde del mattino all’alba. La Honda Element permette tutto questo in soli 4,3 metri e geniale è stata la scelta, seppur con qualche intoppo relativo al comfort, di usare portiere con aperture controvento per rendere più agevole l’accesso in abitacolo. La seconda generazione è diventata più “fine” dal punto di vista estetico, rinunciando alle tante paratie in plastica che caratterizzano negativamente la versione pre restyling. Ottima, infine, la scelta di puntare su materiali apparentemente semplici per gli interni ma utili dal punto di vista pratico: sono tutti impermeabili e facilmente lavabili.

Le concorrenti della Honda Element sono state la Nissan Cube, la Kia Soul, la Mazda5 Minivan e la Scion xB. Si tratta di auto parzialmente conosciute in Europa, visto che sono state le rivali della Element sul suolo americano.