Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
mercedes-benz-g-63-amg-l-01.jpg

Mercedes-Benz G 63 AMG

1 / 3
mercedes-benz-g-63-amg-l-01.jpg
mercedes-benz-g-63-amg-l-02.jpg
mercedes-benz-g-63-amg-l-03.jpg

Mercedes-Benz G 63 AMG in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Mercedes-Benz G 63 AMG inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Nuovo a partire da:
Usato a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Fuoristrada ad alte prestazioni

La fuoristrada Mercedes Classe G è un mito dell’automobilismo, perché ha debuttato nel 1979 ed è rimasta in produzione fino al 2018, quando è arrivata la seconda generazione. Caratterizzata da superfici nette e sporgenti passaruota, nel 2002 è stata lanciata anche nella sportiva versione G 63 AMG, assai apprezzata da chi è alla ricerca di un’auto veloce, esclusiva e in grado di affrontare anche i percorsi più impervi. Leggi di più

Ti interessa la Mercedes-Benz G 63 AMG

Mercedes-Benz G 63 AMG usata
Mercedes-Benz G 63 AMG nuova auto
Mercedes-Benz G 63 AMG offerte concessionario

Altre informazioni per la tua ricerca

Modelli alternativi

Mercedes G 63 AMG: com’è fatta, pro e contro

All’inzio degli Anni 70, Mercedes decide di entrare nel mondo delle fuoristrada (dove non aveva esperienza) e stringe un accordo con la Steyr-Daimler-Puch, conglomerato austriaco fra i cui fiori all’occhiello c’è la produzione di sistemi 4x4. Nascono così due fuoristrada quasi gemelle, la Puch G e la Mercedes Classe G, vetture dure e pure con una notevole luce a terra, ridotti sbalzi anteriore e posteriore e una trazione 4x4 che consente di arrampicarsi praticamente ovunque. La Mercedes è più curata e meglio rifinita all’interno, analogamente alle altre vetture della casa tedesca, e ha motori benzina e diesel concepiti per offrire il massimo dell’affidabilità: basti pensare che il più potente, il benzina 6 cilindri 2.8, offre “solo” 150 CV (pochi in rapporto alla cilindrata).

La Mercedes Classe G viene aggiornata nel corso degli anni e diventa pian piano un’auto alla moda, complice il successo che riscuotono nel mondo i primi SUV di alta gamma (fra cui la Range Rover e Toyota Land Cruiser). È così che il look si fa più curato e l’abitacolo offre materiali non meno pregiati rispetto alle altre Mercedes. Anche i motori salgono di livello, tanto è vero che nel 1993 debutta la versione 500 GE, dotata per la prima volta di un V8: è il 6.0 da 326 CV, che rende la Classe G scattante e veloce nonostante le dimensioni generose e il peso di oltre 2.000 kg. È il preludio alla prima versione messa a punto dal preparatore AMG, la G 36 AMG del 1994, che arriva 5 anni prima della G 55 AMG: ha il V8 5.4 aspirato da 354 CV.

Le vendite danno ragione a Mercedes e la versione AMG diventa un punto fermo per la Classe G, tanto è vero che nel 2004 viene introdotta l’evoluzione del motore V8 5.4, non più aspirato ma con il compressore volumetrico: la potenza sale a 476 CV e raggiunge i 500 CV in occasione dell’aggiornamento del 2006. Il 5.4 viene sostituito nel 2012 dal più potente V8 bi-turbo di 5.4 litri, riservato alla versione Mercedes G 63 AMG, che offre 544 CV e prestazioni alla portata di pochi SUV: per lo 0-100 km/h bastano soli 5,4 secondi, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 210 km/h. Nel 2015 arriva sul mercato il restyling della G 63 AMG, con il motore bi-turbo potenziato a 571 CV.

Sono gli ultimi anni di “carriera” della Mercedes Classe G di prima generazione, che la casa tedesca decide in qualche modo di celebrare lanciando una incredibile variante speciale della G 63 AMG: nel 2014 debutta la G 63 AMG 6×6, con carrozzeria in stile pick-up e 6 ruote (2 davanti e 4, su due assi, al retrotreno). Esagerata in tutto, la G 63 AMG 6×6 pesa 3.850 kg e ha dimensioni fuori dall’ordinario, perché è lunga 587 cm, larga 210 cm e alta 230 cm. Le sei ruote motrici, “vestite” con pneumatici di 37”, non vanno in difficoltà nemmeno sui fondi a bassissima aderenza, grazie ai cinque blocchi del differenziale e al sistema che permette di regolare la pressione dei pneumatici anche in movimento. La G 63 AMG 6×6 può superare guadi profondi anche 100 cm.

Mercedes G 63 AMG: allestimenti, motori e prezzi

Nel 2018 arriva la Classe G di seconda generazione, la cui carrozzeria è un’evoluzione della precedente: ha fari a led e una mascherina meno spigolosa, ma il tetto alto e gli specchietti sporgenti fanno sorgere fruscii alla velocità autostradali. Di altissima qualità l’abitacolo. Fra i motori subito disponibili c’è l’esuberante V8 bi-turbo di 4.0 litri, con 585 CV e ben 850 Nm di coppia, il medesimo otto cilindri delle altre AMG di medie e grandi dimensioni. Pur pesante circa 2.500 kg, la Mercedes G 63 AMG si rivela ancora più veloce della generazione precedente, come dimostrano i soli 4,5 secondi per lo ‘0-100’ e la velocità massima auto-limitata a 220 km/h. Il cambio è automatico a 9 marce e la trazione “cade” sulle 4 ruote, con ripartizione della coppia per il 40% all’avantreno e il 60 al retrotreno.

Benzina

  • V8 bi-turbo 4.0, 585 CV e 850 Nm

Venduta a partire da poco più di 164.000 euro, la Mercedes G 63 AMG è proposta in un solo allestimento, la cui dotazione è ricca ma non full optional: si pagano a parte dotazioni comprese nel prezzo di molte utilitarie, fra cui le telecamere di parcheggio con visuale a 360° (1.050 euro) e il pacchetto di aiuti alla guida (1.650 euro), che comprende il monitoraggio dell’angolo cieco negli specchietti e il sistema che mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Salato anche il prezzo del tetto apribile elettricamente, venduto a 4.021 euro insieme alle luci interne a led personalizzabili nel colore.

Mercedes G 63 AMG: conclusioni

La Mercedes Classe G è una di quelle auto che si riconoscerebbero anche al buio, grazie alla squadrata carrozzeria e alle dimensioni imponenti. La sua punta di diamante è la versione sportiva G 63 AMG, dotata di un rabbioso motore V8 da 585 CV e con prestazioni da supersportiva: per lo 0-100 km/h bastano 4,5 secondi. Le virtù sono anche i difetti, perché le forme massicce hanno un impatto negativo sulla rumorosità a velocità autostrada (si avvertono fruscii) e il 4.0 non è certo avaro di benzina, tanto è vero che i consumi sono proibitivi: la media dichiarata è 7,6 km/l, ma non è difficile attestarsi a 4 o 5 km/l.

Valutazioni sul veicolo per Mercedes-Benz G 63 AMG

1 Valutazioni

5,0

Altri collegamenti

Più dettagli