Peugeot 604

Non troppo soddisfacenti i risultati di vendita, tanto che Peugeot si prese ben quattro anni di pausa per produrre la sua erede, la 605, che sarebbe arrivata solo nel 1989. Curiosamente, la Peugeot 604 è stata prodotta anche in alcune versioni dedicate come la famosa Chapron, pensata per un uso più istituzionale, così come la versione Limousine che venne prodotta in diverse varianti (per un totale di 124 esemplari) dalla carrozzeria Heuliez per cercare di rivaleggiare con le Mercedes Classe S della Casa rivale tedesca. Una di queste venne anche utilizzata in occasione della visita di Papa Giovanni Paolo II in Francia nel 1980 e, oggi, lo stesso esemplare è conservato in Italia alla Galerie Peugeot di San Gimignano, in Toscana.

Scopriamo, quindi, dimensioni, interni, motori e prezzi della Peugeot 604.

Dimensioni Peugeot 604

Le dimensioni della Peugeot 604 sono:

• lunghezza 4,72 metri
• larghezza 1,77 metri
• altezza 1,46 metri
• passo 2,80 metri

Parlando delle dimensioni della Peugeot 604, si percepisce immediatamente come i tecnici lavorarono a quattro mani con i designer di Pininfarina per creare un’auto che fosse il più possibile elegante e spaziosa. Nacque così la 604, con linee squadrate figlie della loro epoca e con quei classici gruppi ottici rettangolari che rappresentavano la consuetudine a metà degli anni ‘70, quando la 604 vide per la prima volta la luce. Basta confrontare un’Audi 100 C2 del 1976 con la 604 per dare un senso a questo discorso. Linee, disse qualcuno al momento del lancio, fin troppo semplici e scontate, tolte le venature applicate al cofano per conferire quel poco carattere in più. Alle critiche corrisposero anche vari commenti positivi: proprio grazie alle sue linee razionali e senza eccessi niente meno che l’allora presidente della Repubblica francese Valéry Giscard d’Estaing le rivolse pubblici apprezzamenti, forse pensando a un suo possibile utilizzo come auto presidenziale tanto che il desiderio si tramutò in realtà sotto la sua presidenza.

Concludendo con le dimensioni della Peugeot 604, quest’ultime segnano anche una buona capacità del vano bagagli pensando al buon passo della vettura: 498 litri, infatti, sono stati sinonimo di spazio a sufficienza per svariate esigenze.

Interni Peugeot 604

Gli interni della Peugeot 604 si presentano molto semplici, al pari degli esterni. Obiettivo badare alla razionalità, con quel tocco di inventiva che il designer Paul Bracq riuscì a conferire all’abitacolo già in avanzata fase di progettazione. Non che negli anni ‘70, rare eccezioni a parte, ci fosse da star sereni a guardare gli abitacoli, specie quelli delle vetture d’alta gamma che tendevano a somigliarsi. Nel caso della Peugeot 604, la strumentazione andava includendo i classici tachimetro, contagiri e indicatore carburante/pressione acqua raffreddamento sotto una cornice oggettivamente elegante: a destra del quadro, le bocchette d’aerazione così incluse nello stesso insieme.

Particolare, nell’analisi degli interni della Peugeot 604, la forma del volante che dalle tre razze originali divenne a quattro razze nel 1979. Nota di merito all’abitabilità e al comfort delle sedute. Qualcosa di simile si era ovviamente già visto sulla sua parente più stretta, la 504, ma la 604 è riuscita essendo più grande a diventare decisamente ben abitabile, da qui la volontà di trasformarla in Limousine facilitati dalla buona base di partenza. Nel ritornare a produrre un’ammiraglia, l’ultima era stata la 601 prima del secondo conflitto mondiale, qualche critica sulla qualità delle finiture ritenute troppo simili alla 504 da giustificare l’acquisto della 604 piuttosto che di quest’ultima, spaziosità a parte.

Motori Peugeot 604

Niente stravolgimenti per i motori della Peugeot 604 rispetto alla 504 o ai modelli affini degli anni ‘70: motore longitudinale anteriore, trazione posteriore. Solo Audi iniziò all’inizio degli anni ‘80 a proporre la trazione integrale, ma questa è un’altra storia. Contraddistinta da un telaio monoscocca in grado di offrire una buona rigidità torsionale e allo stesso tempo un’ottima sicurezza passiva, la Peugeot 604 ha montato fin dagli esordi il motore di grossa cilindrata V6 a carburatori da 136 CV, per poi passare con la 604 Ti all’iniezione e al primo vero upgrade di potenza (da 136 a 144 CV). Anche il cambio divenne un cinque rapporti rispetto al quattro rapporti degli esordi, lasciando immutato l’automatico di origine General Motors a tre rapporti.

Parlando dei motori della Peugeot 604, solo in un secondo momento (1979) debuttò il motore per il quale ancora oggi viene ricordata, il 2.3 turbodiesel che la rese la prima vettura dotata di questa tecnologia venduta in Europa. Non elevata la potenza, solo 80 CV grazie alla turbina Garrett. Innovazione importante, tanto da dare poi slancio alla diffusione di questa motorizzazione nei segmenti superiori, ma non sufficiente a salvarla dal lento declino cui andò incontro già nei primi anni ‘80.

Prezzi Peugeot 604

I prezzi della Peugeot 604 al lancio nel 1975 erano proporzionalmente più alti rispetto a quelli della Peugeot 505, con la quale la 604 (versione meglio allestita e più spaziosa della 504, progenitrice della 505) si trovò a dividere il mercato tra la fine degli anni ‘70 e nella prima metà degli anni ‘80. Nei prezzi convertiti dalle lire agli euro, la Peugeot 604 costava circa 20.000 euro. Più interessante scoprire i prezzi della Peugeot 604 usata, quindi capire quanto vale oggi una Peugeot 604.

Esplorando le 604 d’occasione in rete, si scopre che oggi i prezzi dell’usato dell’ammiraglia francese permettono di entrare in possesso di un esemplare con una spesa di circa 3.400 euro fino a circa 14.000 euro, questo il prezzo richiesto per una Peugeot 604 del 1976 con il V6 da 136 CV alimentato a benzina e con circa 72.300 chilometri all’attivo. Si deduce che, passati ormai quasi quarant’anni dalla dismissione del mercato, i valori delle Peugeot 604 siano ai minimi storici. Da una parte il poco successo commerciale di questo modello da nuovo ha ovviamente limitato le “performance” anche da vettura usata. Qualche speranza in più per le versioni speciali come le limousine di cui sopra curate dalla carrozzeria Heuliez.

Peugeot 604: concorrenti e conclusioni

La Peugeot 604 è stata l’ammiraglia degli anni ‘80 per la Casa francese e nacque per accompagnare la carriera della più piccola 504 diventandone, seppur con una sigla a sé, la versione più voluminosa, più spaziosa ma non per questo meglio rifinita. Nonostante diversi estimatori, tra cui il Presidente della Repubblica Francese dell’epoca Giscard d’Estaing, che la volle per la visita del Papa Giovanni Paolo II in Francia nel 1980, la Peugeot 604 che venne allestita anche nella famosa versione limousine è un’auto che si scontra ancora oggi con un passato non ricco di grande soddisfazioni sul mercato, complice la crisi petrolifera che investì tutto il mercato dell’auto nella seconda metà degli anni ‘70. Anche per questo motivo, e soprattutto per rivaleggiare quasi ad armi pari con la concorrenza premium tedesca, Peugeot si inventò il motore turbodiesel che la fece diventare la prima auto dotata di questo motore venduta in Europa.

L’arrivo di questa grande innovazione tecnica fu dimostrazione della volontà di Peugeot, e da una parte anche dell’orgoglio, di rispondere con i fatti all’insuccesso di questa vettura. Anche grazie a questa innovazione portata dalla Casa francese il motore turbodiesel iniziò a diffondersi a macchia d’olio in questo segmento e non solo, rivoluzionando il mondo dei trasporti che sarebbe seguito nei decenni successivi. Tra le varie versioni si ricorda la Peugeot 604 GTD, una full optional che diede un ultimo timido slancio alle vendite della 604.

Sì, ma quali sono le concorrenti della Peugeot 604 con le quali la stessa berlina tre volumi francese non riuscì a rivaleggiare? L’Audi 100 e 200, la Citroen CX, la Lancia Gamma, la Mercedes-Benz W123, la Opel Commodore (B e C) e poi la Senator e la BMW Serie 5 (E12 ed E28) e la Ford Granada.