Subaru Tribeca

Nata come B9 Tribeca, questa Subaru apparentemente atipica offriva le due grandi peculiarità della Casa, ovvero un motore boxer a sei cilindri e la trazione integrale, sfruttando il pianale della berlina Legacy adattato all'utilizzo su un SUV di medio-grandi dimensioni. Il nome però è una dichiarazione di intenti chiara. Dedicata al quartiere newyorkese di Tribeca, la nuova Subaru Tribeca puntava a fare breccia nel mercato americano con uno stile originale e molto personale, ingentilito con il restyling del 2008 che "cancellò" il B9 dal nome, un motore particolare ma piuttosto carismatico e la proverbiale trazione integrale Symmetrical AWD di Subaru. Prodotta tra il 2006 e il 2014, Subaru Tribeca non ebbe il successo sperato: per attendere un SUV Subaru davvero di successo si dovette aspettare la Forester in Europa e la Ascent in America. Oggi, però, con un motore affidabile e a prova di blocchi del traffico e una trazione integrale efficiente, Subaru Tribeca diventa più interessante che mai.

Dimensioni Subaru Tribeca

Le dimensioni della Subaru Tribeca sono:

• lunghezza 4,81/4,86 metri
• larghezza 1,88 metri
• altezza 1,69 metri
• passo 2,75 metri

Lo stile della prima versione di Subaru Tribeca, la B9 Tribeca, è stato molto discusso e ben poco apprezzato. Lo scalpore fu tale che già alla fine del 2007, a meno di due anni dal lancio, Subaru cambio completamente l'estetica e persino il nome del suo SUV, perdendo il prefisso B9. La prima B9 Tribeca, in effetti, era davvero particolare, per uno stile realizzato dalla mano di Andreas Zapatinas, designer greco autore, tra le altre, della FIAT barchetta. Il frontale è dotato di una mascherina divisa in tre elementi, simile a quello della Impreza coeva e che voleva rimandare al passato nell'aviazione delle Fuji Heavy Industries, l'azienda proprietaria del marchio Subaru.

I tre elementi componevano una mascherina centrale a ferro di cavallo verticale e due prese d'aria laterali molto lunghe, con i fari che erano appoggiati più in alto, quasi all'altezza del cofano. In pochi apprezzarono questo stile così particolare, e nel 2007 Subaru integrò una calandra decisamente più tradizionale. Più grande e in un unico pezzo, il nuovo frontale della Tribeca aveva anche nuovi fari posizionati più in basso, per uno stile più elegante e pulito ma meno originale. Lateralmente, invece, le differenze furono minime. Tribeca ha sempre sfoggiato un cofano relativamente basso, figlio del motore boxer a cilindri contrapposti, e piuttosto lungo, per un profilo decisamente dinamico ed elegante. In coda, invece, la B9 Tribeca sfoggiava un posteriore piuttosto elaborato, con fari orizzontali piuttosto sottili e due finiture squadrate proprio sotto i fari. Questo posteriore così elaborato è stato nuovamente "ingentilito" con il restyling del 2007. Come per il frontale, lo stile è stato reso più pulito ed elegante, con fari più grandi e l'assenza delle due "scatole" sotto i fari. Molto più originale scegliendo la prima serie e più tradizionale con la seconda, in entrambi i casi Tribeca è una Subaru atipica per il suo stile. Concludendo con le dimensioni di Subaru Tribeca, il bagagliaio è molto capiente, con una capacità minima di 450 litri e un massimo di 1.495 litri

Interni Subaru Tribeca

Gli interni di Subaru Tribeca stupiscono per lo stile molto morbido e piuttosto originale, in pieno stile anni ’00. La plancia ha infatti un disegno davvero originale e particolare, con un andamento a onda che scende in corrispondenza della consolle centrale e risale davanti ai due passeggeri anteriori. I materiali e gli abbinamenti cromatici sono in pieno stile jap, con plastiche lucide e una plancia bicolore nera e beige separata da una finitura in simil-alluminio che colora anche la consolle e il tunnel centrale, dove troviamo tutti i comandi per la radio, il clima e non solo.

Questo pannello riprende il motivo a onda degli interni di Subaru Tribeca, con tutti i comandi che curvano insieme alla plancia. Molto moderni, visti con gli occhi di oggi, i comandi tondi per il clima automatico con un piccolo schermo digitale all’interno della rotella, mentre in cima troviamo lo schermo del navigatore che replica anche le informazioni dell’intrattenimento, un sistema di infotainment ante-litteram. Per il resto, gli interni di Subaru Tribeca sono spaziosi e ben fatti, con una posizione di guida alta ma piuttosto distesa, un quadro strumenti a binocolo molto semplice e facile da leggere e una bella disponibilità di spazio anche in seconda fila. Nonostante Tribeca sia la prima Subaru con sette posti, la terza fila è piuttosto striminzita.

Motori Subaru Tribeca

A livello di meccanica e motori Subaru Tribeca è una vettura che non nasconde la sua appartenenza alla Casa delle Pleiadi. Sia a livello di telaio e trasmissione che di propulsori, infatti, Tribeca riprende i grandi classici della Casa, dal motore boxer alla trazione integrale permanente simmetrica. Tornando un passo indietro, sotto l’originale estetica di Tribeca troviamo il telaio della Subaru Legacy, opportunamente modificato e adattato all’utilizzo su un’auto decisamente più grande. L’impostazione anche delle sospensioni, a ruote indipendenti sia davanti che dietro, è piuttosto tranquilla ma votata ad un utilizzo prettamente stradale. Rispetto ad altri SUV, infatti, Tribeca non promette prestazioni fuoristradistiche eccezionali, bensì un’aderenza perfetta su asfalto o su strade bianche, grazie alla trazione integrale simmetrica di Subaru.

A trasmettere la potenza a terra ci pensa infatti un sistema di trazione integrale permanente che offre una ripartizione della coppia del 45% all’anteriore e del 55% al posteriore nella stragrande maggioranza delle situazioni, e la coppia è sempre identica tra lato destro e sinistro dell’auto. A livello invece di motori, Subaru Tribeca è stata offerta con due propulsori decisamente interessanti. Sotto il cofano troviamo due motori sei cilindri boxer aspirati a benzina, dotati di grande fluidità e di un sound molto intrigante. La B9 Tribeca è stata prodotta con un 3.0 H6 sei cilindri da 245 CV, mentre la successiva Tribeca ha portato un incremento molto importante della cilindrata, passando a 3.6 litri, mentre la potenza è salita di “soli” 13 CV passando a 258 CV. Entrambi i motori sono stati proposti solo con un classico cambio automatico a 5 marce con convertitore di coppia e modalità manuale, e le prestazioni non sono da record assoluto: 0-100 km 9,7 secondi (8,9 per la 3.6) e 195 km/h (207 per la 3.6) di velocità massima.

Motori Subaru Tribeca

Benzina

• 3.0 H6, 3.0 sei cilindri boxer, 245 CV, cambio automatico a 5 marce, trazione integrale
• 3.6 H6, 3.6 sei cilindri boxer, 258 CV, cambio automatico a 5 marce, trazione integrale

Prezzi Subaru Tribeca

Nella sua carriera sui listini italiani, i prezzi di Subaru Tribeca erano piuttosto salati ma, confrontati con le rivali dirette tedesche o svedesi scopriamo un ottimo rapporto qualità-prezzo-dotazioni. Nel 2006, infatti, per portarsi a casa una Subaru B9 Tribeca 3.0 H6 nell’unico allestimento top di gamma Limited servivano poco meno di 54.000 euro, che diventavano circa 55.500 euro per la Tribeca 3.6 restyling. Un prezzo non contenutissimo, ma che portava in dote oltre al motore a sei cilindri anche una dotazione di serie molto ricca. Disponibile in un solo allestimento top di gamma, il Limited, Tribeca offriva di serie cerchi da 18 pollici, 7 posti, retrocamera posteriore, schermo del navigatore touchscreen da 7 pollici, Cruise Control, sistema di intrattenimento posteriore con schermo da 9 pollici e cuffie wireless, fari xeno e sistema Hi-Fi Premium.

All’epoca, a parità di allestimento, Subaru Tribeca costava tra i 15.000 e i 20.000 euro in meno rispetto alle rivali tedesche. E oggi, quali sono i prezzi di Subaru Tribeca? Le quotazioni sul mercato dell’usato per il SUV giapponese sono piuttosto basse ma non così risicate come ci si potrebbe immaginare. Per portarsi a casa una Subaru Tribeca servono infatti tra i 7.000 e i 10.000 per la B9 Tribeca e il suo stile molto particolare. La più tradizionale Tribeca ristilizzata, invece, parte da 13.000 euro e arriva a 15.000 per gli esemplari più in ordine.

Subaru Tribeca: concorrenti e conclusioni

Non è mai stata una vettura per le masse, la Subaru Tribeca. Per sua natura, Subaru è una Casa di nicchia, che punta su soluzioni tecniche sofisticate che poco scaldano i clienti generalisti, ma che trovano in una schiera di fedeli appassionati uno zoccolo duro che apprezza e sceglie le loro vetture. Con l’ascesa dei SUV, però, Subaru ha voluto tentare l’esperimento con la nuova Tribeca, creando un SUV moderno e spazioso ma sempre a modo suo. Senza rinunciare ad un motore boxer a cilindri contrapposti e anzi offrendo uno sfizioso sei cilindri, alla trazione integrale simmetrica e sfoggiando per la prima volta i sette posti, Subaru Tribeca era ed è tutt’oggi un SUV molto particolare. Dotata di una spiccata propensione alla guida su asfalto o strade bianche, disdegnando l’off-road come comunemente succede oggi, Tribeca ha un abitacolo piuttosto spazioso, un’indole tranquilla e una qualità costruttiva ottima, anche se non è esente da difetti.

Rispetto alle concorrenti, Subaru Tribeca offriva un solo motore, piuttosto assetato oltretutto, una sola versione e una sola trasmissione, limitando parecchio la personalizzazione. In più, Tribeca non è mai stata una vettura in grado di vincere a Villa d’Este, pur avendo soprattutto con la prima versione una grande dose di personalità. Al netto del motore molto assetato e di prestazioni non così alte a fronte di un sei cilindri boxer, Subaru Tribeca è comoda, silenziosa e molto piacevole da usare per lunghi viaggi in souplesse, sfruttando la pastosità del suo sei cilindri, gli interni comodi e molto solidi e l’ottima dotazione di un’auto che, oggi, si propone come un’outsider di livello contrapposta alle “solite” rivali. Concludendo proprio con le concorrenti di Subaru Tribeca, le più simili rivali del SUV giapponese sono le connazionali Nissan Murano, Infiniti FX35 e Lexus RX, anche se in Europa a convincere di più in questo segmento sono le tedesche Audi Q7, BMW X5 e Mercedes-Benz ML e la Volvo XC90.