BMW X7 M

Nel 2022, però, è arrivato un restyling che ne cambia nuovamente il già criticatissimo frontale, aggiungendo un nuovo set di luci su più livelli ispirato alla vettura a ruote basse a cui X7 si ispira di più, la nuova BMW Serie 7. Ci sono poi piccole novità estetiche e l’arrivo di un nuovo interno, mentre sotto il cofano arriva un modulo mild hybrid per il potentissimo 4.4 V8 biturbo da 530 CV e un nuovo nome. Se infatti prima questa versione si chiamava M50i, ora il nome ufficiale della più potente delle X7 è BMW X7 M 60i.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di BMW X7 M 60i.

Dimensioni BMW X7 M

Le dimensioni della BMW X7 M sono:

• lunghezza 5,15 metri
• larghezza 2,00 metri
• altezza 1,81 metri
• passo 3,11 metri

A livello estetico, BMW X7 M60i non presenta grandi differenze rispetto al resto della gamma X7, che però nel 2022 è stata quasi completamente stravolta rispetto al passato. Il frontale infatti continua a sfoggiare l’enorme griglia per cui X7 è stata tanto criticata, ma sembra quasi che BMW abbia voluto riportare l’attenzione (e le critiche) di nuovo sulla sua X7. Troviamo infatti una “faccia” completamente diversa, con dei fari dotati di tecnologia Matrix LED su due livelli ispirati alla nuova BMW Serie 7. Quelli superiori ospitano le luci di posizione e gli indicatori di direzione, mentre quelli più grandi posizionati in basso integrano anabbaglianti e abbaglianti.

Dietro, invece, le modifiche rispetto al passato sono decisamente inferiori. Troviamo infatti un nuovo gruppo ottico posteriore con effetto tridimensionale e finitura brutina, separarti da una barra cromata. La versione M60i, invece, aggiunge qui dietro, oltre al badge specifico, quattro scarichi bruniti, cerchi da 21 pollici di serie, paraurti più sportivi sia davanti che dietro, minigonne e spoiler posteriore dedicati. Non manca poi l’eccentrica griglia Iconic Glow, che si illumina quando si sblocca la vettura, di serie sulla M60i, mentre con l’arrivo di questa nuova versione restyling debutta un nuovo colore inedito per la M60i, un blu opaco chiamato Marina Bay Blue. Concludendo con le dimensioni di BMW X7 M 60i, il bagagliaio è invariato rispetto alle altre X7, ed è gigantesco: parliamo di 326 litri con i 7 posti in posizione, che diventano 750 con cinque posti e ben 2.120 litri abbattendo tutte e due le file posteriori.

Interni BMW X7 M

Gli interni di BMW X7 M 60i sfoggiano, come gli interni, poche differenze a livello estetico e tecnico rispetto alle normali X7 di serie. Queste ultime, però, hanno fatto un grande salto di qualità e di layout con l’arrivo del restyling che ha portato in dote il nuovo display curvo che integra quadro strumenti ed infotainment. Come per le altre, anche le M60i vedono sparire la plancetta del clima, sostituita da una finitura che segue l’andamento molto orizzontale e pulito della plancia. Tutti i comandi sono ora integrati all’interno dello schermo touch ad alta definizione da 14,9 pollici dell’infotainment, dotato del nuovo sistema operativo BMW OS 8.

Rispetto ad altre vetture che hanno adottato questo nuovo sistema, gli interni di BMW X7 M 60i conservano la comodissima rotella dell’iDrive, integrata all’interno di una plancetta sul tunnel centrale dove troviamo anche il selettore del cambio, non più dotato di una classica leva, il comando per il freno a mano elettrico, i selettori per le modalità di guida e pochi altri tasti fisici. Rispetto alle normali X7, poi, la versione M60i introduce uno sterzo sportivo, dei sedili più contenitivi e una scelta dei materiali più aggressiva. Oltre al legno di diverse tipologie, ancora ordinabile, si possono avere finiture in alluminio o fibra di carbonio, con dettagli rossi e loghi M60i sparsi con attenzione all’interno dell’abitacolo. Lo spazio è poi eccellente, con la possibilità di avere una disposizione dei sedili con sei posti, optando per due sedili singoli per la fila centrale, o a sette posti con il classico divano. La qualità, infine, è davvero ottima.

Motori BMW X7 M

Trovandosi al top della gamma motori, BMW X7 M 60i è senza dubbio la più potente vettura della gamma X7, che però nonostante il cambio di denominazione dalla precedente M50i non ha guadagnato né un motore 6.0 né, soprattutto, un’iniezione di potenza. A livello meccanico, infatti, le differenze sono davvero poche. Realizzata sulla modularissima piattaforma CLAR, che passa dalla piccola Serie 2 Coupé a questo enorme SUV, BMW X7 M60i sfrutta sospensioni a controllo pneumatico indipendenti sulle quattro ruote, e il motore V8 sotto il cofano è stato raggiunto da un secondo piccolo motore.

Sono due infatti ora i motori di BMW X7 M 60i, in quanto a fianco del classico 4.4 V8 biturbo N63 è stato montato anche un piccolo motore elettrico da una ventina di CV, rendendo anche la versione M una Mild Hybrid. Il modulo a 48 V però non aggiunge potenza al motore, ma lo aiuta solo nelle ripartenze, fa da motorino d’avviamento e da alternatore e aiuta a sopperire, quando capita, ai momenti di attesa dell’erogazione di un motore termico. Anche se, sulla carta, questo V8 non ne avrebbe bisogno. Invariato rispetto alla M50i, la nuova M60i conserva i 530 CV e 750 Nm di coppia, scaricati a terra sulle quattro ruote tramite un cambio automatico ZF a 8 rapporti con convertitore di coppia e la classica trazione integrale xDrive. Non mancano poi le quattro ruote sterzanti, le barre antirollio attive e le già citate ottime sospensioni pneumatiche a controllo elettronico.

Motori BMW X7 M

Benzina Mild Hybrid

• M60i, 4.4 V8 biturbo, 530 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale.

Prezzi BMW X7 M

Parlando di prezzi, BMW X7 M non era economica quando si chiamava 50i, e non lo diventa di certo con il passaggio alla nuova denominazione. Se infatti la BMW X7 parte già di suo da oltre 100.000 euro con le versioni “normali” xDrive40i ed xDrive40d, la X7 M60i xDrive parte da 132.400 euro prima di attingere alla lunghissima lista degli optional. Di serie, BMW X7 M60i è dotata del pannello curvo con doppio schermo da 12,3 pollici per il quadro strumenti e da 14,9 per il sistema di infotainment. Quest’ultimo è il sistema iDrive 8 di serie, e dotato di Apple CarPlay e Android Auto wireless.

La BMW X7 M60i aggiunge poi pannelli in fibra di carbonio all’interno, volante, pedali e sedili sportivi M, la calandra retroilluminata Iconic Glow, clima quadrizona, sistema audio Harman Kardon, sospensioni pneumatiche, quattro ruote sterzanti, differenziale sportivo M, barre antirollio attive e, ovviamente, il 4.4 V8 da 530 CV che consente a questo bestione da oltre 2.3 tonnellate di scattare da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e di raggiungere i 250 km/h autolimitati. Il listino prezzi di BMW X7 M 60i si completa, infine, con una bella dose di optional a pagamento, tra cui spiccano in negativo il Cruise Control Adattivo e il mantenitore attivo di corsia, offerti a 1.780 euro quando dovrebbero essere di serie su un’auto di questo tipo.

Listino prezzi BMW X7 M

M60i

• M60i xDrive, 132.400 euro

BMW X7 M: concorrenti e conclusioni

Il SUV che più ha fatto discutere la Casa tedesca in quanto a dimensioni e posizionamento non lascia nulla al caso e si posiziona in una fascia di prezzo tanto alta quanto lussuosa. BMW X7 rappresenta il meglio che la casa bavarese può offrire e nel farlo lo fa in maniera teatrale e massiccia portando tutto in versione più grande mai visto prima. Il restyling, poi, ha riportato l’attenzione su questo modello, che oltre al frontale che è destinato a dividere gli animi come pochi altri introduce più tecnologia, un infotainment decisamente più moderno e miglioramenti ad un’automobile decisamente lussuosa e raffinata. Tornando alla BMW X7 M60i, poi, oltre al cambio di denominazione il V8 da 4.4 litri guadagna il sistema mild hybrid a 48 V, che offre consumi leggermente migliori e permette al V8 di dare sempre il massimo in termini di potenza e vigore.

Rispetto ad alcune concorrenti BMW X7 M 60i ha un’impostazione da GT: non punta quindi al puro piacere di guida, ma è in grado di garantire prestazioni da sportiva vera senza rinunciare a comfort, silenziosità e alla guidabilità piuttosto agile ma morbida e sontuosa che X7 è in grado di regalare. Peccato poi per l’assenza di serie del Cruise Control Adattivo, un vero limite per un’auto così costosa e lussuosa, mentre al netto dello stile per alcuni l’abitacolo così minimalista potrebbe rappresentare un passo indietro. Nonostante questo, però, BMW X7 M60i è un SUV potente, lussuoso, comodo e molto veloce che i rivali dovranno temere. Concludiamo come di consueto con le dirette concorrenti di BMW X7 M 60i, tra cui spiccano le versioni “sportive ma non troppo” dei SUV di grandi dimensioni. Nella cosiddetta triade tedesca troviamo Audi SQ7, ora con molti più CV che in passato, e Mercedes-Benz GLS 580, senza dimenticare Sua Maestà Range Rover in versione P530. Tra i SUV grandi meno incentrati sullo spazio, infine, troviamo i meno spaziosi Porsche Cayenne Turbo, Maserati Levante Trofeo e i plug-in Volvo XC90 T8 e Volkswagen Touareg R.