Considerando anche i multispazio, si possono contare almeno sulle dita di una mano le auto 7 posti elettriche oggi in commercio, con almeno una che arriverà entro l’anno in un segmento di nicchia. Sono vetture che offrono ancor più versatilità grazie, per l’appunto, alla terza fila di sedili. Terza fila di sedili, spesso offerta con sovrapprezzo, che molto significa rinunciare a parte della capacità del bagagliaio sull’altare di due sedili in più utili a trasportare non solo gli amici di scuola dei vostri figli, bensì due passeggeri adulti di statura non troppo elevata. Basti pensare al segmento dei minivan, con un’offerta di veicoli elettrici che si sta allargando a più marchi sulla stessa base tecnica; esistono, già oggi, minivan o comunque auto 7 posti elettriche come Citroen e-Spacetourer capaci di ospitare, all’occorrenza, fino a 8 passeggeri. Base tecnica condivisa, all’interno di Stellantis, che ha permesso a Fiat di lanciare il suo nuovo e-Ulysse. Nel 2021, inoltre, è arrivato un altro veicolo a fare “compagnia” alla Tesla Model X, da diversi anni una tra le pochissime auto 7 posti elettriche disponibili pur offrendo anche l’opzione delle tre file da due sedili sdoppiate, per 6 posti totali.
Si tratta della Mercedes EQB, unica elettrica di nuovissima generazione a offrire la terza fila di sedili, quindi i 7 posti. A dire il vero, sull’elettrica di Stoccarda la terza fila per due persone rappresenta un optional, come avremo modo di scoprire. Sempre la Casa di Stoccarda ha già pianificato il lancio del SUV extra lusso EQS. Più alto di 20 centimetri rispetto all’ammiraglia elettrica con la quale condivide la sigla, con 5,12 metri di lunghezza e 3,20 metri di passo potranno stare sicuramente comodi anche passeggeri più alti del metro e 65 centimetri indicati come statura massima per il 6° e il 7° passeggero di EQB. Infine, sono tanti i multivan francesi, tedeschi e giapponesi che possono montare la terza fila.
