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Saab 9-5

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Pro

  • Stile unico
  • Motori

Contro

  • Saab è fallita
  • Spazio seconda fila per passeggero centrale

Saab 9-5 in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Saab 9-5 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Saab 9-5: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

La Saab 9-5, da leggersi come nove cinque e non novantacinque come l’antenata, è l’erede designata della 9000, modello che ha caratterizzato la storia della Casa svedese per 15 anni, dal 1984 al 1998. Proposta con carrozzeria tre volumi e station wagon, la Saab 9-5 debutta già nel 1997 e nel 2010 debutta la seconda generazione dalla vita breve, visto che nel 2012 è stata pensionata in anticipo complice il dissesto e poi il fallimento cui è andato incontro il Marchio scandinavo. In altre parole, la Saab 9-5 è stata l’ultima grande berlina nonché rivale delle rispettive concorrenti nel segmento E premium. La sua genesi, inoltre, è da legarsi al legame tra Saab e General Motors entrato nei destini del brand già a partire dal 1990 come azionista di maggioranza per poi completare l’acquisizione nel 2000, quando la Saab 9-5 era già in vendita da tre anni. Leggi di più

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Nel 1999 arriva la station wagon, ed entrambe le carrozzerie montano i benzina quattro cilindri e V6, così come i 2.2 TiD di origine Opel e il 3.0 TiD V6 di origine Isuzu. Con il restyling che cambia profondamente forma agli esterni e agli interni della vettura arrivano anche i 1.9 TiD (già usato da Fiat nell’ambito dell’alleanza tra GM e la Casa torinese) e, già prima dell’aggiornamento, anche gli inediti propulsori BioPower, alimentabili con combustibile E85 contenente etanolo all’85% e benzina al 15%. L’ultima Saab 9-5 della quale ci occupiamo in queste righe si distingue per il suo stile e per la sua raffinata meccanica su un nuovo pianale che sarà anche l’ultimo di questo modello.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Saab 9-5.

Dimensioni Saab 9-5

Le dimensioni della Saab 9-5 sono:

  • lunghezza 5,01 metri
  • larghezza 1,87 metri
  • altezza 1,47 metri
  • passo 2,84 metri

Queste sono le dimensioni della Saab 9-5 tre volumi, l’ultima nei listini ufficiali di questo modello. Si tratta di una vettura dalle dimensioni generose dove spicca, tra le altre cose, la raffinata ricerca di un design capace di colpire e di non sfigurare di fronte alle storiche rivali teutoniche e inglesi. Lo stile della seconda generazione colpisce, infatti, già in fase di presentazione al Salone di Francoforte 2009. La nuova piattaforma GM Epsilon II permette, infatti, un sostanzioso aumento delle dimensioni della Saab 9-5, tanto che solo il passo cresce di 14 centimetri, rendendo la Saab 9-5 un’auto sì lunga ma soprattutto spaziosa al suo interno. Esteticamente, il montante C torna a proporre la classica forma denominata Saab Hockey Stick, paragonabile al classico gomito di Hofmeister dei modelli BMW. Sia la berlina sia la station wagon propongono sofisticate luci a LED diurne (e gruppi ottici bi-xeno adattivi) con cornici satinate e la non elevata altezza da terra caratterizza la tre volumi quasi come se fosse una coupé sportiva.

Chiudendo con le dimensioni della Saab 9-5, l’ultima generazione presenta un bagagliaio molto capiente: la berlina ha una capacità minima di 515 litri estendibile fino a 1.000 litri, mentre non ha avuto modo di debuttare la variante station wagon, la cui capacità sarebbe stata anche superiore.

Interni Saab 9-5

Gli interni della Saab 9-5 prodotta dal 2010 al 2012 si presentano come una diretta evoluzione rispetto a quelli della sua diretta progenitrice. Nella fattispecie, è stata mantenuta la struttura della plancia con una cornice in stile aeronautico, tema sempre molto ripreso viste le origini del brand svedese, che avvolge a sinistra del volante le bocchette d’aerazione e si conclude lambendo il tunnel centrale. Rispetto al restyling della prima generazione, cambia la forma del volante e si ingrandisce lo schermo centrale del navigatore, mentre sono ancora parecchi i tasti fisici nella parte centrale del cruscotto. La leva del cambio automatico sembra quasi volersi “arrampicare” in plancia, in realtà in questa posizione è più ergonomica e meglio raggiungibile dalla mano destra del guidatore.

Alta è la qualità percepita negli interni della Saab 9-5, così come migliorata è la spaziosità grazie alla nuova piattaforma anche se non si può parlare di spazio sufficiente per cinque passeggeri visto il tunnel molto pronunciato nella seconda fila. La Saab 9-5 già proponeva un head-up display (chiamato, non a caso, Pilot Head-up Display) nei toni del giallo fosforescente e con grafiche non troppo dissimili da quelle che un pilota militare può ritrovare a bordo di un jet da combattimento. Degli interni della Saab 9-5 seconda serie colpisce, infine, l’attenzione alla sicurezza. Sono di serie poggiatesta attivi per prevenire eventuali colpi di frusta, airbag frontali, a tendina, per le ginocchia e sono stati portati al debutto anche altri sistemi ADAS evoluti per l’epoca come l’avviso del cambio involontario di corsia e il riconoscimento della segnaletica stradale. Di serie era anche il cruise control adattivo.

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Motori Saab 9-5

La gamma motori della Saab 9-5 consiste in propulsori endotermici tutti turbocompressi, già omologati Euro 5. Il motore entry level è il 1.6 Turbo da 180 CV a 5.500 giri/min per 230 Nm di coppia a 2.000 giri/min. La trazione è anteriore, abbinata al cambio manuale a 6 rapporti. Lo step successivo è rappresentato dal 2.0, sempre sovralimentato, da 220 CV. Quest’ultimo è il motore più ecologico in gamma, anche se non sembrerebbe: si tratta dell’evoluzione del motore BioPower già introdotto con il restyling della prima serie e può essere alimentato sia con combustibile E85 (85% di etanolo) sia a benzina 98 ottani e disponibile altresì con la trazione integrale. La gamma si chiude con il prestante 2.8 turbo V6 da 300 CV con trazione integrale permanente e cambio automatico a 6 rapporti. Le prestazioni parlano di uno 0-100 km/h coperto in 6,9 secondi per 250 km/h di velocità massima.

Sul fronte Diesel, i motori della Saab 9-5 prodotti per conto di Saab direttamente da General Motors negli stabilimenti Opel di Kaiserslautern, in gamma si trovano il 2.0 TiD common rail nonché evoluzione del 1.9 usato fino al 2010 con potenze di 160 CV e di 190 nelle varianti TTiD, sia con trazione anteriore sia integrale e sia con cambio manuale sia con cambio automatico. Tra le varie motorizzazioni della Saab 9-5, solo la 2.8 turbo V6 ha goduto della presenza del cambio automatico, del differenziale elettronico eLSD e della trazione integrale XWD Haldex già al quarto stadio della sua evoluzione. Per quanto riguarda i consumi, con 5,3-6,8 l/100 km il 2.0 TiD è stato il più parsimonioso tra i vari propulsori della Saab 9-5, mentre il V6 turbo è sia il motore più prestante sia quello più “assetato”.

Prezzi Saab 9-5

I prezzi della Saab 9-5 partivano dai 30.107 euro della 1.6 Turbo da 180 CV manuale nel primo allestimento Linear. Con il passaggio al 2.0 turbo da 220 CV i prezzi salgono a 31.801 euro, con un delta prezzo di 1.736 euro che si mantiene costante per tutti gli allestimenti nel passaggio tra versione manuale e versione automatica. L’allestimento Aero, il più ricco, fa la sua comparsa proprio con il 2.0 220 CV e diventa l’unico disponibile per la 2.8 V6 turbo, che costava da nuova 49.694 euro. Con il 2.0 220 CV in opzione anche la trazione integrale XWD, proposta a 2.150 euro in più rispetto al prezzo della stessa motorizzazione con la sola trazione anteriore. La gamma Diesel attaccava, invece, a 30.148 euro. Uguali i “delta prezzo” per cambio automatico e trazione integrale anche per le motorizzazioni a gasolio. Per i motori BioPower, infine, i prezzi della Saab 9-5 partivano da 34.776 euro fino ai 46.099 euro della Aero. Quest’ultima oltre a un equipaggiamento di serie già molto buono aggiungeva senza sovrapprezzo il differenziale e-LSD, tre modalità di guida e servosterzo ad assistenza variabile, il telaio sportivo ribassato, i cerchi in lega da 19” a 10 razze, il ruotino di scorta da 17”, i sedili sportivi in pelle traforata, il sedile del guidatore regolabile elettricamente in 6 posizioni e i sedili anteriori riscaldabili, il sistema multimediale con navigatore e schermo touch da 8”, l’impianto audio premium con 9 altoparlanti, i comandi audio e le palette del cambio automatico al volante così come i fari Bi-Xenon autoadattivi.

Una Saab 9-5 usata, oggi, può costare 8.900 euro, questo il suo valore che si è svalutato tantissimo da quando la Casa svedese ha chiuso i battenti. Certo, si tratta di un esemplare con il 2.0 turbo da 200 CV e con già 289.000 chilometri all’attivo, mentre le altre Saab che si trovano d’occasione molto spesso fanno parte della precedente generazione, sia pre sia post restyling. Una Saab 9-5 Diesel Euro 5 190 CV (TTiD Aero) può arrivare a costare 16.900 euro con 170.000 chilometri percorsi. L’omologazione inizia a diventare un problema in diverse città, mentre per quanto riguarda la circolazione su strade extra urbane la Saab 9-5 Diesel è ancora un’ottima macchina da investimento.

Saab 9-5 : concorrenti e conclusioni

Le Saab 9-5 è stata tra le ultime se non l’ultima, insieme al crossover 9-4X, vetture prodotte dal brand scandinavo. Fu un’evoluzione molto importante della precedente generazione e colpì sia per lo stile sia per la quantità di tecnologie proposte, molte delle quali in anticipo sui tempi come ad esempio parlando di ADAS. La Saab 9-5 avrebbe fatto sicuramente bene con la sua gamma di motori indovinata e prezzi tutto sommato competitivi se non fosse sopraggiunta la fine del Marchio scandinavo già passato nelle mani di General Motors nel tentativo di un rilancio poi fallito. Motori indovinati, sì, ma meglio sceglierla con il cambio manuale piuttosto che con l’automatico lento nelle cambiate. Qualche difetto la Saab 9-5 l’ha avuto, ma nell’immaginario collettivo rimane una macchina di gran gusto estetico e in grado di offrire un pacchetto completo tra prestazioni, consumi e tecnologie al servizio del guidatore.

Le concorrenti della Saab 9-5 sono state la BMW Serie 5, la Mercedes Classe E, la Citroen C6, la Lancia Thema e la Volvo S80. Se Volvo è sempre stata nell’immaginario collettivo la rivale n.1 di Saab, non fosse altro per lo stesso DNA svedese, la Lancia Thema concorrente della Saab 9-5 è in realtà una Chrysler 300 rimarchiata per il mercato europeo grazie agli accordi seguiti alla nascita di FCA Automobiles.

FAQ

Che motori montava la Saab 9-5?
I motori della Saab 9-5, tutti sovralimentati, sono stati i benzina 1.6 e 2.0 (180 e 200 CV) con il secondo alimentato anche con carburante E85 (85% di etanolo, 15% benzina). Il motore più potente è il V6 Turbo 2.8 da 300 CV, il più parco il 2.0 Diesel da 190 CV con filtro FAP.
Quanto è lunga la Saab 9-5?
La Saab 9-5 è lunga 5,00 metri, questa è la lunghezza della 4 porte di seconda generazione prodotta fino al 2011. La larghezza è 1,86 metri, l’altezza 1,46 metri.

Valutazioni sul veicolo per Saab 9-5

8 Valutazioni

4,4

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