Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
honda-cr-z-l-01.jpg

Honda CR-Z

1 / 2

Pro

  • Sistema ibrido con cambio manuale
  • Molto agile e divertente tra le curve

Contro

  • Prestazioni solo “tiepide”
  • Bagagliaio e posti dietro scomodi

Honda CR-Z in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Honda CR-Z inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

Usato a partire da:
*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso

Honda CR-Z: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Quando Honda dichiarò di avere in cantiere l’erede dell’apprezzatissima CR-X, la versione coupé della compatta Civic legata a doppio filo ai motori VTEC, in tanti si aspettavano una versione ancora più potente e cattiva della Civic Type-R dell’epoca. Nel 2010, però, Honda CR-Z stupì un po’ tutti, diventando un’inedita coupé sportiva… ibrida, e per giunta con cambio manuale. A livello tecnico, la Honda CR-Z era basata sulle ibride dell’epoca di Honda, la Insight rivale della Toyota Prius e la Jazz Hybrid, prima compatta ibrida sul mercato. Leggi di più

Ti interessa la Honda CR-Z

Honda CR-Z usata
Honda CR-Z offerte concessionario

Tutti gli articoli

Modelli alternativi

Rispetto a queste vetture, dotate di un’estetica molto tranquilla e votata all’efficienza aerodinamica e di un cambio CVT ben poco sportivo, Honda CR-Z contrappose uno stile davvero sportivo e originale, capace di ricordare in alcuni dettagli le CR-X (soprattutto nel posteriore) ma anche di offrire uno sguardo su una possibile coupé sportiva del futuro. La grande novità, però, era sotto il cofano: Honda CR-Z era disponibile unicamente con un motore ibrido da circa 114 CV, con un motore 1.5 VTEC accoppiato ad un motore elettrico. Il cambio, però, era un classico manuale a 6 marce, in un’inedita e finora mai replicata full hybrid con cambio manuale. Nonostante una linea davvero riuscita, un’ottima guidabilità e dei consumi davvero contenuti, l’abitacolo risicato e la scarsa potenza della Honda CR-Z penalizzarono le vendite, che non raggiunsero mai livelli eccelsi. Oggi, però, CR-Z si trova a prezzi interessanti, ed è a tutti gli effetti un’auto rivoluzionaria e storica. Ha senso allora mettersela in garage?

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti della Honda CR-Z.

Dimensioni Honda CR-Z

Le dimensioni della Honda CR-Z sono:

  • lunghezza 4,08 metri
  • larghezza 1,74 metri
  • altezza 1,40 metri
  • passo 2,44 metri

A livello estetico, Honda CR-Z è un’automobile diversa da tutte le altre, con uno stile davvero originale e personale. Il frontale, ad esempio, è appuntito e affilato, con una calandra molto grande che caratterizza il frontale e sopra la quale troviamo fiero il logo Honda. Ai lati, i fari allungati con luci diurne a LED e delle parti blu enfatizzano lo stile sportivo e futuristico dell’auto, mentre il cofano relativamente corto è molto spiovente, e porta lo sguardo subito all’ampio parabrezza. Lateralmente, CR-Z è davvero originale, con una lunga porta laterale dotata di una maniglia triangolare molto particolare, mentre il tetto è estremamente spiovente nella parte posteriore, dove si incontra con un montante C davvero grande.

Anche la linea dei finestrini ascendente e con quelli posteriori davvero piccoli stupisce, ma non è nulla in confronto al posteriore. Qui la linea di CR-Z ricorda quella della prima CR-X delle prime generazioni del 1983 e 1987, con un lunotto diviso in due parti: una molto inclinata e una seconda parte più piccola completamente verticale separata da un piccolo spoiler posteriore. I fari triangolari a LED, il paraurti molto avvolgente e l’enorme portellone posteriore regalano uno stile futuristico, sportivo e molto originale, che ancora oggi non lascia indifferenti. Concludendo con le dimensioni di Honda CR-Z, il bagagliaio offre 233 litri di capacità minima, aumentabili ma a soli 401 litri abbattendo i sedili posteriori, dotato anche di una forma poco sfruttabile e una soglia molto alta.

Interni Honda CR-Z

Gli interni di Honda CR-Z riprendono lo stile futuristico e originale degli esterni, con un’impostazione della plancia inedita. Rivestita con materiali di discreta qualità e assemblata con cura, come da tradizione Honda, la plancia di CR-Z riprende un po’ quell’idea vista sulla S2000 di concentrare tutti i comandi a portata di mano del guidatore. Il climatizzatore, ad esempio, è inserito in una piccola “isola” alla destra del quadro strumenti, che permette di distrarsi molto poco una volta alla guida. Lo stile della consolle centrale è poi molto originale e forse un po’ caotico, con prese d’aria e la grande interfaccia della radio con un enorme selettore che ne caratterizza lo stile. A richiesta poi CR-Z poteva essere dotata di un navigatore touch con retrocamera, che rendeva un po’ più tradizionale il look della plancia della vettura.

Sulla sinistra del volante, sportivo e molto bello da impugnare, troviamo poi alcuni comandi per la gestione dell’altezza dei fari, dell’inclinazione degli specchietti e delle tre modalità di guida, Sport, Normal ed Econ, che regolano la risposta del sistema ibrido. Le tre modalità di guida cambiano anche l’illuminazione del quadro strumenti: blu in Normal, rosso in Sport e verde in Econ, dove compare anche un piccolo alberello al quale crescono delle foglie quando si guida in modo ecologico e invece cadono quando si tira un po’ troppo. Il quadro strumenti è poi molto originale, con il contagiri al centro dotato di un tachimetro digitale al centro e due schermi che indicano lo stato della batteria, la sua carica e il livello di potenza assorbita o regalata all’automobile. Bellissimi poi i pedali in alluminio e la corta leva del cambio, che uniti ad una posizione di guida davvero sportiva aiutano a dare una gran sensazione di sportività. Gli interni di Honda CR-Z, però, hanno un grosso limite: l’abitabilità. Se davanti anche i più alti trovano tanto spazio, dietro l’abitabilità è davvero scarsa, adeguata giusto a due bambini o poco più.

honda-cr-z-l-04.jpg

Motori Honda CR-Z

Oltre all’estetica futuristica, a stupire sono le scelte su meccanica e motori di Honda CR-Z, che non è in nessun dettaglio una classica coupé compatta. Realizzata sulla base meccanica della Insight e della Jazz, CR-Z ha però un telaio molto più rigido, sportivo e dinamico, nonostante lo schema sospensivo sia molto classico con un McPherson all’anteriore e una soluzione semi-indipendente al posteriore. Grazie al passo corto e ad un peso molto contenuto (in ordine di marcia si arriva a 1.150 kg), CR-Z riesce ad essere vivace anche con un sistema ibrido molto originale, ripreso non solo dalle coeve Insight e Jazz ma anche dalla prima Insight del 2000.

Sono infatti due i motori di Honda CR-Z montati sotto il suo cofano. Il motore a benzina è un 1.5 quattro cilindri aspirato dotato di fasatura variabile i-VTEC abbinata all’iniezione diretta, capace di 114 CV e 145 Nm di coppia massima. Il 1.5 è poi accoppiato ad un motore elettrico denominato IMA, Integrated Motor Assist, alimentato da una piccola batteria e capace di erogare 14 CV e 78 Nm di coppia. Insieme, i due motori offrono 124 CV e 173 Nm di coppia, e soprattutto sono accoppiati ad un cambio manuale a 6 marce. Si tratta di una delle pochissime vetture full hybrid mai prodotte con cambio manuale, una soluzione che permette di ottenere un coinvolgimento e un divertimento di guida molto più alto, mentre le prestazioni sono buone ma non eccezionali. L’accelerazione 0-100 km/h è infatti coperta in 9,9 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata a 200 km/h.

Motori Honda CR-Z

Ibrida

  • 1.5 i-VTEC Hybrid, 1.5 quattro cilindri aspirato+mot. el., 124 CV, c. manuale a 6 m., traz. anteriore

Prezzi Honda CR-Z

Il listino prezzi di Honda CR-Z fu uno dei grandi limiti di quest’auto nel suo periodo di commercializzazione. A causa del powertrain ibrido così particolare e alle soluzioni tecniche ed estetiche all’avanguardia, infatti, la CR-Z costava molto più delle dirette rivali, le compatte sportive intorno ai 4 metri di lunghezza. Disponibile in quattro allestimenti, la versione d’accesso della gamma CR-Z era la S, offerta a 22.000 euro. La dotazione di serie era interessante ma con importanti limiti: i cerchi sono in acciaio da 16 pollici, ma ci sono clima automatico, radio, fari posteriori a LED, sei airbag, volante regolabile anche in profondità.

La top di gamma era la Plus i-Pilot, dotata di un prezzo davvero alto di ben 28.300 euro. Certo, la dotazione è ottima con cerchi in lega da 16 pollici, Bluetooth, Cruise Control, navigatore satellitare, sedili riscaldabili e sensori pioggia, luci e di parcheggio posteriori, ma il prezzo era di diverse migliaia di euro superiore alle rivali dirette. Ma oggi, invece, quali sono i prezzi di Honda CR-Z? Lo scarso successo ottenuto quando era in commercio ha reso questa piccola coupé una vista rara sulle strade, e i prezzi riflettono un’importante svalutazione. Per portarsi a casa una Honda CR-Z possono bastare meno di 6.500 euro, mentre esemplari in ottime condizioni oscillano tra gli 8.500 e i 10.000 euro.

Honda CR-Z: concorrenti e conclusioni

L’idea dietro alla Honda CR-Z era nobile. Chi ha detto che le ibride devono essere tutte noiose da guidare e brutte da guardare. In un periodo storico, quello dei primi anni ’10, dove tutte le ibride avevano carrozzerie a due volumi e mezzo iper-aerodinamiche e una guidabilità sottotono, Honda CR-Z dimostrò per prima qualcosa che oggi è ampiamente sdoganato, ovvero che le ibride possono anche essere divertenti. Nonostante una potenza non esagerata e a prestazioni da buona sportiva tiepida, grazie ad un handling davvero interessante. Rigida il giusto, nervosa e molto agile, CR-Z compensa una potenza non esagerata con un’ottima guidabilità tra le curve. Nonostante un divertimento di guida davvero alto nonostante le prestazioni relativamente tranquille, l’abitacolo ben fatto e dotato e uno stile originale e ancora moderno, Honda CR-Z non è esente da difetti, anzi.

Rispetto alle dirette concorrenti infatti Honda CR-Z aveva un prezzo molto più alto, e nonostante quel prezzo le prestazioni e la potenza erano paradossalmente inferiori alle dirette rivali. Lasciano poi a desiderare il bagagliaio piccolo e poco sfruttabile e, soprattutto, i sedili posteriori di fortuna, che lasciano spazio giusto a due bambini o ad un animale domestico. Se però non cercate prestazioni brucianti, interni spaziosi o quattro posti comodi e volete un’automobile originale e capace, come poche, di unire il divertimento di guida, lo stile futuristico e dei consumi davvero contenuti e un cambio manuale impeccabile, Honda CR-Z può essere un’ibrida atipica che si sposa bene agli appassionati della bella guida, grazie a cambio, sterzo, assetto e telaio davvero ben studiati. Concludiamo quindi con le dirette concorrenti di Honda CR-Z, tra cui non troviamo delle vere rivali ibride, bensì alcune delle più apprezzate compatte tiepide degli anni ’10, come Suzuki Swift Sport, Renault Twingo RS, MINI Cooper, FIAT Grande Punto T-Jet, Abarth 500, Citroen C2 VTS e DS3 1.6 VTi.

FAQ

Che meccanica ha la Honda CR-Z?
Sotto il cofano della Honda CR-Z si nasconde un powertrain full hybrid, composto da un motore 1.5 i-VTEC a benzina accoppiato ad un motore elettrico IMA, capaci insieme di 124 CV e 173 Nm di coppia.
Quanto costa la Honda CR-Z?
Da nuova, Honda CR-Z era proposta a prezzi compresi tra i 22.000 e i 28.500 euro. Oggi, invece, per portarsi a casa una CR-Z in ottime condizioni servono tra gli 8.000 e i 10.000 euro.
Quando è stata prodotta la Honda CR-Z?
Honda CR-Z è stata prodotta tra il 2010 e il 2016, con l’importazione in Europa interrotta nel 2014.

Valutazioni sul veicolo per Honda CR-Z

5 Valutazioni

4,6

Altri collegamenti

Più dettagli