Mercedes-Benz CLS 250

La “nuova” CLS, la C218 condivideva il pianale dell’ultima Classe E W212, nonché la base meccanica, parte degli interni e la fabbrica in cui veniva costruita. La Mercedes-Benz CLS 250 con l’aggiunta della d rappresenta il modello d’attacco della versione che con l’aggiunta della lettera d fa subito intuire la presenza di un diesel sotto il cofano in grado di tenere bassi ed allo stesso tempo garantire prestazioni sportive

Dimensioni Mercedes-Benz CLS 250

Le dimensioni della Mercedes-Benz CLS 250 sono:

• lunghezza 4,94 metri
• larghezza 1,88 metri
• altezza 1,41 metri
• passo 2,87 metri

Dal punto di vista estetico, i designer Mercedes sono riusciti a fare un buon lavoro innovativo dove troviamo un nuovo frontale che non vede più i fari sdoppiati e la mascherina cromata, così come il particolare lunotto spezzato con i fari molto alti. Quello che risalta maggiormente in questa Mercedes-Benz CLS 250 è il livello estetico, risultando elegante e piuttosto sportiva. Il frontale è di chiara ispirazione Classe E W212, con la grande mascherina con listelli orizzontali e la grande stella al centro, il paraurti anteriore sportivo e i grandi fari trapezoidali che la rendono moderna e interessante. Il cofano lungo e piatto fa intendere subito come la meccanica sia da vera Mercedes, con motore longitudinale e trazione posteriore. 

Lateralmente, si fa notare il particolare andamento della coda, con un voluminoso passaruota posteriore e un lunotto lunghissimo, che termina proprio in fondo sulla coda, molto bassa e sinuosa.. Dietro notiamo infatti come Mercedes CLS abbia ereditato dalle altre Mercedes la carrozzeria a tre volumi allungata per far sì che le linee siano maggiormente curve ed in grado di tagliare bene l’aria. Convincono i fanali orizzontali appuntiti, che danno all’auto un look raffinato. Guardando la versione Shooting Brake, ovvero la station wagon si nota una linea morbida e curvilinea che chiude dolcemente le linee. Concludendo con le dimensioni di Mercedes-Benz CLS 250, la particolare carrozzeria permette di avere un portellone ampio con un’ottima accessibilità al bagagliaio in grado di poter ospitare carichi di tutti i generi con spazio in abbondanza.

Interni Mercedes-Benz CLS 250

Gli interni della Mercedes CLS 250 ultima versione sono stati aggiornati con l’introduzione del sistema di infotainment MBUX di prima generazione. Arrivato alla sua prima generazione, questo sistema non sfrutta ancora uno schermo per il quadro strumenti che infatti permane analogico a tre anelli e un display centrale, quanto tutto si concentra sullo schermo centrale sviluppo orizzontale da 11,9 pollici. Sotto quest’ultimo, un lettore di impronte digitali permette all’utente di accedere a MBUX in modo personale, adattando i contenuti in funzione dell’utilizzatore.

Oltre ai nuovi interni della Mercedes-Benz Classe CLS 250 debuttano tutti i sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione. Il sistema di assistenza attivo alla regolazione della distanza Distronic introduce la reazione automatica ai veicoli fermi che si trovano sulla carreggiata. È stata migliorata l’assistenza allo sterzo attivo, che interviene fino a 210 km/h. Presente all’appello anche l’innovativo sistema di parcheggio automatico.

Molto interessante la tecnologia Digital Light che offre funzioni nuove, come la proiezione di segni di demarcazione o di simboli sulla carreggiata. Ad esempio, in prossimità dei cantieri stradali vengono proiettate due fasce luminose che segnano indicativamente la larghezza della vettura, oppure, vengono evidenziati i pedoni nella zona di pericolo con una funzione Spotlight, o ancora viene proiettato un simbolo speciale prima che il guidatore possa superare un semaforo rosso, un segnale di stop o imboccare una strada contromano. I sedili della Mercedes-Benz Classe CLS 250 risultano essere semplici, compatti e pratici, il tutto al fine di migliorare la qualità a bordo. Anche il bagagliaio mantiene questa versatilità con ben 590 litri della Shooting Brake che diventano 1550 abbattendo i sedili.

Motori Mercedes-Benz CLS 250

La gamma motori della Mercedes-Benz CLS 250 comprende numerose motorizzazioni sia benzina che diesel, ma quella maggiormente apprezzata risulta essere, non la 220d d’ingresso, quanto la 250d, che come suggerisce la lettera d dopo il numero 250 è sinonimo di Diesel. Nonostante non sia un combustibile nobile come le versioni a benzina, la versione 250d adotta un cambio automatico a 7 rapporti per la prima versione, che diventano a 9 per il restyling disponibili sia con la trazione anteriore che integrale 4Matic. Per quanto riguarda il motore a gasolio più apprezzato della gamma, è disponibile un 2.2 litri a 4 cilindri in linea che eroga un massimo di 204 CV di potenza e 500 Nm di coppia. Nulla a che vedere con i motori a benzina over 30. In particolare quelli di AMG, ma risulta comunque in grado di spostare egregiamente il Mercedes-Benz CLS 250.

In tutti i casi, le prestazioni sono da fuoriclasse, con un picco di velocità che arriva poco sotto i 250 km/h, fermando la lancetta a 242 km/h. Per questo il motore risulta essere ottimamente rapportato nonostante il rapporto peso potenza del mezzo. Di contro un propulsore così potente non può che portare a consumi mediamente elevati. Il motore più efficiente della Mercedes-Benz CLS 250d, come spesso accade, risulta essere proprio questo 250d Diesel, che stando ai dati omologati su ciclo combinato WLTP consuma 5,6-6 litri ogni 100 km. D’altro canto risulta essere anche la versione più venduta ed apprezzata di questa Mercedes-Benz CLS. Negli anni la Mercedes-Benz CLS 250d adottò appellativi con i nomi di Blue Efficency e Blue TEC, quest’ultima vide anche la versione 4Matic.

Prezzi Mercedes-Benz CLS 250

I prezzi della Mercedes-Benz CLS 250, pur essendo stata prodotta in sole due versioni ed un solo restyling in mezzo, risultano essere i più disparati, dato che sono presenti numerose vetture in circolazione negli anni ed allestimenti e versioni differenti. Questo poiché risultava essere una vettura multispazio che poteva o meno piacere senza dare grosso scampo ad ulteriori decisioni, inoltre i posti a disposizione, uniti al bagagliaio lasciavano molte varianti. Non risulta infatti raro trovare modelli di Mercedes-Benz CLS 250 seconda serie Shooting Brake con prezzi tra i 20.000 ed i 25.000 euro, mentre è necessario un budget leggermente inferiore, tra i 16.000 ed i 22.000 euro per Coupè. Per chi invece volesse una versione pre restyling si apre un ventaglio maggiore, date le versioni ed i chilometraggi prodotti, stiamo parlando di cifre tra i 13.000 ed i 18.000 euro sia per la versione coupé che Shooting Brake.

Tutto infatti dipende sia dalle condizioni della vettura, che dalla percentuale di mantenimento che è stato eseguito nel corso degli anni, oltre che al chilometraggio. Le versioni fiore all’occhiello della Mercedes-Benz CLS 250 erano le Premium Plus Shooting Brake con numerosissimi optional, ma queste sono ormai delle mosche bianche.

Mercedes-Benz CLS 250: concorrenti e conclusioni

Nonostante risulti avere un prezzo maggiore di altre rivali, questa nuova generazione di Mercedes-Benz CLS 250 segna un enorme step in avanti per la berlina tedesca. Con le rivali dirette sempre più tecnologiche, sicure, raffinate e piacevoli da guidare. Dopo 10 anni, la Casa di Stoccarda ha realizzato un modello un grado di pescare a piene mani dalle più grandi sorelle Classe E e Classe S condividendo molto del know-how.

Questo salto in avanti da parte della coupé e Shooting Brake della Stella è stato indispensabile per tornare ai fasti di un tempo: le concorrenti di Mercedes-Benz CLS 250 sono infatti tantissime, e sempre più agguerrite. Le rivali di sempre sono le altre due componenti della “Triade” tedesca, BMW Serie 6 Gran Coupé e Audi A7. Attenzione però anche all’Alfa Romeo Giulia, che punta tutto sull’esperienza di guida e sul coinvolgimento emotivo del conducente, e alla Jaguar XE, tutta in alluminio e dotata di quello charme British tipico delle auto di Coventry. Tra le concorrenti di Mercedes-Benz CLS 250 non dobbiamo dimenticare la svedese Volvo S60, lussuosa e curata e dotata anche lei di soli motori quattro cilindri, mentre tra le outsider possiamo infine inserire anche la riuscita ed elegante Peugeot 508, la spaziosissima Skoda Superb e la longeva Volkswagen Passat, anche se ora disponibile solo come Variant, station wagon.