Toyota Tundra

Oggi il Toyota Tundra si pone come una sorta di istituzione nel mondo dei pick-up americani: viene prodotto da più 20 anni ed ha raggiunto la terza generazione. L’ultimo restyling, effettuato nel corso del 2021, ha dotato il veicolo di nuovi allestimenti e di moltissime tecnologie: dal nuovo sistema di infotainment fino agli innovativi dispositivi di sicurezza. Toyota Tundra è disponibile d’importazione in tre varianti di carrozzeria: Single, Extra e Double Cab, con la possibilità di avere da 2 a 5 posti, per soddisfare tutte le necessità lavorative e non solo.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi del Toyota Tundra.

Dimensioni Toyota Tundra

Le dimensioni del Toyota Tundra Single Cab:

• lunghezza 5,50 metri
• larghezza 2,02 metri
• altezza 1,93 metri 
• passo 3,52 metri

Le dimensioni del Toyota Tundra Extra e Double Cab:

• lunghezza 6,00 metri
• larghezza 2,02 metri
• altezza 1,94 metri 
• passo 4,10 metri

Il nuovo look dell’ultimo restyling del Toyota Tundra, per quanto impattante e muscoloso, non rinuncia a una certa dinamicità. Il frontale viene completamente dominato dall’enorme mascherina con il logo Toyota che risalta dagli elementi cromati presenti sui bordi che, nel caso di alcuni allestimenti circondano interamente la griglia. A lato si trovano i nuovi gruppi ottici che vengono disposti orizzontalmente e spiccano per i nuovi fari Led. Chiude il disegno del frontale il possente paraurti, che aggiunge un tocco di aggressività ed al tempo stesso dona possenza al mezzo, date anche le dimensioni davvero da pick-up americano.

La fiancata regala al Toyota Tundra un aspetto ancora più muscoloso grazie a dei passaruota ben scolpiti e alla bassa linea di cintura che attraversa le porte laterali sia se siano due o quattro a seconda delle versioni. La linea laterale fa risaltare le pedane per issarsi nell’abitacolo, a lato inclusi nei passaruota si trovano cerchi in lega che vanno da 17 a 19 pollici. Guardandola al posteriore ai lati del portellone spiccano invece i fari, disposti in elementi verticali che si prolungano sui fianchi, movimentando il disegno del pick-up. Chiude il tutto il paraurti, che anche qui trasmette tutta la potenza del veicolo consentendo lo scanso per la targa e la possibilità di abbassare agevolmente la spondina. Per quanto riguarda le dimensioni la lunghezza diventa davvero importante arrivando fino a 6 metri per la versione Double Cab, diventando, anche se d’origine giapponese, un veicolo pienamente americano.

Interni Toyota Tundra

L’abitacolo del Toyota Tundra risulta essere votato alla semplicità, ma al tempo stesso deve essere pratico e resistente, riuscendo anche ad integrare allo stesso tempo contenuti che migliorano il comfort e adottando le più recenti tecnologie al servizio della sicurezza e dell’infotainment vero punto di forza per questo restyling. A quest’ultimo ci pensa il nuovo sistema d’intrattenimento di Toyota, con schermo da 12,3 pollici. A seconda dell’allestimento scelto è poi disponibile la connettività con Android Auto e Apple Car Play, USB, AUX, Bluetooth, o tramite scheda SD.

Per il resto la plancia risulta semplice e tutti i tasti sono ben visibili. Il tunnel centrale è veramente grande ed include al suo interno tutto ciò che può servire ad un americano, ovvero il comando del cambio, il portacellulare bracciolo e portaoggetti e le immancabili portabibite. Chi siede sui sedili trova facilmente il proprio spazio, anche se, nel caso della cabina singola non riesce ad avere le stesse possibilità di regolazione della cabina doppia. Una chicca particolare degli interni della Tundra è il cassetto portaoggetti refrigerato per tutte le versioni. Il capitolo Adas vede protagonisti nell’equipaggiamento del Toyota Tundra, per tutta la gamma ilBrake Assist, l’assistenza alle frenate d’emergenza e alle ripartenze in salita, il controllo elettronico della stabilità e il controllo elettronico attivo della trazione e del rimorchio. Ma optando per gli allestimenti superiori si possono ottenere tutti i vantaggi del pacchetto Toyota Safety Sense 2, con sistema pre-collisione, avviso superamento corsia con rilevatore di stanchezza con Brake Induced Steering, Road Sign Assist e Intelligent Adaptive Cruise Control.

Motori Toyota Tundra

Il Toyota Tundra viene offerto esclusivamente con motorizzazioni americanissime e benzina, alle quali si consiglia di mettere l’impianto GPL nel caso d’importazione in quanto risulta maggiormente pratico l’utilizzo di un mezzo del genere. il primo è il motore 4.6 litri V8 da 310 CV e 443 Nm di coppia a 2.800 giri al minuto, oppure il 5.7 litri V8 da 381 CV e 544 Nm di coppia a 3.400 giri al minuto vengono sempre offerti di serie con la trazione integrale permanente. Tutti i modelli sono disponibili con cambio automatico con 6 rapporti.

Esclusive le sospensioni da off-road Fox Racing e ottimo il peso massimo del traino di 4,6 tonnellate che rendono il pick-up Toyota performante su tracciati sconnessi e a condizioni di carico estreme. Di serie su Toyota Tundra i cerchi in lega da 18” TRD Pro, disponibili nero opaco come optional. La Casa giapponese dichiara per il suo 5.7 da 381 CV una percorrenza di 4,6 l/100km, però ha prestazioni con 0-100 in 6 secondi e la velocità massima di 174 chilometri orari.

Motori Toyota Tundra

Benzina

• 4.6, 310 CV, cambio automatico, trazione integrale
• 5.7, 381 CV, cambio automatico, trazione integrale

Prezzi Toyota Tundra

Il listino prezzi del Toyota Tundra risulta essere molto ampio ed articolato, per questo occorre fare una scelta oculata in base alle esigenze per cui uno debba comprare un Toyota Tundra, soprattutto se lo si vuole importare in Italia. Gli allestimenti ora disponibili per il Tundrasono cinque a cui vanno aggiunte le versioni a doppia cabina, ma in Italia sono disponibili solo due versioni: si parte dalla base denominata Limited,cerchi in lega da 18″ e pneumatici all-terrain, Display multi informazioni TFT a colori, Computer di bordo con schermo 4.2″, Gradino posteriore sul paraurti, Fari con dispositivo Follow-me-home, Sensore crepuscolare, contagiri analogico, Specchietto retrovisore con funzione notte/giorno, Presa d’alimentazione da 12V, Comandi al volante, Ganci di carico esterni al cassone, Cassetto portaoggetti con serratura, Cassetto portaoggetti refrigerato, Ganci cassone interni, Display angolo di sterzata, Sospensioni Comfort, Filtro antiparticolato (DPF), Brake Assist (BA), Assistenza alle frenate d’emergenza (ABS), EBS, Assistenza alle ripartenze in salita (HAC), Controllo elettronico della stabilità (VSC), Immobilizer + antifurto volumetrico, Controllo elettronico attivo della trazione (A-TRC), Controllo elettronico del rimorchio (TSC), Fendinebbia posteriori, Fari alogeni a 2 bulbi, 7 airbags, Front passenger airbag detector, specchietti laterali regolabili elettricamente e riscaldabili, differenziale posteriore bloccabile, sistema Start & Stop, alzacristalli elettrico, marce ridotte e trazione integrale, indicatori di direzione integrati negli specchietti laterali.

Il modello successivo Platinum prevede fari fendinebbia LED, climatizzatore manuale, Sistema multimediale Toyota Touch (iPod Ready, display da 12.3″, 6 altoparlanti, Bluetooth, telecamera posteriore, USB, AUX-in, DAB+), Smartphone Integration (introduzione Apple Car Play / Android Auto), Light Control System, maniglie cromate, Griglia anteriore con cornice cromata, sistema di riconoscimento dei pedoni, Altoparlanti JBL, pack cromo e cerchi maggiorati, sedili in pelle e pedane tubolari tutti votati al comfort interno ed esterno del pickup. In Italia i Toyota Tundra partono da circa 35.000 euro per le versioni d’importazione, ma possono arrivare anche a 50.000 euro per le versioni più belle.

Toyota Tundra: concorrenti e conclusioni

Il Toyota Tundra si classifica a tutti gli effetti in cima al segmento dei pick-up americani, inoltre nel Bel Paese, a causa di una legislazione strana e dallo scarso interesse non vanno per la maggiore nonostante siano mezzi pratici ed essenziali per alcuni lavori. Sono comunque presenti alcuni concorrenti più piccoli come il Nissan Navara, il Fiat Fullback e suo fratello il Mitsubishi L200, il Mercedes Classe X, il Ford Ranger, il Jeep Gladiator ed il Volkswagen Amarok. Per tutti la parola d’ordine è cassone grande, cabina comoda e fuoristrada. I concorrenti americani d’importazione possono essere il Ford F-150 ed il mitico Dodge RAM.

Il Toyota Tundra è nato per il fuoristrada e lo fa nel migliore dei modi. Ovviamente il pick-up offre spazio a volontà nel cassone e, solo per alcune versioni anche all’interno. Inoltre sono presenti molte possibilità di personalizzazione e c’è n’è davvero per tutte le tasche. Per averla bisogna averla solo d’importazione principalmente alle aziende vuole essere la porta d’ingresso a questo modo di concepire il lavoro o la vita privata, arrivando fino a raddoppiare il suo costo iniziale con la possibilità di avere una cabina doppia. Il Toyota Tundra si dimostra essere una vettura globale in grado di poter essere sfruttato al meglio. Ovviamente i motori restano benzina, ma è stato fatto molto lavoro per contenere le emissioni.