Redazione AutoScout24 · 28/04/2025 · Lo leggi in 18 minuti
Nonostante il successo di SUV, è ancora presente una forte richiesta di automobili più spaziose e capienti della media, che possano trasportare tante cose e fino a 9 persone con grande agio: i minivan nel 2025 ancora apprezzati e pensati per accogliere tante cose in ingombri relativamente contenuti.
Sebbene il termine “minivan” sia considerabile un sinonimo della più popolare parola monovolume, e sia il nome utilizzato in Nord America per questi ultimi, in Europa minivan e monovolume si differenziano per le dimensioni e la quantità di posti a sedere. Le monovolume, più compatte, hanno tra i 5 e i 7 posti, mentre i minivan hanno dimensioni più generose e spazio disponibile per 8 o 9 passeggeri.
I minivan nella loro forma moderna sono nati negli Stati Uniti d’America, con modelli che superano i 270 CV e hanno dimensioni di almeno 5 metri, come le affascinanti Toyota Sienna, Honda Odyssey o la Chrysler Pacifica. Quest’ultima è l’erede del mitico Voyager, lanciato nel 1984 come Plymouth Voyager/Dodge Caravan e arrivato anche in Europa (anche in versione Grand Voyager) rappresentando uno dei minivan più amati anche nel Vecchio Continente. Il Voyager è nato insieme ad uno dei monovolume “primordiali”, il Renault Espace, che nel 1983 fece conoscere il concetto di monovolume anche in Europa, ma se i modelli americani sono cresciuti nelle dimensioni, diventando veri e propri minivan, in Europa le dimensioni sono rimaste più contenute.
Per questo, quelli che si considerano oggi minivan sono stati, per anni, rappresentati in Europa dalle versioni adibite al trasporto passeggeri dei veicoli commerciali. Un esempio di ciò è il minivan più longevo in Europa, il mitico Volkswagen Transporter, che già nella sua prima generazione, il T1 del 1948, offriva una versione “Bus”, con fino a 11 posti disponibili. Queste versioni “automobilistiche” dei veicoli commerciali rappresentano ancora il cuore dell’offerta di minivan nel 2025 in Europa, con pochi modelli sviluppati e pensati fin dall’inizio come grandi monovolume. Scopriamo allora quali sono i modelli di minivan del 2025, i modelli migliori e i prezzi.
Come anticipato in apertura, quindi, in Europa i modelli di minivan nel 2025 sono ancora rappresentati da versioni pensate per il trasporto passeggeri di veicoli commerciali compatti. Uno dei più venduti in questo senso è, ad esempio, il progetto congiunto tra i brand Stellantis e Toyota, che raggruppa sotto lo stesso progetto ben sei minivan, dal Citroen SpaceTourer al Toyota ProAce Verso. In più, per due Case, ovvero Citroen e Peugeot, sono proposte due versioni del van medio, una più spartana e una seconda più ricercata e automobilistica, sia nell’estetica che nella dotazione.
Analizzando meglio questo progetto, sulla base del van medio-grande sviluppato sulla piattaforma dell’ex-Gruppo PSA EMP2 lanciata nel 2016 ci sono sette diversi modelli: i Citroen Jumpy Atlante e SpaceTourer, il FIAT Ulysse, l’Opel Zafira Life, i Peugeot Expert Combi e Traveller e il Toyota ProAce Verso. La ricetta scelta per questo van è semplice: partendo da una piattaforma automobilistica adattata all’utilizzo commerciale, sulla base dei van di questa alleanza le cinque Case hanno a disposizione un veicolo con dimensioni comprese tra i 4,96 metri della versione Standard ai 5,31 metri delle varianti a passo lungo, con la capacità di accogliere fino a 9 persone e l’adozione di un grande vano di carico eliminando le file di sedili posteriori.
A differenziare i modelli fra loro ci pensa un frontale specifico per ogni modello, che dopo un restyling “congiunto” tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023 ha reso ancor più diversi e riconoscibili i vari modelli. Per esempio, il FIAT Ulysse è dotato di una grande calandra a nido d’ape con il logo FIAT al centro, mentre il Toyota ProAce Verso è stato dotato di una mascherina più appuntita ed ispirata alle automobili della Casa giapponese. All’interno, invece, tutti i modelli accolgono una componentistica di origine ex-PSA, con un moderno volante a quattro razze che nasconde il quadro strumenti digitale e un sistema di infotainment con display fino a 10 pollici. All’interno dell’offerta di tutti i modelli, infine, è possibile scegliere una versione più spartana e utilitaristica (commercializzata da Citroen e Peugeot con un nome diverso, rispettivamente Jumpy Atlante e Expert Combi), direttamente derivata dal veicolo commerciale, oppure più ricercata e automobilistica, con materiali più curati e optional più raffinati.
All’accordo tra i brand di Stellantis e Toyota, poi, si aggiunge un’altra Alleanza che condivide i suoi van e, di conseguenza, anche i minivan nel 2025, ovvero Renault e Nissan, che sulla stessa base propongono il Nissan Primastar Bus e il Renault Trafic, disponibile sia in versione Passenger che nella più raffinata variante Spaceclass. Realizzate sulla stessa piattaforma, sia il Trafic che il Primastar hanno uno stile più squadrato e robusto rispetto ai rivali italo-nippo-franco-tedeschi, e sia il Trafic che il Primastar (nuovo nome dell’NV300 dal 2022) hanno guadagnato un frontale ancora più personale e massiccio con un restyling datato 2023.
Se, poi, il Primastar predilige versioni a 9 posti più robuste e concrete, al classico Renault Trafic Passenger, apprezzato come “navetta” per il trasporto di società di parcheggio o enti turistici, si è aggiunto il Trafic Spaceclass. Questo modello riprende il concetto di minivan più lussuoso, con poltrone in pelle regolabili, vetri scuri e una dotazione più ricca, per essere utilizzati come taxi, noleggio con conducente e trasporto di lusso in città e non solo.
Il modello che regna incontrastato nel segmento del trasporto di lusso a noleggio e degli NCC è il Mercedes-Benz Classe V, che fin dal lancio della prima generazione nel 1996 convince con l’unione della robustezza ereditata dal modello da cui deriva, il commerciale Mercedes Vito, con la qualità e la ricercatezza che una Casa come Mercedes è in grado di restituire. Al fianco del mitico Classe V, comunque, troviamo due “cugini” molto diversi. Da un lato, infatti, Mercedes propone il Vito Tourer, una versione a 9 posti del commerciale Vito, caratterizzato da finiture più spartane, una dotazione meno ricca e un’estetica più “lavorativa”, con paraurti in plastica grezza e fari alogeni. Dall’altro lato, invece, c’è il Mercedes EQV, versione completamente elettrica del Classe V.
Parlando di veicoli elettrici, l’unico minivan del 2025 proposto nella sola versione 100% elettrica è il Volkswagen ID.Buzz. La sua presenza in questa classifica è un’eccezione, in quanto è l’unico minivan che offre “solo” 7 posti. Nonostante questo, per via dello stile iconico e della sua natura di “pulmino” elettrico, non poteva mancare in questa disamina. Lungo 4,96 metri, rispetto all’ID.Buzz “normale” può contare su 25 cm di passo in più, portando così i posti da 5 a 7, con un vano di carico davvero ampio ma la stessa linea a dir poco inconfondibile. Simpatico e moderno sia fuori che dentro, l’ID.Buzz è realizzato sulla piattaforma MEB 100% elettrica, ed è proposto con una batteria da 85 kWh e un motore elettrico posteriore da 286 CV, affiancato dalla versione a trazione integrale GTX, capace di 450 CV, con un’autonomia compresa tra i 453 e i 487 km WLTP.
Ci sono ancora tre modelli che fanno parte dell’offerta di minivan nel 2025, e rappresentano forse i più interessanti all’interno del mercato odierno. Andando in ordine alfabetico, infatti, troviamo il rinnovato Ford Tourneo Custom, erede della dinastia dei Transit e, per questo, uno dei modelli più amati di questo segmento. Dotato di uno stile moderno e piuttosto sportivo e con due passi, normale (5,05 metri) e lungo (5,45 metri), il Tourneo Custom può avere 8 o 9 posti a seconda della versione scelta, con il divano centrale formato da tre sedili singoli scorrevoli. Tecnologico e moderno anche all’interno, con il sistema Sync 4 di serie alla possibilità di trasformare il volante squadrato in un pratico tavolino, il Tourneo Custom ha motori Diesel, Plug-In e anche una versione 100% elettrica.
Uno dei principali rivali del Tourneo Custom è il Volkswagen Multivan, erede della tradizione quasi ottuagenaria del Transporter. Rispetto, però, al Transporter commerciale, versione rimarchiata del Ford Transit Custom, la Volkswagen Multivan è ancora realizzata su una piattaforma Volkswagen, nello specifico la MQB Evo del Gruppo condivisa, ad esempio, con la Golf 8. L’attuale Multivan è noto come T7, ed è caratterizzato da uno stile personale e squadrato, immediatamente riconoscibile. Dotato di un abitacolo ispirato alle automobili della Casa, con comandi touch sparsi all’interno, è spazioso e moderno, con la tecnologia che serve e una gamma motori che spazia da propulsori a benzina ai vigorosi Diesel, passando per le ormai immancabili Plug-In Hybrid.
Infine, concludiamo la nostra carrellata di modelli di minivan 2025 con il più particolare e originale, lo Hyundai Staria. Lanciato nel 2022, come il Multivan è stato pensato principalmente come minivan, dotato di una piattaforma automobilistica (nel dettaglio la N3 condivisa con i SUV Santa Fe e Tucson) e di un’attenzione particolare allo stile. Da fuori, infatti, lo Staria si fa notare per un look futuristico e fuori dagli schemi, con una calandra rettangolare, una fiancata con enormi superfici vetrate e una coda con fari a tutta altezza e un enorme portellone. L’abitacolo è tecnologico e moderno ma più razionale e tradizionale, con una plancia con diversi comandi a sfioramento, infotainment e il comando per il cambio automatico. Dal 2025, poi, alla versione con motore Diesel si è affiancata la motorizzazioni Hybrid, rendendo lo Staria l’unico minivan 2025 con sistema Full Hybrid.
Minivan 2025, i 5 modelli migliori sul mercato
Dopo aver conosciuto tutti i modelli di minivan 2025 sul mercato, abbiamo scelto cinque tra i migliori modelli di minivan 2025 sul mercato, che spiccano per contenuti, qualità o stile. Scopriamo, allora, i 5 migliori modelli di minivan sul mercato, dal Ford Tourneo Custom al Volkswagen Multivan.
Ford Tourneo Custom
Giunto alla sua seconda generazione, il Ford Tourneo Custom è caratterizzato da uno stile più moderno e personale, con una grande calandra ottagonale dove, al centro, spicca l’Ovale Blu, mentre lateralmente troviamo i passaruota allargati e grandi superfici vetrate in uno stile tipico da minivan all’europea. Anche la coda è completamente tronca, con un enorme portellone ad apertura verticale, un lunotto rialzato e dei fari a sviluppo verticale.
Salendo a bordo, invece, si trova un abitacolo moderno e assemblato con una migliore cura rispetto al passato. Dotata di grandi cassetti portaoggetti, proposti anche nel tunnel centrale e nelle portiere, la plancia è dotata, di serie, di un quadro strumenti digitale da 12 pollici e di uno schermo dell’infotainment da 13 pollici che ospita il sistema SYNC 4 con Apple CarPlay e Android Auto wireless di serie. Oltre alla configurazione a 8 o 9 posti, è possibile scegliere se dotare il Tourneo Custom del volante inclinabile in verticale, che installando una paratia dedicata diventa un vero tavolino multifunzione.
Realizzato su una piattaforma dedicata, il Tourneo Custom è disponibile con un motore Diesel, il 2.0 Ecoblue da 136, 150 o 170 CV (disponibile con cambio manuale o automatico), ma anche in versione Plug-In Hybrid, con motore 2.5, 233 CV e fino a 50 km di autonomia elettrica. Non manca, infine, una versione elettrica, con batteria da 74 kWh, motore elettrico da 136 o 218 CV.
Hyundai Staria
Tra i modelli dei minivan 2025 più interessanti, lo Hyundai Staria è senza dubbio il più particolare e originale. Lanciato a livello mondiale nel 2021, il van coreano ha uno stile a dir poco inconfondibile, con un frontale massiccio, con i fari su due livelli, un grande parabrezza e una calandra rettangolare decisamente generosa. La vista laterale è altrettanto originale, con enormi superfici vetrate e una linea di cintura che scende verso le portiere laterali scorrevoli. Anche la coda è altrettanto personale, con enormi fari a tutta altezza, un grande lunotto posteriore (enfatizzato dalla finitura nera a contorno) e una soglia di carico molto bassa.
L’abitacolo, invece, è meno di rottura dell’esterno, riprendendo il layout e alcuni comandi dal SUV Tucson pre-restyling 2024. Spazioso e molto luminoso, l’interno dello Staria è infatti caratterizzato dall’ormai classico volante a quattro razze visto su diverse Hyundai, un quadro strumenti digitale posizionato in alto e una consolle centrale nera lucida dove trovano posto il sistema di infotainment e i tanti comandi a sfioramento per clima, infotainment e non solo. Lo spazio è molto generoso su ognuna delle tre file, mentre scegliendo la versione Luxury i posti da 9 diventano 7, con due file da due posti e la terza dotata di un classico divano.
Sotto la scocca, la piattaforma è la stessa dei SUV medi del Gruppo Hyundai-Kia, dalla Kia Sportage alla Hyundai Santa Fe. La piattaforma N3 che utilizza, quindi, le regala la presenza delle ruote indipendenti sui due assi (al posteriore c’è un raffinato schema Multilink), così come dei motori del tutto automobilistici. Al 2.2 CRDi quattro cilindri turbodiesel da 177 CV, unico motore al lancio, si è aggiunto nel 2024 il sistema Full Hybrid di Hyundai, con un motore 1.6 T-GDi quattro cilindri e un motore elettrico per una potenza di sistema di 225 CV, che ha prima affiancato e poi sostituito il 2.2 turbodiesel. In altri mercati, infine, è proposto con il potente 3.5 V6 a benzina sa 272 CV.
Mercedes-Benz Classe V
Non può esserci una lista dei migliori minivan senza il re di questa categoria, il Mercedes-Benz Classe V. Il minivan tedesco, chiamato Viano nella sua seconda generazione (tra il 2003 e il 2014), è da oltre 30 anni il van da battere in questo speciale segmento. Se la prima generazione si è fatto conoscere per l’utilizzo “familiare”, dal Viano all’attuale Classe V questo modello è diventato la prima scelta per i professionisti del trasporto, dagli NCC ai tassisti privati. Disponibile a passo normale e a passo lungo, dopo il restyling del 2023 ha adottato una calandra molto più vistosa, con finitura nera ispirata alle Mercedes EQ. Scegliendo, invece, la più ricca versione Exclusive, la calandra con la Stella al centro c’è una mascherina cromata con la Stella in cima al cofano.
Elegante e pulito, all’interno il Classe V riprende gran parte dei suoi comandi dalla produzione automobilistica Mercedes-Benz, dal volante a tre razze con i comandi a sfioramento al quadro strumenti digitale, dal display del sistema di infotainment MBUX ai comandi per clima, cambio automatico o vetri elettrici, del tutto simili alle berline e ai SUV Mercedes-Benz. Disponibile sia in versione a 9 posti, con sedili contromarcia o frontemarcia, che in versioni più ricche a 7 posti con sedili regolabili nella fila centrale, il Classe V è disponibile con un motore Diesel, il Mercedes OM 654 2.0 turbodiesel con potenze comprese tra i 163 e i 237 CV, nonché in versione elettrica con nome EQV.
Peugeot Traveller
Tra i modelli del progetto congiunto tra Stellantis e Toyota, il Peugeot Traveller è caratterizzato da uno stile moderno e piuttosto personale, riuscendo a distinguersi dai fratelli con un frontale personale più aggressivo e moderno. Lanciato nel 2016, il Traveller è disponibile in due lunghezze, con passo normale da 4,96 metri e a passo lungo da 5,31 metri, mentre nel frontale ristilizzato nel 2024 ha debuttato il grande scudetto Peugeot e una calandra dallo stile quasi futuristico e carenata. Le prese d’aria, invece, sono più in basso, mentre lateralmente ai passaruota bombati si affianca una linea di cintura piuttosto alta, con grandi superfici vetrate. In coda, invece, c’è il comodo lunotto apribile, che permette l’accesso al bagagliaio senza aprire l’enorme portellone.
All’interno, invece, oltre ad un nuovo volante a quattro razze troviamo la leva del cambio manuale o il selettore per il cambio automatico rialzato, il quadro strumenti digitale con visualizzazione 3D e il sistema di infotainment a sbalzo con un grande display con Apple CarPlay e Android Auto. Non mancano, poi, i comandi del clima automatico, mentre all’Expert Combi (versione semplificata del Traveller in dotazione e qualità dei materiali) si affianca la più raffinata Traveller, con sedili anche in pelle, tavolini sugli schienali anteriori, bocchette dell’aria anche in terza fila e fino a 9 posti. A livello meccanico, invece, alla piattaforma EMP2 si accompagnano due possibilità, una termica e una elettrica. Il Traveller, infatti, è spinto dal vigoroso 2.0 BlueHDi con motore turbodiesel da 177 CV, mentre l’E-Traveller è disponibile con una batteria da 75 kWh e un motore anteriore da 156 CV, per un’autonomia nel ciclo WLTP pari a 348 km.
Volkswagen Multivan
Uno dei modelli più venduti e apprezzati è il Volkswagen Multivan, arrivato alla sua settima generazione, nota come T7, che si rinnova nello stile e negli interni, nonché nella meccanica. A livello estetico, il Multivan T7 è pulito e moderno, con dei grandi fari (anche a LED) con una mascherina verniciata e forata, una fiancata pulita e con enormi superfici vetrate e un massiccio posteriore, caratterizzato da degli inusuali fari orizzontali con firma luminosa a LED. Grazie alla moderna piattaforma MQB Evo su cui è costruito, poi, il Multivan T7 ha degli interni decisamente configurabili, con versioni a 7, 8 o 9 posti, sedili scorrevoli e rotanti e la possibilità di avere vani, tavolini e braccioli sia all’anteriore che al posteriore.
La plancia è poi caratterizzata da un doppio schermo per quadro strumenti digitali e sistema di infotainment, diversi comandi a sfioramento per clima e gestione dei fari e il selettore del cambio automatico posizionato a metà tra quadro strumenti e infotainment. La piattaforma MQB Evo, la stessa dell Golf 8, ha permesso al Multivan di avere accesso ad una grande offerta di motori, dal classico Diesel a diverse versioni ibride. La versione a gasolio è spinta dal 2.0 TDI quattro cilindri turbodiesel da 150 CV, con cambio automatico DSG e trazione anteriore. Se, invece, si cerca la trazione integrale, la possibilità è data dal powertrain Plug-In Hybrid del Multivan 1.5 e-Hybrid 4Motion, formata da un motore 1.5 termico, un motore elettrico e la trazione integrale, per una potenza di 245 CV e un’autonomia a zero emissioni pari a 90 km.
I prezzi dei minivan 2025
Concludendo sui prezzi dei minivan 2025, il più economico sul mercato è il Peugeot Expert Combi, che parte da 39.380 euro (IVA inclusa) per la versione d’accesso con motore Diesel e allestimento più spartano. Il più costoso, invece, è il Mercedes-Benz EQV, che parte da 94.000 euro in versione d’accesso e supera di slancio i 100.000 euro scegliendo una motorizzazione più potente o un allestimento più raffinato e ricco.
Parlando, invece, dei modelli di cui abbiamo parlato più in alto, il più economico dei migliori modelli di minivan 2025 è il Peugeot Traveller, che parte da 42.450 euro (IVA inclusa) con motore 2.0 BlueHDi da 177 CV, allestimento Business, con doppio display per quadro strumenti digitale e infotainment, Cruise Control, cambio automatico e vetri elettrici.
Ibrido, dallo stile personale e più ricercato, segue in questa speciale classifica lo Hyundai Staria, che in versione Wagon a 9 posti parte da 52.100 euro, con una dotazione piuttosto completa: di serie, infatti, troviamo i cerchi da 18 pollici, fari anteriori e posteriore a LED, quadro strumenti digitale da 10,25 pollici, infotainment da 10,25 pollici con Apple CarPlay e Android Auto, Cruise Control, sensori di parcheggio anteirori e posteriori con retrocamera e sedili riscaldabili (quello del guidatore elettrico).
Segue a breve distanza il Ford Tourneo Custom, che in versione Titanium con il motore 2.0 EcoBlue da 136 CV e cambio manuale parte da 53.680 euro (IVA inclusa), con di serie cerchi in lega da 17 pollici, clima automatico anteriore e posteriore, vetri oscurati posteriori, schermo touch dell’infotainment SYNC 4 da 13 pollici, quadro strumenti digitale e impianto audio da 10 altoparlanti. Decisamente più costoso, invece, il Volkswagen Multivan, che in versione Space con motore 2.0 TDI da 150 CV e cambio DSG parte da 57.550 euro. Questa versione ha già il quadro strumenti digitale in cersione Pro, i cerchi in lega da 17 pollici, il clima automatico trizona, il Cruise Control, il mantenimento di corsia Lane Assist e la doppia porta scorrevole, nonché il sistema di infotainment con schermo da 10 pollici a connettività smartphone e i sensori di parcheggio anteriori e posteriori.
Il più alto tra i prezzi dei modelli di minivan 2025 è, com’è facile intuire, il Mercedes-Benz Classe V. Il minivan premium della Casa di Stoccarda, infatti, parte da circa 63.500 euro in versione V 200 d con motore 2.0 turbodiesel da 136 CV, cambio automatico 9G-Tronic, doppio display per quadro strumenti digitale e infotainment, clima automatico, vetri elettrici e Cruise Control.
Concludendo, quindi, sono questi i prezzi dei minivan 2025:
Citroen Jumpy Atlante, da 39.780 euro
Citroen SpaceTourer, da 42.850 euro
FIAT Ulysse, da 47.044 euro
Ford Tourneo Custom, da 53.680 euro
Hyundai Staria, da 52.100 euro
Mercedes-Benz Vito Tourer, da 56.681 euro
Mercedes-Benz Classe V, da 63.530 euro
Mercedes-Benz EQV, da 94.220 euro
Nissan Primastar Bus, da 42.331 euro
Opel Zafira Life, da 41.950 euro
Peugeot Expert Combi, da 39.380 euro
Peugeot Traveller, da 42.450 euro
Renault Trafic Passenger, da 50.650 euro
Renault Trafic Spaceclass, da 60.750 euro
Toyota Proace Verso, da 41.000 euro
Volkswagen Multivan, da 57.550 euro
Volkswagen ID.Buzz LWB, da 61.800 euro
FAQ
Il minivan più economico sul mercato italiano è il Peugeot Expert Combi, che parte in versione d’accesso da 39.380 euro (IVA inclusa).
Sul mercato italiano, ci sono circa 20 modelli di minivan 2025, che si differenziano tra modelli più razionali e spartani derivati dai veicoli commerciali a modelli più raffinati ed automobilistici. Tra i più interessanti, ad esempio, troviamo il Ford Tourneo Custom, lo Hyundai Staria, il Mercedes-Benz Classe V, il Peugeot Traveller e il Volkswagen Multivan.
A livello economico, il minivan con il prezzo più basso è il Peugeot Expert Combi, proposto a circa 39.000 euro. Tra i minivan più curati, invece, i più economici sono il Toyota ProAce Verso e lo Hyundai Staria.