Volkswagen Lupo

Negli anni in cui Bentley e Bugatti entravano nell’orbita Volkswagen, la Lupo venne immessa sul mercato a conferma di come il colosso tedesco stesse cercando di espandere il proprio mercato in tutte le direzioni: da quelle più lussuose fino ad arrivare a quelle economiche. Rispetto alla cugina Seat Arosa, da cui ha ereditato la piattaforma A00, il modello VW porta con sé una nuova fanaleria e interni più curati. Anche in termini di motorizzazioni si diversifica dalla vettura della casa spagnola: la Lupo ha infatti introdotto sia una versione molto conservativa in termini di consumi alimentata a diesel, sia una molto intrigante denominata “GTI”, ovvero una piccola sportiva piuttosto intrigante. Il nome “Lupo” infine, in italiano, omaggiava la sua città natale, Wolfsburg (il borgo dei lupi, in Tedesco).

Dimensioni Volkswagen Lupo

Le dimensioni della Volkswagen Lupo sono:

• lunghezza 3,52 metri
• larghezza 1,64 metri
• altezza 1,46 metri
• passo 2,32 metri

Le dimensioni della Lupo sono perfettamente in linea con un quelle di un’utilitaria: con i suoi 3,52 metri di lunghezza, 1,64 di larghezza e peso in ordine di marcia di 1.059 kg si tratta di una segmento A ideale per il traffico cittadino. Chiaramente anche lo spazio a bordo rispecchia le dimensioni ridotte, non ci si deve quindi aspettare l’abitabilità tipica di una monovolume. Disponibile solo nella versione a tre porte, anche l’accesso ai sedili posteriori non è dei migliori della categoria. Ulteriore limite è l’omologazione a libretto per sole 4 persone, anche se difficilmente la quinta sarebbe potuta stare a bordo in condizioni di comodità accettabili. I due passeggeri posteriori, inoltre, non devono essere troppo alti perché chiaramente lo spazio per la testa non è granché.

Nonostante le dimensioni, il volume di carico del piccolo bagagliaio può essere ampliato ribaltando i sedili posteriori passando dai soli 130 litri agli 830 in configurazione abbattuta. Per fornire un termine di paragone, l’attuale Up prodotta dalla casa tedesca, offerta sia in variante a 3 sia a 5 porte, garantisce 251/959 litri di bagagliaio. La Lupo quindi rispecchia a pieno le dimensioni tipiche delle utilitarie sia in termini di spazio interno sia di ingombro esterno.

Interni Volkswagen Lupo

Gli interni della Volkswagen Lupo sono piuttosto sobri e funzionali: non badano troppo alle apparenze. I sedili, rivestiti in stoffa, sono in perfetto stile tedesco: un po’ duri alla seduta e con un design pulito esteticamente. Le tinte dei rivestimenti potevano inoltre essere abbinate al colore della carrozzeria, garantendo così anche una parziale personalizzazione. Per accedere alla fila posteriore, il comodo "Easy Entry" facilita l'ingresso in auto. Le plastiche rigide abbondano in tutta l’auto ma nel complesso l’assemblaggio è ottimo. La strumentazione, racchiusa in due strumenti circolari comprende: tachimetro elettronico, contachilometri, contachilometri parziale, contagiri, orologio digitale, indicatore riserva carburante, indicatore temperatura per liquido di raffreddamento, indicatore intervalli service e, le solite spie di controllo. Piccola pecca il volante non regolabile in altezza.

Sotto la bocchetta d'areazione sinistra, sono situate due rotelle zigrinate che provvedono l'una, alla regolazione dell'intensità della strumentazione e dei vari tasti e manopole presenti nella vettura, e l'altra, alla regolazione dei fari secondo il carico dell'auto. Il climatizzatore è alloggiato in basso nella parte centrale del cruscotto: manuale a quattro velocità abbastanza silenzioso e molto efficace. Gli alzacristalli sono elettrici e posizionati nella portiera sinistra, i passeggeri posteriori, invece, dovranno accontentarsi dei due piccoli vetri a compasso.

Motori Volkswagen Lupo

I motori disponibili sulla Volkswagen Lupo erano uno dei punti di forza della piccolina della casa tedesca. In fatto di motorizzazione era infatti possibile scegliere fra tre motori diesel e cinque a benzina. Il modello TDI da 1,2 litri con 45 kW consuma in media 3 litri di diesel per 100 km. Ciò fece della VW Lupo la prima auto al mondo prodotta in serie con consumi di un livello così ridotto. I bassi consumi sono dovuti ad un motore a tre cilindri in linea e ad una speciale tecnica di fabbricazione che impiega materiali come alluminio e magnesio. La lupo era acquistabile anche in diverse varianti a benzina: un 1.0, disponibile in un’unica variante, un 1.4 cc e un 1.6 cc. Ai fini dell'ottimizzazione dei pesi alcuni componenti sono stati realizzati ricorrendo alla tecnica della stratificazione. La VW Lupo è disponibile anche in versione sportiva GTI con un motore 16V da 1,6 litri, dotata di serie di un cambio manuale a sei marce e con una media di consumi pari a 7,3 l/100 km. Seppure i 92 KW possano sembrare pochi, devono sempre essere rapportati al peso ridotto della vettura: la Lupo GTI è in grado di raggiungere i 206 km/h con uno 0-100 in 8,3 secondi.

Motori Volkswagen Lupo

Benzina

• 1.0 litri da 50 CV
• 1.4 litri da 60 CV
• 1.4 litri 16 V da 75 CV
• 1.4 litri 16 V da 101 CV
• 1.6 16V GTI da 125 CV

Diesel

• 1.8 litri da 60 CV
• 1.2 TDI da 61 CV
• 1.4 TDI da 75 CV

Prezzi Volkswagen Lupo

I prezzi della Volkswagen Lupo partivano da circa 9.189 euro nella versione entry level abbinata al propulsore 1.0 benzina da 50 CV. I due principali allestimenti disponibili erano Trendline e l’Highline, offerti rispettivamente a partire da 10.088 e 11.185 euro nelle varianti a benzina. Molto curato anche il comparto per la sicurezza: tutte le Lupo erano equipaggiate di serie con il doppio airbag e gli appoggiatesta posteriori, praticamente un unicum nel segmento A. Alla luce di ciò e di un’attenta progettazione, la Lupo fu tra le pochissime segmento A ad aggiudicarsi le quattro stelle nei crash test dell’ente europeo Euro Ncap. Per quanto riguarda la Volkswagen Lupo GTI 1.6, comparve nei listini a partire dal 2000 configurandosi come una delle migliori “hot hatch” degli ultimi vent’anni. Per portarsi a casa questa vettura servivano almeno 17.395 euro. A prima vista la Lupo GTI si distingueva per i paraurti completamente in tinta e per il doppio terminale di scarico centrale. La versione GTI spiccava poi per una ricchissima dotazione di serie che includeva i fari bi xeno, i cerchi in lega Bathurst da 15 pollici e il climatizzatore. A richiesta, anche il navigatore satellitare, all’epoca un accessorio che rimaneva appannaggio delle auto dei segmenti superiori.

Listino prezzi Volkswagen Lupo

• Lupo 1.0 cc: da 9.189 euro

• Lupo Trendline: da 10.088 euro

• Lupo Highline: da 11.185 euro

• Lupo TDI 3L: da 14.765 euro

• Lupo GTI: da 17.395 euro

Volkswagen Lupo: concorrenti e conclusioni

In conclusione la Volkswagen Lupo si tratta di una vettura entrata nella storia del gruppo automobilistico tedesco. È dotata di una doppia anima che cambiava in funzione del propulsore scelto: la versione GTI alimentata dal 1.6 16 V da 125 CV in grado di assicurare emozioni divertenti alla guida e la rinomata “3L”, con il 1.2 TDI da 61 CV in grado di garantire consumi da record. Proprio quest’ultima è diventata piuttosto famosa e apprezzata in quanto in grado di garantire, secondo i dati della casa madre, un consumo medio in ambito misto di 3 l/100 km (da cui deriva anche il nome): una cifra davvero RECORD! L’altra versione, invece, alla guida si fa apprezzare soprattutto per l’ottima maneggevolezza e la vivacità delle prestazioni. Il suo motore (GTI) 1.6 litri 16 valvole erogava 125 CV, bastava per farla scattare da 0 a 100 km/h in 8,3 secondi per una velocità massima di 206 km/h. La piccola della casa tedesca portava quindi con sé la grande qualità del marchio fondato a Wolfsburg offrendo una valida alternativa, seppur non la più economica, alle grandi classiche appartenenti al segmento delle utilitarie come la Peugeot 106, la Ford Ka e la mitica Fiat Panda.