Subaru Legacy

Subaru Legacy: Target e Punti di Forza

• Per chi cerca sicurezza ed affidabilità
• Per chi cerca un buon rapporto qualità/prezzo
• Comfort di marcia
• Prezzo competitivo
• Buona offerta di motorizzazioni

Dati Subaru Legacy

Motori Subaru Legacy

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano della Subaru Legacy quarta serie. Si trattava di quattro varianti tra benzina, gasolio e GPL. Il motore d’ingresso della Subaru Legacy era il 2.0 i da 150 CV che venne utilizzato per tutte le versioni base, nella versione restyling questo propulsore venne aggiornato guadagnando in spunto, ed aggiungendo 2 cavalli. Seguiva un più potente e ben rapportato 2.0 che però sprigionava cinque cavalli in meno. La potenza, infatti, in questo caso si fermava a 145 CV a disposizione, ma risultava essere in grado di far adottare la doppia alimentazione al famoso motore Boxer; pertanto, era disponibile nella versione benzina e GPL. Questo propulsore era in grado di emettere circa 170 g per chilometro di CO2.

Sul fronte Diesel la berlina Subaru Legacy portava con sé due motori di grossa cubatura molto famosi nel mondo Subaru, ovvero il 2.0D da 150 cavalli ed il 2.0 litri con sigla D-S anch’esso da 150 cavalli, disponibile sia con cambio manuale che automatico a 6 rapporti e trazione integrale. Escono di scena il grosso 2.5 litri a benzina e la variante con carrozzeria berlina a 5 porte a causa delle scarse richieste ricevute in precedenza, anche se le vendite nell’usato permangono ancora.

• 2.0i, 1994 cm3, 110 kW/150 CV, trazione integrale, cambio manuale che automatico a 6 rapporti
• 2.0 D, 1998 cm3, 110 kW/150 CV, trazione integrale, cambio manuale che automatico a 6 rapporti
• 2.0 D-S, 1998 cm3, 110 kW/150 CV, trazione integrale, cambio manuale che automatico a 6 rapporti o automativo
• 2.0 Bi-Fuel, 1994 cm3, 108 kW/145 CV, trazione integrale, cambio manuale che automatico a 6 rapporti

Dimensioni Subaru Legacy

Le dimensioni della Subaru Legacy sono:

• lunghezza 4,78 metri
• larghezza 1,78 metri
• altezza 1,54 metri 
• passo 2,52 metri

Sono davvero numerose le serie della Subaru Legacy. L’ultima versione commercializzata nel nostro Paese è stata la quarta serie, a partire dal 2009: questa vettura si è sempre posta come una berlina a tre volumi capace di distinguersi all’interno del suo segmento anche grazie alla presenza della variante station wagon.

Prezzi Subaru Legacy

Non sono moltissime le Subaru Legacy presenti sul mercato dell’usato. Da alcune ricerche è emerso come i prezzi delle Legacy mediamente si aggirano tra i 1.000 ed i 12.000 euro, un’ampia forbice di prezzo determinata dalle condizioni delle vetture e soprattutto dal chilometraggio.

Le vetture più economiche, infatti, sono delle Legacy a gasolio con oltre 250.000 km all’attivo immatricolate tra il 2007 ed il 2011. Per i benzina si parte da un minimo di 3.000 euro per delle vetture che adottano anche la trazione integrale mentre per esemplari con pochi chilometri all’attivo il prezzo sale notevolmente: per delle Legacy con meno di 200.000 km occorrono almeno 7.500 euro.

Al top dell’offerta del mercato di seconda mano si trovano delle Legacy station wagon bi-fuel del 2010 con circa 160.000 km. Il prezzo? Occorrono 12.000 euro per mettersi in garage delle vetture con queste caratteristiche, una cifra di certo nettamente più impegnativa rispetto alle entry level.

Interessanti sono poi delle vere e proprie vetture da collezione come le Legacy degli anni ’90 con il 2.0 turbo e trazione integrale. In questo caso il prezzo arriva anche a 25.000 euro, cifra che rappresenta una vera e propria eccezione nel listino della Subaru Legacy.

Design Subaru Legacy

Esterni Subaru Legacy

Subaru Legacy è una vettura iconica del marchio giapponese. Prodotta in diverse serie a partire dal 1989, la vettura è stata esportata in moltissimi paesi del mondo. Proprio per questo la Legacy ha puntato su delle linee della carrozzeria molto razionali che evidenziano i tratti tipici della casa orientale senza però troppi eccessi. Osservando Subaru Legacy la si può, infatti, definire un’auto solida con tutto quello che serve al posto giusto ma senza mai strafare.

Frontalmente domina la griglia frontale semplice e prominente, che si rifà alle altre Subaru, ed è stata contornata da proiettori a goccia con linee tipiche e molto curvilinee. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza della Subaru Legacy. Lateralmente la Subaru Legacy si presenta pulita e semplice, con delle linee a tratti spigolose che vanno a conferire un certo carattere alla vettura riprendendo in parte la tradizione nel mondo del WRC del costruttore giapponese.

Lievi modifiche si determinano anche in base alla scelta della vettura poiché la Subaru Legacy era disponibile sia in versione berlina e station, nel secondo caso si nota un grosso terzo vetro che lascia spazio ad una bagagliaio di grandi dimensioni a tutto vantaggio di chi doveva caricare numerosi oggetti.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto dinamico dove predomina il lunotto rettangolare ampio e leggermente obliquo ad evidenziare la coda curvilinea. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto. Anche nella versione station è presente un lunotto ampio che tende comunque all’obliquo pur assumendo i connotati di vera auto da trasporto oggetti.

Durante gli anni la Subaru Legacy ha subito numerose modifiche data la sua linea semplice e senza tempo con il bisogno di effettuare modifiche ed adattarsi sia ai tempi nei quali è stata prodotta, sia alle linee di Subaru.

Interni Subaru Legacy

Gli interni della Subaru Legacy risultavano essere classici e votati all’ergonomia come da tradizione per le auto giapponesi. Anche i materiali puntano tutto sulla solidità piuttosto che sull’appagare l’occhio anche se nel complesso occorre sottolineare che il disegno è ben riuscito con tutti i comandi a portata di mano. Imponente il volante a tre razze che integra i comandi per gli assistenti alla guida ed il sistema multimediale, ben integrato nel contesto della strumentazione principalmente analogica.

Al centro della plancia fa bella mostra lo schermo del sistema multimediale disposto verticalmente, mentre più sotto è presente una bella leva del cambio. Non mancano poi dotazioni interessanti come la connessione Apple CarPlay ed Android Auto ed i relativi comandi del navigatore e del clima.

I sedili degli interni della Subaru Legacy sono semplici e ben studiati, con tessuti resistenti, a richiesta vi era la possibilità di averli in pelle nera o beige. Chiudono le caratteristiche degli interni un bagagliaio di 500 litri per la berlina e 530 litri per la station wagon che diventavano poco meno di 1600 litri abbattendo la panca posteriore.

Subaru Legacy: Alternative e Concorrenti

La Subaru Legacy ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere comprata a basso costo, oggi le quotazioni stanno continuando a salire, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche per la prima serie.

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quelle semplici lettere sono diventati una garanzia di unicità e praticità della Subaru di quegli anni. Ad oggi, complice le nuove scelte della casa giapponese, non è più stata prodotta in Italia ed in Europa, ma continua negli USA.

Sono molte le concorrenti della Subaru Legacy: l’Opel Insignia, la Renault Laguna e Talisman, la Peugeot 407 e 508, la Mercedes-Benz classe C, l’Audi A4, la Skoda Superb, la Volkswagen Passat e, infine, la Toyota Avensis.