Audi RS Q3

Se della Q3 “normale” vi abbiamo già parlato nella guida dedicata, oggi scopriremo nel dettaglio la più potente della gamma: Audi RS Q3 eredita dalla Super Hot Hatch RS3 il carismatico e potentissimo 2.5 TFSI cinque cilindri turbo, capace con i suoi 400 CV di spingere il C-SUV tedesco da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi. Prestazioni da Supercar offerte sia con la carrozzeria “normale” che con la più sportiva e dinamica Sportback, che unisce un tetto spiovente da SUV Coupé con una praticità sovrapponibile a quella della normale Q3.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Audi RS Q3.

Dimensioni Audi RS Q3

Le dimensioni della Audi RS Q3 sono:

• lunghezza 4,51 metri
• larghezza 1,85 metri
• altezza 1,60 (1,56) metri
• passo 2,68 metri

Rispetto alla normale Audi Q3, la RS Q3 è più lunga di circa 3 cm, passando da 4,48 a 4,51 metri, e anche l’altezza è passata da 1,62 e 1,60 metri. La Sportback, invece, scende a soli 1,56 metri, con il tetto molto spiovente e il lunotto parecchio inclinato. Dal punto di vista estetico, Audi RS Q3 ed RS Q3 Sportback si fa notare per la presenza di paraurti anteriori e posteriori molto pronunciati, con la calandra Single Frame anteriore in nero lucido con logo RS Q3 incastonato all’interno. Davanti, poi, le RS Q3 sono dotate di serie dei Fari full LED mentre i Matrix sono sempre a richiesta anche sulla potentissima RS Q3. A richiesta, Audi RS Q3 può sfoggiare verniciature molto eccentriche, dal classico Nogaro Blue tipico della RS2 del 1994 al folle Verde Kyalami che rende RS Q3, soprattutto in versione Sportback, una vera mini-Lamborghini Urus.

Lateralmente, si fanno notare i cerchi da 20 pollici di serie e disponibili fino a 21 pollici (i 20” sono a richiesta) e le pinze dei freni, maggiorati di serie e carboceramici a richiesta con pinze davvero enormi sull’asse anteriore. Le finiture che sulla normale Q3 sarebbero cromate qui sono nere lucide, mentre non manca uno dei marchi di fabbrica che accomuna tutte le Audi RS: gli specchietti in grigio satinato. In coda, Audi RS Q3 sfoggia sia nella versione normale che in quella Sportback un paraurti con diffusore e finitura a nido d’ape verniciata in nero lucido, che nasconde il doppio scarico sdoppiato con terminali ovali, un must per tutte le Audi RS moderne. Concludendo con le dimensioni di Audi RS Q3, non sfruttando un motore elettrificato il bagagliaio è disponibile in tutta la sua capacità: compresa tra 460 e 530 litri utilizzando il divano scorrevole, che arriva a 1525 litri (1.400 sulla Sportback) abbattendo gli schienali posteriori.

Interni Audi RS Q3

Gli interni di Audi RS Q3 sono per il 99% identici a quelli di una normale Audi Q3, con solo alcuni dettagli, ben visibili ad un occhio allenato ma poco appariscenti, che distinguono questa versione da 400 CV dalle altre Q3. Moderni ed eleganti, gli interni di RS Q3 sfoggiano linee rigorose e pulite ma mai troppo noiose. Rispetto alle più grandi per stazza ed età Q5 e Q7, Audi Q3 è stata una delle prime Audi a rinunciare alla classica plancia con tanti comandi, offrendo al suo posto una modanatura molto ampia in Piano Black (che può non piacere a tutti) al cui interno è affogato lo schermo dell’infotainment da 10,1 pollici dell’MMI.

Si tratta di un sistema completo, connesso e molto ben realizzato, dotato (a richiesta…) della connettività con Apple CarPlay e Android Auto, di un pannello di gran qualità e capace di connettersi molto bene al quadro strumenti digitale, il mitico Audi Virtual Cockpit qui da 12,3 pollici. Al centro del tunnel centrale, gli interni di Audi RS Q3 puntano ancora su una leva del cambio meccanica “vecchia scuola”, che permette così a chi vuole di utilizzare il selettore del cambio per cambiare le marce manualmente. La qualità costruttiva è ottima, così come gli assemblaggi e i materiali utilizzati. Gli interni di Audi RS Q3 si distinguono dalle altre Q3 per i sedili Recaro, contenitivi, bellissimi e con poggiatesta integrato, per il volante con logo RS e dotato di due tasti RS1 ed RS2 per selezionare in tempi brevissimi la modalità di guida corrispondente, e alcune modanature (non troppe, a dir la verità) in fibra di carbonio. Lo spazio? Lo stesso delle altre Q3: ottimo davanti, un po’ stretto per tre dietro, con i centimetri sopra la testa pressoché identici tra Q3 “standard” e Sportback.

Motori Audi RS Q3

Abbandonati gli altri motori, Audi RS Q3 offre un solo propulsore, e che propulsore. Sotto il cofano troviamo, nella classica posizione trasversale a sbalzo, una vera icona della Casa di Ingolstadt, il 5 cilindri in linea turbo. Questa tipologia di motore è diventata proverbiale per la Casa negli anni ’80, quando il suo suono così particolare, quasi “zoppo” e così inusuale è diventato la colonna sonora dei successi della Audi quattro nel Mondiale Rally. Il motore sotto il cofano di Audi RS Q3 è l’ultimo baluardo di quella straordinaria eredità, forse l’ultimo 5 cilindri turbo non ibrido che vedremo su un’auto stradale. Il 2.5 litri turbo dotato di tecnologia ad iniezione diretta TFSI è capace di 400 CV e 500 Nm di coppia, accoppiato al classico cambio automatico a doppia frizione S tronic a 7 marce e alla trazione integrale quattro.

In questo caso, il sistema è sempre un Haldex che nasce trazione anteriore, dotato però di un giunto viscoso centrale in grado di ripartire fino al 50% della coppia al posteriore. In più, la nuova RS Q3 è dotata anche di Torque Vectoring realizzato tramite l’impianto frenante che frena la ruota interna alla curva. Non ci sono quindi differenziali autobloccanti meccanici, e tutto è gestito dall’elettronica. Manca anche la scenografica Drift Mode, disponibile solo sulla più specialistica RS3, ma le prestazioni sono comunque da vera sportiva. Nonostante fossero prestazioni una volta appannaggio di ben altri motori, Audi RS Q3 riesce a coprire il canonico 0-100 km/h in 4,5 secondi per entrambe le versioni, per poi arrivare in un lampo a 250 km/h. Per avere ancora qualcosa di più, a richiesta si può ottenere un limitatore posizionato 30 km/h più su, a 280 km/h: roba da Autobahn tedesche.

Motori Audi RS Q3

Benzina

• RS Q3 TFSI quattro S tronic, 2.5 cinque cilindri turbo, 400 CV, c. aut. doppia friz. a 7 marce, traz. int.

Prezzi Audi RS Q3

Il listino prezzi di Audi RS Q3 è, senza tanti giri di parole, davvero salato. Non è infatti solamente il prezzo di partenza di ben 72.200 euro, che diventano 75.450 euro per la Sportback, quanto la dotazione di serie pesantemente da integrare. Nonostante siamo infatti sull’Audi Q3 più costosa di sempre, la dotazione di serie comprende clima bizona, Sistema di infotainment da 10,1 pollici MMI con navigatore, avviso di superamento di corsia, cerchi da 20”, sedili in pelle ed Alcantara manuali, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, quadro strumenti digitale dal 10,25 pollici.

Mancano, ad esempio, il Virtual Cockpit Plus da 12,3 pollici, i sedili elettrici, la retrocamera e il mantenitore attivo di corsia, che sorprendentemente non è disponibile per questa versione. Anzi: di serie, il listino prezzi di Audi RS Q3 non comprende di serie optional irrinunciabili per una vettura di questo livello come gli ammortizzatori a controllo elettronico, lo scarico sportivo, lo sterzo progressivo e il tetto panoramico. Meglio allora puntare sul Pack Dynamic Plus, dal valore di oltre 10.000 euro ma che aggiunge, oltre alla velocità massima portata a 280 km/h, anche i freni carboceramici e alcuni di questi optional irrinunciabili.

Listino prezzi Audi RS Q3

RS

• RS Q3 TFSI quattro S tronic, 72.200 euro

RS Sportback

• RS Q3 Sportback TFSI quattro S Tronic, 75.450 euro

Audi RS Q3: concorrenti e conclusioni

Non è quindi il SUV ad alte prestazioni più completo, anzi: la dotazione scarsa anche sulla versione più costosa e più desiderata è un vero e proprio difetto, che costringe così a spendere almeno 10.000 euro in più del già alto prezzo di listino per portarsi a casa una RS Q3. In più, sebbene le prestazioni siano di livello assoluto, le sospensioni non troppo rigide e la dinamica di guida non esasperata rendono RS Q3 meno agile e meno fulmineo nei cambi di direzione rispetto ad una RS3, privo anche di quella modalità Drift capace di far dimenticare tutte le battute sul sottosterzo delle Audi veloci. Ecco: su RS Q3, il sottosterzo è ancora leggermente presente, così come quell’agilità non a livello delle più sportive rivali. Se però su una RS3 può essere considerato un difetto, su un SUV medio come RS Q3 è una dichiarazione di intenti. Se si sceglie una RS Q3, non si cercano le traiettorie perfette, l’agilità fulminea anche in pista e una guidabilità eccezionale tra le curve. RS Q3 è un SUV con prestazioni da urlo a suo agio in città, con le sospensioni elettroniche (optional) e lo sterzo progressivo (optional…) che offrono, nei settaggi più “gentili”, rispettivamente una bella risposta sulle buche anche con gli pneumatici ribassati e un comando leggero e progressivo.

A suo agio in città, in statale, tra le curve e pure in autostrada, dove il 2.5 cinque cilindri dorme sornione a poco più di 2.000 giri in settima marcia, Audi RS Q3 sfoggia un motore con un carattere unico, sportivo e cattivo come pochi, una guidabilità ottima per un SUV grazie alla piattaforma MQB, un sound da brividi seppur strozzato dalle ultime soluzioni anti-inquinamento e, soprattutto, una versatilità e poliedricità sconosciuta alla più affilata e sportiva RS3. Per questo, tra le sue tante concorrenti Audi RS Q3 è una delle Super SUV di segmento C più complete e interessanti, nonostante il prezzo davvero salato. Certo, se la deve vedere con le BMW X3 M ed X4 M, molto più potenti ma anche molto più rigide, e con la meno potente ma più economica Volkswagen T-Roc R, nonché con la capostipite di questo segmento, la Mercedes GLA 45 AMG. Tra le concorrenti di Audi RS Q3, però, ne spicca una che per indole, prestazioni, guidabilità e soprattutto motore può dare del filo da torcere al SUV di Ingolstadt: CUPRA Formentor VZ5, dotata dello stesso 2.5 cinque cilindri ma limitato a 390 CV, ancora più sportiva da guidare e da vedere ma meno versatile e comoda.