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Land Rover Defender

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Pro

-Confortevole e spaziosa, anche la 90 -Guida facile e disinvolta su strada e fuoristrada

Contro

-Prezzo decisamente alto -Baule della 90 piccolo

Land Rover Defender in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Land Rover Defender inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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Land Rover Defender: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Nato come vettura tuttofare ispirata ai Jeep Willys delle truppe americane per aiutare la martoriata Gran Bretagna a rialzarsi dopo la Seconda Guerra Mondiale, nessuno si sarebbe mai aspettato che la Land Rover, diventata poi Defender nel solo 1990, sarebbe stata prodotta ininterrottamente dal 1948 al 2016. Grazie alla sua carrozzeria in alluminio, utilizzato per l’assenza dell’acciaio dopo le fatiche della guerra, il fuoristrada inglese era immune (o quasi) alla ruggine, diventando l’auto perfetta per il lavoro nei campi e negli allevamenti inglesi, ma anche per le esplorazioni e il tempo libero, grazie ad una trazione integrale quasi inarrestabile.Leggi di più

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Dopo 68 anni di carriera, nel 2016 Defender è dovuto soccombere alle sempre più stringenti norme antinquinamento e di sicurezza, salutando il brand che ha contribuito a creare da una costola di Rover. Land Rover, però, fa rima con Defender, e infatti la Casa di Solihull non è riuscita a resistere, e nel 2020 è tornato il nuovo, rinnovato Defender. Oltre al nome e all’estetica squadrata, però, tutto è cambiato: ora, Defender è dotato di scocca portante, di interni spaziosi ed ergonomici, di tanta tecnologia e di motori molto potenti, capaci di arrivare fino a 525 CV. Ma sarà ancora in grado di portare in alto il nome Defender?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Land Rover Defender.

Dimensioni Land Rover Defender

Le dimensioni della Land Rover Defender 90 sono:

  • lunghezza 4,58 metri
  • larghezza 2,00 metri
  • altezza 1,97 metri
  • passo 2,59 metri

Le dimensioni della Land Rover Defender 110, invece, sono:

  • lunghezza 5,02 metri
  • larghezza 2,00 metri
  • altezza 1,97 metri
  • passo 3,02 metri

Come da tradizione, infatti, Land Rover Defender è disponibile in due diverse versioni: la tre porte 90 e la cinque porte 110. I nomi delle due versioni si riferiscono, o meglio, si riferivano al passo delle espressioni in pollici. Se infatti il primo Defender sfoggiava un passo rispettivamente di circa 90 pollici per la tre porte e di 110 per la cinque porte, oggi il nuovo Defender è un po’ più generoso, con rispettivamente 102 pollici (2,59 metri) per la 90 e 119 pollici (3,02 metri) per la 110. A livello estetico, poi, il nuovo Defender è tutta un’altra storia, sebbene rimangano dei grandi rimandi al passato già a partire dal frontale. Davanti, infatti, Land Rover Defender sfoggia dei gruppi ottici con alloggiamento quadrato ma gruppi ottici tondi, proprio come la versione originale: qui, però, la tecnologia è Full LED sulla versione d’accesso S, e Matrix LED sulle altre. Troviamo poi una piccola calandra con una banda cromata al centro a cui si “attacca” il logo Land Rover, un altro rimando al vecchio Defender, mentre il cofano non incorpora i passaruota ma solo la sezione centrale, leggermente rialzata rispetto al resto del frontale, proprio come il Defender originale. Dal modello del 1948 poi Defender eredita anche un frontale estremamente squadrato e rigoroso, a cui si aggiungono delle protezioni utili per il fuoristrada, e importanti passaruota bombati. Lateralmente, si notano il cofano lungo, indispensabile per alloggiare i grossi motori posti longitudinalmente, e il parabrezza molto arretrato ed inclinato. Lo stile squadrato e rigoroso, tipico dei veri fuoristrada, è enfatizzato dalla fiancata verticale e dalla grande altezza da terra.

Stupisce poi il tetto, davvero verticale e con effetto “flottante” grazie a tutti i montanti in nero lucido, che sfoggia poi un dettaglio amato da tutti gli appassionati di Land Rover, ovvero il finestrino “Safari”. Si tratta infatti di un finestrino lungo e sottile posto in corrispondenza del montante posteriore, utilizzato su Defender e Discovery per permettere ai passeggeri di vedere meglio la natura durante un Safari, e a richiamare il passato ci pensa anche il “quadrato” in tinta carrozzeria posto tra il finestrino posteriore e il terzo finestrino, rimando alle casse degli attrezzi montate dai Defender “da esplorazione”. A dare un tocco di modernità ci pensano i grandi cerchi, da 17 pollici di serie e in grado di arrivare fino a 22 pollici a richiesta, la piccola “spalla” alla base dei finestrini che regala più modernità alla fiancata. Proprio di lato si notano le maggiori differenze tra il Defender 110 e il 90: la lunghezza, che cresce di 44 cm, e la presenza di una seconda coppia di portiere posteriori. In coda, infine, troviamo un portellone ad apertura laterale con incernierata la ruota di scorta, altro tocco che rimanda subito al vecchio Defender, un lunotto molto ampio e dei fari a “cubetti di ghiaccio” molto personali, con quattro elementi luminosi per lato, e un paraurti striminzito, pensato per aumentare l’angolo d’uscita in fuoristrada. Concludendo con le dimensioni di Land Rover Defender, la 90 e la 110 si differenziano molto anche nel vano di carico. Il bagagliaio di Land Rover Defender 90 misura infatti 297 litri, che salgono a 1.263 abbattendo il divano posteriore, mentre il 110 ospita ben 786 litri, che diventano 1.875 abbattendo gli schienali. La versione 110 ibrida, la P400e, si deve accontentare di 696 litri, mentre scegliendo i 7 posti il volume minimo scende a soli 160 litri.

Interni Land Rover Defender

Se fuori i rimandi al passato sono tanti, gli interni di Land Rover Defender segnano un netto taglio con il passato. Una delle aree critiche del vecchio Defender, infatti, erano proprio gli interni: poveri, scarni e poco rifiniti, erano poi dotati di poco spazio e di un’ergonomia terribile, figlia del progetto di oltre 60 anni. Oggi, invece, Land Rover Defender poggia sulla base meccanica D7x, derivata da Range Rover Sport e Range Rover, e con lei arrivano un’ergonomia eccellente per passeggeri anteriori e posteriori. Sia sul 90 che sul 110, infatti, Land Rover Defender offre tanto spazio, una posizione di guida altissima ma molto comoda e la possibilità di stare comodo anche al più alto dei conducenti. Dietro, invece, sebbene il 90 costringa a qualche rinuncia, il 110 offre una disponibilità di spazio solo leggermente inferiore a quella di un Range Rover Sport equivalente. La differenza rispetto alle più lussuose cugine si vede però nella plancia, a dir poco originale e personale.

La filosofia degli interni di Land Rover Defender è infatti quella di offrire la massima robustezza e funzionalità, anche nelle situazioni più difficili. Per questo, tutti i rivestimenti interni sono lavabili, il touch e i comandi sono utilizzabili con i guanti e tutti i tasti sono gommati, per garantire la massima aderenza al dito. Ed anche le plastiche, i materiali e gli assemblaggi seguono lo stesso leitmotiv: sebbene ci siano rivetti a vista, le plastiche sono tutte morbide e piacevoli al tatto, ma anche robuste e solide. In più, la plancia è estremamente minimale, con tutti i comandi concentrati nella console centrale e in un piccolo satellite dove si trovano anche la leva del cambio e i comandi per il clima. La plancia, dotata di un disegno molto orizzontale, è dotata di una grande tasca portaoggetti, con una modanatura (ordinabile in diversi materiali) con inciso il nome Defender, e all’interno di questa fascia trova spazio il sistema di infotainment PIVI Pro, con schermo da 10 pollici di serie o anche da 11,8 pollici curvo sulle top di gamma. Il sistema è lo stesso visto su altri modelli Jaguar e Land Rover: veloce, fluido, responsivo e dotato di diverse chicche come la telecamera a 360° con vista sul gancio traino per facilitare l’aggancio di un rimorchio e tutti i comandi Terrain Response per la guida in off-road. Su tutte le versioni di Defender è poi di serie il quadro strumenti digitale, dotato di un’ottima visibilità e di una grafica curata e moderna. Sotto il quadro strumenti troviamo poi la plancetta che ospita la leva del cambio automatico, di serie su tutte le versioni, e alcuni comandi rapidi per clima e infotainment. Come mai così flottante? Perché a richiesta è disponibile una panca anteriore con tre posti, trasformando gli interni di Land Rover Defender in una sei posti, sia per la 90 che per la 110.

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Motori Land Rover Defender

La gamma motori di Land Rover Defender rompe definitivamente col suo passato, così come la base meccanica completamente diversa da quanto eravamo abituati. Salutiamo infatti il telaio a longheroni in acciaio con carrozzeria in alluminio, e salutiamo una nuova scocca portante, sempre in acciaio, con sospensioni a ruote indipendenti sia davanti che dietro. A livello di motori, Land Rover Defender era offerto solo con un lento ma affidabile 2.4 turbodiesel da 122 CV, che riusciva a far scattare il vecchio modello da 0 a 100 in 15,8 secondi e spingerlo alla mirabolante velocità di 132 km/h. Oggi, invece, Land Rover Defender sfoggia una gamma di motori elettrificati e non, con una interessante versione Plug-In Hybrid, e anche un V8 top di gamma da oltre 500 CV. Ma andiamo con ordine, e partiamo dalla versione d’attacco, la D200. Sotto il cofano, fino a qualche mese fa, avremmo trovato un 2.0 quattro cilindri turbodiesel, mentre oggi tutti i Defender a gasolio sono dotate di un nuovo 3.0 sei cilindri in linea dotato di modulo Mild Hybrid a 48 V, declinato in tre livelli di potenza.

Il D200 è la versione d’attacco, dotato di 200 CV e una coppia generosissima di 500 Nm, a cui succedono la D250, che arriva a 250 CV e 570 Nm di coppia, e la top di gamma a gasolio D300, che tocca i 300 CV e 650 Nm di coppia. Non c’è però solo il Diesel, ed infatti Land Rover Defender offre una versione Mild Hybrid anche a benzina, la P400. Sotto il cofano troviamo un 3.0 sei cilindri in linea, capace di 400 CV e 550 Nm di coppia, che fa scattare Defender da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi. Per chi invece possiede un box con una presa di corrente, può essere interessante la ibrida plug-in P400e, disponibile solo in versione 110 a passo lungo. In questa versione, sotto il cofano troviamo un 2.0 quattro cilindri turbo da 300 CV, accoppiato ad un motore elettrico da 143 CV. Insieme, offrono 404 CV e 640 Nm di coppia, uno 0-100 km/h di 5,4 secondi e un’autonomia in elettrico di 43 km, grazie alla batteria da ben 19,2 kWh. Al top della gamma motori di Land Rover Defender, però, troviamo la goduriosa P525, dotata di un 5.0 V8 con compressore volumetrico capace di 525 CV e 625 Nm di coppia, che fa scattare la 90 da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi, e la 110 in 5,4 secondi. Tutte le Defender sono infine dotate di trazione integrale permanente.

Motori Land Rover Defender

Benzina

  • P525 V8, 5.0 V8 con compressore volumetrico, 525 CV, cambio aut. a 8 marce, trazione integrale

Benzina Mild Hybrid

  • P400, 3.0 sei cilindri in linea turbo, 400 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale

Diesel Mild Hybrid

  • D200, 3.0 sei cilindri in linea turbodiesel, 200 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale
  • D250, 3.0 sei cilindri in linea turbodiesel, 250 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale
  • D300, 3.0 sei cilindri in linea turbodiesel, 300 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale

Plug-in Hybrid

  • P400e, 2.0 quattro cilindri turbo + mot. el., 404 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione integrale

Prezzi Land Rover Defender

Il listino prezzi di Land Rover Defender è estremamente articolato, dotato di ben otto allestimenti sia per la versione 90 che per la 110. Per entrare nel mondo Defender la base di partenza è di 55.500 euro: questo è il prezzo di listino di una D200 mild hybrid diesel in allestimento base. Ma quanto è base l’allestimento d’accesso? Di serie, tutte le Land Rover Defender offrono clima automatico bizona, trazione integrale con sistema Terrain Response, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera a 360°, mantenitore attivo di corsia, navigatore con schermo da 10 pollici, quadro strumenti digitale, fari Full LED, frenata automatica di emergenza e Cruise Control. La versione base, però, sfoggia qualcosa a cui non siamo più abituati neanche sulle più piccole utilitarie: i cerchi in acciaio, da soli 17 pollici. Questa versione sarà senza dubbio la più apprezzata da chi fa davvero fuoristrada, dove dei cerchi sottili e non in lega sono perfetti quando si è lontani dall’asfalto, e donano un look davvero cool alla vettura.

Già dalla versione S, però, troviamo i cerchi in lega da 18 pollici, mentre dalla SE arrivano i fari Matrix LED, i fendinebbia, il sistema Hi-Fi Meridian, gli abbaglianti assistiti, i sedili anteriori elettrici, il volante in pelle (sulla base è in plastica) e la chiave elettronica, di serie già sulla S. Le versioni HSE ed X offrono molto più di serie, compresi anche optional come gli assistenti alla guida avanzati tra cui sensore per l’angolo cieco, Cruise Control Adattivo, frenata automatica in retromarcia e molto altro, disponibile a richiesta anche sulla versione base. Al top del listino prezzi di Land Rover Defender troviamo invece le X e le V8, dove tutti gli optional possibili su Defender sono previsti: differenziale posteriore a controllo elettronico, cerchi in lega da 22 pollici, vetri posteriori scuri, clima a tre zone, sistema Hi-Fi Meridian da ben 825 W e interni in pelle Windsor. La versione più costosa di Defender è infatti la P525 V8: la 90 è offerta a 129.400 euro, e la 110 a ben 133.200 euro. Speciale è la Bond Edition, che offre dettagli speciali ispirati al Defender V8 Total Black che si è visto in 007 – No Time To Die, che supera anche la V8 “Standard”: 137.700 euro per la 90, e 141.400 per la 110. Per concludere sul listino prezzi di Land Rover Defender, la configurazione a 6 posti costa 918 euro e i 7 posti 1.357 euro.

Listino prezzi Land Rover Defender

Base

  • 90 D200, 55.500 euro
  • 90 D250, 60.600 euro
  • 110 D200, 58.700 euro
  • 110 D250, 63.900 euro
  • 110 P400e, 78.500 euro

S

  • 90 D200 S, 61.300 euro
  • 90 D250 S, 66.400 euro
  • 90 D300 S, 71.000 euro
  • 110 P400 S, 77.600 euro
  • 110 D200 S, 64.900 euro
  • 110 D250 S, 70.000 euro
  • 110 D300 S, 74.500 euro
  • 110 P400e S, 83.400 euro

SE

  • 90 D200 SE, 66.000 euro
  • 90 D250 SE, 71.100 euro
  • 90 D300 SE, 75.600 euro
  • 110 P400 SE, 84.600 euro
  • 110 D200 SE, 71.800 euro
  • 110 D250 SE, 77.000 euro
  • 110 D300 SE, 81.500 euro
  • 110 P400e SE, 86.500 euro

XS Edition

  • 90 D250 XS Edition, 77.800 euro
  • 110 P400 XS Edition, 89.100 euro
  • 110 D250 XS Edition, 81.600 euro
  • 110 P400e XS Edition, 90.700 euro

HSE X-Dynamic

  • 90 D200 HSE X-Dynamic, 76.300 euro
  • 90 D250 HSE X-Dynamic, 81.500 euro
  • 90 D300 HSE X-Dynamic, 86.000 euro
  • 110 P400 HSE X-Dynamic, 94.900 euro
  • 110 D200 HSE X-Dynamic, 82.100 euro
  • 110 D250 HSE X-Dynamic, 87.200 euro
  • 110 D300 HSE X-Dynamic, 91.700 euro
  • 110 P400e HSE X-Dynamic, 96.800 euro

X

  • 90 D300 X, 104.800 euro
  • 110 P400 X, 110.800 euro
  • 110 D300 X, 107.800 euro
  • 110 P400e X, 112.600 euro

V8

  • 90 P525 V8, 129.400 euro
  • 110 P525 V8, 133.200 euro

V8 Bond Edition

  • 90 P525 V8 Bond Edition, 137.700 euro
  • 110 P525 V8 Bond Edition, 141.400 euro

Land Rover Defender: concorrenti e conclusioni

Quando è uscita la nuova Land Rover Defender, sono stati tanti i detrattori e gli scettici riguardo a questo nuovo modello così rivoluzionario. Addio al telaio a longheroni, addio ai vecchi motori turbodiesel: oggi, la nuova Defender è dotata di telaio monoscocca, sospensioni indipendenti, motori molto più potenti e tecnologia da vettura di ultima generazione. Ma è ancora una vera Defender? A giudicare dai volumi di vendita, l’estetica ha funzionato parecchio: moderna, elegante ma ancora squadrata e maschia, la nuova Defender è una vera reincarnazione del mito del 1948 per il terzo millennio. All’interno, la disastrosa ergonomia della vecchia Defender ha lasciato spazio ad un abitacolo spazioso, comodo, tecnologico e pratico, mentre la meccanica è ora molto più adatta alla guida su strada che in passato. Soprattutto con i motori più potenti, Land Rover Defender si guida molto bene, anche se ovviamente non raggiunge i livelli di guidabilità di altri SUV dichiaratamente più sportivi. Su strada, Defender è comoda, facile e, grazie alla telecamere, piuttosto facile da manovrare anche in città. Ma in fuoristrada? Grazie alle marce ridotte, alla trazione integrale e ai sistemi elettronici, Land Rover Defender è ancora incredibilmente capace fuoristrada, capace di colmare il gap con il rude papà con la tecnologia e i dispositivi moderni. Land Rover Defender riesce così ad offrire guidabilità su strada e off-road, spazio e raffinatezza, il tutto con una personalità ben marcata. Per questo, ora non è più un’auto da prendere con mille compromessi, ma un SUV lussuoso e davvero competente nella vita di tutti i giorni.

Questa nuova anima di Defender l’ha fatta entrare nelle “grinfie” di nuove rivali. Se infatti le storiche concorrenti di Land Rover Defender sono le SUV più dotate fuoristrada come Mercedes-Benz Classe G, Jeep Wrangler e Grand Cherokee e Toyota Land Cruiser, oggi il SUV inglese sfida molte più rivali meno fuoristradistiche ma ancora più lussuose. Oggi, infatti, vanno considerate concorrenti di Land Rover Defender anche i grandi SUV Premium come BMW X5, Audi Q5 e Q7, Mercedes GLE, Volvo XC90, Lexus RX, Porsche Cayenne e Volkswagen Touareg. Diverso il discorso per il Defender 90: grazie alle sue dimensioni così compatte, è un veicolo unico, che dopo la dipartita dal mercato europeo della Wrangler a 3 porte non ha vere rivali dirette.

FAQ

Quanto costa il nuovo Land Rover Defender?
Il nuovo Land Rover Defender parte da 55.500 euro in versione D200 base: di serie, la versione d’accesso offre cerchi in acciaio da 17 pollici, clima automatico bizona, trazione integrale con sistema Terrain Response, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera a 360°, mantenitore attivo di corsia, navigatore con schermo da 10 pollici, quadro strumenti digitale, fari Full LED, frenata automatica di emergenza e Cruise Control. La più costosa della gamma? La 110 P525 V8 Bond Edition, offerta a ben 141.400 euro
Quanto consuma una Land Rover Defender?
La versione più parca nei consumi di Land Rover Defender sono le D200 e D250: il 3.0 sei cilindri in linea Ingenium è in grado di consumare, in versione base o SE, 11,5 km/l secondo il ciclo omologativo WLTP. La più assetata? La P525 V8, ovviamente, che secondo il ciclo WLTP si ferma a soli 6,8 km/l.
Quanto è lungo il Land Rover Defender 90?
Il più corto dei nuovi Land Rover Defender è il 90 a tre porte: la versione più piccola del fuoristrada inglese si ferma a 44 cm in meno della versione 110, passando da 5,02 a 4,58 metri, ruota posteriore a sbalzo inclusa.

Valutazioni sul veicolo per Land Rover Defender

27 Valutazioni

4,5

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