
SUV Coupé 2026: i modelli migliori e i prezzi
I SUV Coupé sono una tipologia di automobili molto divisiva. C’è chi li ama, per un’estetica sportiva e aggressiva, capace però di non costringere ai compromessi delle classiche coupé, con le caratteristiche di praticità, versatilità e la posizione di guida alta tipica dei SUV. C’è, invece, anche chi proprio non li sopporta, in quanto non vede il senso di un SUV meno pratico e meno versatile che fa il verso alle “vere” sportive. Anche nel 2026, i SUV Coupé sono molto apprezzati dal pubblico nonostante i detrattori, e il loro successo è in costante ascesa fin dalla nascita di questa particolare tipologia di vetture.
Il segmento dei SUV Coupé, del resto, è piuttosto giovane. Sebbene spesso si titola la BMW X6 del 2008 come la capostipite dei SUV-Coupé, in realtà la prima auto che ha unito un tetto spiovente posteriore e la carrozzeria da Sport Utility è arrivata sul mercato due anni prima: nel 2006, infatti, ha debuttato la SsangYong Actyon, la prima automobile ad unire due mondi che sembravano lontanissimi.
L’idea è stata poi ripresa da BMW nel 2008 con la prima X6, e dopo l’enorme successo di quell’enorme SUV col tetto spiovente i SUV Coupé sono diventati molto popolari. Sebbene, infatti, questa tipologia di vetture sia tipicamente di grandi dimensioni, e quindi accompagnata da prezzi non proprio popolari, negli anni si sono diffusi anche modelli più economici. Listino alla mano, infatti, i SUV Coupé del 2026 sono più di 30, con prezzi che partono dai 25.000 euro fino a superare quota 300.000 euro. Scopriamo allora quali sono i SUV Coupé del 2026, i modelli migliori e i prezzi.
Sommario
I SUV Coupé del 2026
Come anticipato qui sopra, nel 2026 i modelli di SUV Coupé sono oltre 35, con proposte di dimensioni compatte, modelli elettrici e anche Super-SUV dalle prestazioni (e dal prezzo) esorbitante. Una delle Case più attive nel segmento dei SUV Coupé è Audi, che nel 2026 ha ben cinque modelli caratterizzati dalla dicitura Sportback, che in gergo Audi si lega proprio alla ricetta dei suoi Sport Utility con la coda spiovente.
La gamma è aperta dall’Audi Q3, il modello più venduto in Italia nonché il più abbordabile, e seguono l’apprezzata Q5 Sportback e l’ammiraglia di questa famiglia, la Q8. Ci sono, poi, due modelli elettrici, il più piccolo Q4 e-tron Sportback e il più grande Q6 e-tron Sportback. Se Audi ha pensato ad un nome specifico, Sportback appunto, per i suoi SUV Coupé, BMW ha dedicato i numeri pari della famiglia X, ovvero quella dei SUV, alla carrozzeria coupé. Utilizzando, anzi, il gergo BMW, la famiglia formata da X2, X4 e X6 è formata da dei SAC, ovvero Sport Activity Coupé, e sono tutti derivati dai rispettivi modelli “normali”, ovvero rispettivamente X1, X3 e X5.
Se parliamo di Audi e BMW, non possiamo certo dimenticare Mercedes-Benz, molto attiva nel segmento dei SUV Coupé. La Casa della Stella, però, non ha pensato ad una nomenclatura specifica, rendendo riconoscibili i suoi modelli con la “semplice” denominazione Coupé. Sono due i modelli dichiaratamente Coupé nella gamma SUV di Mercedes, il medio GLC Coupé e il più grande GLE Coupé, quest’ultimo primo modello della Casa di Stoccarda in questo segmento.
Restando nel mondo Premium, poi, troviamo anche Porsche, che inserisce due modelli di SUV Coupé nel 2026: il popolare Cayenne Coupé e il nuovo Macan elettrico, ora dotato di una carrozzeria molto più sportiva. Anche Lamborghini e Ferrari hanno oggi il loro Sport Utility, rispettivamente l’Urus e il FUV (Ferrari Utility Vehicle) Purosangue, che portano la ricetta dei SUV Coupé nell’olimpo del lusso e della sportività.
Abbiamo parlato finora solamente di modelli di pregio, con prezzi molto alti. Ci sono, però, modelli di SUV Coupé più abbordabili, e tanti di loro vengono dalla Cina. Diverse Case cinesi come DFSK, Omoda, Xpeng e le italo-cinesi Cirelli e Sportequipe propongono dei modelli con tetto arcuato a prezzi contenuti. Un esempio? La DFSK Glory F5 (commercializzata anche come Cirelli Sport Coupé), la Sportequipe 6 GT, la già popolare Omoda 5 o l’affilata Xpeng G6.
Tra i modelli di produzione cinese di SUV Coupé troviamo anche quelli di Case europee e occidentali, che hanno stretto accordi di produzione nel Paese del Dragone come la Cupra Tavascan, oppure i cui brand sono direttamente di proprietà di aziende cinesi. È questo il caso della Lotus Eletre, SUV-Coupé da oltre 5 metri e fino a 918 CV, della smart #3 e della Polestar 4: tutte queste Case, infatti, fanno parte del Gruppo Geely. A loro si aggiunge Volvo, che però produce il suo SUV Coupé, la EC40, in Belgio.
Ad essere prodotte in parte in Cina sono anche le popolarissime Tesla Model Y, che riprende nello stile del posteriore un SUV Coupé offrendo, però, più spazio e praticità. Se alcune Model Y sono costruite a Shanghai, poi, parte della produzione per l’Europa è demandata alla Gigafactory di Berlino. Restando in Germania, poi, troviamo alcuni SUV Coupé prodotti in collaborazione tra Volkswagen e Ford, unitesi per una joint-venture che porti sul mercato modelli elettrici realizzati sulla piattaforma MEB. Questo pianale modulare del Gruppo VAG fa da base per ben cinque SUV Coupé differenti: oltre alle già citate Audi Q4 Sportback e-tron e Cupra Tavascan, infatti, ci sono anche la Skoda Enyaq Coupé, la Volkswagen ID.5 e la rinata Ford Capri.
Il Gruppo Volkswagen, poi, produce anche un altro SUV Coupé ben più abbordabile, la popolare Taigo, mentre Ford ha un secondo Sport Utility elettrico con lo stile sportivo, la discussa (ma ottima) Mustang Mach-E. Non va, poi, dimenticato uno dei SUV Coupé più venduti, l’ottima Cupra Formentor, mentre ha un modello a listino anche la giapponese Mitsubishi, che presiede questo mercato con la sua Eclipse Cross. La connazionale Nissan, invece, ha dato al suo primo SUV Coupé elettrico, la Ariya, una sorella minore alla fine del 2025, la rediviva e completamente rivoluzionata Leaf.
Anche Toyota ha aggiunto alla sua storica C-HR un secondo modello coupé, questa volta elettrico, l’inedita C-HR+, mentre Peugeot ha a listino un SUV Coupé molto aggressivo, la 408, e un crossover che “gioca” a fare la Coupé, la popolare 3008. Renault, infine, ha a listino due modelli con tetto spiovente: la più piccola Arkana, ormai vicina alla fine della sua carriera quantomeno in Europa, e l’ammiraglia della Casa, la Rafale.
SUV Coupé 2026, i 5 modelli migliori sul mercato
Sono questi, quindi, tutti i modelli di SUV Coupé nel 2026 commercializzati in Italia. Con una scelta così importante tra cui poter scegliere, non è poi così semplice trovare il modello adatto alle proprie esigenze. Abbiamo così scelto cinque dei modelli migliori di SUV Coupé del 2026, da vetture più abbordabili ad altre più aspirazionali: scopriamo quali sono.
Audi Q3 Sportback
Rinnovata per una terza generazione nel 2025, non può mancare tra i modelli di SUV Coupé del 2026 l’Audi Q3 Sportback, uno dei modelli più venduti di questa categoria. Lunga 4,53 metri, la rinnovata Q3 Sportback ha un look più moderno e squadrato all’anteriore, con i fari posizionati su due altezze, mentre in coda il lunotto arcuato e il tetto più basso di 4 cm le danno una presenza differente su strada. Nonostante le linee più sportive, la Q3 Sportback non rinuncia ad un bagagliaio piuttosto capiente (488 litri, che diventano 375 sulla PHEV), gli stessi della Q3 “normale”.
L’abitacolo è moderno e spazioso, con un enorme pannello ovale dove trovano posto il quadro strumenti digitale e il nuovo sistema di infotainment, mentre la qualità è buona ma non eccelsa. Realizzata sull’ultima evoluzione della piattaforma modulare MQB Evo, la Q3 Sportback ha l’assetto sportivo di serie, così come lo sterzo progressivo che rende la guida della versione coupé un po’ più coinvolgente del SUV “di partenza”. Diverse le motorizzazioni disponibili, a partire dal classico 2.0 TDI da 150 CV passando per il 1.5 TFSI Mild Hybrid da 150 CV e per le 2.0 TSI da 204 o 265 CV, turbobenzina prive di elettrificazione. Molto interessante, invece, l’ibrida Plug-In e-Hybrid, con motore 1.5 e motore elettrico dalla potenza complessiva di 272 CV, e grazie alla batteria da 19,7 kWh l’autonomia a zero emissioni è di 118 km.
Porsche Cayenne Coupé
Tra i SUV Coupé di lusso, il modello che più di tutti ha saputo attrarre nuovi clienti e posizionarsi tra i preferiti di questa nicchia di mercato è il Porsche Cayenne Coupé. Introdotto sulla terza generazione, il Cayenne Coupé è stato confermato anche sul restyling del 2023, che ha introdotto un look più moderno e aggressivo nel frontale e nuove linee anche in coda. Rispetto alla versione tradizionale, il Cayenne Coupé non cambia in lunghezza (4,93 metri), ma è più basso di 2 cm ed ha un posteriore molto più inclinato, diventando quasi orizzontale e facendosi riconoscere molto bene su strada. In coda, poi, c’è un vistoso spoiler elettrico supplementare, che si alza di 13,5 cm oltre i 90 km/h.
L’abitacolo è fatto con grande cura, con materiali di qualità e una grande dotazione tecnologica, che dopo il facelift ha guadagnato nuovi display e un layout più minimale ispirato alle elettriche della Casa. Rispetto alla versione tradizionale, il Cayenne Coupé rinuncia al comodo divano scorrevole, ma non è troppo scomoda dietro, almeno per due: di serie, infatti, è omologata per quattro, con due sedili singoli molto profilati, e a richiesta si può avere la panca per i 5 posti.
La meccanica è da vero SUV sportivo: dopo l’addio ai Diesel, il Cayenne Coupé si può avere unicamente con motori benzina o con potenti Plug-In. La gamma a benzina è formata dal 3.0 V6 birutbo da 353 CV della Cayenne, che fa da motore termico dei due sistemi Plug-In “d’accesso”, l’e-Hybrid da 470 CV e la S E-Hybrid da 519 CV. Al top c’è il 4.0 V8 biturbo che, sulla Cayenne S termica, eroga 475 CV, mentre sulla GTS arrivano a 500. Esagerate le Turbo e Turbo S E-Hybrid, che arrivano a 739 CV complessivi per prestazioni davvero esagerate (oltre 300 km/h per la Turbo GT E-Hybrid).
Renault Rafale
Lanciata con grandi aspettative nel 2024, tra i migliori modelli di SUV Coupé del 2026 la Renault Rafale utilizza la carrozzeria coupé non solo per essere più appetibile e seducente, ma anche per ottenere una maggior efficienza grazie al tetto spiovente e a particolari soluzioni aerodinamiche. Lunga 4,71 metri, la Rafale è l’erede delle ammiraglie Renault, posizionandosi in cima alla gamma della Losanga per contenuti, tecnologia, prezzo e stile. Disegnata da Gilles Vidal, la Rafale è molto personale e aggressiva, con un frontale sportivo e una coda alta e originale. All’interno, invece, la Rafale sfrutta la parentela con le cugine Austral ed Espace) adottandone l’abitacolo, ben fatto e con un’ottima dotazione tecnologica.
Realizzata sul pianale modulare CMF-CD dell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, la Rafale è commercializzata in Europa esclusivamente con motorizzazioni ibride, sia Full Hybrid che Plug-In Hybrid. Alla base di entrambe le versioni c’è il motore 1.2 TCe tre cilindri turbobenzina da 130 CV e il cambio MultiMode, un automatico senza frizioni né sincronizzatori, che lavora con due motori elettrici e una batteria agli ioni di litio. La versione Full Hybrid arriva ad erogare 200 CV, per consumi omologati superiori ai 21 km/l WLTP, mentre, la Plug-In Hybrid aggiunge un secondo motore elettrico posteriore e una batteria da 22 kWh, che portano la potenza a 300 CV e danno alla Rafale la trazione integrale. Grazie alla cavalleria, la Rafale E-Tech Plug-In è veloce (0-100 km/h coperto in 6,4 secondi) e ha una’autonomia in elettrico di 100 km (WLTP).
Tesla Model Y
Tra i migliori modelli di SUV Coupé del 2026 non può certamente mancare un’elettrica. Per questa posizione, però, c’è soo un modello adatto a ricoprire questo luogo: la Tesla Model Y. Completamnte rinnovata nel corso del 2025, la Tesla Model Y (nota agli appassionati come “Juniper”) ha un look ancora più minimale e pulito, con un frontale totalmente carenato, una fiancata molto pulita dove si fa vedere ancora il profilo non proprio dolce, dato dall’adozione della carrozzeria della Model 3, semplicemente rialzata. In coda, invece, è stata rivista totalmente, con l’introduzione di un’enorme barra luminosa unica che si fa notare sia di sera che con la luce del giorno. Ormai iconico, invece, è l’abitacolo, inconfondibile.
Tutto è comandato dal display dell’infotainment da 14,9 pollici, molto ben sfruttabile (anche se in marcia non è sempre il più facile da utilizzare), mentre per il resto l’abitacolo è pulito, minimale e con una qualità costruttiva nettamente migliorata. Spazio, poi, alla versione base Standard, che esclude la banda luminosa dal frontale e diversi optional per offrire un rapporto qualità-prezzo ancora più alto. Nel dettaglio, la versione base Standard (lanciata alla fine del 2025) è spinta dal motore singolo posteriore da 299 CV, una nuova batteria da 60 kWh e un’autonomia WLTP di 600 km. Per chi cerca qualcosa in più, ci sono le Premium da 75 kWh, con trazione posteriore (299 CV, autonomia 622 km WLTP) o integrale AWD (568 km di autonomia e 0-100 km/h coperto in 4,3 secondi. Al top, infine, c’è la Tesla Model Y Performance, capace di 460 CV, autonomia di 580 km e 0-100 km/h coperto in 3,5 secondi.
Volkswagen Taigo
A concludere la Top 5 dei migliori modelli di SUV Coupé del 2026 c’è la Volkswagen Taigo, il SUV Coupé più economico sul mercato ma anche uno dei più interessanti e sfiziosi. Modello sviluppato inizialmente per il solo mercato sudamericano (dove è nota come Taos), la Taigo è stata riveduta e corretta per competere in Italia, introducendo il concetto di SUV Coupé nel segmento dei B-SUV.
La Taigo, infatti, riesce a condensare in 4,26 metri uno stile filante e più personale della T-Cross su cui si basa, con un’altezza inferiore di ben 8 cm rispetto al B-SUV di partenza, un frontale più aggressivo e un posteriore più raffinato, complice l’introduzione della barra luminosa a tutta larghezza, assente sulla T-Cross. Anche salendo a bordo, la Taigo ha una qualità costruttiva e dei materiali superiore alla T-Cross, dalla quale riprende layout e comandi, mentre le versioni più ricche hanno anche qui il display da 9,3 pollici.
La Taigo è realizzata sulla piattaforma modulare MQB A0 del Gruppo VAG, la più piccola e semplice, e non è disponibile con motori tutti a benzina, non dotati di alcun tipo di elettrificazione. Nel dettaglio, la versione d’accesso alla gamba è dotata del 1.0 TSI tre cilindri turbo da 95 CV con cambio manuale a 5 marce, mentre la più potente 1.0 TSI ha 116 CV e cambio a 6 marce o DSG a 7 rapporti. Al top, infine, c’è la potente 1.5 TSI, dotata del quattro cilindri a ciclo Miller da 150 CV, accoppiato di serie al cambio DSG di serie, e nonostante consumi contenuti (17,2 km/l WLTP) è molto rapida, con uno 0-100 km/h coperto in 8,2 secondi.
I prezzi dei SUV Coupé 2025
Arriviamo così a conoscere i prezzi dei SUV Coupé 2026, che stanno vedendo un abbassamento verso il basso rispetto al passato recente. Il debutto di modelli generalisti e di proposte sempre meno “regali” ha permesso al segmento di abbassarsi di prezzo, rendendo più popolare questa carrozzeria così amata. Secondo il listino italiano, il modello di SUV Coupé più economico sul mercato è la Volkswaegn Taigo, che parte da 26.000 euro in allestimento Life e motore 1.0 TSI da 95 CV. La più costosa, invece, è la Ferrari Purosangue, con il FUV di Ferrari che parte da un minimo di 390.000 euro, optional esclusi.
Se andiamo, invece, ad analizzare i modelli visti finora, non è una sorpresa trovare come modello d’accesso la Volkswagen Taigo, che parte da 26.000 euro in versione 1.0 TSI da 95 CV e allestimento Life. La dotazione di serie è già buona, che comprende clima manuale, cerchi in lega, fari Full LED anteriori e posteriori, Cruise Control Adattivo, infotainment da 8 pollici, mantenitore di corsia e frenata automatica.
Segue l’ottima Tesla Model Y, che in fatto di rapporto qualità-prezzo è sostanzialmente imbattibile. Se, infatti, già le versioni precedenti avevano listini molto risicati, la nuova Model Y Standard abbassa ulteriormente il prezzo di listino, che ora è di 39.900 euro. Di serie, la Standard deve rinunciare a interni in pelle, fari con banda luminosa anteriore a tutta larghezza, sedili raffrescati e altri dettagli minori. Il resto, però, è di serie, a partire dalla guida autonoma di Livello 2, l’enorme display da 14,9 pollici al centro della plancia, fari Matrix LED, sedili riscaldabili e telecamere di parcheggio anteriori e posteriori. Più costosa, invece, è l’unica francese tra i migliori modelli di SUV Coupé del 2026, la Renault Rafale. La versione d’attacco è la 1.2 E-Tech Hybrid da 200 CV in allestimento base Techno, che parte da 43.800 euro. La dotazione di serie è già molto ricca, e include di serie cerchi in lega, clima automatico bizona, fari full LED, Cruise Control Adattivo con guida autonoma di livello 2, sensori di parcheggio anteriori, posteriori e laterali, infotainment con navigatore, Apple CarPlay e Android Auto.
La recentemente rinnovata Audi Q3 Sportback ha prezzi decisamente più salati, che partono, per la più economica 1.5 TFSI Mild Hybrid da 150 CV in allestimento base Business, da 44.500 euro. Di serie, questa versione a buon mercato della Q3 offre cima automatico, Cruise Control “normale”, quadro strumenti digitale, infotainment con navigatore, mantenitore di corsia, portellone elettrico e cerchi n lega. Infine, com’è facile intuire è la Porsche Cayenne Coupé ad essere il SUV Coupé del 2026 più costoso sul mercato italiano. La versione base, la “Cayenne”, con motore 3.0 V6 biturbo da 353 CV, parte da 110.008 euro, ai quali vanno aggiunte le mancanze a livello di dotazione, sebbene le auto abbiano il tetto apribile, il Cayenne Coup offre di serie fari Matrix LED, clima trizona, guida autonoma di Livello 2, infotainment con navigatore, quadro strumenti digitale e schermo da oltre 12 pollici, portellone motorizzato e sedile posteriori sdoppiato. L’esagerata Turbo E-Hybrid GT? Il prezzo sale a oltre 220.000 euro. Scopriamo, quindi, tutti i prezzi dei SUV Coupé del 2026:
- Audi Q3 Sportback, da 44.500 euro
- Audi Q4 Sportback e-tron, da 51.900 euro
- Audi Q5 Sportback, da 70.450 euro
- Auqi Q6 Sportback e-tron, da 74.800 euro
- Audi Q8, da 93.050 euro
- BMW X2, da 45.200 euro
- BMW X4, da 64.950 euro
- BMW X6, da 95.500 euro
- Cirelli Sport Coupé, da 32.800 euro
- Cupra Formentor, da 37.200 euro
- Cupra Tavascan, da 52.800 euro
- DFSK Glory F5, da 29.588 euro
- Ferrari Purosangue, da 390.000 euro
- Ford Capri, da 42.250 euro
- Ford Mustang Mach-E, da 60.150 euro
- Lamborghini Urus, da 263.000 euro
- Lotus Eletre, da 103.990 euro
- Mercedes-Benz GLC Coupé, da 71.032 euro
- Mercedes-Benz GLE Coupé, da 98.543 euro
- Mitsubishi Eclipse Cross, da 48.200 euro
- Nissan Ariya, da 42.500 euro
- Omoda 5, da 26.900 euro
- Peugeot 408, da 38.670 euro
- Peugeot 3008, da 40.770 euro
- Polestar 4, da 66.900 euro
- Porsche Macan, da 84.626 euro
- Porsche Cayenne Coupé, da 110.008 euro
- Renault Arkana, da 30.300 euro
- Renault Rafale, da 43.800 euro
- Skoda Enyaq Coupé, da 45.400 euro
- Smart #3, da 40.545 euro
- Sportequipe 6 GT, da 30.900 euro
- Tesla Model Y, da 39.900 euro
- Toyota C-HR, da 35.700 euro
- Toyota C-HR+, da 40.800 euro
- Volkswagen Taigo, da 26.000 euro
- Volkswagen ID.5, da 49.380 euro
- Volvo EC40, da 53.300 euro


