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Audi A3 Sportback

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Pro

  • Finiture curatissime
  • Tenuta di strada granitica

Contro

  • Alcuni comandi scomodi
  • Visibilità posteriore scarsa

Audi A3 in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Audi A3 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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Audi A3 Sportback: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Introdotta nel 2004 con la seconda generazione, l’Audi A3 Sportback è più di una semplice versione a 5 porte della compatta tedesca. Se infatti la prima serie del 1996 era dotata di una classica versione 5 porte, con la seconda generazione, la 8P, tutto è cambiato per la compatta tedesca. Al fianco dell’apprezzata versione a tre porte, all’epoca ancora molto venduta ed apprezzata, la Casa di Ingolstadt ha pensato di fare qualcosa di diverso, e ad un anno dall’arrivo sul mercato della nuova A3, nel 2003, Audi lanciò la A3 Sportback. Cosa cambia rispetto ad una classica cinque porte? Innanzitutto, la lunghezza della Sportback è superiore di quasi 10 cm rispetto alla tre porte, i montanti posteriori sono meno inclinati e compare un terzo finestrino dietro le portiere posteriori, tipico delle Station Wagon. Leggi di più

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Modelli alternativi

Audi, infatti, ha sempre definito la A3 Sportback come “l’unione tra una tre porte e una Avant”, la familiare in gergo Audi, capace di offrire più spazio al posteriore, una ventina di litri in più e molta più praticità. Dopo la seconda generazione, arrivata fino al 2012, anche la terza generazione di Audi A3, la 8V, fu offerta sia come tre porte che come Sportback, offrendo delle differenze ancora più marcate. Se a livello estetico rimase il terzo finestrino e le generose portiere posteriori, non solo aumentava la lunghezza da 4,24 a 4,31 metri, ma anche la piattaforma MQB su cui è basata subì un allungamento del passo di 35 mm, per offrire il massimo dell’abitabilità per i passeggeri posteriori. Con la quarta serie di A3, la 8Y, Audi ha eliminato la versione a 3 porte, offrendo solo più la Sportback per i suoi clienti. Per conoscere meglio la nuova Audi A3 di quarta generazione, trovate una scheda dedicata a lei: oggi, invece, analizziamo l’ultima Sportback “genuina”, la terza generazione della compatta dei Quattro Anelli, per vedere se ha ancora senso puntare sulla precedente serie sul mercato dell’usato.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Audi A3 Sportback BV di terza generazione.

Dimensioni Audi A3 Sportback

Le dimensioni della Audi A3 Sportback sono:

  • lunghezza 4,31 metri
  • larghezza 1,79 metri
  • altezza 1,42 metri
  • passo 2,64 metri

La terza generazione di Audi A3 Sportback è tre centimetri più corta, tre centimetri più stretta e tre centimetri più bassa dell’attuale A3 Sportback, e si differenzia parecchio a livello estetico dalla A3 a tre porte. Le differenze non sono tanto nel frontale, pressoché invariato tra le due versioni, quanto nella vista laterale e posteriore. La vista frontale di Audi A3 Sportback sfoggia infatti gli stessi connotati della versione a tre porte: grande calandra Single Frame con listelli orizzontali cromati, fari appuntiti e disponibili anche con tecnologia a LED, cofano piuttosto lungo e una pulizia delle linee che rende A3 una compatta elegante e raffinata. Lateralmente, la lunga porta e il montante posteriore inclinato della versione a tre porte lascia spazio ad una linea dei finestrini più simile ad una Wagon che ad una compatta, compreso il comodo terzo finestrino che porta ancora più luce all’interno dell’abitacolo. Anche il lunotto è meno inclinato che sulla A3 “liscia”, mentre il passo è di 35 mm più lungo, passando da 2,61 a 2,64 metri.

Il posteriore è dominato da un lunotto piuttosto piccolo e sportivo, uno spoiler interessante e una coppia di gruppi ottici orizzontali, che invadono il portellone ed enfatizzano la larghezza della vettura. Con il restyling del 2018, A3 Sportback è cambiata poco davanti e lateralmente, mentre dietro hanno fatto la loro comparsa nuovi gruppi ottici a LED e un nuovo paraurti, che incorpora i terminali di scarico finti al suo interno. Se infatti prima del restyling le A3 più potenti sfoggiavano un piacevole doppio scarico, dopo il restyling si sono fatti spazio i terminali finti, con buona pace di puristi. Concludendo con le dimensioni di Audi A3 Sportback, il vano di carico è nella media del segmento, con 380 litri di capacità che possono salire a 1.220 abbattendo i sedili posteriori. Ci sono però alcune differenze all’interno della gamma A3: le versioni con trazione integrale quattro rinunciano a 40 litri di bagagliaio, accontentandosi di 340, mentre la g-tron a metano e la e-tron ibrida plug-in si fermano a 280 litri.

Interni Audi A3 Sportback

Gli interni di Audi A3 Sportback di terza generazione hanno mantenuto bene il colpo nonostante il progetto sia di 10 anni fa. Già nel 2013, infatti, la Casa tedesca aveva disegnato un abitacolo pulito ed elegante, dotato di comandi fisici minimali e di una soluzione molto particolare per il sistema di infotainment. Ad auto spenta, infatti, la plancia è priva di qualsivoglia schermo: al centro della plancia spiccano le due bocchette tonde molto voluminose, ispirate a quelle della sportiva TT, con al di sotto i comandi di clima e comandi rapidi come le luci di emergenza e simili. E l’intrattenimento? Di serie, tutte le Audi A3 Sportback di terza generazione sono dotate di uno schermo a scomparsa, da 5,8 pollici di serie o da 7 pollici a richiesta, dotato del sistema MMI della Casa tedesca. Vista la sua natura a scomparsa e la distanza dal conducente, il pannello (di ottima qualità) non è touch, ma è comandabile con il comodo rotore dietro la leva del cambio, dotato di comandi rapidi e capace di rendere molto semplice ed intuitivo l’utilizzo del sistema in marcia.

Dietro al volante, dalla forma sportiva e dotato di comandi fisici molto comodi e intuitivi, troviamo due tipi di quadro strumenti. Di serie, il cruscotto è di tipo analogico, con schermo multifunzione tra contagiri e tachimetro, completo di informazioni e dall’aspetto elegante e sportivo. A richiesta, poi, è arrivato durante la vita del modello il quadro strumenti digitale Audi Virtual Cockpit, lanciato sui modelli più grandi della Casa tedesca e arrivato anche sulla compatta A3. Continuando con gli interni di Audi A3 Sportback, la qualità costruttiva è ottima, a livello di vetture di categoria superiore. Per materiali, assemblaggi e accoppiamenti, la terza generazione di A3 Sportback è in grado di battere anche l’attuale A3 quarta serie: anche nella parte bassa i materiali sono ottimi, con una plancia rivestita di morbida plastica e sedili e volante dotati di materiali di eccellente qualità. Concludendo con gli interni di Audi A3 Sportback, davanti lo spazio è ottimo, con una posizione di guida più sportiva e distesa di quanto ci si possa aspettare, mentre dietro la situazione è buona ma non ottima. Il divano è infatti sagomato per due passeggeri, con il quinto posto un po’ sacrificato, mentre lo spazio per le gambe è ottimo solo se chi siede davanti non è troppo alto.

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Motori Audi A3 Sportback

Negli 8 anni di carriera della terza serie, la gamma motori di Audi A3 Sportback ha visto susseguirsi una sfilza di motori molto interessanti, intervallati anche da un cambio radicale di denominazione nel 2018 con il restyling di metà carriera. In ogni caso, tutti i motori montati su Audi A3 Sportback sono sempre turbo e offerti con quattro alimentazioni: benzina, diesel, metano e ibrida plug-in. Il motore d’accesso della gamma A3 è stato fino al 2016 il 1.2 TFSI, un quattro cilindri turbo molto compatto ed efficiente, disponibile con 105 o 110 CV a seconda dell’anno di produzione. Nel 2016, con il primo restyling della vettura, è stato introdotto il piccolo ed apprezzato 1.0 TFSI, il millino a tre cilindri turbo che, con 116 CV, ha convinto diversi acquirenti con la sua vivacità e la sua efficienza nel 2018, poi, con il secondo restyling è stato introdotto il cambio di denominazione comune a tutta la gamma Audi, che ha fatto diventare la 1.0 TFSI la 30 TFSI. Salendo di livello, Audi A3 Sportback ha offerto fino al 2016 il 1.4 TFSI da 122 o 125 CV, affiancato anche alla versione 1.4 CoD, ovvero con disattivazione attiva dei cilindri, con 140 CV. Entrambi i motori sono stati sostituiti poi dal nuovo 1.5 TFSI da 150 CV, anch’esso dotato di disattivazione dei cilindri, ridenominato nel 2018 35 TFSI. Fino al 2016, poi, come ultimo step prima delle sportive S3 ed RS3 troviamo il 1.8 TFSI, un quattro cilindri turbo da 180 CV dotato di trazione anteriore o integrale quattro. Dal 2016, A3 Sportback ha ricevuto una versione meno potente del 2.0 TFSI della S3, con potenza ridotta da 300 a 190 CV.

Al top della gamma motori di Audi A3 ci sono poi le due sportive S3 ed RS3. Dotate di serie di cambio automatico S tronic a 7 marce e trazione integrale quattro, sotto il cofano della S3 troviamo il classico 2.0 TFSI quattro cilindri turbo capace di 300 CV (310 CV dopo il restyling del 2016), capace di scattare da 0 a 100 km/h in poco più di 5 secondi. Nel 2015, poi, è arrivata la potentissima RS3: unica vettura basata sulla piattaforma MQB ad offrire un motore con più di 4 cilindri, è dotata del mitico 2.5 cinque cilindri turbo da 367 CV, diventati poi 400 nel 2018. Dotata di un sound pazzesco e di un tiro eccezionale, la RS3 scatta da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi (4,1 per la versione da 400 CV).

Grazie al comfort e alla raffinatezza della vettura, Audi A3 Sportback è stata offerta con tanti motori Diesel, perfetti per fare tanti km. Ad aprire la gamma turbodiesel ci pensa la 1.6 TDI, la versione più piccola del quattro cilindri a gasolio del Gruppo VAG, disponibile con 105, 110 o 116 CV a seconda dell’anno. La versione da 116 CV, in più, è stata ridenominata nel 2018 30 TDI. A seguire, poi, troviamo i mitici 2.0 TDI, disponibili sia con trazione anteriore o integrale e in diversi livelli di potenza. Ad aprire la danza dei 2.0 ci pensa la versione da 150 CV, ridenominata nel 2018 35 TDI, seguita poi dalla versione top di gamma da 184 CV, rinominata poi 40 TDI. Non manca poi nella gamma motori di Audi A3 l’ecologica versione g-tron a metano: dotata fino al 2016 di un 1.4 turbo da 110 CV, con il restyling ha ricevuto il nuovo 1.5 turbo da 131 CV, capace di offrire grazie ad un serbatoio della benzina ridotto dell’omologazione monofuel, per una riduzione del 75% del bollo. Infine, Audi A3 è stata una delle prime compatte ad offrire una motorizzazione ibrida plug-in, la e-tron (o 40 e-tron dopo il 2018). Dotata dello stesso sistema presente oggi sull’attuale A3, ha un 1.4 turbobenzina da 150 CV accoppiato ad un motore elettrico da circa 110 CV, offrendo 204 CV e un’autonomia in pure electric garantita dalla batteria da 8,8 kWh di 50 km in ciclo omologativo WLTP. Tutte le versioni della gamma motori di Audi A3, infine, sono dotate, di serie o a richiesta, dell’apprezzato cambio automatico doppia frizione S tronic, con sei o sette marce a seconda della motorizzazione.

Motori Audi A3 Sportback

Benzina

  • 1.0 TFSI/30 TFSI, 1.0 tre cilindri turbo, 116 CV, c. man. a 6 marce o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
  • 1.2 TFSI, 1.2 quattro cilindri turbo, 105-110 CV, c. man. a 6 marce o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
  • 1.4 TFSI, 1.4 quattro cilindri turbo, 122-125 CV, c. man. a 6 marce o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
  • 1.4 TFSI CoD, 1.4 quattro cilindri turbo, 140 CV, c. man. a 6 marce o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
  • 1.5 TFSI CoD/35 TFSI, 1.5 quattro cilindri turbo, 150 CV, c. man. a 6 m. o aut. d. friz. a 7 m., traz. ant.
  • 1.8 TFSI, 1.8 quattro cilindri turbo, 180 CV, cambio man. a 6 marce o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
  • 1.8 TFSI quattro, 1.8 quattro cilindri turbo, 180 CV, cambio aut. doppia friz. a 6 marce, traz. integrale
  • 2.0 TFSI/40 TFSI, 2.0 quattro cilindri turbo, 190 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
  • 2.0 TFSI quattro/40 TFSI quattro, 2.0 turbo, 190 CV, cambio aut. doppia friz. a 7 marce, traz. integrale
  • S3 quattro, 2.0 quattro cilindri turbo, 300-310 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 7 m., traz. int.
  • RS3 quattro, 2.5 cinque cilindri turbo, 367-400 CV, c. aut. doppia friz. a 7 marce, trazione integrale

Diesel

  • 1.6 TDI, 1.6 4 cilindri turbodiesel, 105-110 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 6 o 7 m., traz. ant.
  • 1.6 TDI/30 TDI, 1.6 4 cilindri turbodiesel, 116 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 6/7 m., traz. ant.
  • 2.0 TDI/35 TDI, 2.0 4 cilindri turbodiesel, 150 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 6/7 m., traz. ant.
  • 2.0 TDI, 2.0 4 cilindri turbodiesel, 184 CV, c. man. a 6 marce o aut. doppia friz. a 6 o 7 m., traz. ant.
  • 2.0 TDI quattro/35 TDI quattro, 2.0 4 cil. turbodiesel, 150 CV, c. man. a 6 m. o aut. a 6/7 m., traz. int.
  • 2.0 TDI quattro/40 TDI quattro, 2.0 4 cil. turbodiesel, 184 CV, c. aut. a 6 o 7 rapporti, traz. int.

Ibrida Plug-In

  • e-tron/40 e-tron, 1.4 turbo benzina+mot. el., 204 CV, cambio aut. doppia friz. a 6 marce, traz. ant.

Metano

  • g-tron, 1.4 4 cilindri turbo benz./metano, 110 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
  • 30 g-tron, 1.5 4 cilindri turbo benz./metano, 131 CV, c. aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.

Prezzi Audi A3 Sportback

Al lancio, il listino prezzi di Audi A3 Sportback si apriva a 23.340 euro per la 1.2 TFSI in allestimento base Young: di serie, questa versione d’accesso offre radio con schermo a scomparsa da 5,8 pollici, clima manuale, sedili e volante regolabile, retrovisori riscaldabili e ripiegabili elettricamente, vetri elettrici e computer di bordo con schermo monocromatico. Fin dal lancio, però, erano disponibili i fari bixeno e a LED, l’infotainment da 7 pollici, il Cruise Control adattivo, il mantenitore di corsia, la frenata automatica d’emergenza, le sospensioni a controllo elettrico, Hi-Fi di qualità e accessori a livello della odierna A3, rispetto alla quale pecca solo nel reparto infotainment. Sebbene infatti su quasi tutti i modelli di A3 con schermo da 7 pollici è disponibile o attivabile con una bassa spesa l’interfaccia con Apple CarPlay e Android Auto, il sistema a scomparsa ha relegato A3 ad “accontentarsi” dello schermo da 7 pollici senza touch.

Ovviamente, però, i prezzi di Audi A3 Sportback di terza generazione si sono ridotti con il debutto della quarta serie e l’avvicinarsi alla soglia dei 10 anni delle prime 8V prodotte. Per portarsi a casa una Audi A3 Sportback di terza generazione oggi, i prezzi dipendono molto dalla motorizzazione e dall’anno di produzione. A spuntare il miglior prezzo ci pensano infatti le prime A3 Sportback Diesel omologate Euro 5, con le 1.6 TDI e 2.0 TDI manuali con chilometraggio medio per un’auto di 10 anni, tra i 150.000 e i 200.000 km, offerte a partire da 9/10.000 euro.

Per una A3 a benzina, invece, si parte da 11.000 euro per le 1.2 e 1.4 e da 12.000 per le più potenti 1.8 TFSI, mentre le A3 a trazione integrale partono da circa 13/14.000 euro. Per portarsi a casa una A3 con omologazione Euro 6, tra cui le 2.0 TDI da 184 CV, si parte invece da 15.000 euro, mentre per una A3 successiva al restyling del 2016 si parte da 15.000 euro per le 1.6 TDI e da 17.000 euro per le più potenti 2.0 o per le versioni a benzina. Infine, i prezzi delle Audi A3 Sportback successive al secondo restyling del 2018 sono offerte a partire da 18.500 euro, con le più potenti 40 TFSI e TDI che superano i 20.000 euro. Infine, le S3 da 300 CV partono da 22/23 mila euro per i primi esemplari del 2013, mentre le più giovani da 310 CV partono da almeno 31.000 euro. Le Audi A3 Sportback di terza generazione più costose, ovviamente, sono le RS3: le più chilometrate e anziane con 367 CV partono da 35.000 euro, mentre le più giovani da 400 CV partono da almeno 42.000 euro e possono arrivare a superare anche i 50.000 euro.

Audi A3 Sportback: concorrenti e conclusioni

Nonostante siano passati già due anni dalla sua uscita dal listino del nuovo e ben 10 anni dal lancio, la terza generazione di Audi A3 Sportback merita più di un pensiero grazie a delle caratteristiche che la rendono ancora appetibile anche oggi. Innanzitutto, l’estetica della compatta tedesca è ancora moderna ed elegante, capace di non farvi passare inosservati e di appagare con un esborso economico relativamente contenuto. All’interno, poi, Audi A3 non avrà schermi dell’infotainment enormi e tecnologie all’ultimo grido, soprattutto dal punto di vista dell’intrattenimento, ma sfoggia una qualità costruttiva eccellente, persino superiore a quella dell’attuale A3, un ambiente elegante e capace di appagare per comfort e qualità.

Alla guida, poi, Audi A3 è la classica Audi: agile e maneggevole, ha una tenuta di strada eccellente su tutti i terreni e in tutte le condizioni di guida, soprattutto nelle versioni con la mitica trazione integrale quattro. Silenziosa e comoda in tutte le situazioni, solo le 1.6 TDI e 1.0 TFSI sfoggiano sospensioni posteriori a ponte torcente, che compromettono un po’ la risposta sulle buche. Anche queste versioni, comunque, sono estremamente raffinate e comode. Nonostante alcuni comandi, come quello del Cruise Control a satellite e l’assenza di uno schermo touch per l’infotainment, siano scomodi e la visibilità posteriore non sia delle migliori, ancora oggi Audi A3 Sportback 8V di terza serie si propone come un’auto completa, versatile e raffinata, ad un prezzo sul mercato dell’usato inferiore a quello di gran parte delle utilitarie di Segmento B.

Oggi come ieri, però, sono tantissime le concorrenti di Audi A3 Sportback terza serie, anche sul mercato dell’usato. Negli anni ’10, infatti, sono state tantissime le compatte di Segmento C che offrivano un ottimo bilanciamento tra tecnologia, comfort, spazio e guidabilità. In più, sebbene da nuova Audi A3 si ponesse ad un livello superiore rispetto ad alcune rivali, oggi con il deprezzamento le rivali dirette sono davvero tante. Tra le concorrenti di Audi A3 non dobbiamo considerare solo le dirette rivali premium ovvero BMW Serie 1 F20 di seconda generazione, la terza serie di Mercedes-Benz Classe A (W276), le Volkswagen Golf 7 e 7.5 e la Volvo V40, ma anche compatte generaliste ma molto interessanti come Mazda 3 di terza generazione, la Honda Civic di nona e decima serie, Alfa Romeo Giulietta, Opel Astra, Ford Focus, Renault Megane, Peugeot 308 e SEAT Leon.

FAQ

Cosa si intende per Sportback?
Secondo il Dizionario Audi, una Sportback è una automobile a cinque porte che unisce le dimensioni e la guidabilità di una compatta di segmento C con stilemi e caratteristiche da Station Wagon, o Avant nell’universo Audi. Le barre sul tetto, il terzo finestrino, il passo più lungo rispetto alla A3 a tre porte e il maggiore spazio dietro e nel bagagliaio sono alcuni esempi dell’anima più versatile e familiare della A3 Sportback.
Quanto costa Audi A3 Sportback usata?
Audi A3 Sportback di terza generazione ha una valutazione sul mercato dell’usato molto variabile, dipendente dall’anno di produzione, dalla motorizzazione e dall’omologazione Euro 5 o 6. Le più economiche sono le A3 dotate di motori Diesel ed omologazione Euro 5: i primi esemplari prodotti tra il 2013 e il 2014 si trovano a circa 9/10.000 euro, mentre per una A3 a benzina degli stessi anni si parte da circa 12.000 euro. Le più economiche Euro 6, invece, partono da circa 15.000 euro, mentre le più fresche A3 Sportback 8V successive al secondo restyling del 2018 partono da poco meno di 18.000 euro.
Quanti tipi di Audi A3 ci sono?
La terza generazione di Audi A3, la 8V, è stata prodotta con quattro differenti tipi di carrozzeria: la classica tre porte, la più versatile Sportback a 5 porte, la Cabriolet e l’inedita A3 Sedan, più lunga di circa 20 cm e dotata di una coda molto classica e di un terzo volume decisamente interessante.

Valutazioni sul veicolo per Audi A3

719 Valutazioni

4,7

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