Skoda Rapid

Skoda Rapid: Target e Punti di Forza

• Per giovani famiglie
• Per chi cerca una vettura dal buon rapporto qualità/prezzo
• Design compatto
• Diversi dettagli “Simply Clever”
• Sistemi di assistenza alla guida di livello

Dati Skoda Rapid

Motori Skoda Rapid

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano della Skoda Rapid. I propulsori erano principalmente sia benzina, che Diesel ed una versione GPL che venne realizzata solo aftermarket da alcuni preparatori. Questi andavano, però, a dividersi ulteriormente ottenendo così una gamma più ampia ed articolata che partiva dal piccolo motore 1.4 16 V anch’esso di derivazione Volkswagen che era in grado di sviluppare 85 CV, che poteva essere scelto anche con l’aggiunta dell’impianto GPL.

Gli ulteriori motori benzina era un solo 1.2 TSI che si declinava nella potenza di 85 e 105 cavalli. Sul fronte gasolio, invece, troviamo l’immancabile 1.2 TDI Greenline o da 75 cavalli che tanto ha dato alla casa tedesca che era in grado di mantenere bassi i consumi e regalare un buon spunto alla Skoda Rapid, per migliorare le prestazioni la Skoda Rapid Diesel era disponibile anche con motore 1.4 TDI e 1.6 TDI, il primo ha una potenza crescente da 70 e 80 cavalli, mentre il 1.6 era disponibile da 90 e 105 cavalli. Tutti questi motori erano abbinati ad un cambio manuale a 5 rapporti, in alcuni casi, specialmente per le versioni più potenti, era possibile abbinarli ad un cambio automatico DSG.

• 1.4 16 V, 85 CV, trazione anteriore, cambio manuale
• 1.2 TSI, 85 CV, trazione anteriore, cambio manuale
• 1.2 TSI, 105 CV, trazione anteriore, cambio manuale
• 1.2 TDI, 75 CV, trazione anteriore, cambio manuale
• 1.4 TDI, 70 CV, trazione anteriore, cambio manuale
• 1.6 TDI, 90 CV, trazione anteriore, cambio manuale
• 1.6 TDI, 105 CV, trazione anteriore, cambio manuale

Dimensioni Skoda Rapid

Le dimensioni della Skoda Rapid sono:

• lunghezza 4,48 metri
• larghezza 1,71 metri
• altezza 1,46 metri
• passo 2,60 metri

Le dimensioni della Skoda Rapid Spaceback sono:

• lunghezza 4,30 metri
• larghezza 1,71 metri
• altezza 1,46 metri
• passo 2,60 metri

La Skoda Rapid, a partire dal 2012, si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice per affiancarsi alla mitica Volkswagen Golf in formato più spartano, la Skoda Rapid venne proposta in più versioni, ovvero la classica berlina tre volumi e la versione Spaceback, ovvero una due volumi che piacque maggiormente al popolo italiano.

Prezzi Skoda Rapid

Non sono moltissime le Skoda Rapid in vendita sul mercato dell’usato. I prezzi della Skoda Rapid variano notevolmente sulla base dell’anno di immatricolazione, del chilometraggio e della possibilità dell’utilizzo della vettura.

Da ricerche di mercato è emerso che le Rapid più economiche sono proposte sul mercato a partire da 4.200 euro per degli esemplari con i propulsori a gasolio sotto al cofano che hanno più di 210.000 km all’attivo. Essendo questi dei propulsori capaci di grandi percorrenze risulta complesso trovare sul mercato delle vetture con pochi chilometri all’attivo ed è proprio questo il motivo che porta a dover spendere almeno 7.000 euro per mettersi in garage un’usata in ottime condizioni.

La Skoda Rapid usciva nelle versioni Active, Easy ed Ambition. Nel corso degli anni, poi, si aggiunsero anche le versioni Style, Style Plus e la serie speciale Scout che erano le rispettive versioni aggiornate delle altre. All’epoca risultava ampia la lista degli optional, come il navigatore, il tetto panoramico o i cerchi in lega da 17”. Ad oggi, comunque, le vetture maggiormente accessoriate restano anche le più care da acquistare sul mercato dell’usato: una Rapid ben accessoriata nell’allestimento design edition può superare tranquillamente i 10.000 euro.

Design Skoda Rapid

Esterni Skoda Rapid

Le Skoda Rapid sono delle vere icone di stile: le linee basse e taglienti danno un buon tono di personalità alla vettura. Tutto si può dire fuorché sia brutta, la nuova firma stilistica di Skoda è lì in bella mostra, ovvero la semplicità di una vettura che però è in grado di saper osare se richiesto, oppure, nelle sue versioni base, fare ciò per cui è stata progettata senza ulteriori pretese.

Al frontale domina una griglia che si estende in larghezza con al centro il logo Skoda. D’impatto sono i proiettori rettangolari dagli angoli smussati che inglobano due strisce LED ed il grande cofano che presenta una profonda nervatura al centro, mentre la fiancata dell’Octavia si presenta pulita e semplice.

La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 15, 16 o 17 pollici in ferro o lega a seconda delle versioni. La linea si caratterizza anche in base alla scelta della vettura poiché la Skoda Rapid era disponibile sia in versione berlina e due volumi, nel secondo caso si nota un piccolo vetro che chiude la linea sufficiente per lasciare spazio ad una bagagliaio di grandi dimensioni a tutto vantaggio di chi sedeva dietro e doveva caricare. Chiude un posteriore anch’esso semplice dove predomina il lunotto rettangolare ampio ed obliquo ad evidenziare la coda squadrata.

Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto. Anche la Skoda Rapid Spaceback è caratterizzata da un lunotto ampio che tende comunque all’obliquo pur assumendo i connotati di vera auto da trasporto oggetti, inoltre in alcune versioni il vetro risulta più grande ed include parte del portellone.

Interni Skoda Rapid

Gli interni della Skoda Rapid ricalcano, in maniera fedele, quelli della Skoda Octavia dell’epoca che nel complesso risultavano essere semplici, me decisamente al passo con i tempi. La plancia regolare dalla linea curva con la plastica dura accoppiata a linee con colore a contrasto regalavano un aspetto di semplicità alla vettura. Nella parte centrale della plancia si trovava la radio che nelle ultime versioni poteva essere un navigatore satellitare con carta geografica europea.

Nella parte bassa della plancia vi sono i comandi del climatizzatore disposti ben al centro con un display che indica la temperatura interna, poco più in basso. Altra peculiarità della Skoda Rapid era l’altezza della leva del cambio che risultava essere in posizione rialzata al fine di agevolare le cambiate. Chi siede davanti al volante a tre o quattro razze, a seconda delle versioni e con i comandi principali in bella vista, può notare un contachilometri analogico chiaro e sempre ben visibile, con al suo interno sono previsti gli indicatori del contagiri e della velocità, inoltre nella parte inferiore alteri due anelli minori indicano l’acqua e il livello carburante, infine è presente un piccolo display monocromatico TFT è in grado di dare alcune informazioni della vettura e la temperatura esterna.

I sedili degli interni della Skoda Rapid si dimostrano semplici come il resto dell’abitacolo di buona fattura e con tessuti resistenti. I sedili risultano essere comodi per cinque persone, anche se non molto contenitivi data la vocazione da vettura per la famiglia. Chiude l’abitacolo un bagagliaio da 550 litri a 415 per la versione Spaceback, perfetti per caricare tutto l’occorrente per una famiglia, nel caso fosse necessario abbassare i sedili si hanno a disposizione 1.490 litri.

Skoda Rapid: Alternative e Concorrenti

La Skoda Rapid rappresenta una scelta concreta che punta molto sul rapporto tra qualità e prezzo. In tutti i suoi anni di produzione ha puntato molto sulla sua razionalità enfatizzata anche da dettagli caratteristici che rappresentano una garanzia di unicità e praticità della casa ceca. Per il costruttore del gruppo Volkswagen la Rapid ha rappresentato un punto di svolta per il linguaggio stilistico poi adottate successivamente dalla Skoda Fabia.

Sono molte le concorrenti della Skoda Rapid: in primis la Fiat Tipo che condivide la logica dell’ottimo rapporto qualità/prezzo, la sfidante francese Peugeot 308 e la Renault Megane. Continuando verso la Germania la vera sfida si compie con la cugina Volkswagen Golf e l’Audi A3, la BMW Serie 1, l’ovale blu di Ford sfida l’italiana con la nuova Ford Focus, mentre i coreani di Hyundai e Kia schierano l’i30 e la Ceed. Guardando al Giappone troviamo, infine, la Toyota Corolla in versione ibrida e la Suzuki Swace.