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I SUV compatti e i SUV coupé più popolari nel 2023 a confronto

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I SUV compatti sono bestseller assoluti. Non c'è produttore che non abbia almeno uno di questi modelli nella sua gamma. Accanto alla Tiguan & Co. sta però emergendo la prossima tendenza: le coupé fuoristrada chic.

I più venduti in tutti i segmenti: Il SUV compatto

I SUV rappresentano oggi oltre il 20% di tutte le vendite di auto. Dai SUV più piccoli a quelli molto grandi, vengono offerti modelli diversi in ogni forma. Tuttavia, i SUV compatti sono di gran lunga i più popolari. Dove una volta Golf, Astra e Co. dominavano le statistiche, da qualche anno altri nomi sono in cima alle classifiche di vendita. La posizione di seduta alta, con ingresso facile, buona visione d'insieme e una rassicurante sensazione di sicurezza è solo uno dei tanti vantaggi. Grazie all'elevata variabilità e al buon spazio sia nell'abitacolo che nel bagagliaio, i SUV ottengono buoni risultati con le famiglie o anche con gli sportivi che amano trasportare biciclette, sci o attrezzatura da surf. Inoltre, i modelli SUV si distinguono per un'immagine molto particolare: sono la libertà su ruote, sono robusti e sono la scelta giusta per tutte le occasioni. Nonostante l'aspetto da fuoristrada, ci sono alcune cose da tenere a mente: Molti SUV non hanno un'altezza da terra particolarmente elevata e la trazione integrale è l'eccezione piuttosto che la regola, soprattutto nella classe delle compatte. È inoltre necessario valutare attentamente il proprio preferito in termini di capacità di traino, dinamica di guida, consumo di carburante e costi. Dopotutto, non tutti i modelli sono all'altezza delle promesse dei loro entusiasmanti esterni.

SUV, SAV, SAC, CUV: ecco il significato delle abbreviazioni.

Le brochure e le riviste sono piene di queste abbreviazioni, le varie denominazioni dei SUV stanno per:

  • SUV: Sports Utility Vehicle
  • SAV: Sports Activity Vehicle (veicolo di attività sportiva)
  • SAC: Sports Activity Coupé
  • CUV: Crossover Utility Vehicle

In linea di massima, descrivono tutti lo stesso tipo di veicolo: un'auto destinata a coprire ogni scopo. Sportiva, pratica, adatta a ogni tipo di terreno e con uno stile chic.

Quali sono i vantaggi di un SUV compatto?

La maggior parte dei rappresentanti del genere dei SUV compatti si concentra su spazio, variabilità e comfort. La sportività è principalmente una questione di design e di aspetto, e rispetto a una vettura di proprietà bassa, i fuoristrada urbani chic di solito perdono in dinamismo. Ma nel pacchetto complessivo, con spazio per passeggeri e bagagli e una variabilità quasi da furgone, un SUV è l'auto perfetta per molti clienti, perché combina i vantaggi di molti concetti classici senza troppi svantaggi.

Quali sono i modelli di SUV compatti?

La scelta è vastissima. Dall'economica Dacia Duster ai modelli di volume VW Tiguan, Skoda Karoq, Seat Ateca, Opel Grandland, Peugeot 3008, Renault Kadjar e i modelli premium Audi Q3, BMW X1 e Mercedes-Benz GLA, quasi ogni desiderio è soddisfatto. Anche la gamma di motorizzazioni si estende dai modelli economici a tre cilindri ai modelli ibridi economici e ai SUV con oltre 400 CV.

Dacia Duster

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L'ingresso più accessibile nel mondo dei SUV compatti è la Dacia Duster. Dacia sta realizzando la seconda generazione della Duster. Con il nuovo modello, il piccolo fuoristrada è diventato decisamente più alto in termini di design: ancora più robusto all'esterno e con dettagli cromati e LED di classe, più raffinato all'interno con una migliore ergonomia e una scelta di materiali sorprendentemente buona.

Ampia anche la scelta dei motori, fino al turbo benzina da 150 CV con trazione integrale. A partire da 90 CV, sono ancora disponibili anche i motori diesel. Per i più attenti ai prezzi, Dacia offre anche versioni a GPL ex fabbrica, alcune delle quali sono addirittura offerte senza sovrapprezzo rispetto ai normali modelli a benzina.

I prezzi della Dacia Duster partono da circa 16.000 euro e anche il livello di allestimento più alto rimane accessibile a meno di 20.000 euro. Anche i modelli di punta con motore di grandi dimensioni e trazione 4x4 difficilmente superano i 23.000 euro nel configuratore.

Volkswagen Tiguan

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Il Gruppo Volkswagen è tradizionalmente relativamente lento quando si tratta di adattare il proprio programma di modelli alle tendenze. Ma quando viene presentato il modello giusto, è garantito che sarà un bestseller. Questo è anche il caso della Volkswagen Tiguan, che è partita in ritardo nel partito dei SUV compatti nel 2007, ma da allora è in testa alle statistiche di immatricolazione. La prima generazione è stata costruita per ben undici anni, fino al 2018, anche se il suo successore è stato messo in vendita in alcuni mercati già nel 2016. La Tiguan II ha recentemente ricevuto un facelift ed è l'ammiraglia assoluta insieme ai modelli ID freschi del gruppo.

Dotata di infotainment di ultima generazione, di sistemi di assistenza alla guida e di un'ampia gamma di motorizzazioni, la VW Tiguan offre qualcosa per tutti i gusti, con la variante Allspace ampliata che può ospitare fino a sette persone. Dal piccolo motore turbo a benzina da 122 CV o dal diesel entry-level da 110 CV, è facile trovare una Tiguan nella classe di prestazioni desiderata. I motori diesel sono disponibili fino a 240 CV e la Tiguan R da 320 CV è attualmente il top della gamma. La maggior parte dei motori può essere abbinata alla trazione integrale e al cambio a doppia frizione. Dal 2020 è possibile ordinare anche un ibrido plug-in con una potenza di sistema di 245 CV e un consumo standard di 1,5 l Super per 100 chilometri (consumo combinato: 13,8-14,1 kWh/100 km; emissioni di CO2 combinate: 33-38 g/km²).

In linea con la grande varietà della gamma di modelli, anche i prezzi della Volkswagen Tiguan variano notevolmente. Mentre i modelli usati dei primi anni di produzione possono essere acquistati in buone condizioni per poco meno di 10.000 euro, un diesel da 150 CV con 4x4 e DSG, ad esempio, costa oltre 40.000 euro nuovo. L'ibrido, tuttavia, è più economico grazie alle sovvenzioni attualmente ancora in vigore. Spesso si può fare un affare, soprattutto con il leasing.

Audi Q2, Audi Q3, Seat Ateca, Seat Tarraco, Škoda Karoq, Škoda Kodiaq, Cupra Formentor, VW T-Roc

audi-q2

La portata del sistema di componenti comuni del Gruppo Volkswagen diventa evidente quando si elencano tutti i modelli basati sul Modular Transverse Toolkit. Ogni marchio può farne uso e dare la propria interpretazione alle quattro ruote. Nel caso di Audi, il nobile marchio, si tratta dei due SUV premium Q2 e Q3. Mentre il più piccolo dei due imita il lifestyler piuttosto spigoloso, il Q3 offre una vera sensazione di classe superiore negli interni con una grande lavorazione e materiali di alta qualità. Su richiesta, tuttavia, la RS Q3 con il suo motore turbo a cinque cilindri da 2,5 litri da 400 CV e dal carattere deciso (consumo di carburante combinato: 7,6-7,8 l/100 km; emissioni di CO2 combinate: 201-205 g/km²) mostra anche doti dinamiche molto convincenti.

La Cupra Formentor spagnola fa lo stesso. La prima vettura che la divisione sportiva spagnola di Seat ha potuto sviluppare in proprio e, per celebrare l'occasione, il primo marchio del conglomerato a rilevare lo stesso motore a cinque cilindri da Audi. Ma non è solo il Formentor VZ5 a contendersi i favori dei clienti; sono disponibili anche motori più piccoli da 150 CV a 310 CV, anche in variante diesel. Anche le ibride plug-in fanno parte della gamma.

La gamma di modelli della Seat Ateca, che è la bestseller più educata della gamma spagnola, ha un andamento simile. Nel 2016, il marchio di Barcellona ha ritrovato la strada del successo con una versione di SUV compatto dal design molto emozionale. Spesso favorito da tassi di leasing vantaggiosi, il mercato delle auto usate offre oggi un'ampia scelta a prezzi talvolta significativamente inferiori a quelli dei modelli Audi e VW. Quando si parla di prezzi del nuovo, tuttavia, gli spagnoli sono piuttosto sicuri di sé. A seconda dell'equipaggiamento scelto, non c'è più un grande vantaggio di prezzo rispetto alla Tiguan.

Lo stesso vale per le varianti Škoda, dove il Kodiaq in particolare occupa una posizione speciale, perché con il suo passo lungo e la gigantesca quantità di spazio nel bagagliaio e nella parte posteriore, a volte supera persino i modelli SUV della classe media. In questo modo ha consolidato la reputazione dei cechi come pragmatici pratici nella gamma di modelli del Gruppo VW.

BMW X1 e BMW X2

BMW X1 xDrive25e

BMW offre anche due modelli di SUV compatti. Oltre alla BMW X1, presente sul mercato dal 2009 e offerta nella sua seconda generazione dal 2015, dal 2018 c'è anche la trendy BMW X2, che insegue i clienti come elegante SUV coupé. Tecnicamente, i modelli attuali sono basati sullo stesso telaio. Tra l'altro, condividono la base interna denominata UKL2 - UKL sta per lower class - con la Mini Clubman, la Mini Countryman e i modelli Serie 2 Tourer, Serie 1 e Serie 2.

L'X1 e l'X2 sono altrettanto dinamiche e convincono per l'ottima maneggevolezza e il grande piacere di guida. Sorprendentemente, però, non vengono trascurati il comfort e lo spazio. Questo non era ancora il caso della prima generazione della BMW X1, la E84, poiché era ancora basata sulla classica architettura a trazione posteriore. I nuovi modelli a trazione anteriore rappresentano un chiaro passo avanti verso una maggiore praticità.

Per quanto riguarda i motori, BMW offre un'ampia gamma di propulsori turbo a tre e quattro cilindri per la X1 e la X2. Lo spettro di potenza va da 116 CV a 231 CV e la gamma comprende anche un modello PHEV da 220 CV. La trazione integrale e il cambio automatico possono essere ordinati per la maggior parte dei motori con un sovrapprezzo. Se cercate il tradizionale design dei motori BMW, dovrete tornare alla prima generazione. In questo caso, la BMW X1 xDrive28i montava ancora un sei cilindri in linea da 3,0 litri da 258 CV. I prezzi per un sei cilindri ben tenuto della prima serie sono sorprendentemente alti, 15.000 euro e oltre si raggiungono rapidamente. Iniziare con un quattro cilindri è notevolmente più economico. Un'attuale BMW X1 sDrive18d in allestimento x-line costa a partire da 43.000 euro, ma grazie a un'ampia gamma di opzioni di equipaggiamento non ci sono praticamente limiti al prezzo e anche 60.000 euro possono essere rapidamente messi insieme nel configuratore.

Mercedes-Benz GLA

Mercedes-Benz-GLA-2021

La Mercedes-Benz GLA è simile ai modelli BMW e Audi: una derivazione premium che vuole portare il fascino della classe di lusso anche sulle compatte. Come le concorrenti bavaresi, la ricetta della GLA si basa sul modello compatto del marchio, la Classe A, giunta alla seconda generazione. La GLA è stata lanciata relativamente tardi, nel 2013, ma è riuscita a conquistare molti vecchi clienti della Classe A che sentivano la mancanza della posizione di seduta alta e della buona visibilità.

Anche se la prima generazione era abbastanza convincente, soprattutto il modello di generazione H247, disponibile dal 2020, ha rappresentato un netto passo avanti. La Mercedes-Benz GLA non è cresciuta solo in termini di design, ma anche in termini di sensazioni e tecnologia.

Dal punto di vista della guida, la GLA ha più da offrire rispetto a tutte le sue concorrenti. Nella seconda generazione è disponibile non solo con motori a benzina e diesel, ma anche come ibrido plug-in e persino come Mercedes-Benz EQA puramente elettrica. L'auto elettrica può essere ordinata con tre potenze di motore da 190 CV a 292 CV e viene sempre fornita con una batteria da 66,5 kWh, che consente un'autonomia di quasi 430 km. La Mercedes-AMG GLA 45 S, invece, dispone di 421 CV (consumo di carburante combinato: 9,2-9,3 l/100km; emissioni di CO2 combinate: 210-212 g/km²). Esistono anche altre due versioni AMG, la 45 standard con 387 CV e la GLA 35 con 306 CV. I prezzi per il modello di punta partono da 66.000 euro, l'ibrido da 46.421 euro e l'entry level da 38.000 euro con la GLA 180.

Renault Kadjar e Nissan Qashqai

Nissan Qashqai (2021)

Per quanto i due modelli possano essere visivamente diversi, il Kadjar e il Qashqai si basano sulla stessa piattaforma. La Common Module Family del consorzio Renault-Nissan è la spina dorsale dei due bestseller assoluti. Soprattutto la prima generazione del Nissan Qashqai ha riscosso un enorme successo di vendite sin dalla sua introduzione nel 2006, non solo in Germania ma anche in tutto il mondo, dando il via al boom dei SUV compatti. Con l'uscita della seconda generazione nel 2013, seguita dalla Renault Kadjar nel 2015, entrambi i modelli sono stati profondamente rivisti in molti dettagli.

Mentre la Nissan è sempre apparsa nel ruolo di partner un po' più dinamico, la Renault si è concentrata soprattutto su spazio e comfort, grazie a sette centimetri in più di lunghezza e quattro in più di larghezza. La gamma motori comprendeva motori a benzina da 130 a 163 CV e soprattutto numerose varianti diesel. Da 110 a 150 CV, la scelta era ampia e comprendeva anche trasmissioni automatiche e trazione integrale.

Mentre la terza generazione del Nissan Qashqai, denominata J12, è sul mercato dal 2021 ed è particolarmente entusiasmante per il suo design molto progressista e l'innovativa trazione ibrida a benzina, il modello successore del Renault Kadjar con trazione e-hybrid è arrivato nei concessionari nel 2022.

Opel Grandland X, Peugeot 3008, Citroën C5 Aircross, DS7 Crossback

opel-grandland-front

Anche l'ex Gruppo PSA ha inserito sulla sua piattaforma EMP2 personaggi molto diversi tra loro. Oltre alla Peugeot 3008 e alla Citroën C5 Aircross, anche la Opel Grandland e la DS7 Crossback si basano sulla stessa struttura tecnica.

I motori della fratellanza franco-tedesca sono particolarmente entusiasmanti. I motori a benzina a tre cilindri da 1,2 litri, sorprendentemente piccoli, erogano 130 CV in tutte le varianti, con cambio manuale a sei rapporti o automatico a otto rapporti. È disponibile anche un propulsore diesel, anch'esso da 130 CV. Tutti i modelli a motore tradizionale sono disponibili solo in configurazione a trazione anteriore, mentre solo la grande Hybrid4 da 300 CV è dotata di trazione integrale, almeno temporanea, grazie al motore elettrico posteriore. Anche il più piccolo dei due modelli ibridi applica i suoi 224 CV solo all'asse anteriore.

In termini di prezzo, il quartetto si colloca nella fascia media dei SUV compatti con prezzi d'ingresso intorno ai 27.000 euro, mentre i modelli ibridi costano circa 44.000 euro, da cui però si può dedurre il bonus ambientale - il leasing, in particolare, è spesso conveniente in questo caso, anche per i private.

Che cos'è un SUV coupé?

Un SUV coupé è l'edizione più bella del SUV convenzionale. Si caratterizzano soprattutto per la linea più o meno sportiva del tetto spiovente dopo la fila di sedili posteriori, che sfocia in un posteriore dinamico e tozzo. I SUV coupé non solo hanno un aspetto più drammatico ed emozionale nella vista laterale, ma sono anche generalmente più aerodinamicamente snelli dei loro colleghi compatti, compensando così parte dello svantaggio dell'ampia area frontale dovuta alla struttura alta del telaio. Tuttavia, questo vantaggio spesso va a scapito di un po' meno spazio per la testa nella parte posteriore e di un bagagliaio che nella pratica non è altrettanto utilizzabile. Questo perché l'altezza di carico possibile, in particolare, è notevolmente limitata dal cofano del bagagliaio più piatto.

Quali sono i modelli di SUV coupé?

In relazione ai modelli qui citati, la maggior parte dei costruttori dispone oggi anche di coupé delle loro varianti di SUV compatti. Ad esempio, la BMW X2, l'Audi Q3 Sportback o la Renault Arkana. Anche in casa VW, la T-Roc potrebbe essere considerata la gemella dinamica della Tiguan. Anche Volvo ha in gamma una versione più raffinata della XC40, la C40. Tuttavia, le transizioni sono relativamente fluide. Una Mazda CX3 o un Honda HR-V, ad esempio, hanno di per sé sezioni posteriori molto fluide, che rendono difficile classificarle esattamente in una categoria. In linea di principio, tutti i SUV sono cosiddetti crossover e quindi si muovono tra varie categorie.

Conclusione

La domanda di SUV compatti continua. Sempre più clienti passano dalla classica autovettura o dal furgone familiare a un più elegante soft-roader. Il numero crescente di SUV coupé nel segmento delle compatte dimostra che anche questa nicchia di mercato è allettante, con cifre di vendita di successo. Particolarmente interessante, tuttavia, è la diversificazione delle varianti di trazione. Dal piccolo motore a benzina da un litro al potente modello sportivo da 400 CV, tutto è disponibile. Anche le costose unità a batteria si stanno diffondendo sempre più nella classe dei SUV compatti e molti modelli ibridi stanno andando a ruba grazie al generoso eco-rimborso.

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