Volvo

Volvo inizia ad acquisire una certa popolarità e per molti diventa sinonimo di grosse auto familiari o berline tre volumi. Nel 1999 le acque iniziano a diventare torbide e Volvo entra sotto il controllo di Ford, con la società americana che risolleva Volvo puntando anche su carrozzerie più piccole, una su tutte la C30 su piattaforma Focus, per poi venderla e realizzare grande profitto al colosso cinese di Geely, oggi famoso per le sue quote in altre case automobilistiche come smart, Lotus, Aston Martin e Renault.

Caratteristiche del brand Volvo

• Sempre avanti sulla sicurezza
• Macchine affidabili
• Marchio premium

Storia di Volvo

Fondata da Assar Gabrielsson e Gustaf Larsson, Volvo diventa un brand costruttore di automobili a partire dal 1927 come “costola” dell’azienda SKF. La prima Volvo è la ÖV4, una vettura scoperta a quattro cilindri che fu la prima a uscire dallo storico stabilimento di Göteborg. Seguì la PV4, la versione chiusa della prima Volvo. Non pesantemente danneggiata dalla Seconda Guerra Mondiale, Volvo rimane un brand rispettato ma di nicchia almeno fino a tutti gli anni ‘50. Fu con i modelli PV444 e PV544 prodotte dal 1947 al 1965 che Volvo iniziò la sua espansione in diversi mercati fuori dalla Svezia scegliendo una carrozzeria capace di farsi apprezzare soprattutto sul mercato statunitense, cosa che avvenne. Già allora Volvo puntò sull’innovazione e sul miglioramento della sicurezza per distinguersi dagli altri costruttori, nacquero così il primo telaio portante e il parabrezza in vetro stratificato, in grado di non frantumarsi in mille pezzi creando un pericolo per gli occupanti in caso di incidente. Presente anche la “famosa” cintura di sicurezza, secondo alcuni tra le 100 invenzioni più importanti del ventesimo secolo.

La fama di costruttore di auto affidabili e sicure non lascerà mai più Volvo. La Amazon proseguì il successo delle “PV” precedenti, mentre con la serie 140 Volvo iniziò a farsi un nome come brand capace di creare auto per famiglie dalla qualità rinomata. Anche grazie a Volvo hanno iniziato a diffondersi le station wagon, auto più lunghe della media per rendere più spazioso l’abitacolo e soprattutto concedere tanto spazio nel vano dedicato ai bagagli. Famosa la 740 per il suo enorme bagagliaio.

Importante nella storia di Volvo, si passa agli anni ‘80, l’introduzione sulle sue vetture dell’ABS, il sistema antibloccaggio dei freni che oggi è standard sulla totalità delle vetture vendute al grande pubblico. Non meno importante l’airbag che entrò a far parte delle vetture Volvo in anticipo sui tempi dopo la sua invenzione a inizio anni ‘50. La 850 è un altro modello simbolico della storia di Volvo e contribuisce a conferire una vocazione premium al brand svedese. Le attuali berline derivano da quei debutti, mentre negli anni più recenti e solo in seguito al passaggio sotto il controllo di Ford sono nati i SUV della serie XC, tra cui la XC40 è stata la prima a elettrificarsi. Volvo ha intenzione di trasformarsi entro il 2030 in un brand capace di produrre esclusivamente auto elettriche, senza mai perdere di vista l’interesse principale per la sicurezza.

Modelli di Volvo

I modelli di Volvo oggi in vendita vedono una netta prevalenza della carrozzeria SUV nei confronti di modelli berline e station wagon, con quest’ultimo tipo di carrozzeria che è stata quasi sinonimo di Volvo per molti anni. La più piccola Volvo termica è la XC40, SUV compatto da 4,43 metri che propone diverse motorizzazioni tra cui anche l’elettrico, capace di raggiungere la ragguardevole potenza di 408 CV. Le fa eco la C40, proposta con la sola motorizzazione elettrica a singolo o doppio motore. La C40 altro non è che versione coupé, e più affilata (è più bassa di 8 centimetri) della XC40. Il record di Volvo più compatta va, però, all’elettrica nativa EX30. Un cambio di nome, con l’introduzione della lettera E, che è il segno dell’arrivo della nuova generazione di compatte elettriche grazie agli investimenti preposti da Geely, che di Volvo detiene il controllo. Dalla stessa piattaforma è nata, per chi non lo sapesse, la smart #1, primo SUV del brand Daimler ora al 50% sotto il controllo di Geely.

Volvo EX30 è tra i modelli di Volvo che meglio anticipa il futuro elettrico del brand. Supera XC40 con una potenza massima di 428 CV ma la vera innovazione sono i materiali usati per la sua costruzione, in larga parte derivanti dal riciclo, così da minimizzare l’impronta di carbonio data dal suo intero ciclo di vita. Con una dotazione di serie che comprende i più aggiornati sistemi di assistenza alla guida, sfiderà la futura Tesla Model 2 e altre elettriche compatte che presto si contenderanno le quote principali di un mercato che si sta già espandendo a livello globale. Completano la gamma dei modelli Volvo i SUV XC60 e XC90, chiudono le ammiraglie S90 e la V90, ultima trasposizione di una tradizione di station wagon ancora oggi molto apprezzata e che si affianca alla più corta V60 (4,76 metri contro i 4,94 della V90). Al vertice della gamma, anche a livello di prezzo, si trova però la EX90. Prima ancora della EX30 ha inaugurato la nuova piattaforma nativa adattabile a seconda del segmento e ha prezzi che si spingono di poco oltre i 100.000 euro.

Prezzi Volvo

Prezzi Volvo nuove

Analizzando i prezzi delle Volvo nuove, si scopre che l’elettrica di nuova generazione EX30 è anche la Volvo più economica a listino, con un prezzo di 35.900 euro nel momento in cui scriviamo. Poco distante l’altra compatta della Casa sino-svedese, la XC40, che parte da 37.400 euro per la termica e da 51.850 euro per l’elettrica. Confrontando XC40 Recharge (elettrica) e C40 Recharge, il delta prezzo è di 1.950 euro in favore della XC40 Recharge. Le berline e le station wagon della serie S e della serie V partono da un prezzo di 46.000 euro.

Offrono motori ibridi tra cui l’ibrido plug-in T8 con potenze fino a 445 CV grazie alla sinergia tra motore termico e motore elettrico con batteria ricaricabile anche da una fonte esterna. Nella gamma SUV troviamo anche l’unica Volvo capace di superare i 100.000 euro. Si tratta dell’elettrica EX90, che parte da 102.200 euro per la versione da 408 CV e da 107.250 euro per la Ultra Performance con i suoi 517 CV.

Ricapitolando i prezzi Volvo nuove in ordine crescente, questa è la situazione:

• Volvo EX30 da 35.900 euro
• Volvo XC40 da 37.400 euro
• Volvo V60 da 46.000 euro
• Volvo S60 da 48.500 euro
• Volvo C40 da 53.800 euro
• Volvo XC60 da 54.750 euro
• Volvo S90 da 57.800 euro
• Volvo V90 da 61.950 euro
• Volvo XC90 da 78.600 euro
• Volvo EX90 da 102.200 euro

Prezzi Volvo usate

Sono migliaia le Volvo presenti sul mercato di seconda mano. Ovviamente i prezzi coprono tutte le tasche anche se si va indietro nel tempo, di alcuni anni, per i modelli più economici carichi di chilometri. Tra i modelli oggi in vendita, sono parecchie, più di mille nel momento in cui scriviamo, le XC40 usate in vendita. Scorrendo i prezzi Volvo usate si scopre che il fascinoso C-SUV della Casa svedese, reso anche elettrico e dotato di molteplici motorizzazioni, ha prezzi che partono da circa 18.000 euro. Si parla prettamente di motorizzazioni termiche, visto che per avere una XC40 ibrida usata bisogna considerare una spesa di almeno 10.000 euro superiore.

Ci sono anche “vecchie glorie” che riaffiorano dal passato, come la Volvo 850 con la sua lunga carrozzeria, che ha tenuto molto bene il suo valore. Nel momento in cui scriviamo è presente un esemplare con 75.000 chilometri, del 1995, a 16.900 euro.

Brand concorrenti di Volvo

I brand concorrenti di Volvo sono i Marchi premium e dove andare a cercare se non in Germania con la triade Mercedes, Audi e BMW? Negli ultimi vent’anni è cresciuta l’offerta di SUV e crossover e i listini di Volvo e delle sue rivali tedesche si sono via via standardizzati. XC40 è infatti rivale di Mercedes GLA, Audi Q2 e BMW X1, mentre una vettura di gran lusso come la XC90 deve vedersela nel segmento E con Mercedes GLE, Audi Q7 e BMW X5. Simile il discorso anche per quanto riguarda l’elettrificazione, sebbene qui Volvo sembra più proiettata nel concreto a offrire molti modelli elettrici seguendo la strategia di Geely. EX30 e EX90 sono due prodotti agli antipodi e oggi solo Mercedes, con la sua gamma EQ, può dire di avere risposta con EQA e EQE SUV.

Pochi altri possono dirsi brand concorrenti di Volvo. Lo è stata in parte Ford quando era proprietaria di Volvo stessa: la C30, poi uscita dal mercato, era rivale di Focus nonchè gemella diversa essendo nata sulla stessa piattaforma.