Nel mondo dell’automobile c’è sempre stato spazio per le auto di lusso, vetture capaci di appagare con soluzioni tecniche all’avanguardia, interni opulenti e materiali di pregio i più abbienti. Nel 2025, le auto di lusso sono ancora una costante nel mondo dell’automobile, scopriamo quali sono.
La genesi dell’automobile voleva questo mezzo di trasporto come una soluzione per pochi, un bene da veri ricchi. Non è un caso che, negli anni di pionierismo dell’automobile, solo personaggi di spicco della società del Primo Novecento avessero un’automobile, da principi a sceicchi a grandi imprenditori. Con l’arrivo della catena di montaggio di Henry Ford e della Ford Model T nel 1908, l’automobile iniziò il suo processo di democratizzazione, arrivando, oltre un secolo dopo, a diventare un bene alla portata di tutti, nonché uno dei pilastri della società occidentale. Nonostante questo, comunque, l’auto rimane un bene costoso, e non è mai scemata la domanda per le auto di lusso, che nel 2025 è in costante ascesa.
Anche a causa dei sempre più alti costi di acquisto e di mantenimento delle vetture, infatti, l’automobile sta iniziando un percorso inverso, con le Case che investono in una vera e propria ricostruzione del proprio brand, posizionandosi sempre un po’ più in alto. Il successo delle Case premium come Mercedes-Benz, Audi e BMW hanno dimostrato come ci sia uno spazio in continua crescita per automobili raffinate e di qualità superiore, almeno a livello superficiale. Il mondo delle auto di lusso, però, non è quello delle vetture premium: le automobili di lusso hanno dimensioni generose, spazio a profusione, interni con materiali pregiati, motori potenti e vigorosi e, spesso, soluzioni tecnologiche ricercate.
Se una volta le auto di lusso puntavano sulla meccanica e sulla robustezza, oggi lo spazio se lo prendono, soprattutto, le soluzioni tecnologiche fuori dagli schemi, come enormi schermi per i passeggeri posteriori, sedili massaggianti o una suite di assistenti alla guida capaci di offrire una guida autonoma di livello sempre crescente. Tra brand storici e Case in netta ascesa, scopriamo quali sono le auto di lusso del 2025, i modelli migliori e i prezzi.
Nel mondo dell’auto di oggi, anche le vetture più economiche ora hanno una dotazione che, fino agli anni ’90, era appannaggio delle sole auto di lusso. Tecnologie di sicurezza come ABS ed ESP, Cruise Control e radar anteriore, di comodità come sensori di parcheggio o navigatori oggi hanno spazio persino sulle utilitarie da meno di 4 metri. Cosa rende, allora, un’auto di lusso nel 2025? Materiali pregiati, tecnologie ancora più raffinate, dimensioni generose, motorizzazioni elettrificate ma senza compromessi e una generale cura al dettaglio maggiore. Per questo, anche nelle Case premium che già propongono decine di modelli ricercati e tecnologici c’è spazio per delle ammiraglie, delle vetture che mostrino in anteprima tecnologie, soluzioni estetiche o dotazioni che arriveranno, negli anni, anche sulle altre vetture dell’azienda.
Andando, ad esempio, in ordine alfabetico, troviamo come, per il marchio Audi, le auto di lusso propriamente dette siano sostanzialmente tre. La storica ammiraglia della Casa di Ingolstadt è la A8, elegante e con un abitacolo che combina qualità costruttiva, comandi fisici appaganti e una grande abitabilità. Disponibile con motori benzina, Diesel e Plug-In Hybrid, è contrapposta alla e-tron GT, berlina sportiva che unisce linee sportive, qualità costruttiva da ammiraglia e powertrain elettrici che garantiscono prestazioni esagerate (la RS Performance ha 925 CV e scatta da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi). Un’altra moderna interpretazione di un’auto di lusso è l’Audi Q8: moderna, sportiva ma opulenta, nelle sue versioni più ricche è l’erede spirituale delle berline di rappresentanza.
Anche una Casa con un’enorme tradizione come Bentley ha affiancato alle sue classiche berline e coupé un SUV, ovviamente di lusso, come la Bentayga. Enorme Sport Utility da oltre 5,10 metri (la versione a passo lungo arriva a 5,31 metri), la Bentayga unisce un abitacolo opulento e raffinato, un esterno personale e una meccanica da vera Bentley, con motori potenti a benzina o ibridi Plug-In. A fianco della Bentayga, invece, ci sono due modelli “tradizionali”, la berlina Flying Spur, raffinata ma molto sportiva con oltre 780 CV complessivi, e la Continental GT, la quarta generazione del modello che ha aiutato la B Alata a rinascere negli anni ’00.
Per BMW, invece, il lusso fa rima con Serie 7. La berlina di rappresentanza dell’Elica, giunta alla sua settima generazione, è ora lunga quasi 5,40 metri, ha uno stile molto aggressivo e divisivo e un abitacolo iper-tecnologico, con display enormi per i passeggeri anteriori e posteriori. Disponibile con motori termici, ibridi Plug-In e in versione completamente elettrica, la i7, l’offerta di BMW tra le auto di lusso si compone anche del SUV XM, opulento e molto personale, e l’enorme SUV X7, che con il giusto allestimento da del filo da torcere agli Sport Utility più raffinati.
A proposito, tra le auto di lusso del 2025 presenti sul mercato italiano è la Cadillac Escalade che vuole prendersi lo scettro del SUV più opulento. Disponibile in due lunghezze, “normale” (5,38 metri) ed ESV (5,77 metri), l’Escalade è enorme nelle dimensioni e nell’impatto su strada, con un abitacolo enorme, opulento e iper-tecnologico. Disponibile con due V8 da 6.2 litri, il SUV Cadillac porta l’approccio americano al mondo del lusso.
Ci sono, poi, dei brand spiccatamente sportivi che hanno affiancato la produzione di vetture di lusso alle Supercar, come ad esempio Lamborghini. La Casa di Sant’Agata Bolognese ha lanciato nel 2018 la Urus, il suo primo SUV che unisce la sportività tipica di Lambo con un abitacolo lussuoso, tecnologico e raffinato, con dotazioni di pregio e materiali ricercati. Sul mercato italiano è oggi disponibile la SE, con sistema Plug-In Hybrid da 800 CV complessivi.
Se si parla di SUV di lusso, però, non si può prescindere dal marchio Land Rover. La Casa di Solihull ha inventato il primo fuoristrada di lusso nel 1970, con il lancio della prima generazione del mitico Range Rover. Oggi, Range Rover è diventato un brand nel brand, con quattro modelli che uniscono lusso, capacità fuoristrada e design. Tra queste, però, le “vere” auto di lusso sono tre: la dinamica Range Rover Velar, il venduto Range Rover Sport e il mitico Range Rover “full-size”. Va poi citata la Defender, che con la sua nuova vita da SUV nata nel 2018 è diventato un’auto che si avvicina alla famiglia delle auto di lusso, spesso entrandoci.
Se da un lato abbiamo modelli che hanno fatto la storia, segnando poi la trasformazione di un brand verso il lusso, dall’altra parte ci sono Case che sono nate proprio per produrre vetture lussuose, come Lexus. La branca premium di Toyota ha persino la parola lusso che ha influenzato la scelta del nome, e non può quindi esimersi dalla produzione di modelli ricercati, con materiali pregiati e una grande qualità costruttiva. A fianco dei modelli più assimilabili come premium come, ad esempio, i SUV UX, LBX ed NX e la berlina ES, i modelli di lusso della Casa nipponica sono l’enorme berlina LS e il popolare SUV RX, entrambe disponibili unicamente con motorizzazioni ibride, Full e Plug-In.
Ci sono, invece, brand che stanno affrontando una trasformazione epocale come, ad esempio, Lotus. La Casa di Hethel ha fatto rima per decenni con leggerezza, sportività, dimensioni compatte e spartanità. Dopo i successi con le varie Elise, Exige e, più indietro nel tempo, Esprit ed Elan, oggi il marchio inglese sta investendo nella produzione di elettriche di lusso. A fianco della Emira, ultima sportiva con motore termico della Casa, ci sono due modelli realizzati sulla piattaforma SEA del Gruppo cinese Geely (del quale Lotus fa parte): la berlina Emeya e il SUV Eletre.
In Italia, invece, se Ferrari incarna la quint’essenza della sportività, con poche concessioni al lusso, le auto di lusso sono appannaggio del marchio Maserati. La Casa bolognese, infatti, ha una tradizione di oltre 60 anni nella produzione di vetture di lusso, in grado di unire la sportività che il Tridente incarna con una cura e un’attenzione da ammiraglia. L’esempio di questo approccio unico, capace di unire meccanica e opulenza, era la Quattroporte, purtroppo non più prodotta dal 2023. Oggi, invece, il lusso è portato su strada dalla coupé GranTurismo e, in misura minore, dal SUV Grecale.
Un altro brand legato a doppio filo con la produzione di auto di lusso è, ovviamente, Mercedes-Benz. La Casa della Stella ha fatto un vanto della sua capacità di spaziare dai veicoli commerciali alle ammiraglie di rappresentanza, diventando un sinonimo di auto di lusso, nel 2025 come nel 1955. Non è un caso che l’auto che viene immediatamente in mente quando si pensa ad un’ammiraglia sia proprio la Mercedes Classe S, l’iconica berlina ricercata, opulenta ma mai esagerata, dotata di tecnologie destinate ad arrivare sulla produzione di serie. A lei, nel corso degli anni, si sono affiancate altre vetture dai contenuti simili come, ad esempio, la berlina elettrica EQS e i SUV GLS ed EQS SUV, senza dimenticare modelli che sono diventati di lusso per status, come la Classe G o la SL.
Un po’ come è riuscita a fare Lamborghini, anche Porsche è riuscita ad affiancare alla sua produzione di sportive come la 911 o la Cayman dei modelli più lussuosi, più redditizi per il brand e oggi noti in tutto il mondo per l’unione di sportività e lusso. L’esempio principale di quest’anima luxury di Porsche è la Cayenne, primo SUV capace di unire guidabilità, lusso e tecnologia. Alla Cayenne, poi, si è aggiunta la Panamera, vera ammiraglia della Casa di Zuffenhausen, oggi affiancata dalla più sportiva Taycan, 100% elettrica.
Se, poi, abbiamo parlato di Bentley come uno dei simboli della produzione di auto di lusso, non si può pensare a questo segmento senza il brand principe del lusso, Rolls-Royce. La Casa inglese, oggi parte del Gruppo BMW, è celeberrima dagli albori dell’automobile per la produzione delle vetture più lussuose, opulente e comode al mondo, e la gamma 2025 delle auto di lusso inglese non fa eccezione. Se l’”accesso”, se così lo possiamo chiamare, è dato dalla berlina Ghost, lunga 5,55 metri e con un prezzo che parte da 325.000 euro, la gamma prosegue con il SUV Cullinan, l’iconica berlina Phantom e, infine, con la prima elettrica del marchio, la Spectre.
A concludere il viaggio tra le auto di lusso ci pensa un brand che si distingue per la sua posizione intermedia tra i marchi premium e quelli di lusso: Volvo. La Casa svedese, infatti, concentra la sua produzione in vetture di categoria superiore, ben fatte e curate ma con interni minimali. Le Volvo top di gamma, però, hanno un livello di assemblaggi, qualità costruttiva e soluzioni proposte a livello delle migliori auto di lusso. Oggi, complice il cambiamento del brand, oggi sempre più elettrificato, le Volvo considerabili di lusso sono la berlina ES90, ammiraglia elettrica del brand, e la coppia di SUV XC90 ed EX90, con sullo sfondo l’opulento van EM90, rappresentante della categoria dei minivan di lusso che stanno diventando popolari in Cina.
Auto di lusso 2025, i 5 modelli migliori sul mercato
Abbiamo quindi fatto una disamina su tutti i modelli di auto di lusso nel 2025 sul mercato italiano. Nonostante non siamo di fronte ad una quantità esagerata di proposte, ci sono diverse possibilità per chi cerca un’auto raffinata, lussuosa e tecnologica. Abbiamo allora scelto 5 tra i migliori modelli di auto di lusso 2025, tra GT sportive a SUV ricercati: scopriamoli insieme.
Bentley Continental GT
Se si considera il segmento delle Gran Turismo lussuose, l’auto che per definizione incarna alla perfezione questa categoria: la Bentley Continental GT. La prima generazione del 2003 è stata una delle automobili più influenti del XXI secolo, capace di trasformare l’immagine del marchio inglese e farlo tornare in auge dopo decenni passati all’ombra dell’ingombrante proprietaria, Rolls-Royce.
Questa quarta generazione è sempre realizzata sotto l’egida del Gruppo Volkswagen, ma spinge ancor più l’acceleratore sullo stile e sulla tecnologia. Lunga 4,90 metri, la Continental GT è una coupé dalle linee imponenti ma allo stesso tempo eleganti, e dopo il restyling del 2024 è la prima Bentley dal Dopoguerra priva dei quattro fari anteriori. Le linee muscolose lasciano spazio, all’interno, ad un abitacolo tanto tecnologico quanto raffinato, con tutte le superfici rivestite in pelle, legno, fibra di carbonio o alluminio.
Lo spazio per quattro è discreto, ma è evidente quanto sia un’auto pensata per due, e per essere guidata. Realizzata sulla piattaforma MSB del Gruppo VAG, con il restyling ha abbandonato il leggendario 6.0 W12, per adottare un sistema ibrido Plug-In con motore 4.0 V8 biturbo, motore elettrico e batteria da 25,9 kWh. Il risultato? Una coupé da 2,5 tonnellate con 800 CV, uno 0-100 km/h coperto in 3,2 secondi e un’autonomia elettrica di 81 km (WLTP).
BMW Serie 7
Nonostante il suo stile faccia discutere anche dopo diversi anni dal lancio, la BMW Serie 7 è una delle berline di rappresentanza più lussuose, ricercate e tecnologiche sul mercato. L’attuale settima generazione, la G70, è diventata enorme, con una lunghezza dell’unico passo disponibile di 5,39 metri. Lo stile, poi, non fa molto per dissimulare le dimensioni, con un frontale con fari su due livelli e l’enorme doppio rene cromato e, in coda, un terzo volume massiccio e rigoroso.
Salendo a bordo, invece, la Serie 7 ha una plancia parzialmente retroilluminata e molto minimale, con pochi comandi fisici concentrati intorno all’immancabile display dell’iDrive. Proprio il display dell’infotelematica, da 14,9 pollici, è integrato in un unico display curvo a sbalzo, che integra anche il quadro strumenti digitale. Se i materiali sono curati e ben fatti, poi, il bello arriva salendo dietro. Lo spazio per la seconda fila è a dir poco generoso grazie al passo di 3,22 metri, ma è la tecnologia a stupire.
I sedili laterali, infatti, sono completamente regolabili elettricamente, riscaldabili e ventilati, comandabili tramite due display da 5,5 pollici integrati nelle portiere. Oltre ad un impianto audio Bowers&Wilkins da 655 W, poi, è possibile scegliere una Serie 7 con un enorme display da 31,3 pollici con risoluzione 8K a scomparsa posizionato dietro i sedili posteriori, attraverso il quale guardare film, serie TV o collegare una console per i videogiochi graie alla presenza di prese HDMI. Meccanicamente, la Serie 7 è la prima ad essere offerta anche in versione elettrica, la i7, con batteria da 102 kWh e potenze comprese tra 455 CV (eDrive50) e 660 CV (M70). Non manca una motorizzazione Diesel Mild Hybrid, la 740d da 299 CV, e due versioni Plug-In Hybrid, con potenze comprese tra 489 e 571 CV.
Mercedes-Benz Classe S
Non può mancare la regina incontrastata delle auto di lusso, la Mercedes-Benz Classe S. Nonostante la Casa tedesca abbia affiancato alla Classe S altri modelli, come la EQS elettrica e diversi SUV iper-lussuosi, la Sonderklasse (Sonder, in tedesco, vuol dire Speciale: questo il significato del nome Classe S) è ancora il riferimento per le auto di lusso nel 2025. Disponibile a passo “corto” (5,18 metri), Lunga (5,29 metri) e nell’opulenta versione Maybach (5,47 metri), la Classe S W223 ha uno stile pulito, elegante e raffinato, che solo con le esagerate Maybach diventa dichiaratamente di lusso, con un gusto più aggressivo e appariscente.
Le linee pulite ma di gran presenza della Classe S si sposano bene con un abitacolo tecnologico e minimale, che punta sulla tecnologia per avere il massimo del lusso. Già la versione base, infatti, utilizza un doppio display per quadro strumenti e infotainment (quest’ultimo verticale), con finiture pregiate personalizzabili nei colori e nei materiali. Anche dietro non manca la qualità e l’attenzione al dettaglio: scegliendo il Pacchetto Executive Rear, si adotta il clima quadrizona, i sedili elettrici (ventilati e riscaldabili) e un generoso bracciolo centrale.
Raffinata anche la meccanica, con il pianale modulare MRA II dotato di sospensioni a quadrilatero alto anteriori e Multilink dietro, ruote posteriori sterzanti e diverse motorizzazioni, benzina e Diesel. La gamma a gasolio è formata dal 3.0 sei cilindri in linea con 313 o 367 CV, mentre sono proposte anche le Plug-In a benzina con 517 CV e autonomia a zero emissioni di 108 km. I motori a benzina, invece, sono i Mild 3.0 sei cilindri in linea da 381 o 449 CV, il 4.0 V8 da 503 o 523 CV e il mitico 6.0 V12 biturbo da 612 CV della Maybach 680. Al top, infine, c’è la S 63 AMG e Performance, Plug-In con motore 4.0 V8 biturbo e 802 CV complessivi.
Porsche Cayenne
Tra i migliori modelli di auto di lusso del 2025 non può mancare una delle vetture più popolari, se così si può dire, di questa categoria, la Porsche Cayenne. Arrivata, nel 2024, ad un pesante restyling della terza generazione, la migliore declinazione della ricetta del SUV per Porsche ha uno stile sportivo ma allo stesso tempo elegante, con un look pulito ma ricercato. Disponibile sia in versione “classica” che in declinazione Coupé, nonostante delle dimensioni non esagerate (4,93 metri) riesce ad offrire anche un’ottima abitabilità una volta saliti a bordo.
L’abitacolo conferma i materiali pregiati e l’ottima qualità costruttiva della terza serie, ma rispetto alla prima declinazione, caratterizzata da un enorme tunnel centrale con comandi a sfioramento, il restyling ha ridotto molto i comandi sul tunnel, ora più compatto, aggiungendo molta tecnologia. Ora il quadro strumenti è curvo e completamente digitale, mentre il display dell’infotainment da 12,3 pollici, più moderno e raffinato, è affiancato da un terzo display per il passeggero anteriore da 10,9 pollici.
Realizzata sulla piattaforma MLB del Gruppo VAG, con il restyling sono arrivate motorizzazioni rinnovate, a benzina ed elettrificate. Alla base della gamma troviamo il 3.0 V6 biturbo della Cayenne, con 353 CV, trazione integrale e cambio automatico a 8 marce. Per chi cerca di più, c’è il 4.0 V8 biturbo della S (dove ha 475 CV) e della GTS (500 CV). Sono tre anche le motorizzazioni Plug-In: la E-Hybrid, con motore 3.0 V6 a benzina e 470 CV complessivi: la S E-Hybrid, dove la potenza sale a 519 CV; al top c’è la Turbo E-Hybrid, con motore termico 4.0 V8 e potenza di 739 CV.
Range Rover
A concludere la nostra disamina dei migliori modelli delle auto di lusso 2025 non può mancare il re dei SUV lussuosi, il Range Rover. Sebbene il suo nome ufficiale sia “Land Rover Range Rover”, lo Sport Utility inglese ha un tale appeal e una storia iconica che rende superfluo ricbiamare la Casa produttrice. Dopo quattro generazioni di successo mondiale, la quinta serie del SUV inglese, nota come L460, è arrivata sul mercato nel 2022, e a livello estetico ha rappresentato un’evoluzione del look dell’apprezzata versione precedente, la L405.
Lunga 5,05 metri (5,25 metri in versione LWB a passo lungo), lo stile è pulito, elegante e raffinato, con linee ancora più pulite e moderne. Il frontale, quasi invariato, fa il paio con una fiancata minimale e raffinata, mentre in coda i fari a LED si sposano bene con lo stile squadrato. Il profilo, del resto, è inconfondibilmente Range Rover. All’interno, invece, l’abitacolo bilancia bene superfici in pelle, legno o altri materiali pregiati, linee pulite e raffinate e una grande tecnologia, dal quadro strumenti digitale al grande display a sbalzo al centro della plancia, con diagonale di 13,1 pollici. Poco più in basso, poi, trova posto una plancetta con comandi misti fisici-digitali per comandare clima e non solo.
Lo spazio è molto generoso, la qualità è di ottimo livello (seppur con alcuni “scivoloni” in termini di assemblaggi e durata nel tempo) e il comfort è assoluto. A livello meccanico, il Range Rover L460 è ancora dotato di un telaio in alluminio, di sospensioni pneumatiche e della trazione integrale con marce ridotte di serie, mentre le motorizzazioni sono diverse, a benzina e a gasolio, tutte elettrificate. Il motore Diesel è il 3.0 sei cilindri in linea Ingenium con 249 o 350 CV, mentre sono tre le versioni Plug-In Hybrid a benzina, con motore 3.0 sei cilindri in linea turbo e potenze di 460 o 550 CV. Al top ci sono le P530 e P615 benzina Mild Hybrid, con motore 4.4 V8 biturbo di origine BMW e potenze di 530 o 615 CV.
I prezzi delle auto di lusso 2025
Questi sono, quindi, 5 dei migliori modelli di auto di lusso disponibili nel 2025. Scopriamo, allora, quali sono i prezzi delle auto di lusso nel 2025 con una premessa: per definire un’auto effettivamente lussuosa, i prezzi partono indicativamente intorno ai 100.000 euro. Il limite superiore, invece, è il cielo. Parlando dei modelli visti in precedenza, l’auto di lusso più “economica”, se così si può dire, è la Lexus RX, che in versione 450h+ Plug-In e allestimento “base” Executive, parte da 86.000 euro. La più costosa, ça va sans dire, è a marchio Rolls-Royce: l’opulenta Phantom in versione Extended Wheelbase, con lunghezza di 5,98 metri e una dotazione esagerata, parte da 580.000 euro, (costosissimi) optional esclusi.
Per quanto riguarda, invece, i cinque modelli che abbiamo approfondito, la più abbordabile è la Porsche Cayenne, che in versione “Cayenne” con motore 3.0 V6 parte da poco più di 106.000 euro. La dotazione di serie, però, è da integrare: se di serie ci sono fari Matrix LED, clima trizona, infotainment con schermo centrale e navigatore, sedili elettrici e quadro strumenti digitale, sono un optional il Cruise Control Adattivo, la guida autonoma di Livello 2, le sospensioni pneumatiche, l’Head-Up Display e il display aggiuntivo per il passeggero.
Più ricca, ma comunque non così generosa, la Mercedes-Benz Classe S: la versione d’attacco, la S 350 d Business, parte da 121.308 euro, e offre di serie Cruise Control Adattivo, fari full LED adattivi, sospensioni attive, interni in pelle, infotainment MBUX, telecamere a 360 gradi, sedili elettrici con memoria e mantenitore di corsia. Sono optional, invece, le ruote posteriori sterzanti, i sedili raffrescati e gli inserti in legno, alluminio o fibra di carbonio.
Altrettanto personalizzabile è la BMW Serie 7, che parte da 126.500 euro scegliendo la 740d in allestimento base. La versione d’accesso è comunque molto completa, con di serie fari full LED adattivi, ruote posteriori sterzanti, guida autonoma di Livello 2, clima quadrizona, telecamere a 360°, sospensioni attive e l’Head-Up Display. Optional a 4.900 euro l’enorme televisore da oltre 31 pollici 8K.
Tra le “normali” auto di lusso del 2025, poi, trova posto il raffinato Range Rover, che ha avuto un netto aumento nel prezzo negli ultimi anni. La versione base, la D250 in allestimento base SE, parte da quasi 138.000 euro, mentre la variante più raffinata, la P615 in allestimento SV, arriva a superare i 260.000 euro in configurazione a passo lungo. Anche la versione base è comunque ricca, con di serie guida autonoma di Livello 2, interni in pelle, sospensioni pneumatiche, telecamere a 360°, il sistema Terrain Response per la guida in fuoristrada e il clima trizona.
A concludere lo speciale listino prezzi delle auto di lusso del 2025 ci pensa la Bentley Continental GT, che con il suo ultimo restyling è diventata un’auto davvero “regale”. La versione “base”, se così si può dire, è infatti la Continental GT Speed, caratterizzata da un allestimento sportivo e aggressivo, una dotazione completissima (guida autonoma di Livello 2, sospensioni pneumatiche, fari Matrix LED, interni in pelle e materiali pregiati e molto altro). Il prezzo? Si parte da oltre 300.000 euro, optional esclusi. Questi sono, ricapitolando, i prezzi delle auto di lusso 2025 che abbiamo inserito nella nostra speciale lista:
Bentley Continental GT, da 300.592 euro
BMW Serie 7, da 126.500 euro
Mercedes-Benz Classe S, da 121.308 euro
Porsche Cayenne, da 106.103 euro
Land Rover Range Rover, da 137.900 euro
FAQ
Tra i SUV, i modelli di lusso che si fanno notare rispetto alla concorrenza sono gli opulenti Bentley Bentayga e Rolls-Royce Cullinan, la sportiva Lamborghini Urus e il Land Rover Range Rover, che in versione “classica” è sempre il SUV di lusso da battere.
In Italia, a dominare questa speciale classifica ci pensano i SUV. La Top 3 tra i modelli sopra i 100.000 euro è formata da Audi Q8, Porsche Cayenne e, in testa, il Range Rover Sport.
Tradizionalmente, le marche di auto di lusso sono le inglesi Bentley e Rolls-Royce, le tedesche Mercedes-Benz, Audi, BMW e, recentemente, anche Porsche, le italiane Maserati e, oggi, Lamborghini, la giapponese Lexus e la gamma di modelli Range Rover.